27 dicembre 2021

NAZIONALE - l'ultimo post del 2021 non poteva che essere sugli azzurri

Forse siamo un po' ripetitivi, peró, alla fine di questo 2021, non potevamo chiudere l'anno con un ulteriore ricordo delle grandi gioie che ci hanno dato gli azzurri di Mancini la scorsa estate. E se pensate che esageriamo, ricordatevi questa sequenza di date: 1968, 1982, 2006, 2021. Insomma, direi che un post in piú non guasta (snip da satyobchod.cz)
 

Sta per finire questo 2021. Potevamo parlare ancora di Serie A, oppure di Champions. Potevamo fare un bilancio dell'annata, tra stagione precedente, e quella attuale. Potevamo riparlare di Pallone D'Oro, del prossimo mercato o di SuperLega. Potevamo fare il punto su vecchi e nuovi progetti.

Ma l'evento chiave calcistico di questo 2021, per noi italiani, é sicuramente la vittoria agi Europei, trofeo che ha coronato un periodo di 37 partite consecutive senza sconfitte e purtroppo sporcato dai cattivi risultati dello scorso novembre (basta vedere questa specie di rilettura sulla semifinale e finale dell'Italia) e dai difficili sorteggi per il prossimo marzo.

L'importanza di quel risultato é sottolineato anche dalla sfilza di premi ricevuti da Mancini in questa parte finale dell'anno (ci conforta che in quasi tutte le occasioni Mancini ha espresso fiducia per gli spareggi che ci aspettano). Nel frattempo vi sono un paio di novitá a cui dobbiamo accennare:

- Il prossimo primo giugno, a Wembley, Italia ed Argentina si affronteranno in una Finalissima tra i Campioni d'Europa e quelli del Sudamerica.

- L'Italia ha avuto un po' di sfortuna anche nei sorteggi per i gruppi della prossima edizione (2022-23) della Nations League: gli azzurri hanno pescato Germania ed Inghilterra, oltre all'Ungheria. Insomma sará durissima (per il Portogallo c'é la Spagna).


Ma torniamo a questo post. Insomma, per celebrare la squadra di Mancini volevo fare un collage di snips di tutte le pagine che gli ho dedicato in questi ultimi anni, per argomenti. Vediamo come viene.






21 dicembre 2021

Un punto sui 5 maggiori campionati europei - quarta puntata - fuga decisiva per il City?

 
Una copertina inedita se volete: Joao Cancelo si sta finalmente imponendo per il grande giocatore che é (peccato che lui, come Bernardo Silva e Ruben Dias, spesso non offrano le stesse prestazioni con il Portogallo). I campionati di Spagna, Germania e Francia sembrano giá decisi. In Inghilterra ed Italia le cose rimangano piú interessanti. Il City sembra aver preso un ritmo difficile da seguire (solo il Liverpool le sta dietro), peró tante cose possono ancora cambiare (snip da footballtransfertavern.com)

Eccoci di nuovo a fare il punto sui principali campionati europei a poche settimane dell'ultima volta. In questo periodo si sono giocate molte partite prima della sosta natalizia. Per chi fosse interessato, questa era la situazione nel 2020 (Leicester sorprendentemente in testa in Premier e Milan ancora davanti in Serie A) e nel 2019 (Lipsia sorprendentemente davanti in Bundesliga, testa a testa tra Inter e Juve in Serie A e Liverpool dominante in Premier).


Premier League

Il City di Guardiola ed il Liverpool di Klopp hanno approfittato degli ultimi passi falsi del Chelsea di Tuchel per operare il sorpasso in testa alla classifica ed distaccare Lukaku, Jorginho e compagni. Ora potrebbe diventare una sfida tra queste due corazzate del calcio mondiale (City + forte e regolare, Liverpool a godere dell'ottima forma dei suoi attaccanti). Piú dietro, l'Arsenal di Arteta sembra aver finalmente guadagnato in costanza ed ora é solidamente al quarto posto, anche se il Manchester United di Ronaldo ed il Tottenham di Conte hanno varie partite da recuperare. Proprio gli Spurs hanno dato vita ad un emozionante scontro nell'ultimo turno contro il Liverpool. La squadra londinese poteva chiudere la partita ma ha mancato il raddoppio in varie occasioni. Peccato davvero per Conte, che peró sta giá mostrando la sua impronta (il famoso piano inclinato nelle ripartenze).

La Liga

Il Real Madrid di Ancelotti e del capocannoniere Benzema, continua a guidare la classifica nonostante il pareggio interno nell'ultimo turno. Al momento l'Atletico Madrid é fuori dalle prime 4, anche se deve recuperare una partita, mentre dietro al Real troviamo le due squadre di Siviglia ed il Rayo Vallecano di Falcao. Piú indietro il Barcelona di Xavi, che cerca di riprendersi dallo choc dell'eliminazione dalla Champions e ricacciare indietro la crisi. Io prevedo che nei prossimi anni i blaugrana cercheranno di pescare molto dall'ottimo Ajax di Ten Hag.

Bundesliga

Il Bayern continua inarrestabile la sua marcia in campionato e nelle coppe. I bavaresi hanno battuto il Dortmund nello sconto diretto ed ora lo hanno nettamente staccato in classifica, cosí come Lewandowski ha nettamente staccato Haaland in classifica cannonieri. Tra questi due, fanno impressione i 16 goal di Patrick Schick, che sembra ripetere le gesta di André Silva durante la scorsa stagione.

Ligue 1

In Francia, il PSG di Messi e Mbappé sembra aver giá prenotato la vittoria in campionato grazie ad un distacco fortissimo su Olympique Marsiglia e gli altri. I parigini, giá molto celebrati dai palloni d'oro, ora se la vedranno in Champions con il Real, vero test per loro. In Ligue 1 sorprendono i distacchi piú lunghi di Lione e Lilla, per ora lontani dai primi quattro posti in classifica.

Serie A

L'Inter di Inzaghi sembra aver messo la freccia e, approfittando di alcuni passi falsi di Milan e Atalanta nelle ultime partite (in alcuni casi, fortemente condizionate da errori significativi del VAR), i nerazzurri hanno guadagnato un vantaggio piu consistente in campionato ed ora sono giá campioni d'inverno. Piú indietro, la Juve di Allegri si aggrappa ai suoi campioni per cercare di scalare posizioni ai danni delle discontinue Roma e Lazio. Vedremo come le varie squadre arriveranno agli scontri decisivi di gennaio, quando tra l'altro si giocheranno anche le partite di Coppa Italia. La mia grande speranza é vedere i nostri nazionali in grande forma nel 2022!


Chiudo con un aggiornamento per sottolineare un bell'articolo di Fabio Barcellona su Ultimo Uomo sulle piú belle partite del 2021. Nono sono d'accordo su tutti i casi peró sicuramente concordo sul Francia Svizzera (Europei), Bayern PSG (Champions 2020-21), Ajax-Dortumd (Champions 2021-22). Aggiungerei anche le partite della Francia con Germania e Portogallo (agli Europei) e con la Spagna (in Nations League).

