21 giugno 2023

NAZIONALE - Nations League - Piove sul bagnato

Questa foto raccoglie bene alcuni dubbi che ho sul corso attuale della gestione Mancini: Immobile, Jorginho, Spinazzola. Non voglio sembrare ingrato perché sono tre dei nostri pilastri di Euro 2021 e tre giocatori che stimo tantissimo. Peró non riesco a capire perché Mancini li ha schierati titolari contro la Spagna (ancor meno Bonucci ovviamente): Immobile é chiaramente incompatibile con il gioco che vuole Mancini, lo sappiamo da tempo; Jorginho ha fatto fatica a trovare posto nell'Arsenal o nel Chelsea quest'anno (mentre avevamo tante forze fresche a centrocampo), Spinazzola non é piú lo stesso che era prima dell'infortunio (snip da www.ansa.it)

Eccoci dunque alla fine di questa lunghissima stagione, cominciata prestissimo per dare spazio ai Mondiali del Qatar, i primi giocati in inverno, e finita abbastanza tardi per dare spazio alle finali di Nations League e ad un'altra sessione di qualificazione per gli Europei del 2024. Presto sará occasione per fare un bilancio di tutte le competizioni e dei protagonisti (in positivo ed in negativo di questa annata). Per ora peró ci concentriamo sulla nostra Nazionale.

Come nell'Ottobre 2021, i nostri arcinemici spagnoli ci hanno battuto in semifinale, negandoci la finale di un torneo per il quale, in entrambi i casi avevamo fatto ottime figure nei gironi di qualificazione contro squadre come Olanda e Inghilterra. Oltretutto il bruciore é aumentato dal vedere gli spagnoli (teoricamente in crisi sotto il nuovo allenatore De La Fuente) sempre competitivi, oltre al fatto che nei gironi la Spagna aveva negato le finali anche al Portogallo, battendoli al 90mo a Lisbona.

Il risultato (2a1) é stato lo stesso, ma le due partite tra Italia e Spagna peró sono state molto diverse. Nel 2021 arrivavamo come Campioni d'Europa in carica e con una striscia record di 37 partite senza sconfitte. La Spagna doveva vendicare la semifinale degli Europei e riuscí a portarsi avanti grazie ad alcuni episodi a suo favore (e pure giocando meglio, anche a causa della testardaggine di Mancini in certe scelte tattiche), inclusa l'espulsione di Bonucci. L'Italia, pur con varie mancanze, nel secondo tempo tiró fuori il carattere e, pure in dieci, accorció le distanze con Chiesa.

L'altra sera non c'é stata partita, soprattutto per colpa degli azzurri. La Spagna, pur piú scarsa tecnicamente di due anni fa e priva di Pedri, ha meritato. Certo il loro goal é venuto da una sciocchezza di Bonucci, ma anche il pareggio su rigore di Immobile é stato facilitato da un errore del difensore spagnolo su un tiro di Zaniolo (a proposito, avete notato quanto il tiro di Zaniolo fosse sbagliato?). Poi é vero che Frattesi si é visto un goal annullato per un niente e un altro gli é stato parato in modo clamoroso, ma anche la Spagna ha avuto le sue occasioni e non ha rubato nulla, per quanto il 2 a 1 di Joselu sia stato il risultato di una carambola fortunatissima. 

A me la parte che preoccupa di piú sono le oscillazioni di Mancini dopo le certezze di gioco e personalitá che ci aveva dato nei tre anni fino alla vittoria negli europei é entrato in una spirale di scelte discutibili: inizialmente si é mostrato troppo attaccato alla formazione che ha vinto gli europei, quasi fossero talismani, mostrando anche una certa incapacitá di cambiare strategia di gioco quando necessario per affronare difese chiuse. Poi dopo la mancata qualificazione ai mondiali ha mostrato una certa indecisione nella scelta degli uomini per il suo rinnovamento (puntanto su Raspadori e Gnonto, poi Retegui, poi Zaniolo) e alternando a volte troppo anche gli schemi di gioco (come con la difesa a 5 contro la Spagna). 

Poi possiamo discutere su quanto giocatori come Di Lorenzo e Di Marco dovrebbero essere titolari fissi (piuttosto di Bonucci, spesso assente quest'anno, o Verratti, Spinazzola e Jorginho, fuori forma). Certo é facile criticare Mancini, una volta perché innova, un'altra perché non lo fa. Peró a me da l'idea che Mancini si faccia troppo influenzare da critiche e mode e abbia perso un po' delle sue convinzioni sull'importanza di un'uscita pulita dalla difesa e di un palleggio paziente a centrocampo per disarmare l'avversario.

