09 giugno 2021

EUROPEI 2021 - Si parte !

Prendo come buon augurio questa bellissima foto degli azzurri che urlano il 'Si!' alla fine dell'Inno (snip da Gazzetta.it)
 

E finalmente, dopo tre anni di astinenza (5 anni per l'Italia!), sta per tornare una grande competizione per le squadre nazionali, gli Europei 2021 (scusate mi sembra sciocco parlare ancora di Europei 2020). Io sto giá preparando, statua di Sant'Antonio imbandierata e insciarpata vicino alla TV. Fortunatamente ho il lusso di poter esultare ancher per il Portogallo (Sant'Antonio é di Lisbona ma é diventato famoso a Padova). D'altra parte, sono in astinenza dal 2016 (nel 2018 non c'eravamo) come competizioni internazionali dell'Italia, mai avuto un periodo cosí lungo in tutta la mia vita!

Una piccola riflessione: proprio qualche giorno fá, mentre scrivevo dell'esito dei maggiori campionati europei, del valzer degli allenatori in Serie A, della sorpresa Chelsea in finale di Champions o degli Oscar della stagione calcistica per club, giá sentivo qualcosa di stantio in questi argomenti, quasi che fossimo sempre a guardare al prossimo appuntamento, ovvero l'attesa di ció che viene dopo é sempre piú entusiasmante. Partiamo quindi con ordine.

Prima una piccola premessa: questo é il primo Europeo che si gioca su piú paesi (quindi non c'era una padrona di casa giá qualificata), anche perché si volevano festeggiare i 60 anni dalla prima edizione. Semifinali e finali si giocheranno a Wembley (come un bel podcast del Post), Inghilterra, un pó come la prima edizione del 1960 che vide solo 4 partecipanti alla fase finale, giocata in Francia (incredibile pensare, come spiegato dal podcast che vi dicevo, che la finale di allora si sia giocata tra due paesi europei che non esistono piú: URSS e Jugoslavia).

Le concorrenti, divise per categorie

Se volete un'analisi piú strutturata, la trovate sulla Gazzetta o su Ultimo Uomo. Io qui cerco di dividere le principali partecipanti per macro-categorie.

- FAVORITA: Francia

Non ci sono dubbi. La squadra di Deschamps, Campione del Mondo in carica, é la piú forte, se possibile ancora piú forte che nel 2018, dato l'arrivo di altri giocatori di grande talento, il ritorno di Benzema (che peró sembra essersi infortunato in questi giorni) e la maturazione di altri campioni. 

- CANDIDATE PIÚ SERIE: Germania, Spagna, Belgio

La Germania (come dimostrato dalla recente vittoria dell'Under 21 agli Europei) ha una scuola solidissima e difficilmente sbaglia questi appuntamenti. Sembra peró aver perso la rabbia agonistica di qualche anno fa'.

La Spagna é sempre una squadra fortissima, anche se quest'anno sará senza il capitano Sergio Ramos e altri mostri sacri del Real Madrid. Poi ci sono anche il problemi di Covid, a partire da Busquets.

Il Belgio é la piú in forma delle tre ma anche la meno esperta. In realtá ero indeciso se metterla qui o tra le outsiders di lusso. Nel 2016 venne annunciata come un torrente in piena ma poi non andó cosí bene. Sicuramente é la mia preferita se non ce la facessero Italia o Portogallo.

- OUTSIDERS DI LUSSO: Italia, Olanda, Portogallo, Inghilterra

Parliamo di quattro squadre piene di talento e potenzialmente pericolose. Hanno tutte peró qualche motivo di preoccupazione. Dell'Italia parló piú sotto. Non includo la Croazia anche se spesso in queste occasioni si esaltano.

Inghilterra ed Olanda sono forse le squadre piú talentuose dopo la Francia, peró hanno avuto molti passaggi a vuoto e dipende come arriveranno a questo appuntamento dal punto di vista mentale prima ancora che atletico. 

Il Portogallo ha il vantaggio di avere un allenatore che conosce bene i suoi giocatori e sa addormentare il gioco quando necessario. Sulla carta é piú forte del 2016, peró alle volte tanti talenti insieme possono confondere le idee invece di semplificarle. Io spero che CR7 riesca a segnare per fare altri record.

- LE POSSIBILI SORPRESE: Turchia, Danimarca

Due squadre che hanno vinto partite importanti negli ultimi anni contro avversari difficili. La Turchia é molto giovane e piena di garra charrua; la Danimarca é ricca di talento. Potrei citare anche Finlandia o Polonia ed Ucraina, ma penso sarebbe troppo facile (ne riparleremo dopo le fasi a gruppi).

Il gruppo piú interessante

Sicuramente quello di Francia, Germania e Portogallo. Incredibile per me che il Portogallo non fosse testa di serie ai sorteggi, non capisco. Seguono poi i gruppi di Italia e Belgio, entrambi molto equilibrati. Gli altri non dovrebbero riservare grosse sorprese. Io tra l'altro farei delle qualificazioni meno dure per gli europei in modo da avere 8 gruppi da quattro in cui si qualificano le prime due invece di questa buffonata delle migliori terze (lo dico anche a scapito nostro certo, peró la penso cosí), sarebbe piú spettacolare.

Giocatori assenti e altri da tenere d'occhio

Limitandoci ovviamente agli europei, mancheranno grandi campioni le cui squadre non si sono qualificate (Haaland, Milinkovic-Savic, Oblak) o che sono infortunati (Sergio Ramos, Ibrahimovic, Alexander-Arnold, Ter Stegen, Zaniolo) o hanno rinunciato (Van Dijk, Reus, Rakitic, Mandzukic), insomma un bello squadrone.

Pensando a quelli da tenere d'occhio, lancio qualche nome sparso: Dani Olmo, Ferrano Torres, Barella, Insigne, Coman, Havertz, Kimmich, Gnabry, Donnarumma, Lukaku, Dumfries, Gosens, De Jong, Foden, Sancho, Joao Felix, Renato Sanches (occhio ad un possibile ritorno), Danilo (Chiesa?).

 E l'Italia?

La nazionale arriva a questo appuntamento con molta fiducia, come dimostrato anche dalla bella miniserie della RAI, un Sogno Azzurro. Gli azzurri hanno fatto bene sia nelle qualificazioni per gli Europei, nei gironi di Nations League e nelle prime partite di qualificazione per i mondiali in Quatar. Penso che molto dipenderá dalla prima partita, soprattutto a livello mentale, sará importante tenere la tensione alta. Credo che Mancini dia molte garanzia, anche se forse avrebbe dovuto fare meno esperimenti per fare amalgamare un po' di piú i titolari.

Sono molto dispiaciuto per l'assenza di Sensi (il cui infortunio si aggiunge a quello di Zaniolo), perché  a me piace molto. Siamo molto forti in difesa e a centrocampo, pure sulle fascie. Spero molto nella forma di Immobile perché abbiamo bisogno di un bomber vero. In questo senso devo dire che non sono d'accordo con Mancini sulla scelta di lasciare a casa Kean. Puó giocare in mezzo o sulla fascia (come con il PSG), difende molto bene il pallone e ci avrebbe fatto molto comodo. 

Ultimi cenni

Cercheró di fare uscire un post ad ogni giornata dei gironi e poi ai vari turni di eliminazione diretta. Non credo di riuscire a fare di piú.

Negli stessi giorni si giocherá anche la Copa America, cercheremo di dare aggiornamenti anche da lí.

Nessun commento: