29 maggio 2022

CHAMPIONS - Finali Coppe Europee - Trionfo Real - finale di stagione amaro per Klopp

 
Questa immagine é molto rappresentativa dell'andamento della partita: il Liverpool che cerca di entrare da tutti i lati possibili, ma, anche quando ci riesce, trova il muro di Courtois, sicuramente il migliore in campo. Questa non é nemmeno la parata piú bella che ha fatto secondo me: la deviazione del tiro di Mané sul palo o il riflesso sul tiro deviato da Diogo Jota, sono state ancora meglio, peró é vero che c'é stato un duello individuale con Salah. Molto interessante anche il fatto che, in ogni partita ad eliminazione diretta di questa incredibile campagna, il Real ha spesso mostrato un protagonista assoluto differente: Casemiro, poi Benzema, poi Camavinga, poi Modric, poi Vinicius, poi Rodrigo ed ora pure Courtois (snip da weaintgotnohistory.sbnation.com)

E dopo la Serie A, gli altri campionati e le coppe nazionali, sono finite anche le coppe europee 2021-22. L'attenzione maggiore, ovviamente, la daremo alla finale di Parigi tra Real e Liverpool, ma prima di avventurarci da quelle parti, un paio di link per chi volesse confrontare queste finali con quelle del 2021 (il Chelsea di Tuchel nega un posto nella storia a Guardiola e al suo City, mentre il Villareal sorprende il Manchester United di Solskjaer in finale di Europa League) e quelle del 2020 (il Bayern di Flick lascia a bocca asciutta il PSG di Tuchel, mentre l'Inter di Conte viene beffata dal Siviglia in Europa League).

Abbiamo seguito questa Champions passo per passo, dal sorteggio dei gironi, alla fase a gruppi (la prima di Messi con il PSG, la bella vittoria della Juve di Chiesa sul Chelsea, le reti decisive di Ronaldo con il Manchester United, la potenza del Bayern di Nagelsmann, le belle prestazioni dell'Ajax e la crisi del Dortmund, fino all'eliminazione del Barcelona); dai sorteggi di Dicembre (senza Atalanta e Milan), agli ottavi (la schiacciante vittoria del PSG all'andata con il Real, il traballante andamento della Juve, la rimonta del Real sul PSG dei galactiques, e l'uscita di CR7 dalla competizione); dai sorteggi per le prossime fasi (senza Juve, uscita male, ed Inter, uscito invece con onore) ai quarti di finale (la prestazione mostruosa di Benzema a Stamford Bridge, la battaglia tra City e Atletico e la sorprendente uscita del Bayern contro il Villareal); fino alle semifinali (lo spettacolare 4 a 3 tra City e Real ed il finale da film della partita di ritorno).

Il Real beffa il Liverpool e vince la sua 14ma Champions

Ci sono molte cose da dire percui metto i miei commenti in bullet points liberi:

  • Sgombriamo il campo: il Liverpool ha giocato meglio e meritava di vincere. Il fatto che il migliore in campo é stato Cortuois la dice lunga su come sono andate le cose. Il portiere belga ha fatto i miracoli (aiutato da un'ottima difesa, perfino Alaba ha giocato bene ieri) su varie occasioni dei Reds. 
  • Se peró guardiamo la campagna, il Real ha eliminato tutte le squadre piú forti (tranne il Bayern), ovvero PSG, Chelsea, City e poi Liverpool. Non puó essere una coincidenza... sono 9 partite in tutto. Modric e compagni sono maestri nel far girare a vuoto il pressing avversario e ripartire, anche il goal di Vinicius (secondo me in fuorigioco, non capisco il silenzio generale) é venuto cosí. 
  • Il Real arriva cosí a 14 Champions, il doppio del Milan (secondo con 7, davanti a Liverpool e Bayern con 6 e Barcelona con 5). Un paio di considerazioni: al tempo della settima Champions del Milan, la classifica vedeva il Real a 9, Milan a 7, Liverpool a 5, Bayern a 4 con l'Ajax e il Barcelona a 2 (!) con Juve, Inter e Manchester United. Per davi un'idea di come sono cambiate le cose. Ora i vari Benzema, Kroos, Modric (pure Bale!) sono arrivati a 5 Champions come Maldini, CR7 o i giocatori del Real di Di Stefano.
  • Non ho mai amato il Real e normalmente tifo chi gli gioca contro (come nella finale contro il Liverpool di qualche anno fá), peró questa volta tifavo per loro, prima di tutto per Carletto Ancelotti, poi perché non volevo che il Liverpool raggiungesse il Milan a 7 Champions e poi perché non mi sono piaciute le parole di Klopp su Conte. Mi dispiace molto per Sadjo Mané (se vinceva avrebbe meritato il pallone d'oro dopo la vittoria in Coppa d'Africa).
  • Ancelotti era giá nella storia (chi lo avrebbe detto dopo i ruoli minori con Napoli ed Everton) per i 5 campionati nelle 5 principali leghe europee e poi per la quinta finale di Champions (primo nella storia). Ora é arrivato a 4 Champions, primo davanti a Zidane e Paisley, il doppio di coppe rispetto a mostri sacri come Guardiola e Mourinho. Fossi in lui, sarei tentato di mollare ora, mentre é sulla cresta dell'onda.
  • Delusione invece per Klopp che, dopo la Premier persa per due punti, perde anche una Champions in cui era arrivato da favorito (terza finale persa su quattro). Certo non brucerá come quella del fallo porcata di Ramos su Salah e le gatte di Karius, peró un pó depresso lo sará di certo. Curioso anche vedere Florentino Perez sullo stesso palco delle premiazioni con Ceferin, dopo l'affare SuperLega.
  • Un altro che sará molto deluso é sicuramente CR7. Probabilmente pensava che la squadra fosse sul viale del tramonto e soprattutto, che senza di lui non potesse piú vincere questa coppa nel breve periodo. Invece il Real, che giá era andato in semifinale lo scorso anno, ha vinto Coppa e campionato, mentre Ronaldo potrebbe trovarsi a non giocare la Champions il prossimo anno, se continua con il Manchester United (sarebbe la prima volta per lui).
  • D'altra parte vediamo Benzema lanciato per verso il Pallone D'Oro (io glielo avevo gia' dato la scorsa stagione): capocannoniere in Liga (27 reti) ed in Champions (15), con alcune reti pesantissime per la stagione dei suoi ed un ruolo da capitano carismatico (molto generoso a lasciare la fascia a Marcelo per alzare la Coppa ieri sera). Incredibile pensare che l'ultima volta l'ha vinto Messi, ormai sembra un ricordo lontanissimo!
Le altre finali

