28 giugno 2024

EURO 2024 - Terza Giornata - l'Austria termina prima davanti a Francia e Olanda!

Marcel Sabitzer é il leader e capitano di questa nazionale austriaca (Rangnick al Manchester United sembrava un incapace, ma qui ha fatto ricredere tutti). Erano giá forti nel 2021, ma ora hanno aggiunto altri talenti (come Baumgartner) ed una capacitá incredibile di mettere gli avversari alle corde.  (snip da ansa.it)

E con la terza giornata, finisce anche la fase a gruppi di questi Europei 2024, da ora in poi saranno solo partite secche ad eliminazione diretta, dagli ottavi alla finale. Possiamo partire facendo la lista delle squadre eliminate (agli Europei non é drammatico come ai Mondiali perché passano anche 4 terze su 6): Ungheria, Scozia, Croazia (sicuramente l'uscita piú importante), Albania, Serbia (tre balcaniche fuori, si é salvata solo la Slovenia), Polonia, Ucraina, Repubblica Ceca (anche la mittel-Europa non scherza).

Questo significa che dovremo dire addio a questi campioni (alcuni forse all'ultima competizione per nazionali e con dentro due palloni d'oro come Modric e Lewa): Asllani, McTominay, Robertson, Szoboszlai, Modric, Perisic, Brozovic, Kovacic, Pasalic, Guardiol, Lewandowski, Zielinski, Szczesny, Piatek, Dovbyk, Yaremchuk, Yarmolenko, Zincenko, Lunin, Schick, Vlahovic, Milinkovic-Savic, Tadic, Jovic.

Difficile vedere un'espressione piú triste in un giocatore appena premiato come migliore in campo. Nello sguardo di Modric, oltre al dolore di aver perso la qualificazione al 98mo minuto, c'é anche la consapevolezza che potrebbe essere una delle sue ultime partite con la nazionale croata (snip da reddit.com)

La terza giornata giornata é diversa dalle altre due perché alcune partite sanno giá di scontro diretto, come fossero sedicesimi di finale (quest'anno l'abbiamo visto molto chiaramente anche noi con la Croazia). Tre anni fa, parlammo della terza vittoria consecutiva dell'Italia di Mancini e demmo la copertina a Benzema e CR7 per il bello scontro tra Francia e Portogallo.

L'Italia agguanta il secondo posto al 98minuto (1-1 con la Croazia)

Partiamo dalla partita, poi faremo vari commenti. L'Italia é scesa in campo con tre centrali (come auspicavo da tempo, anche se ha lasciato Di Lorenzo e Di Marco, entrambi chiaramente fuori forma, titolari invece di provare Bellanova e Cambiaso o Folorunsho), mentre in attacco Spalletti ha lasciato in panchina Scamacca e Chiesa per Retegui (e qui si capiscono le mie perplessitá sul fatto che abbiamo portato troppi laterali e poche prime punte) e Raspadori. Ho letto commenti molto negativi sulla nazionale, peró secondo me il primo tempo lo ha giocato molto bene. Si la Croazia ha avuto una grande occasione (solito grandissimo Donnarumma), peró l'Italia ne ha avuta una ancora piú grossa con Bastoni ed é spesso riuscita a cambiare fascia per trovare uno dei due laterali soli per l'uno contro uno (laterali chiaramente piú rilassati perché coperti dai tre centali). 

Nel secondo tempo, gli azzurri hanno iniziato molto male, con un baricentro basso e poco aggressivi. Dopo 6 minuti l'arbitro (molto bravo ieri sera rispetto ai miei pregiudizi su di lui) ha dato un rigore ai croati per un fallo di mano involontario di Frattesi (non ho capito il suo ingresso per Pellegrini, era andato molto male con la Spagna). Donnarumma ha stregato Modric con una parata da Euro 2021, ma poi la difesa ha rovinato tutto non riposizionandosi subito e facilitando il goal dello stesso Modric. Da quel momento in poi la nazionale ha provato un forcing piú disperato che lucido per trovare il pareggio, combinando poco di concreto e cascando spesso nell'astuto palleggio croato. Spalletti ha cambiato modulo e rimescolato le carte con Chiesa, Scamacca e poi pure Fagioli e Zaccagni. Quando tutto sembrava perduto, un'incursione di Calafiori (ancora il migliore per me) ha portato all'assist per il bellissimo goal di Zaccagni (simile a Del Piero nel 2006 con la Germania come tiro e a Baggio nel 1994 contro la Nigeria per il timing).

Calafiori é sicuramente la scelta piú azzeccata che ha fatto Spalletti in questo Europeo. Il centrale del Bologna ha ampiamente confermato le ottime prestazioni viste con il Bologna di Thiago Motta e mostrato tantissima personalitá. Ci mancherá tantissimo con la Svizzera (snip da calcioweb.eu)

Allora partiamo dicendo che a me la nazionale nel primo tempo non é affatto dispiaciuta. L'ho trovata piú stabile e sicura nell'assorbire la pressione degli avversari e le transizioni a centrocampo. Nel secondo tempo siamo stati disorientati, frettolosi e poco organizzati. Non credo che la Croazia meritasse piú di noi, anche se sembra molto piú squadra. Con la Svizzera l'Italia deve pensare ad un assetto che la protegga dalle riaggressioni svizzere (sono piú in forma di noi) e ne sfrutti i difetti (la difesa lenta). Io vedrei bene una difesa a tre (Buongiorno con Bastoni e Darmian) e due laterali freschi. Non sono cosí critico verso Jorginho e continuo a vederlo bene con Barella. Davanti rimetterei Scamacca (sempre meglio di Retegui per me), con Chiesa e Zaccagni.

Spalletti sta confermando perplessitá che avevo sollevato su di lui fin dallo scorso anno: le pessime capacitá comunicative (le conferenze stampa dopo la Croazia hanno mostrato un uomo incapace di controllarsi e di ricevere una critica e poi il suo accanimento a trovare una talpa davanti alla domanda di un giornalista su un patto con i giocatori chiaramente mostra che i giocatori gli hanno chiesto certi compromessi); la rigiditá nell'addattarsi ai giocatori disponibili (gran parte della rosa é piú abituata alla difesa a tre che a quella a quattro); il suo ruolo piú da allenatore che da selezionatore (le scelte contro la Croazia e le sue parole hanno mostrato un allenatore che si impunta sul fatto che i giocatori non imparano i suoi insegnamenti abbastanza velocemente, invece che cercare di scegliere i giocatori che meglio si addicono ad un determinato avversario). Trovo molto ben scritta la critica di Dario Saltari su UU in questo senso. 

Il Portogallo

A parte Cristiano Ronaldo e Diogo Jota, il Portogallo, giá qualificato da primo, é sceso in campo contro la Georgia con una squadra completamente nuova (anche se molti dei giocatori potrebbero essere titolari). Se peró i lusitani si aspettavano un partita tranquilla, si sono sbagliati. La Georgia ha segnato dopo due minuti con Kvaratskhelia e poi ha resistito ai vari tentativi di pareggio di Joao Felix e compagni (alcune anche di un CR7 molto arrabbiato: in effetti l'arbitro non ha visto un rigore netto su di lui ed ha ammonito molto piú facilmente i portoghesi). In questa prima parte ho visto un grandissimo Francisco Conceicao, secondo me é fortissimo se non si perde, un diamante puro.

Nel secondo tempo, quando la squadra di Roberto Martinez dava tutto per pareggiare, la Georgia ha raddoppiato su rigore (giusto, peró sono perplesso sui tempi di decisione: e se il Portogallo avesse segnato nel frattempo?). A questo punto, gli attacchi del Portogallo si sono fatti sempre piú affrettati e nervosi e la Georgia ha avuto gioco facile a chiudersi in difesa e scappare in ripartenza. L'importanza del risultato é per la storica qualificazione della Georgia, prima volta cosí in alto. Per il Portogallo mi sembra un sano campanello di allarme in vista degli ottavi di finale.