15 dicembre 2021

CHAMPIONS - I sorteggi degli Ottavi di Finale - Primo grande test per il Real Madrid

 

Non ne abbiamo parlato ancora molto, ma il Real Madrid, zitto zitto, sta dominando la Liga (nella foto sopra, il bellissimo goal di Benzema contro l'Atletico nel derby dello scorso week-end) ed ha vinto agevolmente il suo gruppo di Champions. Ora dovra' afffontare Messi, Mbappé e Neymar e dovrá dimostrare quanto vale (snip da lequipe.fr)

La settimana scorsa é finita la fase a Gruppi della Champions League ed é dimezzato il numero di partecipanti. Lunedí, nel giorno dell'anniversario della morte del grande Paolo Rossi (se ne é molto parlato in occasione della gaffe commessa dagli organizzatori della cerimonia di assegnazione del Pallone D'Oro), si sono tenuti i sorteggi per gli ottavi di Champions.

Per chi fosse interessato, qui potete trovare il risultato dei sorteggi nel 2020 (missione impossibile per Atalanta e Lazio contro Real Madrid e Bayern, sorteggio all'apparenza abbordabile per la Juve contro il Porto e scontro píú affascinante quello tra Barcelona e PSG) e nel 2019 (Napoli sfortunato a trovare il Barcelona, Atalanta e Juventus all'apparenza piú fortunate avendo trovato Valencia e Lione; scontro píú bello degli ottavi quello tra Real Madrid e City, c'era anche Chelsea-Bayern, ma gli inglesi non erano quelli di adesso).

Un bilancio della fase a gruppi

Abbiamo seguito tutti i turni, dal primo al sesto.  Facciamo ora un breve bilancio di questa prima fase:

- Sporting Lisboa e Benfica sono state le sorprese di questa fase, qualificandosi come seconde nei loro gruppi dietro a Ajax e Bayern al posto di squadroni come Borussia Dortmund e Barcelona (la cui esclusione é stata probabilmente la maggiore sorpesa di questa fase).

- L'Ajax ha messo in mostra il gioco molto bello di tre anni fa, questa volta con un capocannoniere come Haller un giocatore di altissima classe come Anthony. Anche il Lipsia stava giocando bene, ma aveva perso troppi punti nelle prime partite.

- L'arrivo di Messi al PSG (oltre ai tantissimi altri acquisti) non é stato sufficiente per arrivare primo nel girone, come invece é successo al Manchester United con Ronaldo (in quel caso peró piú x debolezza delle avversarie).

- Bayern e Liverpool sembrano essere le squadre piú forti del momento, seguite da Chelsea e City. Ottimi risultati anche per il Real Madrid. Tra le altre novitá saranno da vedere Lilla e Salisburgo.

- Italiane poco entusiasmanti: paradossalmente, nell'anno della vittoria agli Europei, l'Italia torna ad avere due squadre agli ottavi (invece di tre) e a fare molta fatica, come si é visto anche nell caso della nazionale nelle qualificazioni per i mondiali in Qatar. Il dispiacere maggiore é per l'Atalanta.

Ed ora i sorteggi

(snip da UEFA.com)

Intanto bisogna ricordare che la UEFA ha commesso una gaffe enorme e per un errore nella distribuzione delle palline (il Manchester United era ricapitato con il Villareal), ha dovuto ripetere il sorteggio. Non sapremo mai come sarebbe potuta andare per Juve ed Inter contro Sporting e Ajax.

Nel nuovo sorteggio la Juve ha pigliato in carica il Villareal. In teoria é andata bene, ma é il terzo anno che la Juve prende un avversario all'apparenza abbordabile, dopo Porto e Lione. Non scordiamoci poi che il Villareal é campione di Europa League in carica e che ha eliminato l'Atalanta.

L'Inter, invece, ha pescato un avversario durissimo, il Liverpool di Klopp, che ha giá eliminato il Milan. Gli inglesi sono tornati i giganti di due anni fá, sará durissima, anche se l'Inter sta attraversando un ottimo periodo di forma anche in campionato.

Per quanto riguarda le altre partite, direi che possiamo dividerle tra quelle che hanno un chiaro favorito (Salisburgo-Bayern, Sporting-City, Chelsea-Lille) e quelle piú equilibrate (Benfica-Ajax o Atletico Madrid - Manchester United). Poi certo siamo a Dicembre e tanto puó succedere, cosí come nei campionati europei.

Lascio per ultima la partita nettamente piú prestigiosa di tutti gli ottavi, ovvero Real Madrid - PSG. Non só se sará una specie di rivincita della finale di Nations League, peró sará comunque stupendo vedere Benzema contro Messi e Mbappé.

Un cenno alle altre coppe

Il Napoli ritrova il Barcelona dopo due anni, questa volta in una coppa meno prestigiosa. Sará molto dura. La Lazio trova il difficile Porto (chiedere a Pirlo), mentre l'Atalanta se la cava con l'Olympiacos. In Conference League, la Roma é giá agli ottavi, mentre il Tottenham di Conte non sá ancora se potrá giocare i sedicesimi.

11 dicembre 2021

CHAMPIONS - Fase a Gruppi - Riassunto del Sesto Turno - Il Barcelona non va agli ottavi (dopo 17 anni !)

ques
Nemmeno una leggenda come Xavi é riuscita a fare uscire il Barcelona dalla crisi di questo 2021. La grande sorpresa di questa Champions é proprio l'uscita del Barcelona dalla competizione (snip da Fanpage.it)
 

Eccoci di nuovo a parlare di Champions. Questa volta per commentare l'ultimo turno della fase a gruppi della competizione. Lunedí 13 Dicembre, vi saranno i sorteggi per gli ottavi e poi ci si rivedrá solo a Febbraio 2022. 

Per chi é interessato, questi sono i link del sesto turno nel 2020 (La Juve di Pirlo passava prima nel suo girone vincendo in trasferta a Barcelona, anche Atalanta e Lazio si qualificavano per gli ottavi, mentre restava fuori l'Inter di Conte, esclusa eccellente come Ajax e Manchester United) e nel 2019 (Napoli di Ancelotti, esonerato poco dopo, qualificato agli ottavi dopo aver battuto il Liverpool; impresa dell'Atalanta che si qualifica per la prima volta agli ottavi di Champions; qualificata anche la Juve di Sarri, mentre resta fuori la prima Inter di Conte, cosí come sorprende l'eliminazione dell'Ajax). 

Anche in questa occasione replicheró la struttura proposta nel terzo turno per meglio spiegare cosa e' successo in ogni gruppo (snips da Google.com).


Nell'ultimo turno il PSG ha battuto il Brugge con doppiette del Pallone D'Oro Messi e di Mbappé, mentre il City ha perso per 2 a 1 sul campo del Lipsia, che approda cosí in Europa League. Questo era il gruppo piú forte come peso delle squadre in campo (finaliste delle ultime due Champions), come numero di campioni, budget a disposizione, lunghezza delle panchine e altre voci. La sfida tra i ricconi del golfo, giá vista nelle ultime semifinali, si é per ora risolta a favore del City, che ha preso la testa del girone grazie a migliori risultati contro le altre squadre. Peccato per il Lipsia che aveva mostrato ottimo calcio, soprattutto nelle ultime tre partite. 