In Europa League, l'Eintracht di Francoforte ha battuto il Glasgow Rangers ai rigori dopo una partita molto combattuta. In Conference League, invece, la nostra Roma ha vinto per 1 a 0 (rete di Zaniolo) sul Feyenoord la finale di Tirana portando in Italia una Coppa Europea dopo 12 anni (ancora Mourinho, in Champions con l'Inter). I giallorossi erano stati in semifinale di Champions qualche anno fa' ed in finale nei lontani anni '80 (per il resto una vittoria in  Coppa delle Fiere 60 anni fá). Impossibile non celebrare Mourinho, primo a vincere tutte le tre (nuove, le vecchie le avevano vinte anche Trapattoni e Lattek) competizioni europee per club, unico a vincere 5 finali su 5 (con 4 squadre diverse!) e capace, come Trapattoni e Ferguson di vincere in Europa in tre decenni differenti (altri motivi di rosicamento per CR7?). Insomma, Grazie Roma!

23 maggio 2022

Un punto sui 5 maggiori campionati europei - nona puntata - il Milan rivince lo scudetto dopo 11 anni!


Lo só, per molti era piú 'notizia' mettere in copertina lo spettacolare finale di campionato della Premier con City e Liverpool a contendersi il titolo fino all'ultimo. Peró secondo me é piú giusto celebrare l'impresa di questo Milan (squadra piú vittoriosa d'Europa dopo il Real Madrid, ricordiamolo), tornato sul tetto d'Italia dopo 11 anni. Ed in questo senso, non si puó non celebrare il fantastico lavoro di Stefano Pioli (rimasto al Milan due anni fá grazie a Maldini, qualcuno voleva Rangnick), un allenatore gentiluomo che finalmente vince un titolo per celebrare un'ottima carriera.(snip da twitter.com)

Eccoci di nuovo a fare il punto sui 5 principali campionati europei ad un mese dall'ultima volta. É l'ultima puntata di questa stagione; abbiamo seguito questa stagione con vari motivi di interesse: il ritorno di Lukaku in Premier League con il Chelsea Campione d'Europa (chi si aspettava allora che avrebbe sostituito Giroud in panchina); l'esonero di Ronald Koeman dal Barcelona; l'arrivo di Antonio Conte al Tottenham; la temporanea fuga del City in Premier; la svolta del Barcelona di Xavi; la rimonta del Liverpool; le previste vittorie di Bayern e PSG e l'impresa del Real.

Per chi fosse interessato, questa era la situazione nel 2021 (Lilla e Atletico Madrid vittoriose a sorpresa in Francia e Spagna, Inter di Conte scudettata, vittorie previste per City e Bayern) e nel 2020 (finito in agosto causa COVID: Liverpool interrompe il dominio City in Premier, Bayern e City come previsto in Francia e Germania, scudetto di Sarri in Italia e Liga per il Real Madrid di Zidane). In queste ultime giornate di questa stagione, si é visto che molti giocatori sono in uscita, ne parleremo piú ampiamente quando parleremo del prossimo mercato.