Gli altri Gruppi

Nel Gruppo A, la Svizzera di Xhaka ha sorpreso tutti mettendo sotto la Germania di Nagelsmann con una partita di altissima qualitá e intensitá (come spiegato bene da UU, la Svizzera da il meglio contro squadre che giocano con un baricentro alto come i tedeschi o l'Italia di Mancini, noi avremmo bisogno di una partita alla Conte). É stato solo il goal di Fullkrug al 92mo a regalare il pareggio (1a1) ed il primo posto ai tedeschi. Nell'altra partita, l'Ungheria ha battutto la Scozia al 10mo minuto di recupero, condannando gli scozzesi all'eliminazione (l'Ungheria sperava nel ripescaggio, ma non ce l'ha fatta neanche lei).

Nel Gruppo B, oltre a Croazia-Italia, si é giocata anche Albania-Spagna. Gli spagnoli, pur giá qualificati da primi e con una squadra di rincalzi, é riuscita a battere gli albanesi per 1 a 0 (rete di Ferran Torres, alla faccia del rincalzo). La Spagna ha mostrato una soliditá (0 gol subiti) e forza mentale che la catapulta direttamente al ruolo di favorita davanti a Germania e Francia (era nel gruppo piú duro ed ha battuto squadre come Croazia ed Italia, finendo con 9 punti, unica a punteggio pieno). Delusione per l'Albania che era ancora in corsa per un posto da miglior terza, ma ovviamente la delusione piú grossa é per la Croazia, sicuramente la squadra piú prestigiosa tra quelle uscite, non solo per i giocatori.

Nel Gruppo C, due pareggi per 0a0 per Inghilterra-Slovenia e Danimarca-Serbia. Agli inglesi sono stati sufficenti 5 punti per qualificarsi agli ottavi come prima del suo gruppo. Contro la solida Slovenia (stra-esultante per la qualificazione), la squadra di Southgate ha creato varie occasioni pericolose ed é sembrata piú in palla fisicamente. Nell'altro pareggio, devo ancora una volta registrare la mia delusione per la Serbia: nonostante i tanti giocatori forti in campo, anche questa volta i Serbi sono stati eliminati e hanno dato un'impressione di grande inconsistenza (insomma mi sono sbagliato ancora sul loro ruolo di possibili sorprese). La Danimarca passa da seconda con tre punti davanti alla Slovenia per un dettaglio riguardante i punti nella fase di qualificazione.

Nel Gruppo D, l'Austria ha compiuto l'ennesima impresa, battendo l'Olanda per 3 a 2 (partita molto divertente e combattuta, con reti di Gakpo e Depay per gli olandesi) e prendendosi addirittura il primo posto del girone grazie al pareggio per 1 a 1 tra la Francia e la giá eliminata Polonia (reti su rigore di Mbappé e Lewandowski). Io avevo il forte sospetto che la Francia non avesse spinto sull'accelleratore per avere un percorso piú morbido agli ottavi e oltre, ma poi ho scoperto che, con il secondo posto, i francesi finiranno dal lato di Portogallo, Germania e Spagna e ho dovuto mettere a tacere il mio diavoletto complottista. Sicuramente queste prestazioni confermano il ruolo di grande sorpresa per l'Austria (con la Svizzera) e ridimensionano la potenza francese (non pensavo fossero cosí dipendenti da Mbappé, anche psicologicamente). Olanda dietro alla Francia e ripescata come terza.

Nel Gruppo E, il Belgio ha pareggiato 0 a 0 con l'Ucraina mentre la Romania ha pareggiato 1 a 1 con la Slovacchia. Questi pareggi hanno creato il risultato forse piú clamoroso di questa fase: una squadra (la Romania) qualificata come prima con 4 punti (davanti a Belgio e Slovacchia) ed una squadra, sempre con 4 punti (l'Ucraina) che peró é stata eliminata come quarta. Vi saranno terze ripescate che hanno meno punti dell'Ucraina. Questo significa che la partita che ha fatto la differenza piú grossa (per via del peso della differenza reti in caso di paritá di altre condizioni) é stata la vittoria della Romania sull'Ucraina per 3 a 0 alla prima giornata (questo rende ancora piú chiaro quanto sia stato prezioso il lavoro di Donnarumma contro la Spagna).

Nel Gruppo F, oltre al Portogallo, giocavano anche Repubblica Ceca e Turchia. I cechi dovevano vincere per sperare di passare, peró dopo 20 minuti sono rimasti in 10 per l'espulsione di Barak. La partita é rimasta equilibrata fino al 51mo, quando i turchi sono passati in vantaggio con un gran tiro (da cartone giapponese!) di Calhanoglu. I Cechi hanno trovato il pareggio poco dopo, ma poi, proprio nei minuti di recupero, la Turchia ha segnato il goal del 2a1 finale, consolidando il proprio secondo posto dietro al Portogallo, mentre al Georgia si é qualificata da terza e la Repubblica Ceca é stata eliminata.

Ottavi, cosa possiamo aspettarci

Come sempre in Italia iniziano giá i canti trionfali sul fatto che il nostro lato del girone non contiene le squadre piú forti (Inghilterra a parte). Io penserei alle fatiche dei gironi e mi concentrerei sulla Svizzera piuttosto (snip da sport.sky.it - quelli dei risultati sono da Google)

Facciamo ora una piccola analisi degli ottavi di finale, sulla base del tabellone qui sotto. Sicuramente una prima osservazione che si puó fare é che, simile agli Euro2021, molte delle squadre piú forti sono dalla stessa parte del tabellone: Spagna, Francia, Portogallo e Belgio sono dallo stesso lato come nel 2021 (allora c'era anche la Croazia), mentre Inghilterra ed Olanda sono ancora dall'altro lato (tre anni fa con loro c'era la Germania, quest'anno c'é l'Italia).

- Svizzera - Italia

Per quanto si é visto finora, la Svizzera parte favorita (potrebbe essere un vantaggio per noi se lo usiamo bene). Embolo e compagni sono in grande forma atletica e psicologica, hanno un'identitá precisa e non si fanno intimorire. Io penso che l'Italia abbia una qualitá molto piú alta di quel che si dice e non sarei cosí rapido nel sostituire Jorginho o Scamacca. Il problema é che Spalletti sembra un po' perso e troppo emotivo per dare sicurezza alla squadra. 

- Inghilterra - Slovacchia

Sulla carta gli inglesi sono strafavoriti e non dovrebbero avere problemi. Credo che se vi saranno difficoltá é perché se le sono create da soli.

- Austria - Turchia

Potrebbe essere una della partite piú interessanti (e potenzialmente esplosive come aggressivitá). L'Austria é favorita, la Turchia non é spacciata peró deve mostrare piú soliditá in difesa per saltarci fuori.

- Romani - Olanda

 Piú equilibrata di Inghilterra-Slovacchia, ma comunque olandesi favoriti (anche perché la Romania non é l'Austria), soprattutto se giocano come con la Francia.

- Francia - Belgio

Un classico degli ultimi anni (semifinale ai Mondiali 2018 e alla Nations League 2021). Francesi chiaramente favoriti anche se meno ovvia del previsto, soprattutto a causa delle ultime prestazioni di Mbappé e compagni.

- Portogallo - Slovenia

Anche qui un chiaro favorito come con l'Inghilterra, anche se il Portogallo ha mostrato di andare in difficoltá quando va in svantaggio. Rimane inoltre il dilemma Ronaldo (lo abbiamo visto molto nervoso tra l'altro).

- Germania - Danimarca

Anche questa partita é un classico Davide vs Golia come Francia-Belgio. La Germania é favorita ma la Danimarca ha giá mostrato di essere in grado di mettere in difficoltá le squadre piú forti. Se la Germania segna presto poi ne puó fare altri, sennó potrebbero esserci sorprese.

- Spagna - Georgia

Forse la partita piú sbilanciata di questi ottavi. La Spagna passerá il turno e probabilmente segnando con facilitá. La Georgia arriva appagata dalla vittoria sul Portogallo e dal passaggio del turno.