La tristezza per la sconfitta degli azzurri é ovviamente acuita per le sconfitte di Roma, Fiorentina e Inter nelle tre Coppe Europee, oltre che dalla sconfitta della nazionale Under 20 alla finale dei Mondiali in Argentina (0-1 contro l'Uruguay). Peccatto perché Casadei e compagni ci avevano fatto sognare con bellissime giocate e sicuramente ci danno speranze per il futuro. Poi la delusione é acuita dal fatto che a me questa formula della Nations League piace (continuo a dire che é allo stesso livello degli Europei che si giocavano fino agli anni '80) ed infatti va anche dato valore al fatto che gli azzurri si sono qualificati per due volte di fila a queste finali, un dato per niente facile. Ora speriamo nell'Europeo U21, ma senza farci troppe illusioni.

Non mi focalizzerei troppo sulla vittoria per 3 a 2 nella finalina contro l'Olanda (battuta in semifinale da un'immortale Croazia, con Modric in stato di grazia),  con un Italia tornata ad un piú classico 4-4-2 che ha esaltato il palleggio di Raspadori e Verratti, oltre che alla vivacitá sulle fascie di Gnonto e Di Marco: anche due anni fa vincemmo bene contro il Belgio, ma questo non ci impedí poi di fallire la qualificazione ai Mondiali. Tra l'altro il non vincere la Nations League avrá anche un suo impatto per la qualificazione ai Mondiali 2026. La partita é stata interessante soprattutto perché ha visto sulle due panchine i due protagonisti della finale di Coppa dei Campioni del 1992: Ronald Koeman e Roberto Mancini.

Quando dico che 'piove sul bagnato' nel titolo di questo Post, mi riferisco anche al fatto che la Spagna ha vinto la Finale della Nations League 2023 (un'altra latina dopo la Francia di Benzema nel 2021 ed il Portogallo di CR6 nel 2019). Io ovviamente tifavo per la Croazia, non solo perché speravo che vincessero un trofeo per marcare nella storia questa fantastica generazione che é arrivata 2nda e 3za agli ultimi due mondiali (invece finirá come il Belgio purtroppo). Poi ovviamente c'é la mia forte antipatia per la Spagna che riesce sempre a fare incetta di trofei tra Club e Nazionale (Se Emerson Palmieri é stato il primo a vincere Champions, Europa e Conference League, Jesus Navas é stato il primo a vincere Mondiale, Europeo e Nations League). 

Approfittiamo di questa finestra per dare qualche altra notizia lampo sulle altre nazionali. In questi giorni infatti si sono giocati anche due turni di qualificazione agli Europei 2024. Sempre per stare sulle notizie poco promettenti, non possiamo non notare le doppie vittorie di Inghilterra ed Ucraina nel girone dell'Italia. Ora per gli azzurri la questione non é tanto se riusciranno a recuperare l'Inghilterra al primo posto (molto improbabile), ma se riusciranno a non farsi scavalcare dall'Ucraina per il secondo posto (si, rischiamo grosso, diciamocelo). Negli altri gruppi si notano le 4 partite a punteggio pieno per la Scozia nel gruppo A (quello della Spagna), la rimonta della Moldavia sulla Polonia, le reti di Lukaku con il Belgio (questo é uno dei gironi piú duri, con Austria e Svezia) e la vittorie del Portogallo con CR7 che ha marcato la sua 200ma presenza in nazionale (record!) con una rete decisiva in Islanda.

A livelli di amichevoli, l'Argentina Campione del Mondo invece é andata a giocare un'amichevole in Cina, seguitissima da tantissimi tifosi locali e resa piú importante anche dalle dichiarazioni Messi, secondo cui, quello del Qatar é stato il suo ultimo Mondiale. Dal lato del Brasile, invece, sembra che i verdeoro abbiano deciso di aspettare Ancelotti e ingaggiarlo a partire dal 2024 (io sarei andato subito fossi stato in lui, quest'anno ha tutto da perdere a rimanere al Real con le aspettative che incombono sulla squadra). Nel frattempo Brasile e Germania stanno facendo abbastanza male nelle amichevoli che hanno giocato con Senegal e Colombia.


Un piccolo aggiornamento per portare un'altra notizia purtroppo negativa: la Nazionale U21, al debutto agli Europei, ha perso 2 a 1 con la Francia. Guarda caso, proprio quando non viene usata ne VAR ne altre tecnologie di assistenza all'arbitro, il direttore di gara non vede un rigore per l'Italia un fallo all'origine del goal del 2 a 1 francese e un nettissimo goal del pareggio italiano allo scadere. Il tutto nella giornata in cui viene annunciato il trasferimento al Newcastle del capitano azzurro (é gloria rossonera) Sandro Tonali (sempre meglio comunque che i trasferimenti all'Arabia Saudita di queste settimane: capisco Benzema a fine stagione, ma Ziyech e Kante!!).


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