Premier League

E' finito in bellezza il confronto tra City e Liverpool: al 76mo i Reds stavano pareggiando in casa 1 a 1 con il Wolwerhampton, mentre il City stava perdendo 2 a 0 in casa con l'Aston Villa(neanche a farlo a posta, allenato dalla leggenda di Liverpool Steven Gerrard e che vedeva protagonista con una rete l'ex stella Red Coutinho). La sensazione netta era che il Liverpool avrebbe potuto segnare in qualsiasi momento mentre i Citizens stessero andando verso una drammatica sconfitta dopo la rimonta subita in Champions. Poi ci ha pensato il nuovo entrato Gundogan (tanto brutto stilisticamente quando efficace, un vero talismano per Guardiola) con una doppietta intervallata da un goal di Rodri: tre goal in 5 minuti per ribaltare tutto e rendere vano il 3 a 1 finale del Liverpool.

Per Guardiola una vittoria emozionante (e si vedeva) dopo la delusione Champions. Sono comunque 4 Premier in 5 anni, non male considerando che é il campionato piú competitivo del mondo. Per Klopp sfuma il sogno triplete dopo la vittoria in FA Cup ai rigori contro il Chelsea. Di solito non tifo per le squadre di proprietá di stati (o quasi). Inoltre il Liverpool mi é sembrata la squadra piú forte dell'anno in Inghilterra (fantastico l'innesto di Luis Diaz). Peró, come si dice dalle mie parti, Klopp mi era rampato su per una braga per le sue dichiarazioni da rosicone dopo il pareggio interno con il Tottenham (poi bilanciato da un pareggio in trasferta per il City). Ora concentrerá tutto sulla finale di Champions (questa volta non ci sono ne Karius da una parte ne Ramos dall'altra). Tra l'altro, anche quando vinse la Champions contro il Tottenham, il Liverpool arrivó ad un passo dal City in campionato.

Vorrei peró celebrare la grande impresa di Antonio Conte: il Tottenham sembrava nettamente sfavorito rispetto all'Arsenal nella rincorsa per il quarto posto valido per la Champions. Invece, gli Spurs hanno battuto l'Arsenal per 3 a 0 e poi vinto le rimanenti partite (mentre l'Arsenal inciampava anche a Newcastle). Per la squadra di Conte la soddisfazione di acciuffare la Champions arrivando solo 3 punti dietro al Chelsea di Tuchel, di vedere Son capocannoniere con Salah e la coppia Son-Kane come la piú prolifica del campionato (davanti anche a Salah-Mané). Il tutto alla faccia delle dichiarazioni di Klopp. Solo Europa League per l'Arsenal e per il Manchester United (vedremo che effetti avrá questo sulle scelte di Ronaldo). 

La Liga

In Spagna, la vittoria del Real era stata formalizzata qualche settimana fa e se ne era parlato ampiamente per l'impresa di Ancelotti, primo allenatore della storia a vincere il campionato nei 5 campionati principali d'Europa. Sugli scudi, naturalmente Benzema (capocannoniere e mattatore anche in Champions), oltre al gigantesco Modric e all'esplosione di Vinicius (soprattutto come reti). Ora le Merengues se la vedranno con la finale (5ta per Ancelotti, 4ta per Klopp), ancora una volta da sfavoriti in questa stagione. Nella Liga, Barcelona ed Atletico Madrid hanno usato le ultime giornate per ristabilire le gerarchie e posizionarsi al 2ndo e 3zo posto davanti a Siviglia e Betis (quest'ultima vincitrice della Coppa del Re). Solo 7mo il Villareal di Emery. Prevedo un mercato molto intenso in Spagna quest'anno (giá previsto l'addio di Luis Suarez e di Gareth Bale).

Bundesliga

In Germania i giochi si erano decisi da tempo con la decima vittoria consecutiva del Bayern. A quel punto le attenzioni si sono rivolte al mercato: dopo la partenza di Haaland per il City (molti si chiedono se non finirá come Ibrahimovic nel Barcelona di Guardiola), i fari si sono puntati sul capocannoniere Lewandowski (35 goal in 34 partite!). Si parla tantissimo di un suo passaggio al Barcelona (qualcuno parla anche di uno scambio con Lukaku al Chelsea). Credo che comunque vada il Bayern non stará con le mani in mano. Nel frattempo il Lipsia della nuova stella Nkunku si consola del quarto posto in campionato (dietro al Dortmund e al Leverkusen di Schick) con la vittoria in Coppa di Germania (sul Friburgo ai rigori), e la Germania avrá 5 squadre nella prossima Champions grazie alla vittoria dell'Eintracht in Europa League. 