Intanto, in Copa America

In Copa America, nella prima giornata (oltre alla vittoria dell'Argentina e al pareggio del Cile) si sono fatte notare le belle vittorie di USA (é un edizione speciale che racchiude Nord e Sud), Uruguay e Colombia, mentre il Brasile é stato fermato sullo 0 a 0 dal Costarica. Nella seconda giornata, l'Argentina ha colto una pesantissima vittoria sul Cile, ancora con Lautaro Martinez, mentre il Canada ha sorpreso tutti battendo il Peru e l'Uruguay ha batturo per 5 a 0 la Bolivia (vittorie anche per Ecuador, Panama e Venezuela).  

23 giugno 2024

EURO 2024 - Seconda Giornata - la Spagna ha aperto un nuovo ciclo?

Questa é la prima selezione spagnola che (a parte Jesus Navas in panchina), non ha piú nessun giocatore della generazione che vinses tutto tra 2008 e 2012. Vi sono tanti nuovi talenti che fanno intravedere un nuovo ciclo di vittorie (giá iniziato lo scorso anno con la Nations League). Nessuno si aspettava questo dominio con l'Italia. Sotto parleremo molto dei demeriti azzurri, ma non si possono ignorare le grandi prestazioni degli spagnoli. In questo senso, tutti si aspettavano Yamal, invece il grade protagonista é stato Nico Williams, fratello di Inaki e figlio di genitore ghanesi, giocatore stra-interessante che si era giá messo in luce quest'anno nella vitotria del Athletic Bilbao in Copa del Rey. Credo non resterá a Bilbao ancora a lungo dopo questa prestazione.  (snip da x.com)

É terminata anche la seconda giornata di questi Europei 2024, e giá iniziano ad esserci le prime sentenze: Germania, Portogallo e Spagna giá agli ottavi (portoghesi e spagnoli giá sicuri del primo posto), mentre la Polonia é stata eliminata (mi spiace per Zielinski, peró i polacchi erano giá stati fortunati a passare il turno in Qatar). 

La seconda giornata é diversa dalla prima perché le squadre giocano giá con una consapevolezza e tensione diversa, soprattutto quelle che devono correggere un brutto risultato. Tre anni fa, commentammo la bella vittoria dell'Italia sulla Svizzera (con un grande Locatelli) e ci rattristammo per la sconfitta del Portogallo con la Germania.

L'Italia é stata demolita dalla Spagna (0-1)

É andata male, molto male. Riassumo la partita poi passiamo all'analisi. Nonostante le voci su Mancini o Cristante all'andata, Spalletti ha schierato la stessa formazione dell'esordio vittorioso sull'Albania. La Spagna ha fatto capire subito le sue intenzioni sfiorando la rete con Pedri, Morata e Nico Williams. Nella prima parte del primo tempo peró l'Italia ha fatto vedere alcune belle uscite palla al piede, soprattutto grazie a dei bei movimenti di Barella, purtroppo non seguito dagli spenti Scamacca e Frattesi. Gli spagnoli peró, oltre a rendere Chiesa completamente inoffensivo, sono riusciti a prendere sempre piú il controllo della partita (pensavo i problemi maggiori sarebbero venuti dallo scontro Yamal - Di Marco invece é stato Nico Williams ad umiliare un Di Lorenzo completamente inadequato) e non hanno segnato solo a causa di un grande Donnarumma (ricordiamocelo quando lo critichiamo per qualche errore).

Nel secondo tempo, nonostante gli ingressi di Cristante e Cambiaso, l'Italia é sembrata ancora piú succube del dominio spagnolo, forse anche perché a livello psicologico si sentiva impotente e sopraffatta. A forza di insistere, la Spagna é passata grazie ad un autorete di Calafiori (ancora oggi il migliore dei nostri). A quel punto, la Spagna ha abbassato il ritmo ed il baricentro, mentre l'Italia, grazie anche agli ingressi di Zaccagni e Retegui, ha guadagnato campo ed é perlomeno arrivata a fare cross e corner nell'area spagnola (anche se le occasioni piú clamorose hanno continuato ad averle gli spagnoli in transizione, bloccati da un Donnarumma imperioso). Insomma, il risultato poteva essere perfino peggiore.

Dal Mondiale 1994 agli Europei 2008, si sono giocate solo amichevoli. Da allora un sacco di scontri (5 Europei di fila!). Se lasciate fuori le amichevoli, l'unica vittoria sul campo é stata con Antonio Conte (quando tra l'altro la rosa era nettamente inferiore a quella attuale), secondo me non é un caso.  (snip da Wikipedia.it)

L'analisi é forse la parte piú complessa da fare di questa partita perché é facile passare da un estremo all'altro. Spalletti ha fatto capire che la squadra non ha seguito le sue istruzioni: si é mossa troppo lentamente nelle scelte, troppo in ritardo su pressing e riaggressione e poco coraggiosa sulle iniziative. Ha fatto dipendere molto di questi aspetti da un livello di forma atletico molto diverso tra le due squadre. Io penso abbia ragione sulla forma fisica (basta vedere cosa riesce a fare l'Austria, che pure non ha i nostri giocatori). Peró secondo me se sei un allenatore in gamba dovresti anche capire questi aspetti e adeguare i tuoi piani e la tua formazione di conseguenza, sennó cosa ci stai a fare? Questo si applica anche alla scelta dei giocatori. A cosa ti servono 26 giocatori se non scegli quelli piú adatti a mettere in difficoltá gli avversari (loro sicuramente si sono concentrati su come annullare Chiesa, il nostro giocatore piú pericoloso). 

Molti giornali hanno sottolineato la nostra inferioritá tecnica davanti alla Spagna (sicuramente si pone un problema parlando di difensori come Di Lorenzo o Di Marco che non sanno marcare avversari forti nel dribbling). Io non credo che la distanza sia cosí grande come mostrato dalla partita (in questo senso sono d'accordo con i commenti di Buffon), penso piú al fatto che l'Italia non abbia avuto tempo di assimilare le richieste di Spalletti e giocare in quel mondo contro la Spagna richiede un dispendio di energie che gli azzurri non avevano, soprattutto a quell'intensitá. Spalletti parla tanto di calcio fluido e di saper identificare gli spazi in cui inserirsi, ma poi in conferenza stampa dice che lui non sa fare un altro tipo di calcio, come se ci fossero solo due possibilitá. Secondo me ha fatto dichiarazioni inadeguate perché scarica tutto sulle spalle dei giocatori in un momento che hanno bisogno di essere rassicurati.

Questa é la terza sconfitta di fila dell'Italia contro la Spagna dopo la semifinale degli Europei 2021, peró é molto diversa dalle altre due. La prima arrivó quando avevamo la pancia piena da campioni d'Europa, con un record di partite senza sconfitte e le qualificazioni per il Qatar ancora ben raggiungibile. La seconda (ancora una semifinale di Nations League) é arrivata l'anno scorso nella fase finale della gestione di Mancini, con scelte di giocatori e tattiche sempre meno lucide. Questa secondo me assomiglia di piú alla disfatta del Settembre 2017 a Madrid, quando divenne apparante l'inadeguatezza di Ventura e la botta presa dagli spagnoli minó le nostre sicurezze e portó al disastro degli spareggi con la Svezia. Spero ovviamente di sbagliarmi, ma penso che la parte peggiore della sconfitta sia stata sul piano psicologico, una botta forte per il morale e l'autostima della squadra. Abbiamo bisogno di rialzarci e ripartire e, soprattutto avere l'umiltá di adattare le nostre scelte alle caratteristiche degli avversari, a maggior ragione se riteniamo di non essere i piú forti tecnicamente o i piú in forma.

Il Portogallo

Questa volta il commento é molto piú semplice. Il Portogallo ha nettamente battuto la Turchia per 3 a 0. I portoghesi sono scesi in campo ancora con Leao e CR7 titolari, ma molto piú aggressivi che nella partita precedente. Dopo la rete iniziale di Bernardo Silva le cose si sono messe in discesa per Pepe e compagni: i turchi hanno fatto un autogol talmente ridicolo che perfino i portoghesi non potevano crederci. La squadra di Montella ha fatto vedere anche buone cose peró la strada era troppo in salita ed il Portogallo é ottimo quando puó gestire il pallone senza dover cercare la rete a tutti i costi. Il terzo goal é venuto nel secondo tempo su assist altruista di Ronaldo per Bruno Fernandes. Il Portogallo é giá qualificato da primo e puó riposarsi in vista degli ottavi.