Nelle partite dell'ultimo turno, il Milan ha perso in casa contro un Liverpool privo di tanti titolari a causa di vari errori individuali, mentre l'Atletico ha strappato la qualificazione al Porto grazie ad un Griezmann che sembra rinato rispetto ai tempi di Barcelona e a vari episodi favorevoli (meritavano di piú i portoghesi secondo me, invece andranno in Europa League). Il Milan era al ritorno in Champions dopo tanti anni e sinceramente mi aspettavo di meglio per la squadra che guida la Serie A. I rossoneri hanno buttato via la qualificazione in vari errori spalmati sulle varie partite. Il loro andamento dimostra che il nostro campionato si gioca a ritmi troppo bassi e spezzettati per poter competere alla pari in Europa. Il Liverpool passa come primo a punteggio pieno, sembra tornato quello di due anni fá.


Nelle partite del sesto turno, l'Ajax ha vinto per 4 a 2 sullo Sporting, mentre il Borussia ha schiantato il Besiktas per 5 a 0 con doppietta di Haaland (meno determinante in questa Champions) é una bellissima rete di Reus. Questo é stato sicuramente il gruppo piú divertente di questa fase. Ajax prima a punteggio pieno (solo Liverpool e Bayern ce l'hanno fatta), mettendo in mostra il capocannoniere Haller (10 reti in sei partite!) e le fantastiche giocate di Antony, sicuramente la piú bella novitá di questa Champions. Dall'altro lato lo Sporting ha sorprendentemente guadagnato la qualificazione ai danni del Dortmund (che pure é secondo in Germania), mettendo in mostra un gran bel gioco. 


Nelle partite del sesto turno, il Real Madrid ha battuto l'Inter di Inzaghi, mentre Shakhtar e Sheriff hanno pareggiato, con i Moldavi della Transnistria che si sono guadagnati l'Europa League. L'Inter meritava di piú. Ha controllato il gioco e creato molte occasioni, confermando il buon stato di forma in campionato (capisco l'importanza simbolica della partita, peró io avrei approfittato per fare rifiatare i titolari, tanto i nerazzurri erano giá qualificati, risultato mancato a Conte). Peró il Real ha segnato due goal stupendi con Kros e Asensio, mostrando ancora una volta quanto poter contare su giocatori dalla tecnica superiore di permetta di vincere partite facendo meno sforzi degli avversari. Peccato anche per l'espulsione di Barella (arbitro ipocrita ad ammonire Militao quando non gli aveva nemmeno fischiato fallo contro per l'evidente e pericoloso spintone), che in qualche modo riflette il momento no dell'azzurro anche in nazionale. Speriamo meglio in Primavera!


Nelle partite dell' ultimo turno, il Bayern ha nuovamente schiantato il Barcelona per 3 a 0 (con un solito fortissimo Lewandowski, 9 reti in 6 partite), il Benfica ha guadagnato la qualificazione con una vittoria sulla Dinamo Kiev (in rete anche l'ex Yaremcuk). Dovremmo parlare della forza della squadra bavarese (piú di tre goal a partita di media), ma la grande sopresa é l'eliminazione del Barcelona. I catalani avevano cercato di ribaltare la crisi con l'esonero di Koeman e sperando che il suo gioiellino Gavi replicasse le belle prestazioni offerte in Nations League. Probabilmente i catalani speravano anche in un Bayern piú rilassato, ma cosí non é stato. Cosí il Barcelona viene eliminato prima degli ottavi per la prima volta dopo 17 anni. Questa sconfitta brucia ancora di piú perche' é venuta contro il Bayern, giá famoso per un 8 a 2 di due anni fá (i catalani hanno incassato 17 reti nelle ultime 4 partite contro il Bayern) e perché Messi nel frattempo é stato protagonista a Parigi.


Nelle partite dell'ultimo turno, il Manchester United ha pareggiato con lo Young Boys (questa volta Ronaldo riposava), mentre l'Atalanta ha perso in casa contro il Villareal (partita giocata di giovedí a causa di una forte nevicata la sera prima). Gli inglesi hanno vinto un girone molto equilibrato, mentre l'Atalanta non é riuscita a ripetere l'en plein delle ultime due stagioni a causa di un mix di sfortuna ed errori gratuiti. Anche la partita con gli spagnoli é stata coerente con questa narrativa: bergamaschi sotto 3 a 0 a causa di ingenuitá difensive evitabilissime, si riportano sotto con due reti e ne sbagliano altrettante. Peccato davvero perché é la nostra squadra italiana "piú europea". Speriamo che non ne risenta in campionato, dove sta andando molto bene!


Nelle partite dell'ultimo turno, il Lilla ha espugnato lo stadio del Wolfsburg, mentre il Salisburgo ha battuto il Siviglia, rubando il secondo posto agli spagnoli e relegandoli all'Europa League. Gruppo meno prestigioso della competizione ma molto equilibrato. Il Lilla di Renato Sanches ha preso il primo posto dopo una partenza non brillante, mentre il Salisburgo ha sorpreso tutti con questa qualificazione (facendo il paio con quella dello Sporting nel gruppo del Dortmund). Tornando alle qualificazioni di Sporting e Benfica: da quanto tempo non si vedevano le due principali squadre della mia amata Lisbona negli ottavi di Champions?


Nelle partite del sesto turno, la Juventus ha battuto il Malmoe con una bella rete di Kean, mentre il Chelsea ha perso il primato del girone impattando in un rocambolesco pareggio in casa dello Zenit. I bianconeri riescono cosí a vincere il girone dopo aver alternato prestazioni piú convincenti a momenti di crisi, come visto anche in campionato. Allegri non sembra aver ancora trovato la quadratura del cerchio e per gli ottavi dovrá mettere in campo idee molto piú chiare per avere speranze di avanzare. Il Chelsea invece ha una panchina talmente lunga (come si é visto anche per il pallone d'oro) da poter perfino permettersi che Lukaku non renda quanto ci si aspetterebbe.

Un cenno alle altre coppe

In Europa League, la Lazio ha pareggiato 0 a 0 con il Galatasaray, mentre il Napoli ha battuto 3 a 2 un rimaneggiato Leicester grazie ad un ottimo Elmas. Entrambe le squadre italiane sono arrivate seconde nei loro gironi, quindi dovranno sfidare le squadre eliminate dalla Champions (e parliamo di squadre come Lipsia, Atalanta, Dortmund, Porto, Barcelona e Siviglia) nei sedicesimi, per poter approdare agli ottavi dove sono giá qualificate le vincitrici dei gironi (novitá della formula di quest'anno). 

In Conference League, la Roma di Mourinho ha vinto in casa del CSKA Sofia (doppietta di Abraham) ed é quindi arrivata prima nel suo girone, approdando cosí direttamente agli ottavi (le seconde sfideranno ai sedicesimi di finale le terze arrivate dei gruppi di Europa League).

08 dicembre 2021

SERIE A - Il punto dopo 16 giornate - L' Atalanta si inserisce nella lotta per il titolo?

 
Quando la DEA comincia ad ingranare, non ce n'é per nessuno. É la nostra squadra piú europea ed é confortante sapere che Gasperini continuerá a guidare questo splendido ciclo per altri anni (snip da Eurosport.it)

Eccoci di nuovo a parlare di Serie A a circa un mese dalla puntata precedente. Un dettaglio, il post é scritto per la gran parte Domenica 5 Dicembre peró verrá pubblicato nei prossimi giorni, puó darsi che certe frasi sulla Champions arrivino a partite giá avvenute.