Ligue 1

Anche qui i giochi erano giá praticamente fatti: PSG campione in anticipo, Marsiglia e Monaco che si riaffacciano all'Europa al posto di Lione e Lilla, Rennes che prende il quarto posto al pari del Nizza. La grande bomba peró é stata fuori dal campo, ovvero la decisione di Kylian Mbappé (capocannoniere del campionato davanti a Ben Yedder) di rimanere a Parigi dopo i ponti d'oro (alla faccia del fairplay finanziario) che gli Emiri del Qatar gli hanno costruito (vedevano un fallimento vederlo partire alla vigilia dei mondiali). Ovviamente molto grande la delusione del Real che puntava molto su questo acquisto per perpetrare la sua leggenda (scommettiamo che prende Leao dal Milano, se non lo anticipano in Premier?). Sono molto sorpreso anch'io. Ora al PSG hanno licenziato Leonardo come Direttore Sportivo. Vedremo come sfoltiranno le sue numerose stelle (intanto lasciano partire il grande Di Maria), a partire dalla difficile rivalitá tra Navas e Donnarumma.

Serie A

Innanzitutto complimenti a questo Milan. Sulla carta sembrava dietro all'Inter, molto piú solida e piena di alternativa. Al massimo sembrava potersela giocare con Napoli e Juve. Invece i rossoneri hanno mostrato che il secondo posto dello scorso anno non era arrivato per caso. Abbiamo raccontato questa Serie A ogni 4 giornate: la fallimentare partenza della Juve di Allegri; la flessione dell'Inter di Inzaghi dopo la sconfitta con la Lazio; la minifuga di Napoli e Milan; il recupero dell'Atalanta; l'addio di Insigne al Napoli e alla Serie A; la vittoria del Milan nel Derby; la rimonta dell'Inter dopo il sorpasso; il rientro della Juve in zona Champions nei giorni dell'addio di Dybala; la battaglia colpo su colpo tra Milan e Inter per il titolo. Faremo in tempo a fare un'analisi piú dettagliata di quest'annata al momento di fare il bilancio della stagione e premiare le migliori esperienze. Sicuramente il Milan é una boccata d'aria fresca in questa stagione. 

Contesto anche l'analisi che ha visto un campionato piú scarso che in altri paesi. Il Milan ha chiuso la stagine con 86 punti in 38 partite, lo stesso di Real Madrid e PSG, anche se nel caso di queste ultime, le seconde e terze sono arrivate molto piú distanti. Sicuramente tra i rossoneri non si puó non parlare del contributo di Maignan (una vera rivelazione), Tonali e Leao (non credo riusciranno a tenerlo, é troppo appetibile per le squadre piú ricche), senza naturalmente volere far torto a nessuno. Grande delusione per l'Inter, che deve consolarsi con la Coppa Italia. I neroazzurri hanno mostrato a tratti di essere nettamente superiori, peró sono mancati in alcuni momenti determinanti. Anche qui si preannunciano cambi nel mercato. Dietro le milanesi, il Napoli ha molto da rimproverarsi. Per molti momenti, i ragazzi di Spalletti sono sembrati la squadra piú tecnica del campionato e spesso impeccabile con Osimeh in attacco. 

Al quarto posto la Juventus di Allegri, penalizzata forse dall'infortunio di Chiesa e poco premiata dall'acquisto di Vlahovic. Ora se ne andranno, tra gli altri, Bernardeschi e Dybala, mentre ha dato l'addio Giorgio Chiellini, gladiatore e capitano dell'Italia ad Euro 2021.  La Lazio di Sarri si consola con il quinto posto ed il quarto titolo di capocannoniere per Ciro Immobile (primo italiano a raggiungerlo, azzardo a dire che se non fosse stato all'estero due anni, era l'unico che poteva ambire a superare Totti come totale di goal segnati in Serie A). Annata tutto sommato positiva per Mourinho con la Roma: sesto posto che assicura l'Europa League, oltre alla finale di Conference League domani sera. Fuori dall'Europa dopo 5 anni l'Atalanta di Gasperini e Muriel (troppi infortunati e troppa poca fame in questa stagione), superata anche dalla sorprendente Fiorentina di Italiano. Piú in fondo, retrocedono Venezia, Genoa e Cagliari (tre capitali di regione e due squadre scudettate), mentre ha concluso un'incredibile rimonta la Salernitana di Nicola (che ripete il miracolo del Crotone).


Una nota sui prossimi appuntamenti: dopo le finali di Champions, parleremo anche di Nazionale, con la partita celebrativa con l'Argentina e la Nations League. Poi daremo in nostri Oscar della Stagione, il nostro Pallone D'Oro ed il riepilogo sulla nostra classifica permanente dei migliori Allenatori dal dopo-guerra ad oggi. Poi, prima di riparlare della nuova stagione e del mercato, metteró fuori qualche post sul nuovo progetto che ho annunciato la scorsa estate.