Gli altri Gruppi

Nel Gruppo A la Germania di Nagelsmann ha confermato la sua soliditá regolando per 2 a 0 (reti di Musiala e Gundogan) l'Ungheria di Rossi (quasi eliminata con 0 punti in classifica). Ora i tedeschi hanno due risultati a disposizione per mantenere il primo posto nel girone davanti alla Svizzera. La squadra di Sommer ha dovuto affidarsi al solito grande Shaqiri per raggiungere la Scozia sull'1a1 dopo la rete di McTominay. Gli svizzeri hanno avuto altre occasioni ma questa volta sono stati meno cinici sotto porta. Nelle mie graduatorie ora la Germania e la Spagna sono salite al ruolo di favorite insieme all'Inghilterra (ritengo la Francia ancora un gradino sopra le altre).

Nel Gruppo B, oltre ad Italia-Spagna, sono scese in campo Croazia ed Albania. É finita 2 a 2. Gli albanesi hanno dominato il primo tempo, sorprendendo i croati ed andando in vantaggio, oltre a sprecare altre occasioni. Nel secondo tempo la Croazia é cresciuta ed ha rimontato il risultato in due minuti, oltre a mancare altre ghiotte opportunitá per segnare. Quando ormai la partita sembrava fosse finita sul 2 a 1, l'Albania ha colto un preziosissimo pareggio al 95mo che la tiene ancora in vita. Ora le due squadre si giocheranno le opportunitá di passare nell'ultima partita con Italia e Spagna. Per noi con la Croazia sará complicata, soprattutto se non ci riprendiamo dalla botta psicologica della partita con la Spagna (non abbiamo parlato abbastanza delle grandi partite di Pedri e Fabian Ruiz).

Nel Gruppo C, vi sono stati due pareggi per 1 a 1, non imprevedibili ma comunque sorprendenti. L'Inghilterra giá in difficoltá nella prima partita con la Serbia, é stata bloccata dalla Danimarca. Gli inglesi continuano a sembrare imballati e molto dipendenti dalle fiammate di Foden o Bellingham. Dopo un primo tempo discreto, nel secondo tempo hanno subito il ritorno danese e concesso moltissime azioni, non hanno dato nessuna impressione di soliditá in difesa. Pensavo decisamente meglio. Nell'altra partita, invece, avrei immaginato che la bella Serbia vista nella prima giornata potesse mangiarsi gli sloveni, invece Sesko e compagni avrebbero meritato di vincere e sono stati raggiunti sull'1 a 1 solo al 95mo. ll girone rimane apertissimo e non escludo sorprese all'ultima giornata.

Nel Gruppo D, l'Austria ha confermato di essere la squadra piú in forma del torneo (un vigore agonistico che manca agli azzurri) e, dopo aver messo in serie difficoltá la Francia nella prima giornata, hanno stroncato la Polonia per 3 a 1 (reti anche per gli italiani Piatek ed Arnautovic), condannando i polacchi all'eliminazione. Francia-Olanda é finita 0 a 0 (prima partita senza reti del torneo) e non é stata esaltante come mi aspettavo. La Francia senza Mbappé ha sbagliato alcune occasioni clamorose, ma ha anche concesso buone chance all'Olanda (molto dubbia la decisione di annullare un goal olandese per fuorigioco di Dumfries). Ora le due squadre sono in testa a 4 punti davanti all'Austria, ma l'Olanda dovrá vedersela con gli austriaci, sará una delle partite piú accese del prossimo turno. 

Nel Gruppo E, l'Ucraina di Jarmolenko e Jaremcuk ha rimontato e vinto per 2 a 1 la Slovacchia di Calzona e Skriniar rilanciando le proprie possibilitá di passaggio del turno. La Romania di Stanciu e Dragusin, invece, non ha fatto rivedere le buone cose della prima partita ed é stata battuta per 2 a 0 dal Belgio di Lukaku, con reti di Tielemans e De Bruyne. Ora tutte le squadre sono a tre punti (unico caso di equilibrio perfetto quest'anno) e tutto é possibile nell'ultimo turno.

Nel Gruppo F, giocavano anche Georgia e Repubblica Ceca. É finita 1 a 1 con Schick a pareggiare l'iniziale vantaggio dei georgiani, che poi hanno pure sprecato un'occasione clamorosa nel recupero.  La Turchia rimane favorita per il secondo posto, ma contro i cechi non avranno vita facile.

Nel frattempo é iniziata la Copa America e l'Argentina di Messi e Di Maria ha battuto il Canada per 2 a 0 (reti di Alvarez e Lautaro), mentre il Cile di Sanchez ha pareggiato 0 a 0 con il Peru.

19 giugno 2024

EURO 2024 - Prima Giornata - La Germania vuole un posto tra le favorite!

Di tutte le partite della prima giornata, direi che la vittoria piú schiacciante sia stata quella della Germania nella partita di apertura (seguita dalla Svizzera, meno nette di quel che sembra quelle di Spagna e Romania). I tedeschi hanno giá rialzato le loro quotazioni. Le luci sono tutte sui gioielli Musiala e Wirtz, oltre che sulla prestazione di Toni Kroos, peró io sono rimasto colpito soprattutto dal subentrato Fullkrug (per quanto giá in evidenza agli ultimi mondiali o quest'anno nel Dortmund), autore di una prestazione da centravanti vero (snip da nzherald.co.nz)

E cosí é terminata la prima giornata di questi Europei 2024, a tre anni dagli Europei delle notti magiche, a otto anni dall'eliminazione dell'Italia di Conte contro la Germania agli Europei 2016 e a soli due anni dalla mancata qualificazione ai Mondiali del Qatar. La prima giornata é sempre speciale perché tutte le speranze sono ancora aperte per tutte le squadre e c'é tanta curiositá di vedere chi scenderá in campo titolare e come le squadre arrivano all'appuntamento. 

Tre anni fa, commentammo la bella partenza dell'Italia contro la Turchia, della fatica del Portogallo con l'Ungheria e degli scontri da finale tra Inghilterra e Croazia e tra Francia e Germania, oltre che del malore in campo per Eriksen.

L'Italia é partita bene (2 a 1 sull'Albania)

Sono molto contento che il mio pessimismo sia stato smentito da Spalletti e dalla squadra. A Dortmund, nello stadio del Borussia, occupato prevalentemente da tifosi albanesi, gli azzurri hanno vinto per 2 a 1 (reti di Bastoni e Barella) disputando un primo tempo di altissimo livello e mantendendo il controllo fino al 75mo, quando sono invece calati e hanno dato sempre piú spazio all'Albania, che ha perfino sfiorato un immeritato pareggio nel finale.

Spalletti  ha schierato un 4-2-3-1 molto fluido con Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Di Marco (Darmian), Jorginho, Barella (Folorunsho), Chiesa, (Cambiaso), Frattesi, Pellegrini (Cristante), Scamacca (Retegui). Gli azzurri sono partiti nel modo peggiore possibile subendo un goal dopo 23 secondi (record nella storia della competizione) a causa di un'ingenuitá gigantesca di Di Marco (rimessa in campo verso l'area di rigore, una roba che ti insegnano perfino negli amatori), anche se peró credo abbia pesato anche la lentissima reazione di Bastoni.

Poi peró la squadra di Spalletti ha preso il pallino del gioco, ribaltando il risultato con le belle reti di Bastoni e Barella e sfiorando altre reti con Pellegrini, Frattesi e Scamacca. Degli azzurri hanno colpito soprattutto l'ottimo possesso e giro palla, il costante tentativo di penetrare anche per vie centrali, la riagrressione in attacco, la sicurezza di Calafiori in difesa (peccato per l'errore nel finale che poteva costarci un goal) e la prestazione favolosa del convalescente Barella (é riuscito a replicare la capacitá di uscita dal pressing che vediamo spesso nell'Inter, un giocatore di livello mondiale per me).