La scorsa stagione, alla sedicesima giornata eravamo giá a gennaio 2021 ed il Milan di Pioli guidava il campionato davanti all'Inter di Conte e la Roma di Fonseca, anche se la Juve di Pirlo sembrava dare segni di crescita dopo aver espugnato San Siro contro il Milan con una partita favolosa di Chiesa.  Nella stagione 2019-20, dopo 15 giornate, l'Inter di Conte guidava la classifica davanti alla Juve di Sarri e la Lazio di Inzaghi (fa girare la testa pensando alla situazione attuale). All'epoca parlammo molto di un'intervista polemica di Allegri e di come avesse riaccesso la polemica tra giochisti e pragmatisti.


Se guardiamo al trend delle ultime giornate, non possiamo non notare come l'Inter di Inzaghi abbia recuperato punti sul duo di testa Milan/Napoli. Il Milan infatti, ha subito due sconfitte pesanti con Fiorentina e Sassuolo, ma poi si é ripreso vincendo con Genoa e Salernitana, anche grazie all'arrivo di Messias, giá protagonista in Champions contro l'Atletico (ora i rossoneri se la giocano tutta contro il Liverpool, ma dovranno anche sperare in una combinazione favorevole nella partita Porto-Atletico Madrid).

 Il Napoli di Spalletti ha mostrato momenti di grande calcio (soprattutto contro la Lazio del suo mentore Sarri) grazie all'eterno Dries Mertens (che ha cosí onorato degnamente l'anniversario della morte di Maradona), peró ha anche perso due scontri diretti contro Inter ed Atalanta (entrambi per 3 a 2). Proprio l'Inter, dopo i pareggi nel derby d'Italia ed in quello di Milano, ha vinto tutte le ultime 4 partite, inclusa la trasferta di Roma contro Mourinho, il condottiero del mitico triplete. Ora i nerazzurri si candidano come favoriti nello scudetto. Questa settimana inconteranno il Real Madrid in un sesto turno di Champions che vale piú per l'onore che per la classifica. Speriamo che questi bei risultati diano una bella spinta anche ad i nostri azzurri in vista degli spareggi della prossima primavera.

Al quarto posto segue l'Atalanta di Gasperini che pure ha vinto tutte le ultime quattro partite e che si merita questa copertina per aver vinto in trasferta contro Juventus e Napoli. Un incredibile risultato per la bellissima squadra di Gasperini che ha sempre la capacitá di valorizzare i suoi giocatori, da Pasalic a Zapata, da Freuler a Ilicic, da Malinovski a Muriel. Ora i nerazzurri affronteranno il Villareal in un vero e proprio scontro diretto per il passaggio agli ottavi di Champions e noi gli auguriamo tutto il meglio!

Piú indietro, la Fiorentina, spinta dal capocannoniere Vlahovic, si attesta al sesto posto dietro la Juve, approfittando dell'andamento discontinuo di Roma, Lazio e Juventus (anche Bologna e Verona sono lí). La Juve, di cui ricordiamo il piazzamento onorevole di Chiellini e Bonucci nella classifica del pallone d'oro (che tra l'altro poteva essere migliore per tutti gli azzurri se non ci fossero state le delusioni della nazionale degli ultimi tempi), ha dato qualche timido segno di ripresa. . Sorprende vedere cosí indietro Torino e Sampdoria, che pure stanno offrendo ottimo calcio. Il mio Parma continua ad offrire prestazioni incolori in Serie B nonostante l'arrivo di Iachini al posto di Maresca sulla panchina.


05 dicembre 2021

PALLONE D'ORO: Messi é arrivato a 7 - irraggiungibile, ma lo meritava?

 

Parigi gli ha dedicato una spettacolo di luci sulla Torre Eiffel. Pensandoci, anche un colpaccio per il PSG, che vede premiare Messi e Donnarumma, oltre ai piazzamenti di Mbappé e Neymar. La Francia vede tra i primi 10 Benzema, Kanté e Mbappé, noi Jorginho e Donnarumma (vincitore del premio come miglior portiere).

E cosí, il Pallone D'Oro 2021 é stato assegnato e vede la vittoria di Messi per la 7ma volta. Non sono molto convinto, peró avendo giá speso tempo su questo premio in altri post, mi limiteró qui a qualche commento sparso:

- Il premio continua a vivre questa incongruenza per cui la sua assegnazione avviene dopo che la nuova stagione é iniziata da tre mesi e quindi giocatori che tanto avevano figurato bene nella precedente possono apparire in altra luce: pensate solo alla differenza di impressione che avrebbero lasciato i giocatori della nazionale italiana se il premio fosse stato dato alla fine della stagione (come ho fatto io), rispetto ad ora (in cui l'Italia é cosí in difficoltá).

- Ovviamente queste classifiche sono soggetive. Io ad esempio non riesco a capire come Haaland  e Ronaldo siano davanti a Lukaku, come Fernandes, Kane o Pedri possono essere davanti a Barella, come non vi sia neanche un giocatore del Lilla campione di Francia o del Lipsia secondo in Germania. Come Salah, che ha iniziato alla grande QUESTA stagione ma la scorsa era un fantasma sia addirittura nei primi 10.

- Tanto per smorzare sul nascere possibili voci che rosico per via degli italiani, io il mio Pallone D'Oro a Luglio lo avevo dato a Benzema, davanti a Neymar e Donnarumma. Avevo lungamente spiegato che, a livello di titoli, se lo sarebbero giocato Jorginho (Champions + Europei) o Messi (Copa America), ma che se si guardava alla classe mostrata in campo allora... Ovviamente ne rimango convintissimo e sono almeno contento che Benzema sia quarto.

- Mi fa piacere anche Jorginho terzo, ma sinceramente non mi ha mai pienamente convinto vedere il suo nome in quell'albo d'oro. Allora sí, giusto riconoscere la vittoria a Lewandowski, che giá avrebbe dovuto vincerlo l'anno scorso, senza dubbi. Come italiani, avevo giá detto che io vedevo Donnarumma sul tetto (penso lo abbia un po' fregato questo inizio stagione, come Jorginho e Chiellini d'altra parte), il nostro maggior fuoriclasse con Verratti e Chiesa.

- Trovo la vittoria di Messi piú legittima di quella di due anni fá, dove secondo me non meritava per niente (doveva vincere Mané o comunque qualcuno del Liverpool). Tra l'altro al termine di una stagione in cui ha fatto di tutto per andarsene dal Barcelona e poi alla fine se ne é andato con scene da commedia dell'arte. Ci sará di mezzo il ruolo del PSG nella storia della SuperLega? Non ne sarei sorpreso.

- Di Messi ho giá scritto tanto, riconoscendo la sua grandezza. Peró penso che il sesto pallone d'oro del 2019 avesse giá rovinato quello splendido equilibrio tra lui e Cristiano Ronaldo, tra l'altro perché secondo me lo vinse in modo immeritato. All'epoca quel premio mi spinse a tentare un paragone tra i due giocatori che penso sia ancora molto valido; nel frattempo Messi ha vinto una Copa America (oltre a qualche trofeo nazionale con il Barcelona), mentre Ronaldo é diventato il piú prolifico marcatore della storia delle nazionali (oltre a vincere qualche trofeo nazionale con la Juventus).