15 maggio 2022

COPPA ITALIA - Finale 2021-22 - Perisic porta la Coppa all'Inter

Si parla molto piú spesso di Lautaro, Dzeko, Barella o Calhanoglu. Peró quest'anno l'arma in piu' di questa Inter é stata lui, Ivan Perisic. Il fortissimo laterale croato invecchia bene come i connazionali Brozovic e Modric. Quando l'Inter sembró stufarsi di lui, lo prestó al Bayern e lui vinse un triplete da protagonista (snip da Corrieredellosport.it)

É finita anche questa edizione della Coppa Italia. L'Inter di Inzaghi ha battuto la Juventus di Allegri per 4 a 2 (Allegri quindi ha finito molto peggio di Pirlo lo scorso anno, un dato che fará sicuramente riflettere). Lo scorso anno, ci eravamo lasciati con sentimenti contrastanti, da un lato il dispiacere di non vedere una vittoria dell'Atalanta, cosí che un trofeo lasciasse una memoria piú tangibile della boccata d'aria fresca portata dal calcio coraggioso della squadra di Gasperini. Dall'altra, le forti emozioni nel vedere  l'addio di Buffon alla Juventus, suggellato da una vittoria.

Una piccola parentesi per ricordare la situazione nelle coppe nazionali anche negli altri 4 campionati principali: ieri il Liverpool ha battuto il Chelsea ai rigori in FA Cup (speravo nel Chelsea per Jorginho ma anche per punire i commenti arroganti di Klopp su Conte). In Germania, il Lipsia affronterá il Friburgo. In Francia, il Nantes ha battuto il Nizza 1 a 0. In Spagna, il Betis Siviglia ha battuto il Valencia ai calci di rigore.

Al di lá dei tanti goal, é stata una partita dalle tante fasi. L'Inter é partita molto forte, passando in vantaggio con un gran goal di Barella. Poi la Juve le ha preso le misure e, anche grazie a qualche cambio, nel secondo tempo ha ribaltato la situazione con un tiro deviato di Alex Sandro e il ritorno alla rete di Vlahovic, che ha beneficiato di una bellissima combinazione tra Morata e Dybala. Pensavo fosse finita lí, ma l'Inter non si é data per vinta e si é fatta sotto in modo piú metodico e costante. La Juve si é arroccata e ha subito il pareggio con un rigore (per me molto dubbio) per fallo su Lautaro. Ai supplementari, Perisic ha confermato il grande momento di forma di questo 2022, segnando una doppietta (un rigore piú un gran bel goal).

L'Inter ha meritato questa Coppa. Ha battuto il Milan in Semifinale e la Roma ai Quarti (la Juve era prevalsa su Fiorentina e Sassuolo). I neroazzurri hanno mantenuto l'ossatura tattica di Conte (con meno rigiditá ma anche piú fragilitá in difesa) e hanno probabilmente la rosa piú completa della Serie A con cambi di ottima qualitá in quasi tutte le posizioni (rimango perplesso sul portiere). La Juventus di Allegri invece sembra incompiuta, alterna momenti di grande luciditá ad altri di confusione tattica (sorprendentemente, anche in difesa). Secondo me si é liberata troppo alla svelta di Kulusevski, non ha sfruttato Kean come avrebbe potuto e, nonostante la partenza di Ronaldo, non ha preso l'identitá precisa che ci si aspettava. Spero davvero che le voci di acquisto di Pogba non siano vere.

Siamo oramai agli sgoccioli della stagione. Oggi si potrebbe decidere il campionato di Serie A (e forse anche la Premier, continuo a tifare per l'ingresso del Tottenham di Conte in Champions), mentre nel giro di 14 giorni avremo anche le finali di Europa, Conference (forza Roma!) e Champions League: in quest'ultima vedremo se il Real di Ancelotti fará un altro miracolo contro il Liverpool di Klopp.

Un commento finale per ricordare che ho visto la partita con due carissimi amici in una pizzeria della mia Parma, dove mi ha servito la pizza il grande Morfeo, padrone della pizzeria e uno dei giocatori italiani piú talentuosi degli ultimi 25 anni. Non potevo non chiedergli una foto insieme!





11 maggio 2022

SERIE A - Il punto dopo 36 giornate - Questo Milan non si arrende mai!

Impossibile non dargli la copertina. Uomo simbolo di questo Milan (un po' come Barella lo scorso anno con l'Inter) e decisivo in due vittorie (in trasferta su Lazio e Verona) pesantissime per la classifica finale (snip da corriere.it)

Rieccoci a parlare di Serie A a meno di un mese dall' ultima puntata. Nel frattempo abbiamo avuto le spettacolari semifinali di Champions, mentre Real Madrid, PSG e Bayern hanno trionfato nei loro campionati. Tra poco sará il momento dei verdetti anche nella nostra Serie A ed in Premier, dove continua il testa a testa tra City e Liverpool (questo week-end Klopp ha mostrato la sua vera natura di rosicone facendo commenti poco lusinghieri su Antonio Conte).

Per chi fosse interessato, questa era la situazione nel 2021 (Inter di Conte campione d'Italia, mentre Atalanta, Milan, Napoli e Juve si giocavano i rimanenti tre posti di Champions ed il mio Parma scendeva in B, mentre ragionavamo sui risultati deludenti della gestione Pirlo della Juve) e questa nel 2020 (grande ripartenza estiva post-covid del Milan di Pioli, mentre la Juve di Sarri deve rimandare i festeggiamenti per lo scudento) a questo punto della stagione. Tra l' altro, questa settimana si gioca anche la finale di Coppa Italia.