Non poteva mancare la foto della prima nazionale a questi Europei (snip da giornale.it)

Nel secondo tempo l'Albania avanza il baricentro. Inizialmente l'Italia sembra controllare agevolmente e sfiora ancora la rete con Chiesa (la squadra ha fatto fatica a metterlo solo contro il difensore avversario), peró nel corso della partita, gli azzurri diventano meno incisivi in pressione e Spalletti deve iniziare ad inserire giocatori freschi e piú forti fisicamente, anche se meno tecnici: la differenza si vede tutta e soffriamo inutilmente (un po' come a San Siro con
l'Ucraina lo scorso Novembre). Ora speriamo di non montarci la testa perché alla seconda partita ci aspetta la Spagna (é dal 2008 che ci affrontiamo agli Europei, incredibile) e spesso ne usciamo male.

Se posso giocare a fare l'allenatore, io penso che Chiesa dovrebbe andare a sinistra per poter rientrare a destra per tirare. Só che questo potrebbe creare problemi alla posizione di Pellegrini e Di Marco ma secondo mo sono entrambi sacrificabili (non posso immaginare che Spalletti schieri Di Marco contro Yamal, molto meglio Darmian o passare ad una difesa a 3+2). Vorrei anche vedere piú minuti per Folorunsho (laterale a destra con rientro a sinistra?), Cambiaso e Bellanova (poco interesse per Retegui e Zaccagni), peró starebbero meglio con una difesa a 3. Insomma molte incertezze per la seconda partita, ma Spalletti ci ha giá stupito con l'Albania, diamogli credito.

Qui invece, i migliori protagonisti della serata: un fantastico Barella e l'esordiente Calafiori (snip da Goal.com)

Il Portogallo

Il Portogallo é la mia seconda squadra, per motivi di famiglia. Ieri sera i tifosi portoghesi hanno dovuto aspettare i minuti di recupero per gioire per la rete del 2 a 1 di Francisco Conceicao (mi spiace non riflettere bene lettere ed accenti portoghesi), figlio di Sergio, allenatore del Porto ed ex di Parma, Inter e Lazio. Contro la Repubblica Ceca di Patrick Schick, Roberto Martinez aveva schierato Pepe al centro della difesa, Vitinha e Fernandes a giostrare il gioco, Dalot e Cancelo sulle fascie ed un tridente con Bernardo Silva, Ronaldo (molto conteto durante l'inno, probabilmente per il suo record di unico partecipante a sei europei) e Leao. Il Portogallo ha letteralmente dominato il primo tempo (un po' come l'Italia con l'Albania), ma senza riuscire a sbloccare il risultato e a creare occasioni clamorose, oltre ad alcune incursioni di Leao senza appoggi dai compagni.

Non credo si possa parlare di passaggio di consegne (ricordiamoci gli entusiasmi iniziali per Joao Felix, Rafa Leao, Goncalo Ramos, ...), peró di transizione generazionale si (snip da Goal.com)

Nel secondo tempo, le cose sono iniziate come nel primo, ma poi col tempo la Repubblica Ceca ha preso piú coraggio ed il Portogallo é sembrato sempre piú impaziente e frustrato. Fortunatamente, dopo il vantaggio dei Cechi (gran bel goal), Portogallo ha rapidamente trovato il pareggio grazie ad un'autorete ed ha freneticamente cercato il vantaggio, arrivao ai minuti finali grazie alle sostitutizioni. La mia percezione é che Martinez si sia infilato negli stessi problemi di Fernando Santos, ovvero l'ingombrante gestione di Ronaldo. Ieri sera era palese che la sostituzione di Ronaldo avrebbe dato nuova linfa alla squadra, sia come energie (era spesso in ritardo, anche a rientrare dal fuorigioco), che come abilitá di dialogare con i compagni. La vittoria permette di posticipare il problema, che peró si ripresenterá dagli ottavi in poi. Vedremo le reazioni della stampa locale.



Gli altri Gruppi

Nel Gruppo A la Germania di Nagelsmann ha fatto capire a tutti che quest'anno punta in alto. I tedeschi hanno schiantato la Scozia per 5 a 1 con reti di Wirtz, Musiala, Havertz (R), Fullkfrug e Can. Una partita di completo dominio in cui la Germania ha fatto vedere di poter salire nei pronostici (aspettiamo la seconda partita prima di farlo). La Svizzera ha invece battuto per 3 a 1 un'Ungheria ostica ma molto meno intensa degli ultimi Mondiali o Europei. Gli svizzeri hanno mostrato una nuova generazione di giocatori molto interessanti, li avevo sottovalutati.

Nel Gruppo B, oltre all'Italia, hanno giocato Spagna e Croazia, probabilmente la partita piú nobile di questa giornata. É stata una partita strana: la Croazia ha controllato il pallone fino allo svantaggio, poi gli spagnoli hanno preso sempre piú fiducia e sono riusciti a chiudere il primo tempo per 3 a 0 (Morata, Fabian Ruiz, Carvajal). La Spagna non mi ha impressionato, mi é sembrata piú simile al cinismo del Real che al dominio del Barcelona, peró hanno una panchina piena di soluzioni e tantissima esperienza. Sono i favoriti per il primo posto del girone, noi credo ce la giocheremo con la Croazia (attenti che Modric, Brozovic e Perisic non mollano mai).

Nel Gruppo C, la partita piú attesa era quella tra Inghilterra e Serbia. Gli inglesi partono come favoriti della competizione ed hanno talmente tanti giocatori forti che ne hanno lasciati a casa abbastanza (vedi Grealish) da fare un'altra squadra stra-competitiva. La loro nuova stella é Jude Bellingham, vincitore dell'ultima Champions con il Real ed in effetti, il nuovo nr. 10 della selezione inglese non ha tradito le attese, segnando il goal del 1 a 0, poi rivelatosi decisivo. A parte questo peró (ed una traversa di Kane), la Serbia di Vlahovic e Milinkovic-Savic meritava chiaramente di pareggiare. I serbi hanno pressato, creato e giocato con coraggio, sfiorando piú volte la rete. Inghilterra da rivedere quindi. Nell'altra partita, la Danimarca non ha tenuto il vantaggio (rete di Eriksen, bellissimo vederlo segnare quando 3 anni fa aveva avuto un malore alla prima partita) e si é fatta raggiungere da una Slovienia che ha messo in mostra un Sesko che riesce a fare tiri di un'incredibile potenza. Sará una lotta dura per il secondo posto.

Nel Gruppo D, l'Olanda é riuscita a ribaltare lo svantaggio e a battere per 2 a 1 (reti di Gakpo e Weghorst, un ritorno da die-hard che segna dopo l'ingresso dalla panchina come nella famosa partita con l'Argentina) una Polonia orfana di Lewandowski, ma comunque molto piú pimpante rispetto agli ultimi mondiali e spesso pericolosa. La partita piú attesa peró era quella tra Francia e Austria, finita 1 a 0 per i francesi. L'Austria é l'Atalanta degli Europei: una squadra tignosa che attacca ferocemente ogni pallone e rischia l'uno contro uno. La Francia ha fatto fatica peró non paragonerei questa partita ad Inghilterra-Serbia: a me i francesi hanno stra-convinto, sia sul piano atletico che su quello del gioco (hanno avuto varie occasioni nette per chiudere). La partita é stata molto dura (sembra che Mbappé si sia rotto il naso e salterá le prossime due partite), ma i francesi non si sono nascosti (io poi apprezzo sempre che con la Francia di Deschamps in campo, si vedono sempre partite molto aperte) e secondo me questa é stata la partita piú bella della prima giornata.

