08 febbraio 2020

Il mercato di gennaio - un bilancio




A settembre 2019, nel post sul mercato estivo, mi ero dovuto concentrare sul mercato dei giocatori delle squadre di Serie A, lasciando ad altri post gli importanti cambi sulle panchine e gli scambi negli altri principali campionati europei per motivi di spazio. Nel caso del mercato di gennaio dovremmo riuscire a coprire quasi tutti i maggiori trasferimenti in questo post (anche perche' i cambiamenti di panchina accadono durante l'anno e quest'anno ne abbiamo visti parecchi, non solo in Italia, ma anche in squadroni come Bayern, Arsenal, Tottenham e Barcelona). Come in passato, mi concentrero' sui nomi piu' importanti.

Partiamo dalla Serie A. Sicuramente un posto speciale spetta all'Inter, che ha usato gli ottimi risultati avuti da Marotta con i prestiti o le cessioni di Gabigoal, Icardi e Naingolann, per investire fortemente sul mercato. Conte continua ad insistere sulla Premier League e si e' preso Moses e Young. L'acquisto piu' importante e' quello Eriksen, l'elegante centrocampista danese che a me alle volte riesce perfino a ricordare Andrea Pirlo. Mourinho ha detto che, quando arrivo' per sostituire Pochettino, Eriksen gli disse' che non intendeva rinnovare il contratto a fine stagione e quindi per il Tottenham era importante venderlo a Gennaio per incassare.

Puo' darsi che sia vero, anche se mi sembra difficile accettare che un centrocampista di questo livello (che ha giocato l'ultimo finale di Champions e milita nel campionato piu' seguito del mondo) decida di rinunciare alla Champions per unirsi ad una squadra che sta cercando di rilanciarsi. Penso che l'opera di disfacimento del Tottenham (lo ripeto nonostante la recente vittoria di Mourinho contro Guardiola) da parte dell'allenatore portoghese possa avere qualche ruolo. Fatto sta che Eriksen e' arrivato e quello che fa effetto e' che si tratta di un giocatore ancora giovane e nel pieno delle sue potenzialita' (il che e' un bel segnale di rilancio per la Serie A), sara' molto importante vedere come Conte gestira' il suo posto in campo, gia' domani nel derby, e chi, tra Barella, Sensi e Brozovic potrebbe rimanere fuori.

Tra le altre di Serie A, la Juve e' stata tranquilla, assicurandosi Kulusevski del mio Parma solo dalla prossima stagione e vendendo o cedendo in prestito molti giocatori. La Lazio non si e' mossa, mentre la Roma, ha acquistato molti giocatori, pero' si e' fatta notare soprattutto per la cessione del suo capitano Florenzi al Valencia. E' una vicenda triste anche perche' Florenzi non e' mai stato accettato come legittimo erede di Totti e De Rossi nonostante fosse romano anche lui. Spero possa emulare le gesta di Carboni, altro ex romanista che fece molto bene in Spagna. Il Napoli si e' assicurato Demme e Politano, vediamo se la squadra continuera' a risalire la china. Molto interessante l'acquisto di Paloschi dal Cagliari, mentre, tra le altre squadre, sara' interessante vedere i nuovi acquisti di Fiorentina e Genoa.

L'altra bomba di mercato italiana pero' e' stata pure quella a Milano, su sponda rossonera. Il Milan ha fatto una scelta discutibile riportando in Italia il 38enne Ibrahimovic. Per ora i risultati gli hanno dato ragione. Lo svedese ha dato una scossa all'ambiente e portato una mentalita' piu' vincente. Dall'altro lato, il diavolo si e' disfatta di due colonne della squadra, almeno fino ad un anno fa: Suso, tornato in Spagna, e Piatek, migrato in Germania. Se sulla partenza di Suso si era gia' ragionato la scorsa estate, quella del polacco e' sorprendente visto che era arrivato al Milano come un messia lo scorso gennaio dal Genoa ed ora se ne riparte come un bidone. Qualcosa non torna.

Negli altri campionati, l'acquisto piu' importante e' stato quello Haaland, passato dal Salisburgo al Borussia Dortmund e gia' autore di 7 goal in Bundesliga. I gialloneri (che hanno ceduto Paco Alcacer al Villareal) si sono assicurati anche Emre Can, deluso per il trattamento ricevuto da Sarri alla Juve. Il Salisburgo ha anche venduto Minamino al Liverpool (sara' molto interessante seguire la sua evoluzione con Klopp). Il Manchester United ha acquistato Bruno Fernandes, vecchia conoscenza italiana. Nella Liga, l'Atletico ha riportato a casa Yannick Carrasco dalla Cina. Insomma direi che l'Inter ha avuto il ruolo di regina del mercato anche in Europa.


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