Partiamo, come sempre, dalla testa della classifica. Quattro vittorie in quattro partite per Milan ed Inter. Le due milanesi si sono inseguite un po' in tutte le giornate: una vinceva mettendo sotto pressione l'altra che pure riusciva a vincere. A titolo di esempio, si possono notare le vittorie del Milan in casa della Lazio (dopo che l'Inter aveva nettamente battuto la Roma a San Siro) e quella di qualche giorno fa in casa del Verona (pure in rimonta, dopo che l'Inter aveva rimontato alla grande l'Empoli). 

I rossoneri sembrano spinti da una forza di convinzione enorme e dal sogno di rivincere un tricolore che manca da troppi anni. Particolarmente importanti in questo periodo sono stati il portiere Maignan, Rodrigo Leao (penso verrá acquistato da uno squadrone) e Sandro Tonali (protagonista con una doppietta contro il Verona dopo il goal decisivo al 92mo contro la Lazio in trasferta, in una delle partite che potrebbero essere piú importanti per la stagione rossonera). Mancano due partite e, mentre il calendario del Milan sembrava piú duro, ora sembrerebbe il contrario visto che l'Inter affronta due squadre in lotta per la salvezza. 

L'Inter, in realta', aveva tutto per ribaltare la situazione, grazie al recupero contro il Bologna. In nerazzurri erano pure passati in vantaggio grazie alla forma strepitosa di Perisic, ma poi si sono fatti rimontare dopo aver mancato il raddoppio ed aver subito un goal dovuto ad una papera del portiere di riserva Radu (tipo Donnarumma in Champions). Ora i nerazzurri sono due punti dietro ed in svantaggio negli scontri diretti. Tra l'altro lÍnter dovrá anche mettere energia nella finale di Coppa Italia.

Al terzo e quarto posto seguono Napoli e Juve, entrambe ormai sicure della qualificazione in Champions. Il Napoli sembra piú leggero dopo aver abbandonato i sogni scudetto ed ora si prepara a dire addio a Lorenzo Insigne, mentre la Juve sembra un po' rimpiangere la scelta di separarsi da Dybala (molto in palla nelle ultime partite) e si informa sul reale valore di Vlahovic. Io sospetto che il prossimo anno Allegri arrivi piú preparato e metta la Juve in testa alla Serie A molto rapidamente. Ovviamente potrei sbagliarmi di brutto.

Dietro le prime 4, continua la lotta tra Lazio (avanti di tre punti e con Ciro Immobile capocannoniere davanti a Vlahovic e Martinez, curioso non vedere piú su attaccanti che hanno pure impressionato quest'anno, come Abraham, Osimeh o Giroud). La Lazio viene sempre criticata peró é quella messa meglio in classifica delle tre. La Roma sembra contenta con la qualificazione per la finale di Conference League, mentre all'Atalanta si discute molto sulla possibilitá che Gasperini possa andarsene (spero di no!).

Nella lotta salvezza, Genoa e Cagliari avranno bisogno di un miracolo per non seguire il Venezia in B. La Salernitana sembra in forte ripresa, mentre Sampdoria e Spezia dovrebbero crollare per farsi raggiungere. Rimane un finale emozionante.

07 maggio 2022

CHAMPIONS - Semifinali - Partite di Ritorno - Real Madrid, l'anno delle rimonte

 

Difficile scegliere chi mettere in copertina: l'elegante delusione di Guardiola, la commozione di Ancelotti con il figlio, Marcelo impazzito anche da panchinaro, la doppietta di Rodrygo o la maturitá di Camaviga. In una partita dall'andamento quasi casuale ho scelto il disperato sforzo di Benzema per agganciare il bel lancio di Camavinga e mettere la palla in mezzo, dove poi Rodrygo si avventerá anticipando Ederson e difensori del City per segnare l'1 a 1, ovvero il momento in cui il corso della partita di ribalta. Lo ricorderemo a lungo (snip da repubblica.it)

Rieccoci a parlare di Champions  mentre in Italia l'attenzione é tutta sullo scontro tra Inter e Milan in Campionato la finale di Coppa Italia tra Inter e Juve. Intanto, la notizia piú importante, la finale di Parigi sará tra Liverpool e Real Madrid.

Per chi volesse vedere come erano andate, qui si trovano i post sulle semifinali di andata di Champions nel 2021 (Guardiola che, con il City vincente sul PSG, ritorna in finale per la prima volta dai tempi del Barcelona; Tuchel, con il Chelsea vincente sul Real, alla seconda finale di fila dopo quella con il PSG dell'anno prima) e nel 2020 (furono partite secche nella Lisbona di agosto, causa COVID, prime semifininali senza CR7 o Messi da 15 anni e prime senza squadre spagnole dal 2007: nette vittorie di PSG e Bayern su Lipsia e Lione). 