Nel Gruppo E, abbiamo avuto due risultati sorprendenti: la Romania, di ritorno al calcio di alto livello dopo vari anni, ha demolito l'Ucraina per 3 a 0. Per certi versi, é stata una partita simile a Spagna-Croazia, ovvero i romeni non sono stati superiori come mostra il risultato, ma hanno gestito meglio gli episodi e, dopo il primo goal, sono stati molto bravi a sfruttare al meglio le loro occasioni, al contrario degli Ucraini. Una piccola nota per segnalare l'esordio nel grande calcio del figlio di Gheorge Hagi, con una profetica maglia numero 10. Ancora piú sorprendente (forse il risultato piú inaspettato in questa prima giornata) la vittoria della Slovacchia per 1 a 0 sul Belgio nel derby tra allenatori italiani (Calzona vs Tedesco). La Slovacchia non ha rubato nulla peró il Belgio é stato sfortunato (la decisione VAR sui due gol annullati a Lukaku é discutibile). Io ho visto alcuni problemi chiari: la difesa del Belgio é rimasta scarsa come quella del 2022 o 2021; De Bruyne e Carrrasco sono spremuti; Doku e Trossard sono arrivati stanchi dopo una Premier intensa. Non si puó lasciare questo Openda in panchina. Sicuramente sará un gruppo molto interessante.

Nel Gruppo F, oltre a Portogallo-Repubblica Ceca, hanno giocato Turchia e Georgia. Hanno vinto i turchi per 3 a 1: i primi due gol turchi (uno di Arda Guler) sono stati forse i piú belli di questo primo turno; il terzo é stato segnato a tempo scaduto con il portiere georgiano in area turca. É stata una partita divertente con occasioni clamorose da entrambe le parti (una gigante e doppia per la Georgia nel finale). La Turchia di Montella ha dei bei talenti davanti ma non mi sembra solidissima dietro. Comunque, in generale un turno discreto per gli allenatori italiani.

11 giugno 2024

EUROPEI 2024 - ci siamo !

Per questa edizione non ho preso una foto della squadra prima di una delle amichevoli pre-torneo perché le ho trovate poco indicative (Spalletti ha fatto troppi esperimenti). Per questo ho deciso di ricordare questa emozionante iniziativa della FIGC, che ha chiamato i 5 numeri 10 piú importanti degli ultimi 50 anni di storia della nazionale (Rivera, Antognoni, Baggio, Del Piero, Totti) per motivare la squadra. Certo anche Mancini, Zola, Cassano ed Insigne (i primi due sono stati piú importanti nel club che in nazionale) potrebbero avere da dire (snip da FIGC.it)

É appena finita un'altra stagione calcistica ricca di sorprese (sopratttutto perché quest'anno non vi é stata una squadra mangiatutto come il City l'anno prima) e tante emozioni. É incredibile peró come le emozioni si stiano giá rivolgendo agli Europei; é inutile, le competizioni per nazionali saranno sempre piú seguite. Come per tradizione, a casa mia stiamo preparando la statua di Sant'Antonio imbandierata e insciarpata vicino alla TV. Fortunatamente ho il lusso di poter esultare anche per il Portogallo (le ultime due edizioni sono state un trionfo per la mia famiglia).

Questo é Albart (snip da UEFA.com), chi pensava esistessero ancora le mascotte?

Gli Europei non sono mai iconici come i mondiali, per la mancanza della varietá portata dagli altri continenti, l'assenza di squadroni come Brasile e Argentina e la minore attenzione che ricevono (anche perché fino agli anni '80 avevano una partecipazione da finali di Nations League). Peró da quando il torneo si é ampliato, il livello di competitivitá é forse pure piú alto che ai mondiali (a parte la questione del ripescaggio delle migliori terze nei gruppi). Dopo la scorsa edizione (eccezionale perché giocata in tanti paesi ed un anno dopo causa COVID), si torna ad un formato piú classico; ospita la Germania (finale ovviamente a Berlino).

Giusto in caso aveste bisogno di rinfrescarvi la memoria (snip da UEFA.com)

Giocatori che non vedremo

Intanto dobbiamo parlare di tutti quei giocatori importanti che non vedremo, perché non la loro nazionale non si é qualificata, perché non sono stati convocati o perché sono infortunati. La lista é molto lunga e sicuramente perderó qualche nome. Intanto devo includere un gruppo giá molto nutrito (parleró degli italiani a parte): Haaland, Sorloth, Odegaard, Hummels, Goretzka, Gnabry, Werner, Adeyemi, Brandt, Gosens, Zirkzee, De Roon, De Jong, Koopmeiners, Courtois, Isco, Pau Torres, Porro, Balde, Gavi, Guendouzi, Nkunku, Lucas Hernandez, Rashford, Sterling, James, Maddison, Henderson, Grealish, Loftus-Cheeck, Tomori, Smalling, Abraham, Rrahmani, Gudmundsson, Tsimikas, Elmas, Alaba, Kulusevski, Gyokeres, Isak, Ferguson, Milik. Cercheremo di aggiornare questa lista dopo ogni turno.

L'Italia

Partiamo intanto da chi non ci sará per infortunio (al di lá del sapere se sarebbero stati convocati o meno alla fine): Acerbi (non poteva riposare di piú?), Zaniolo, Berardi, Udogie, Scalvini (ma Gasperini doveva proprio farla giocare all'ultima inutile partita?), a cui va aggiunto lo squalificato Tonali (é stato invece convocato Fagioli, rientrato recentemente dalla sua squalifica). Passiamo agli esclusi dalle convocazioni finali, alcuni piú sorprendenti di altri: Locatelli, Carnesecchi, Zappacosta, Ruggeri, Politano (lo preferivo a Zaccagni), Colpani, Pinamonti (secondo me serviva una punta centrale in piú e un laterale o un difensore in meno, peccato per la regressione di Kean), Orsonlini.

Se compariamo la rosa di questa edizione con quella del 2021, notiamo che, oltre agli infortunati Acerbi e Berardi (Zaniolo era infortunato anche l'altra volta), non vi sono piú i ritirati Chiellini, Bonucci e Sirigu, gli 'emigrati' Insigne, Bernardeschi, Verratti e giocatori che nel frattempo sono invecchiati e/o non hanno mantenuto lo stesso livello di prestazioni, come Florenzi, Spinazzola, Toloi, Palmieri, Pessina, Belotti e Immobile (incredibile per me come Verratti sia scomparso cosí velocemente dai radar di nazionale ma anche della stampa). 

In generale non penso che questa nazionale abbia meno talento di quella del 2021 (a parte Verratti e Chiellini), vi sono anzi alcuni giocatori di alto valore (in questo senso peccato davvero per Scalvini, Udogie e Tonali). La mia preoccupazione viene piú dal fatto che Spalletti alle volte ha comportamenti di sbruffonaggine che mi ricordano il nefasto Ventura. Non capitemi male, ho ammirato il Napoli di Spalletti (anche la sua Inter per certe cose) e penso che abbia fatto un gran lavoro a farci qualificare dopo le dimissioni di Mancini (il girone pre-2024 era molto piú duro di quello pre-2020).

Peró alle volte Spalletti parla troppo e finisce per fare dichiarazioni che poi si possono ritorcere contro di lui o il suo rapporto con i giocatori. Mancini in questo trasmetteva molta piú sicurezza. Poi secondo me Spalletti fa troppi esperimenti. Giá abbiamo avuto le amichevoli negli USA dello scorso marzo, con squadre molto sperimentali. Ora, pure nelle ultimissime amichevoli (0-0 con la Turchia, 1-0 faticoso alla Bosnia), Spalletti ha schierato formazioni diversissime, lasciando cosí zero opportunitá ai futuri titolari per conoscersi meglio e trovare certi automatismi. Non va bene secondo me, non c'é piú tempo per queste cose (quanto é diverso Conte in questo senso).

Continuo a ritenere il nostro girone proibitivo: Spagna e Croazia hanno dimostrato anche nelle ultime amichevoli di essere in grande forma e molto solide. L'Albania é molto piú ostica di ció che immaginiamo e dará l'anima contro i 'cugini' italiani che spesso ammirano e odiano al tempo stesso. Se passiamo il turno poi in partite secche le distanze si assottigliano, ma nel gruppo sará fondamentale partire bene, anche solo per poter sperare in un ripescaggio come terza. Voglio pensare di essere troppo pessimista, peró purtroppo vedo poche certezze nella squadra (ancor piú con Barella convalescente) e forse c'entra anche il fatto che non mi piace questa divisa Adidas. Amerei essere smentito.