- Sicuramente Ronaldo é in fase calante (per la prima volta dal 2010 non entra sul podio) e difficilmente il passaggio al Manchester United bloccherá questo processo. Ora Messi é sicuramente irrangiungibile pure per un campione come CR7 (ormai 37enne). E secondo me, con 7 palloni d'oro Messi é irraggiungibile da chiunque. 




02 dicembre 2021

Un punto sui 5 maggiori campionati europei - terza puntata - Il ritorno di Antonio Conte

Certo, si poteva parlare dell'arrivo di Xavi a Barcellona o di quello di Rangnik a Manchester, ma il ritorno di Conte in Premier League, a sfidare (per quanto questo Tottenham non é ancora competitivo) i vari Guardiola, Klopp e Tuchel é senz'altro la notizia piú interessante dell'ultimo mese  (snip da tottenhamhostpur.com)
 

Eccoci di nuovo a fare il punto per i 5 principali campionati europei ad oltre un mese dall'ultima puntata (c'era ancora Koeman sulla panchina del Barcelona). Per chi volesse un paragone, potete vedere qui come andavano le cose nel 2020 (l'Everton sorprendeva in Premier ed il Lilla in Francia) e nel 2019 (l'Inter era in testa in Italia ed il Lipsia, a sorpresa, in Germania).


Premier League

Come dicevamo in copertina, la notizia principale é il ritorno di Antonio Conte in Premier League, con il Tottenham, dopo l'esonero di Espirito Santo. Troppo presto per dare giudizi, ma sicuramente ci sono tutte le basi per una stagione spettacolare anche se la vetta é giá molto lontana. Ha cambiato allenatore anche il Manchester United: Solskjaer é stato esonerato per i deludenti risultati in campionato (decisiva una sconfitta per 4 a 1 contro il Watford di Ranieri, anche lui nuovo arrivo e celebrato in modo emozionante quando la sua squadra ha giocato in casa del Leicester), visto che in Champions lo aveva tenuto a galla Ronaldo. La testa della classifica é una lotta tra Chelsea, City e Liverpool. Le altre sono distanti e possono al massimo sperare di agganciare il sorprendente West Ham al quarto posto. Nelle ultime giornate si sono viste tante partite di prestigio come Leicester-Arsenal 0-2, ManUnited-ManCity 0-2, Leicester-Chelsea 0-3, Liverpool-Arsenal 4-0 (quasi rissa tra Klopp e Arteta), Chelsea-ManUnited 1-1, Everton-Liverpool 1-4. Si segnala anche l'arrivo di Steven Gerrard sulla panchina dell'Aston Villa ed il fatto che Lukaku per ora non ha inciso piú di tanto.

La Liga

Nella puntata precedente parlavamo dell'esonero di Koeman e del probabile arrivo di Xavi. É andata cosí. La stella blaugrana é tornato al suo nido sperando di ripetere l'epopea di Guardiola e proporre Pedri e Gavi come in nuovi Iniesta e Xavi (con Busquets come chioccia). Nel frattempo, il Barcelona rimane 13 punti dietro al Real di Carletto Ancelotti che, zitto zitto, guida la Liga con 7 punti di vantaggio sulla seconda e si sta qualificando in Champions da prima nel suo girone. Senza infamia e senza lode l'Atletico di Simeone ed il Siviglia di Lopetegui, mentre sorprende il 12 posto del Villareal di Emery, campione in carica dell'Europa League.

Bundesliga

Il Bayern veleggia in testa al campionato e strapazza gli avversari in Champions. Sembra che Hansi Flick sia giá stato dimenticato. Questa rende ancora piú amara la sconfitta di Lewandowski al Pallone d'oro (ne parleremo in un post a parte). Dietro di loro, tiene botta il Borussia Dortmund, sorprendentemente eliminato dalla Champions da Ajax e Sporting Lisboa. Fuori dalla fascia alta invece il Lipsia (nonostante i vari Dani Olmo, Forsberg, André Silva e Nkunku) e Borussia MGB.

Ligue 1

In Francia, il PSG delle stelle continua a veleggiare solitario in testa alla classifica senza peró veramente riuscire ad essere convincente su tutti i fronti, forse per via di vari infortuni, forse per la logorante rivalitá tra Navas e Donnarumma. La lotta nelle retrovie é serrata, si notano soprattutto il Marsiglia di Payet e Sampaoli ed il Nizza di Galtier. Molto piú indietro il Lione ed il Lilla. In questi giorni la vittoria di Messi al pallone d'oro ha scatenato molti commenti negativi anche da queste parti.

Serie A

Chiudiamo con la Serie A, come sempre. Nello sguardo speciale su questo torneo alla 12ma giornata, avevamo appena assistito al Derby di Milano. Da allora, l'Inter di Inzaghi ha sempre vinto mostrando n gioco sempre piú convincente e con meno fragilitá. Il Milan invece ha perso colpi ed il Napoli ne ha approfittato per prendere la testa del campionato. Piú in sofferenza la Roma di Mourinho e la Lazio di Sarri, superate dall'Atalanta ed insidiate da Fiorentina, Bologna, Torino e Verona. La Juventus di Allegri, sembrava mostrare segni di ripresa e maggiore costanza, ma non sembra la squadra solida che ci si aspetterebbe, forse anche per le vicende giudiziarie di questi giorni. Per finire tanti azzurri del nostro campionato saranno in ansia per gli spareggi che attendono la nazionale dopo le deludenti partite di Novembre.

28 novembre 2021

NAZIONALE: Sorteggi per gli Spareggi per Quatar 2022 - dalla padella alla brace

 
Leonardo Spinazzola: il suo ritorno potrebbe essere la piú concreta arma in piú dell'Italia a Marzo. Si parla tanto di possibili centravanti (Joao Pedro?) o altre improbabili novitá, ma Spina é la nostra speranza maggiore di ritrovare la spinta degli Europei: dopo il suo infortunio non avemmo mai piú la stessa capacitá di creare occasioni da rete (snip da Fanpage.it)

Novembre-Dicembre é un periodo dell'anno che, calcisticamente parlando, puó essere superato solo da Maggio-Giugno come quantitá di sentenze della stagione: si inizia a vedere chi puó giocarsi il campionato, si vedono le squadre che avanzeranno in Champions, viene assegnto il Pallone d'Oro e spesso vi sono sorteggi per una competizione per nazionale, per i gruppi di qualificazione oppure per gli spareggi, come é stato il caso questa volta.

La formula é nuova: non vi sono piú partite di andata e ritorno tra due squadre che si giocano il posto (come successe per Portogallo-Svezia nel 2013 o a Svezia-Italia nel 2017). Un po' per aumentare adrenalina ed introiti, un po' per il numero calante di posti assegnati alle squadre europee ai mondiali (dovrebbe migliorare nella prossima edizione con l'allargamento totale dei posti), si é deciso di organizzare tre mini fasi finali di Nations League: ovvero tre gruppi da quattro squadre, con 2 semifinali secche e una finale tra le vincenti delle semifinali, pure su partita unica. É venuto fuori questo:

Per ora la grande certezza é che Russia-Polonia sará una partita molto accesa (snip da corrieredellosport.it)

Il primo commento che mi sento di fare é che mi sembra assurdo che le uniche due squadre tra queste 12 che si trovano dentro i primi 10 posti del ranking FIFA (Italia e Portogallo; Svezia e Galles sono 18ma e 19ma mentre le altre appaiono solo dal 25mo posto in giú), siano finite nella stessa combinazione e quindi sicuramente una di queste due non andrá al mondiale. Non ha senso.