Il Real ha compiuto l'impresa impossibile ed ha battuto il City per 3 a 1

Questa partita resterá a lungo nella storia, per vari motivi. La rimonta del Real infatti é ancora piú inspiegabile che quella riuscita contro il PSG negli ottavi o il Chelsea nei quarti (anche in questo caso é legittimo dire che l'avversario degli spagnoli ha mostrato piú qualitá). In questa partita non si sono viste giocate incredibili da parte di campioni come Benzema o Modric. Il Real Madrid sembrava quasi rassegnato ad accettare un onorevole sconfitta da un City non bello ma pragmaticamente in controllo della partita, al punto di essere passato in vantaggio per uno a zero con Mahrez.

Poi, mentre giá si parlava dello scontro Klopp-Guardiola in finale (sarebbe stata la quarta per entrambi, ora invece Guardiola deve contare la sua sesta eliminazione in semifinale), mentre Grealish affondava il coltello nel burro e sfiorava il goal in due occasioni, mentre Ancelotti cambiava praticamente metá squadra, il Real ha trovato un goal al 90mo con Rodrygo: il City ha iniziato a tremare, il Real ha sentito il sangue ed ha segnato ancora un minuto dopo ancora con Rodrygo, guadagnandosi i supplementari. A quel punto il vento era completamente cambiato, ed il rigore di Benzema é sembrato quasi un evento inevitabile. 

É veramente difficile da spiegare questo risultato, c'é chi parla di fortuna, chi di crollo del City, chi del contributo di Camavinga e Rodrygo e della visione di chi li ha messi in campo. Di certo, quello che qui non si puó negare é che abbiamo un allenatore che é entrato nella storia: dopo essere stato il primo a vincere (con la vittoria in Liga lo scorso week-end) i 5 principali campionati europei, Carletto Ancelotti é stato il primo a raggiungere una finale di Champions per la 5ta volta. Vedremo cosa succederá (non voglio parlare di che altri record potrebbe stabilire per scaramanzia), ma nella storia c'é giá.

Villareal - Liverpool (2 - 3)

Per un tempo, il Villareal aveva compiuto l'impresa: impedire al Liverpool di giocare come sa e portarsi sul 2 a 0 in modo totalmente meritato, ribaltando cosí il risultato dell'andata.  Poi nel secondo tempo, il Liverpool é tornato a fare il Liverpool e con lucida ferocia, ha sbranato gli spagnoli, gia' penalizzati dal fatto che Moreno, suo giocatore piú importante, non potesse fare tutti i 90 minuti, non lasciandogli respiro. Una partita molto bella, che una volta di piú ha mostrato quanto il Liverpool sia la squadra piú ingiocabile d'Europa quando é in forma.

Ora in finale, gli inglesi restano per me favoriti (lo só che dicevo la stessa cosa sul City per le semifinali). Dovranno stare comunque stare attenti, non solo alla capacitá di capitalizzare gli errori altrui del Real, ma anche a come arriveranno alla finale dopo le ultime tese partite di Premier, oltre alla finale di FA Cup. Klopp é alla sua quarta finale, fa strano pensare che ne abbia fatte piú di Guardiola, Zidane o Mourinho (quest'ultimo ne ha due come Tuchel, Allegri o Simeone, solo che lui le ha vinte entrambe!).

Le altre competizioni

In Europa League, i Rangers hanno compiuto l'impresa battendo 3 a 1 il Lipsia e qualificandosi per la finale, dove giocheranno contro l'Eintracht, che ha nuovamente battuto il West Ham. In Conference League, Mourinho si candida ad essere il primo allenatore a vincere le tre coppe europee di adesso. Il portoghese infatti ha guidato la Roma ad una convincente vittoria per 1 a 0 (bellissimo il goal di testa di Abraham) contro il Leicester, ed in finale incontrerá il Feyenoord, che ha resistito al tentativo di rimonta del Marsiglia. 


01 maggio 2022

CHAMPIONS - Semifinali - Partite di Andata - Sará la stagione della sfida Klopp-Guardiola?

I riflettori sono tutti sul cucchiaio di Benzema, i goal di De Bruyne, Foden e Silva, la finta di Vinicius Junior. Ma secondo me il migliore in campo é stato Riyad Mahrez. L'algerino ha offerto l'ennesima prestazione di grandissima classe ed eleganza. Ha una tecnica fortissima e trova bellissime linee di passaggio (snip da lagazettedufennec)

Rieccoci a parlare di Champions mentre in Italia l'attenzione é tutta sullo scontro tra Inter e Milan in Campionato e Coppa Italia.

