12 aprile 2023

COPPA ITALIA - Andata Semifinali 2022-23 - Ancora nervi tesi tra Inter e Juve

Peccato per il finale al veleno (con tanto di vergognosi buu razzisti a Lukaku e un fraintendimento per il suo nuovo modo di esultare) per una partita molto combattuta da due squadre disperate per provare a riscattare una stagione che rischia di essere molto deludente (snip da tuttosport.com)

Dopo la pausa della nazionale, la ripresa dei campionati e l'attesa per le coppe europee, ritorniamo a parlare di Coppa Italia per l'andata delle semifinali. Lo scorso anno, il Milan pareggió 0 a 0 con l'Inter in un derby che replicava la lotta per il titolo in campionato, mentre la Juventus espugnava l'Artemio Franchi di Firenze in un'atmosfera incandescente contro Vlahovic. L'anno precedente, la Juve di Pirlo passava a San Siro contro l'Inter di Conte grazie ad una doppietta di Ronaldo, mentre l'Atalanta di Gasperini bloccava il Napoli di Gattuso sullo 0 a 0 allo Stadio Maradona.

Juventus-Inter, quindi, era un po' una rivincita della sfida di due anni fa' (o della finale dello scorso anno) ma anche la possibilitá per l'Inter di mostrare che le due sconfitte subite dalla squadra di Allegri in questa stagione di Serie A erano state un caso. Sulla carta, la squadra piú bisognosa di un risultato era proprio la Juve, a causa dei 15 punti di penalizzazione (potrebbero diventare di piú) e l'uscita dalla Champions. Peró, nelle ultime settimane, la situazione piú precaria sembra proprio quella dell'Inter di Inzaghi, che viene da tre sconfitte consecutive in campionato ed un quarto di finale di Champions tutt'altro che facile contro la rivelazione Benfica.É stata una partita molto combattuta, piuttosto nervosa, come l'ultima in campionato del resto. É finita 1 a 1.

Entrambe le squadre hanno avuto buone occasioni per passare e la Juve ci é riuscita per prima con Cuadrado. La squadra di Allegri sembra aver trovato la tranquillitá delle vecchie versioni del tecnico toscano, ovvero della squadra che sa soffire in silenzio ma é quasi impossibile da bucare, mentre invece un golletto lo trova sempre. L'Inter invece, pur creando molto non riesce a tirare a sufficienza nello specchio della porta. Alla fine é stato un dubbio fallo di mano di Bremer (prima della VAR non sarebbe stato fischiato) a regalare un rigore che Lukaku ha trasformato per poi mettere in atto la stessa esultanza che aveva avuto in Svezia-Belgio di due settimane fa. Peccato che Cuadrado, invece di solidarizzare con il belga per gli insulti razzisti di alcuni beceri tifosi bianconeri, si sia accanito contro di lui e poi con Handanovic. Il risultato lascia il passaggio del turno aperto ad entrambe le squadre. Considero questo scontro la vera finale di quest'anno.

Nell'altra semifinale, la Cremonese non ha ripetuto il miracolo che aveva compiuto contro il Napoli agli ottavi e la Roma ai quarti. Questa volta, i lombardi hanno perso per 2 a 0 contro la Fiorentina di Italiano (i viola sono in un ottimo momento di forma, come mostrato anche contro l'Inter in campionato a San Siro). Ora la Fiorentina ha praticamente ipotecato l'accesso alla Finale, un ottimo risultato se si considera che anche in Conference League il suo cammino non é difficilissimo.

Approfittiamo per dare una breve occhiata alle coppe nazionali degli altri principali campionati europei e fare un riassunto degli eventi degli ultimi due mesi. In FA Cup, si erano fatte notare le eliminazioni del Tottenham (da parte dello Sheffield). Ora in Semifinale troviamo proprio lo Sheffiled, le due squadre di Manchester ed il Brighton di De Zerbi. Nel Tottenham, i deludenti risultati nelle Coppe (compresa la Champions) ed in campionato, sono costati il posto ad Antonio Conte. Secondo me ha cercato la fine del rapporto con uno sfogo unusualmente duro contro i giocatori. Sicuramente questa sua campagna al Tottenham é forse il suo progetto piú deludente finora e ha fatto parlare a molti di declino per il tecnico italiano. Ora sará temporaneamente sostituito dal suo vice Stellini (si parla di un ritorno di Pochettino per il futuro). 

Piú sorprendente é stato l'esonero di Graham Potter da parte del Chelsea. É vero che nonostante due sessioni di mercato tra le piú dispendiose di sempre, i londinesi sono virtualmente fuori dalla Champions League, peró é anche vero che sono ancora in corsa per la Champions di quest'anno (con un'occasione di vendicarsi contro il Real per la sconfitta dello scorso anno). Ora c'é un altro traghettatore mentre giá sta montando il toto-allenatori per il prossimo anno (ci sono vari pezzi grossi disoccupati). Passando alla Spagna, l'Osasuna ha conquistato la finale superando l'Athletic Bilbao. 

L'altra semifinale era un'altra edizione del Clásico tra Barcelona e Real Madrid. Il Real doveva cercare di vendicarsi dopo le scoppole ricevute in SuperCoppa e campionato. E bisogna dire che Ancelotti si é vendicato alla grande (e un po' godo perché Xavi si lamenta in continuazione e Gavi é un vero provocatore, come avevo giá visto contro l'Italia in Nations League) vincendo 4 a 0 grazie ad una tripletta e un assist di Benzema. Il primo tempo era stato molto equilibrato con un Barcelona molto aggressivo e piú volte vicino alla rete. Poi peró dopo il primo goal di Vinicius (un'altra prestazione determinante per lui, incluso lo stupendo assist per il 4 a 0), il Real é riuscito a dettare i tempi della partita con il suo solito controllo mentale che ricordiamo bene dalla scorsa stagione.Ora il Barcelona si consolerá con la Liga, peró vediamo anche come andrá il caso di corruzione degli arbitri.

Anche in Francia si giocavano le semifinali (tra le squadre forti solo il Lione é presente, ed ha perso con il Nantes, mentre in campo c'é anche la squadra di Annecy, cittadina vicino a dove abito io) e la notizia é che PSG (in crisi di risultati anche in campionato da quando é uscito dalla Champions) e Marsiglia erano giá fuori. Chiudiamo con la Germania, dove si stavano giocando i quarti di finale (il Lipsia di Werner é andato in semifinale battendo il Dortmund mentre l'Eintracht ha battuto l'Union Berlino con una doppietta di Kolo Muani, bellissimo l'assist di tacco di Gotze sul primo goal). 

Qui dobbiamo aprire una parentesi perché la notizia piú sorprendente é che il Bayern (che era in corsa su tre fronti, con un ruolino di marcia impressionante in Champions) ha esonerato Nagelsmann. La spiegazione data dalla dirigenza (Oliver Khan per essere precisi) é stata molto fumosa. L'impressione é che ci fosse uno scontro di personalitá e che il Bayern non volesse perdere la possibilitá di avere un vecchio pallino come Tuchel, disoccupato dall'esonero dal Chelsea lo scorso autunno (chissá se il Bayern non sperava di ripetere la cabala della prima Champions vinta da Tuchel: esonerato dal PSG, la vinse al Chelsea lo stesso anno da subentrato a Lampard). Fatto sta che Tuchel ha si guidato il Bayern ha una grande vittoria in campionato sui primi in classifica del Dortmund (riguadagnando il primato), ma poi é stato eliminato dalla Coppa di Germania dal Friburgo di Grifo al 95mo minuto!

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