I convocati azzurri (snip da FIGC.it)

Il Portogallo

Il Portogallo, sulla carta, é una delle favorite. La gran parte dei suoi giocatori gioca nelle squadre piú forti d'Europa: Manchester City, Barcelona, PSG, Manchester United, Milan, Liverpool, Porto... A differenza di altri anni, la squadra é completa in tutti i reparti, anche in attacco, grazie a Goncalo Ramos. In molti temevamo l'adattamento di Roberto Martinez, un allenatore nuovo e straniero. Invece il Portogallo é andato fortissimo nelle qualificazioni (unica squadra a punteggio pieno). Ovvio che rimangono sempre perplessitá sulla continuitá di Joao Felix o Rafa Leao, ma le opzioni sono tantissime.

Il vero problema peró, come per i Mondiali in Qatar, é come verrá gestita l'ingombrante presenza di CR7 e la sua sete di nuovi record (sta giá raggiungendo il record di essere l'unico calciatore a partecipare a sei edizioni, ha giá il record di presenze e reti agli Europei - oltre che quello generale di reti e presenze in una nazionale - ed il record di aver segnato in 5 edizioni degli europei). Il 39enne fuoriclasse portoghese non mollerá mai (almeno fino a quando non si ritira Messi) e quindi toccherá alla Federazione cercare di mettere le cose in chiaro prima dell'inizio del torneo (la squadra gioca meglio e piú sciolta senza di lui).

Concorrenti divise per categorie

Favorite: Francia, Inghilterra, Portogallo

Queste tre squadre hanno decisamente le rose piú ricche di talento. La Francia (quest'anno in un azzurro ad imitare quello italiano invece del solito blu scuro) ha aggiunto al suo gruppo giá ricchissimo anche Barcola e Zaire-Emery, oltre al rientrante Kanté e ad un piú maturo Thuram. Poi Mbappé rimane la stella principale del torneo, mentre giocatori come Griezmann, Rabiot e Giroud rifioriscono in nazionale.

L'Inghilterra ha una quantita di scelte forti talmente alta che ha lasciato a casa materiale sufficente per creare un'altra squadra molto competitiva. Il centrocampo é solidissimo, anche fisicamente, e l'attacco é pieno di arme letali. Paradossalmente questo potrebbe essere il problema di Southgate, un allenatore forte ma spesso in difficoltá nel scegliere fra tante opzioni e nel fare le sostituzioni. Dal 2018 sono comunque molto costanti, impossibili non darli favoriti.

Sul Portogallo non mi ripeto qui, ne abbiamo parlato sopra.

Altre candidate serie: Germania, Spagna, Belgio

La Germania é un po' un'incognita dopo le ultime delusioni tra Europei 2021 e Mondiali 2022 (chi pensava che Hansi Flick durasse cosí poco?). Peró hanno dalla loro il fatto di giocare in casa, un allenatore pieno di talento come Nagelsmann, la presenza di giocatori molto solidi (Kimmich, Rudiger, Gundogan, Kroos, Fullkrug) e la fioritura di altri bei talenti dopo Musiala (Wirtz e Undav sopra tutti). Io metterei ter Stegen invece di Neuer, ma anche qui le troppe scelte potrebbero essere un problema. Squadra illeggibile, puó fare benissimo o cadere nel dramma.

La Spagna dovrebbe stare nelle favorite: é uscita dagli ultimi tre grandi tornei solo ai rigori ed é andata in finale di Nations League nelle ultime due edizioni (vincendone una). Insomma, sono sempre lí, anche dopo il cambio di allenatore. Vedo peró una rosa meno qualitativa, soprattutto in difesa. Davanti hanno molte alternative pericolose (molto attesi Yamal e Nico Williams), peró sono anche giocatori molto diversi e difficilmente interscambiabili.

Dopo gli ultimi europei e mondiali, consideravo il Belgio una squadra in declino. La sua generazione d'oro aveva perso il momento giusto per imporsi. Ho rivisto in parte questa lettura dopo aver visto i loro risultati nelle qualificazioni, con il nuovo allenatore. Nuovi giovani molto interessanti, soprattutto in attacco (vedi Openda, Trossard o Doku, oltre al rinato CDK). Sono curioso di vederli in azione.

Outsiders: Italia, Olanda, Croazia

Dell'Italia ho giá detto e quindi non mi ripeto. La Croazia l'avevo giá sottovalutata agli ultimi mondiali e invece ha eliminato il Brasile ed é arrivata in semifinale. Continuo a pensare che i vari Modric, Perisic e Brozovic siano ormai troppo cotti per un torneo cosí intenso peró é anche una nazionale che riesce a trovare le motivazioni da un patriottismo enorme, mi smentiscono spesso (piú ai mondiali che agli europei peró).

L'Olanda, come la Germania, é una squadra che faccio sempre fatica a leggere . Alternano grandi competizioni (hanno quasi eliminato l'Argentina agli ultimi mondiali) a pessime figure. La lista dei nomi include giocatori di grande esperienza e talento, piú nuove leve molto interessanti (peccato per Koopmeiners). Koeman é un allenatore scafato, peró gli olandesi spesso fanno fatica a fare gruppo. Dipende anche da come arriveranno in termini di forma fisica.

Sorprese: Austria, Turchia, Serbia

Qui é sempre un terno al lotto. Ai Mondiali 2022 mi ero sbagliato con la Serbia, agli europei 2021 con la Turchia. Le rimetto perché hanno fatto un ottimo percorso negli ultimi due anni e sono entrambe ricche di giocatori di talento. Aggiungo anche l'Austria perché é un po' l'Atalanta della competizione: una squadra che lotta su ogni pallone e ti martella fino a farti cedere.

Gruppo piú interessante

Impossibile non inserire come gruppo piú difficile il gruppo di Italia, Spagna e Croazia (la campionessa in carica, con la vincitrice dell'ultima Nations League e la semifinalista dell'ultimo Mondiale). Non mi dilungo perché ne abbiamo giá parlato piú sopra. Ovviamente tutti i gruppi hanno le loro insidie e possibili sorprese (penso soprattutto ai gruppi C ed E, apparentemente innocui), peró dovendo indicare il piú interessante, direi forse quello con Francia, Olanda, Austria e Polonia (penso che l'Austria potrebbe creare sorprese), seguito da quello della Germania (favorita ma molto equilibrato per le altre tre). A livello tecnico, sono molto curioso sul gruppo di Turchia e Portogallo invece.

Giocatori da tenere d'occhio

Anche qui la lista non é facile. Dipenderá molto dallo stato di forma dei singoli giocatori ma anche da come si esprimeranno le squadre di appartenenza. 

Le stelle piú attese sono: De Bruyne, Modric, Eriksen, Mbappé e Griezmann, Musiala e Kroos, Kane e Bellingham, Donnarumma e Barella, Depay e Gakpo, Lewandowski, CR7 e Bernardo Silva, Tadic, Oblak, Morata, Rodri e Pedri, Shaqiri e Sommer, Calhanoglu, Yaremchuk.

Di sicuro vi saranno occhi puntati per: Trossard e Doku, Pasalic e Guardiol, Hojlund e Damsgaard, Camavinga, Zaire-Emery, Barcola e Thuram, Wirtz e Undav, Kvaratskhelia, Foden, Saka, Palmer e Watkins, Scamacca, Malen, Goncalo Ramos e Leao, Schick, Hagi, Vlahovic, Lobotka e Skriniar, Sesko, Grimaldo e Yamal, Okafor, Guler, Malinovskyi e Dovbyk.

Questo é il pallone ufficiale del torneo: "FUSSBALLLIEBE", ovvero amore per il calcio, naturalmente di Adidas (snip da UEFA.com)

Ultimi cenni

Seguiremo la stessa formula degli Europei 2021 e dei Mondiali 2022: un post per ogni giornata e poi per ogni fase ad eliminazione diretta, oltre naturalmente ad un bilancio finale. Tra l'altro, nelle stesse date degli Europei, si giocherá anche la Copa America (l'Argertina di Messi é ovviamente favorita, vedremo cosa fará il Brasile senza Neymar, ma con Vinicius e la nuova stella Endrick; occhio anche all'Uruguay). Cercheró di darne dei cenni e poi di fare un post riassuntivo a fine competizione.