Per chi volesse vedere come erano andate, qui si trovano i post sulle semifinali di andata di Champions nel 2021 (bella figura del Chelsea a Madrid contro il Real di Zidane e PSG bello ma perdente con il City) e nel 2020 (furono partite secche nella Lisbona di agosto, causa COVID, prime semifininali sena CR7 o Messi da 15 e prime senza squadre spagnole dal 2007: nette vittorie di PSG e Bayern su Lipsia e Lione). Bella coincidenza che, in entrambi i post, feci considerazioni su Guardiola, il gioco del City ed i commenti limitanti di UltimoUomo che sono ancora valide oggi

La partita piú attesa, ovvero Manchester City - Real Madrid (4-3)

Penso che la partita abbia rispettato le previsioni che avevo fatto alla fine dei quarti: ovvero Manchester City favorito per rosa, freschezza ed organizzazione, ma Real Madrid che puó sempre fare male in qualsias momento. I commenti sulla partita si sono alternati tra chi ha visto la partita piú bella dell'anno (ne ho viste di piú belle, anche quest'anno, ma sono sicuro che resterá iconica per le alte emozioni che ha regalato) o condizionata dai molti errori (che vi sono stati, ma fa parte del calcio). Il City era sicuramente organizzato meglio in campo, ma anche piú in forma atleticamente su recuperi e raddoppi. Nel Real si vede che Carvajal non é piú cosí rapido come un tempo nei recuperi, io avrei provato Lucas Vazquez. Penso che Ancelotti abbia fatto il meglio che poteva considerando l'assenza di Casemiro (molto bouna la prestazione di Valverde, inesauribile per aiutare la squadra).

Il City é partito fortissimo ed ha segnato presto con De Bruyne, soprattutto grazie all'intelligenza di un giocatore come Mahrez, di cui si parla sempre troppo poco. Il raddoppio di Gabriel Jesus secondo me, piu' che dalle letture sbagliate di Caravajal o altri, é dovuto all'errore di Alaba a cercare un anticipo (si capisce che non é un vero difensore) in quella posizione dell'area. Poi il Real ha accorciato con Benzema (che devo dire, per lunghi tratti della partita sembrava un po' demotivato e rassegnato). 

Nel secondo tempo il City ha ripreso a ritmo accellerato ed é passata ancora su goal di Foden (abbastanza ingenui sia Vinicius che Mendy su giocatore non veloce come Fernandinho), ma il Real ha reagito subito con un numero molto bello di Vinicius Junior. Il City allora ha iniziato a ragionare di piú per non farsi infilzare ed ha trovato il goal con Bernardo Silva su una difesa ferma ad aspettare la decisione dell'abritro (non ho visto sto gran goal che dicono). Poi il 4 a 3 é arrivato da un rigore con il cucchiaio di Benzema (ne aveva sbagliati due lo scorso week-end). 

Non diró altro su di lui perché ne ho parlato a sufficenza dopo la tripletta al Chelsea. Posso solo dire che sono mosse di questo genere che danno la misura della personalitá di questo giocatore e di questa squadra, tratti che potrebbero risultare decisivi. Al ritorno vedo ancora il City favorito, non solo per il goal di vantaggio. Certo il Bernabeu non é mai facile. É comunque un piacere, con il PSG, sono le squadre con i giocatori piú bravi a dare del tu al pallone.

Liverpool - Villareal (2 - 0)

Anche qui pronostici rispettati: Villareal molto ben organizzzato ma Liverpool troppo forte. Gli inglesi sono la squadra piú forte del momento (é l'unica che puó ancora ambire ad un triplete), con una forma ed una fame fortissima, ai livelli di due o tre anni fa'. Probabilmente City e Bayern (le altre sono tutte piú dietro) sono due squadre piú forti nel complesso (piano tattico, talento individuale, soliditá), peró il Liverpool é quella che riesce ad essere piú aggressiva di tutte e a perforare le difese piú chiuse grazie alla rapiditá di pensiero e movimento dei suoi giocatori ed attacanti.

Ieri sera ne é stata la dimostrazione: giá nel primo tempo il Liverpool avea creato piú occasioni di Juve e Bayern messe insieme, nonostante il Villareal fosse ben disposto in campo da Emery (penalizzato dall'assenza di Moreno). I Reds hanno continuato a martellare finche non sono passati e potevano farne molte di piú. Vedo il Liverpool gia' finale, il ritorno possono perderlo solo loro, ma non credo succederá, sono troppo motivati (anche se hanno ancora partite molto importanti in Premier ed in FA Cup).

Le altre competizioni

In Europa League, il Lipsia ha vinto 1 a 0 con il Rangers, mentre l'Eintracht ha sorpreso tutti andando a vincere 2 a 1 sul campo del West Ham (una soddisfazione per le squadre tedesche dopo l'eliminazione del Bayern?). In Conference League, la Roma di Mourinho (che ha fatto un bell'omaggio a Claudio Ranieri e che incontrava nuovamente il suo allievo Brendan Rodgers), si é fatta raggiungere sul 1 a 1 dal Leicester dopo essere andata in vantaggio con Pellegrini. Il ritorno all'Olimpico sará decisivo. Nell'altra partita il Feyenoord ha vinto per 3 a 2 il Marsiglia, partita molto bella.