E per chi dice che dico cosí perché c'é di mezzo l'Italia, ricordo che feci un commento simile relativamente ai gruppi degli Europei 2021, quando il Portogallo si trovó insieme a Francia e Germania (ovvero i campioni d'Europa in carica e le ultime due nazionali a vincere i mondiali). Un'assurditá che infatti poi rese il tabellone degli interi Europei molto sbilanciato (a favore dell'Inghilterra).

Adesso il risultato sará un mondiale in Qatar senza una delle sue massime stelle (CR7), oltre di giocatori che si mettono in luce in tutte le piú forti squadre d'Europa (Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Diogo Jota, André Silva, solo per fare alcuni nomi), oppure senza i Campioni d'Europa in carica, la squadra che ha vinto 4 Mondiali ed é arrivata ad altre due finali e due semifinali. Non capisco. 

Ovviamente, a livello personale, per me é un dispiacere ancora piú grande, la mia famiglia é italo-portoghese, o luso-italiana se preferite. Il Portogallo é il paese di mia moglie ed ormai anche il mio per tanti aspetti, cosí come l'Italia lo é per lei. I miei figli sono attaccatissimi ad entrambi i due paesi di cui conoscono bene la lingua, la cultura e la gastronomia! Di solito per Mondiali o Europei imbandieriamo la casa con i colori delle due squadre, usando maglie, sciarpe, bandiere e pure il nostro Santo Antonio (nato a Lisbona e vissuto a Padova). L'unica partia della nazionale di Mancini che ho visto dal vivo é stata un'Italia-Portogallo a San Siro nell'autunno 2018. Comunque vada sará triste non vedere l'altra squadra ai mondiali. Comunque vada chi delle due andrá in Qatar avrá tutto il nostro tifo!

Ora che abbiamo sviscerato questo aspetto, ci resta un periodo di lunga sofferenza in attesa delle partite di Marzo 2022. Si parla tantissimo di come la Nazionale di Mancini sia passata dalla splendida leggerezza del 2020, alla concretezza delle prime partite di qualificazione ai mondiali, alla stupenda parabola degli Europei per poi sembrare implodere: a Settembre sembrava appagata; ad Ottobre, in Nations League, sembrava troppo afflitta da infortuni ma comunque sempre forte; a Novembre ci é pian piano crollato il mondo addosso, prima con la Svizzera e poi con la modesta Irlanda del Nord.

Potremmo stare qui a ripetere concetti che abbiamo giá espressi qualche settimana fa': facciamo fatica ad andare al tiro e creare occasioni da goal, sia contro squadre che pressano alte che squadre che si chiudono dietro. Il centrocampo soffre di piú la pressione avversaria e e non riesce a fare circolare il pallone con la necessaria rapiditá e precisione. La difesa rimane forte ma alle volte paga enormemente sviste evitabili. La squadra non riesce a liberare uomini per andare sull'uno contro uno.

Ora si parla molto di possibili soluzioni in attacco, come un ritorno di un Immobile in forma campionato o l'innesto di Joao Pedro. Certo alcuni rientri potrebbero aiutare parecchio, penso a Verratti e al caro Spinazzola. Peró molto dipenderá dalla forma con cui l'Italia entrerá in campo sia dal punto di vista fisico (non puoi prevedere ora chi stará bene a Marzo) che mentale. Occorre ritrovare la cattiveria nei contrasti, la velocitá di esecuzione, il pressing alto di cui parlammo tanto agli Europei.

Se giochiamo come abbiamo fatto ultimamente, anche la Macedonia del Nord diventerá un avversario molto duro, altro che Portogallo (e comunque anche loro devono stare all'occhio con la Turchia per evitare lo scherzetto che gli ha fatto la Serbia due settimane fa'). Penso anzi che la partita piú dura per noi sará quella in casa con la Macedonia di Elmas. L'eventuale finalina con il Portogallo, in casa loro, ci priverebbe di molte pressioni (che andrebbero a loro invece) e darebbe ai nostri piú scuse in caso di sconfitta: ci puó stare di perdere con il Portogallo. Quindi magari andremmo in campo piú spensierati. 

Un ultimo commento: se per ipotesi l'Italia non ce la facesse, sarebbero due mondiali di fila da spettatore, mai successo. Peró se vi chiedessero: rinunceresti al titolo Europeo 2021 in cambio di aver partecipato ai due mondiali (chissá come sarebbe andata, in questo eravamo sicuramente piú ottimisti)? Io direi di no, sempre. É stata una gioia che non darei mai via. La parte che mi brucia di piú peró é proprio quello, che questa fatica ad andare in Qatar (ed addirittura il rischio molto reale di non farcela), sporca la vittoria di Luglio, quasi fosse stata un evento di parte, invece che il culmine di tre anni senza sconfitte. Comunque sia, Forza Azzurri, sempre e comunque.

24 novembre 2021

CHAMPIONS - Fase a Gruppi - Riassunto del Quinto Turno - L'Ajax é tornato, il Dortmund é sparito

L'Ajax é stata la grande sorpresa di questa fase della Champions. Gli olandesi di Ten Hag e Tadic, hanno dominato il loro girone vincento 5 partite su 5 e mettendo in luce tanti talenti, come Haller, capocannoniere con 9 goal. Il loro girone peró ha anche dato la piú grossa sorpresa in negativo, ovvero il Borussia Dortmundi di Haaland e Reus, giá eliminato grazie alla bellissima rimonta dello Sporting Lisboa, squadra di mia moglie (snip da uefa.com)

Torniamo a parlare di Champions League a tre settimane dal quarto turno, mentre non abbiamo ancora smaltito la grossa delusione che ci ha dato la Nazionale (venerdí ci sono i sorteggi per gli spareggi). In questi giorni tra l'altro ricordiamo un anno da quando Diego ci ha lasciato.

Per chi fosse interessato, é possibile vedere la situazione al quinto turno nel 2019 (Mourinho aveva appena sostituito Pochettino sulla panchina del Tottenham, il PSG colse uno spettacolare 2 a 2 al Bernabeu contro il Real, l'Atalanta e la Juve uscirono vincenti contro Dinamo Zagabria e Atletico Madrid, l'Inter tenne vive le sue esigue speranze con una vittoria in trasferta a Praga, mentre il Napoli di Ancelotti colse un bel pareggio in casa del Liverpool ) e nel 2020 (Inter ancora ad illuderci con una vittoria in trasferta contro il BMG, l'Atalanta colse un deludente pareggio in rimonta, la Juve di Pirlo vinse largo con la Dinamo Kiev, mentre la Lazio riuscí a pareggiare in casa del Dortmund).