Infine, non scordiamoci che questi saranno quasi certamente gli ultimi Europei per protagonisti come Pepe, Muller, Lewandowski, Giroud, Neuer, Modric, CR7, Perisic, Kroos, Schmeichel, Tadic, Kante e Jorginho. Fra 4 anni ci ritroveremo in un calcio diverso.

08 giugno 2024

STAGIONE x Club 2023-24 - Un bilancio - il Leverkusen ha portato una ventata di aria fresca

É innegabile che il grande protagonista di questo Leverkusen sia  il suo allenatore Xabi Alonso (l'unico per cui tutte le grandi squadra avrebbero fatto pazzie). Avendolo giá messo in copertina, ho scelta Florian Wirtz, secondo me suo giocatore piú estroso e tra le possibili stelle del prossimo Europeo (snip da fcbarcelonanoticias.com)

Si é da poco conclusa la stagione calcistica 2023-24, tornata ad un formato piú classico rispetta alla precedente (che aveva un mondiale di mezzo). Quest'anno ho deciso di separare il bilancio della stagione dei club (ora) a quello delle nazionali (dopo gli Europei). Non prima di ricordare che questa é sta la stagione in cui ci hanno lasciato giganti come Riva e Beckenbauer (ma anche Zagallo, Hamrin, Brehme, Schnellinger, ...) 

Lo scorso anno mettemmo l'accento sul fatto che Guardiola (triplete) e Messi (mondiale) avessero chiuso un cerchio. Due anni fa festeggiammo gli storici record di Carlo Ancelotti (campione nelle 5 leghe principali e 4 vittorie in Champions, mai nessuno come lui); nel 2021 non vi furono dominatori e celebrammo il ritorno allo scudetto dell'Atletico di Simeone, mentre nel 2020, in una stagione influenzata dal COVID, demmo la copertina al triplete del Bayern di Flick. Come introduzione ho preparato anche questa volta una tavola per aiutare la discussione.

L'anno scorso la scelta era stata abbastanza semplice con la vittoria del triplete da parte del City (considerando tra l'altro che la Premier é il campionato piú competitivo). Quest'anno le scelte sono meno nette. Abbiamo visto ripetizioni di trend precedenti (Real e City, ma anche Inter e PSG), ma anche belle novitá (Leverkusen, Atalanta, Bologna, Girona...)

SQUADRE

Le migliori della stagione

Ovvio che, dopo la vittoria in Champions ed in Liga, non si puó partire dal Real Madrid di Ancelotti. Sapevamo che con Bellingham fossero ancora piú forti, peró non credo che li vedessimo cosí competitivi anche in Europa. Devo dire peró che, mentre ora in tanti sono saliti sul carro del vincitore (soprattutto di Ancelotti, con il suo record di 5 Champions), io non sono rimasto cosí entusiasta come ero stato due anni fa

Certo forse mettiamo delle aspettative piú alte ad una squadra cosí ricca (ora arriva anche Mbappé). Lo stesso vale anche per il City (Premier League, quarti di Champions e finale di FA Cup) o PSG (Ligue 1, Coppa di Francia e Semifinale di Champions). Conferma invece l'ottima stagione dello scorso anno l'Arsenal (molto vicina al titolo) e si é rilanciato il Liverpool (all'inizio di una nuova era).

Peró per me la squadra migliore della stagione non puó che essere il Leverkusen di Xabi Alonso. I tedeschi hanno vinto la Bundesliga e la Coppa di Germania da imbattutti, mostrando un gioco divertente e pieno di nuovi talenti (Wirtz ma non solo). Hanno perso solo in finale di Europa League, contro una grandissima Atalanta, sfiorando un mini triplete. Non  avrebbero per niente sfigurato in Champions quest'anno.

L'altra grande squadra di questa stagione per me é l'Inter. I nerazzurri hanno vinto in Italia mostrando un bellissimo calcio e riuscendo a sostituire piú che bene le difficili partenze di Dzeko e Lukaku, Onana e Brozovic. Abbiamo visti grandi picchi di gioco dai vari Lautaro, Di Marco, Thuram, Barella, Calhanoglu, Bastoni e Sommer. L'unico dispiacere é venuto dalla gestione della Champions.

Le delusioni della stagione

Ve ne sono varie. Partirei sicuramente dal Chelsea, quasi alla periferia del calcio anche quest'anno che doveva essere di rinascita con Pochettino (arriverá Maresca). Mi ha deluso anche il Manchester United (nonostante la FA Cup). Doveva essere l'anno in cui, libero da CR7, Ten Hag spiccava il volo. Niente. Giudizi medi per Tottenham (partito molto bene finito male) e Newcastle (il contrario).

Il Bayern ha sfiorato la finale di Champions ma per il resto ha perso il suo dominio in Bundesliga e non ha vinto nulla (povero Kane). Valeva la pensa cacciare Nagelsmann se Tuchel se ne sta giá andando? Giudizio simile per il Barcelona, nonostante i quarti di Champions. I blaugrana sono partiti molto bene, ma poi si sono sfaldati in inverno, mostrando un ambiente pieno di tensione. Xavi doveva essere il nuovo Guardiola, é finita male.

Non si puó non mettere la triste debacle del Napoli, squadra piú bella della stagione precedente (vedremo ora con Conte). Aggiungerei anche Juventus (nonostante la Coppa Italia) e Milan (nonostante il secondo posto), entrambe si sono sciolte molto presto. Non entusiasmante nemmeno l'Atletico Madrid (ormai quasi ripetitivo nelle sue ridotte ambizioni). Tra le altre metto anche il Marsiglia.

Le sorprese della stagione

Davanti a tutti la bellissima Atalanta di Gasperini, con la sua Europa League vinta con stramerito ed un ottimo campionato. Poi dobbiamo indicare le stagioni sorprendenti di Bologna e Girona, l'ottimo percorso di Aston Villa, Stoccarda, Monaco e Brest. Sorprendenti anche i percorsi europei di Borussia Dortmund e Olympiacos.

I GIOCATORI

Ne parleremo piú approfonditamente nella sezione sul Pallone D'Oro (in cui i nomi sopra potrebbero essere spodestati da grandi stagioni ad Europei e Copa America, o, in tono per forza minore da quelle in Coppa d'Asia o d'Africa). Tra i giocatori 'giovani' spuntati quest'anno metterei Wirtz e Grimaldo, Dovbyk, Yamal, Carnesecchi, Ruggeri, CDK, Scamacca, Doku, Adeyemi, Zaire-Emery e Zirkzee.

Mi hanno deluso un po' Lewandowski, Joao Felix, Antony, Onana, Upamecano, Chiesa, Leao, Goncalo Ramos, Kolo Muani, Nkunku e Kvaratskhelia. Per i vari oscar della stagione di Serie A, vi sono sempre gli articoli di Ultimo Uomo.

GLI ALLENATORI

Dicevamo dei record di Ancelotti o la costanza di Guardiola, peró quest'anno l'oscare va secondo me a Xabi Alonso, seguito da Inzaghi e Gasperini. Menzioni speciali vanno anche a Thiago Motta, Arteta e Terzic, oltre che agli allenatori delle altre sorprese menzionati sopra. Come delusioni metterei Rudi Garcia (si sapeva, ma considerando il materiale disponibile), Allegri (ancora!), Mourinho, Tuchel, Pochettino, Ten Hag e Xavi. Giudizi misti su Pioli (sono di parte, mi sta simpatico) e Simeone (ha comunque eliminato l'Inter). 

LE PARTITE PIÚ BELLE o EMOZIONANTI

- Difficile scegliere tra le tante partite bellissime giocate dall'Inter in Serie A: direi il derby di andata con il Milan o la vittoria decisivia con la Juve in campionato

- Stesso discorso per tante partite del Leverkusen in Bundesliga

- Il pareggio di andata tra City e Real Madrid in Champions

- La vittoria dell'Atalanta a Liverpool ed in finale di Europa League

- I doppi scontri del Borussia con Atletico Madrid e PSG