Come sono andate le Italiane

Partiamo ancora dalla Juve (Gruppo H). I bianconeri sono usciti pesantemente sconfitti (4-0) da Stamford Bridge al termine di una partita dominata dal Chelsea di Tuchel. Gli inglesi hanno mostrato uno stato di forma impressionante, asfissiando la Juve con il loro pressing. Hanno sicuramente dimostrato di essere i campioni d'Europa in carica oltre che i primatisti in Premier. Certo anche la loro panchina lunghissima aiuta sicuramente (nonostante l'assenza di Lukaku). 

La Juventus sperava di riproporre la gara di resistenza di Torino e nel primo tempo ci stava riuscendo, ma poi si é lentamente sfaldata. Secondo me, considerando che gli ottavi erano giá conquistati, Allegri poteva fare giocare gente che ha avuto meno opportunita, come Kean e Arthur, per preservare i titolari per il campionato. Nell'altra partita del Gruppo, lo Zenit ha pareggiato a Malmoe. Ora il Chelsea é favorito per il primo posto del girone, ma le cose si decideranno nell'ultima gara.

L'Atalanta (Gruppo F) ha pareggiato 3 a 3 in casa dello Young Boys. Ancora una volta i bergamaschi sono andati in vantaggio (per due volte) per poi farsi recuperare e perfino superare (la rete di Muriel nel recupero tiene a galla i ragazzi di Gasperini. Un aiuto é arrivato anche dal Manchester United del neo-allenatore Carrick (di transizione?), che ha sostituito Soskjaer (esonerato dopo il pesante 4 a 1 subito in casa del Watford di Claudio Ranieri), che ha espugnato lo stadio del Villareal (0-2) grazie al solito Ronaldo di coppa. Ora l'Atalanta é terza e si gioca la qualificazione nell'ultimo turno contro gli spagnoli di Emery.

L'Inter (Gruppo D) ha vinto (2-0) e convinto a San Siro contro lo Shakhtar di De Zerbi grazie ad una doppietta di Dzeko. I nerazzurri sono partiti molto bene ed hanno sfiorato varie occasioni, confermando l'ottimo momento di forma in campionato. Poi gli ucraini hanno preso piú coraggio ed hanno rischiato di dare brutte sorprese ai padroni di casa. Una volta segnato l'Inter ha giocato meno contratta mostrando ottime ripartenze (quello che purtroppo non é successo agli azzurri di Mancini). Ora l'Inter puó aspettare l'ultimo turno giá sicura della qualificazione grazie alla netta vittoria per 3 - 0 del Real Madrid di Ancelotti contro lo Sheriff (Benzema ancora a segno come Ronaldo e Lewandowski, assente Messi questa volta).

Chiudiamo con il Milan (Gruppo B). Come indicato in copertina, i rossoneri hanno espugnato lo stadio dell'Atletico Madrid per 1-0 grazie ad una rete di Messias Junior verso la fine della partita. I rossoneri hanno cosí restituito all'Atletico (non dimentichiamo che sono campioni di Spagna in carica) la beffa che avevano subito a San Siro. La situazione rimane disperata, peró la vittoria per 2-0 del Liverpool sul Porto, mantiene un lumicino di speranza per i rossoneri di Pioli, che all'ultima partita affronteranno proprio il Liverpool in casa. Comunque una vittoria che fa bene anche per il morale e aiuta a mantenere la testa della Serie A.


In queste sere si giocavano partite piú nobili come Chelsea-Juventus, Manchester City-PSG, Barcelona-Benfica o Liverpool-Porto (pure Villareal-Manchester United, rivicita della finale di Europa League dello scorso anno), peró non potevo dare soddisfazione alla bella vittoria in trasferta, probabilmente inutile, del Milan sull'Atletico Madrid, arrivata nei minuti finali grazie ad una rete della novitá Messias Junior. Tanti tifosi in tutto il mondo ne saranno contenti (snip da Gazzetta.it)

Le altre partite

Nel Gruppo A, Manchester City e PSG si sono contesi il primo posto del gruppo visto che erano entrambe giá qualificate per gli ottavi. Solito dominio del possesso per la squadra di Guardiola, peró sono stati i francesi a portarsi in vantaggio con Mbappé, affiancato da un Neymar in grande spolvero e da Messi. Il City ha recuperato con Sterling (a detta di alcuni scontento della panchina e voglioso di cambiare aria) e poi ha sorpassato i francesi grazie ad una rete di Gabriel Jesus ed ora hanno preso la testa del girone. Nell'altra partita, il Lipsia ha vinto in casa del Brugge con un largo 4 a 0 che probabilmente li ha riempiti di rimpianto per le altre prestazioni meno brillanti nelle partite precedenti.

Nel Gruppo C, l'Ajax ha colto la quinta vittoria consecutiva, 2 a 1 in trasferta sul campo del Besiktas (ancora due reti per Haller, capocannoniere a 9 reti con Lewandowski). Dietro di loro, un'altra sorprendente vittoria dello Sporting Lisboa che ha battuto il Borussia Dortmund per 3 a 1 allo stadio Alvalade ed ora é secondo proprio davanti ai tedeschi. Interessante come questo gruppo metta in risalto squadre normalmente poco discusse nei principali Campionati Europei: una boccata di aria fresca. Nel Gruppo G, situazione ancora equilibrata dopo le pesanti vittorie di Lilla (1-0 sul Salisburgo) e Siviglia (2-0 sul Wolfsburg). Si deciderá tutto all'ultima giornata.

Terminiamo con il Gruppo E: il Bayern ha colto la quinta vittoria consecutiva (2 a 1 sotto la neve di Kiev contro la Dinamo) con rete in rovesciata di Lewandowski, sempre piú annunciato come prossimo pallone d'oro. Il Barcelona invece vedeva la prima partita in Champions di Xavi Hernandez come allenatore dopo l'esonero di Ronald Koeman, peró le cose non sembrano per ora essere molto migliorate dalla crisi delle ultime partite. I catalani infatti si sono fermati sullo 0-0 in casa contro il Benfica. É vero che hanno sbagliato varie occasioni, ma anche i portoghesi ne hanno mancate di clamorose. Ora il Benfica potrebbe fare un grande scherzo al Barcelona dato che questi ultimi dovranno andare in Baviera per l' ultima partita.

Un cenno alle altre Coppe

Il Napoli si é complicato le cose con una sconfitta a Mosca contro lo Spartak ed ora é a pari punti con i russi,mentre il Leicester guida la classifica del gruppo con 8 punti. La Lazio invece la sua trasferta di Mosca l'ha vinta nettamente (anche grazie al rientrato Immobile, peccato non ci fosse con la Nazionale, ci tocca dire), ed ora Sarri si prepara, dopo il revival con la Juve, anche a quello contro il Napoli in campionato. In Conference League, invece, la Roma di Mourinho si rilancia con una netta vittoria per 4 a 0 (buoni segnali da Zaniolo), mentre sorprende la sconfitta del Tottenham di Antonio Conte.

16 novembre 2021

NAZIONALE: Sono finite le Notti Magiche

Per uno che predica tranquillitá e divertimento, ieri sera Mancini non sembrava molto tranquillo... d'altra parte passare dal tetto d'Europa ad una chiara possibilitá di non andare ai mondiali non c'é granché da stare tranquilli (snip da sportitalia.it)

Italia agli spareggi, ovvero un incubo. Sono a pezzi. 

Gli spareggi rievocano bruttissimi ricordi: le ultime partite dell'Italia di Ventura dopo la sconfitta con la Spagna del Settembre 2017 (anche lí un pareggio casalingo, 1-1 con la Macedonia, fu determinante), poi gli spareggi di Novembre con la Svezia. Il primo lo vidi a Gerusalemme, incredulo. Anche lí i giornali e la squadra continuavano a dire, un po' come successo in questi giorni, che alla prossima partita sarebbe stata la "vera" Italia. Poi il ritorno lo vidi a Gaza, durante una missione di lavoro, grazie ad una connessione di fortuna. Ero con un palestinese, un italiano ed un irlandese. Fu un grandissimo dolore, soprattutto per Buffon. Anche quella volta gli azzurri diedero tutto. Quella volta peró avevamo un pessimo allenatore in panchina, non un fuoriclasse. Questa volta, ho visto le partite a casa mia, a Genthod. Stiamo impacchettando per spostarci a Divonne, in Francia, ed in questi giorni la Tracy sta poco bene e ci sta facendo preoccupare.

L'altra sera, l'Italia ha fatto una partita molto generosa, dominando la partita contro un avversario coriaceo e bravo a chiudersi ma non irresistibile. É sembrata per lunghi tratti la partita di ritorno dell'Italia di Ventura contro la Svezia in quel terribile spareggio del Novembre 2017 (ed in effetti, a forza di corsi e ricorsi, si é parlato molto della sconfitta per 2a1 contro l'Irlanda del Nord che ci negó l'ingresso ai Mondiali di Svezia 1958, l'altro precedente con il 2018). Non mi dilungheró molto quest'oggi perché i concetti giá menzionati in occasione della partita casalinga con la Svizzera rimangono validi: non riusciamo ad andare al tiro, tentiamo pochissimi dribbling e facciamo fatica a centrare lo specchio della porta anche solo da fuori area. É finita 0 a 0.

É un'analisi severissima ma purtroppo poco contestabile. Non mi sento di affossare i giocatori, penso che abbiano dato veramente tutto. Certo avrei iniziato la partita con Locatelli e Scamacca al posto di Barella ed Insigne (pallide ombre dei giocatori che tante gioie ci hanno dato). Berardi invece é stato molto bravo, Tonali meno ficcante del previsto (non capisco perché lo ha messo a destra). Bonucci é stato impeccabile anche in difesa oggi e Donnarumma ha salvato il risultato su una ripartenza. Emerson sempre blando e Jorginho chiaramente non impeccabile come l'estate scorsa (e ora si tornerá a parlare di come abbiamo regalato 4 punti alla Svizzera con i suoi due errori dal dischetto, bastava ne mettesse dentro uno...).

Ora ci aspettano gli spareggi e dalle squadre con cui potremmo finire in gruppo la vedo veramente dura, soprattutto dopo le difficoltá che abbiamo avuto in tutta la fase post-Europeo. Mi sembra che Mancini dovrá fare una grossa riflessione sulle sue scelte e sulla gestione post-Europeo (sbotta troppo spesso ultimamente per uno che predica tranquillitá e divertimento). La squadra si é sacrificata molto peró si é ribaltata la situazione rispetto al periodo pre-Europeo: se prima la nazionale di Mancini esaltava giocatori che nei loro club facevano fatica ad emergere, ora sembra che avvenga il contrario e tanti azzurri non ripetono in nazionale quello che gli riesce nel loro club.

Mi spiace molto per tutte queste sensazioni negative verso Mancini e la squadra. Per questo, alla prima sconfitta, nelle semifinale di Nations League contro la Spagna il mese scorso, mi ero affrettato a ringraziare Mancini ed i ragazzi per queste stupende 37 partite senza sconfitte (molti si concentrano sugli Europei, ma prima ancora avevamo avuto altri momenti molto positivi, sia come gioco che come risultati). Il fatto peró rimane che la squadra sembra aver smarrito il cammino per mettere in difficoltá l'avversario. La sterilitá della manovra si é vista sia contro una squadra che pressava molto in avanti come la Svizzera sia contro una bloccata in difesa come l'Irlanda del Nord. Ovvio che con queste premesse, la prospettiva degli spareggi in questo momento sembra proibitiva, e forse proprio da qui occorre ripartire.

E le altre:

Partiamo dal Gruppo A, dove c'é stata l'altra grande sorpresa di queste qualificazioni europee: il mio Portogallo é arrivato secondo dopo essere stato sorprendentemente sconfitto nello scontro diretto con la Serbia, giocatosi all'Estadio da Luz di Lisbona. I portoghesi erano passati in vantaggio con Renato Sanches ma poi si erano fatti raggiungere dai serbi, che comunque schieravano gente come Tadic, Vlahovic e Milinkovic-Savic. Fernando Santos ha ripetuto l'errore degli Europei, insistendo sull'inconsistente Diogo Jota a scapito di André Silva. Negli ultimi minuti, mentre ai lusitani bastava ancora il pareggio, i serbi hanno segnato il 2 a 1 su una mancata scalata in avanti difensiva. Una tragedia che significa il rischio che Ronaldo non vada a giocare i mondiali (mentre Messi va per il suo quinto). Serbia qualificata.

Nel Gruppo B, la Spagna ha guadagnato la qualificazione vincendo lo scontro diretto con la Svezia con una rete di Morata. A dire il vero, la Svezia aveva giá regalato la quasi qualificazione agli spagnoli con una sconfitta in Georgia al nono turno. Svezia agli spareggi (mamma!). Del gruppo C ho detto, noi agli spareggi e Svizzeri qualificati dopo un netto 4 a 0 alla Bulgaria (ovvero, se anche avessimo vinto 1 o 2 a 0, sarebbero passati loro). Nel Gruppo D, la Francia é giá qualificata, mente la Finlandia si é fatta portare via all'ultima giornata l'accesso agi spareggi dall'Ucraina. Nel Gruppo E, il Belgio si é qualificato davanti al Galles, che andrá agli spareggi (piú indietro la Repubblica Ceca). 

Nel Gruppo F, la Danimarca, giá qualificata, ha conosciuto la prima sconfitta contro la Scozia, che andrá agli spareggi (piú indietro l'Austria che, come la Repubblica Ceca, dovrebbe rientrare per gli spareggi grazie al piazzamento in Nations League). Nel Gruppo G, Olanda qualificata e Turchia agli spareggi al posto della Norvegia di Haaland, scioltasi nelle ultime partite. Nel Gruppo H, la Croazia ha colto la qualificazione in extremis battendo la Russia grazie ad un'autorete. Russi agli spareggi davanti a Slovacchia e Slovenia. Nel Gruppo I, l'Inghilterra si qualifica davanti alla Polonia, che andrá agli spareggi, oltre che ad Albania ed Ungheria. Infine, nel Gruppo J, la Germania si é qualificata, mentre la soprendente Macedonia andrá agli spareggi. Fuori Romania ed Islanda.

Chiudiamo con il girone sudamericano, dove il Brasile, che ha giá staccato il biglietto per il Qatar ed andrá a fare visita all'Argentina di Messi, che l'estate scorsa aveva strappato proprio ai brasiliani la Copa America. Piú indietro, in risalita il Cile ed in difficoltá l'Uruguay, si giocheranno due posti con la Colombia.