23 aprile 2024

CHAMPIONS - Quarti di Finale 2023-24 - Ritorno - il City esce dopo aver surclassato il Real

Due protagonisti della partita secondo me: Rudiger ha ripetuto la grande prestazione in marcatura di Haaland dell'andata e poi ha avuto il merito di tirare l'ultimo, decisivo, rigore per il Real. Grealish mi é spesso sembrato fuori contesto nel City, quasi giocasse un calcio di altri tempi. Ieri sera peró (anche se molti hanno preferito Doku per incisivitá) ha giocato una partita di incredibile intensitá e luciditá, facendo perdere la testa a Carvajal e creando pericoli costanti alla difesa avversaria (snip da telegraph.co.uk)

Ripartiamo a parlare di Champions dopo l'andata dei quarti della settimana scorsa. Ripeto che non riesco a capire perché la UEFA debba mettere le partite di andata e ritorno cosí vicine tra loro (sará lo stesso in semifinale): si rovina la possibilitá di recuperare infortunati, morale o forma fisica e si perde anche quel gusto dell'attesa di un appuntamento tanto importante... 

Nel frattempo salutiamo campioni come: Lewandowski, Yamal, Torres, Raphinha, De Jong, Cancelo, ter Stengen, Joao Felix, Morata, Griezmann, Correa, Koke, Oblak, Llorente, Ederson, Ruben Dias, Walker, Guardiol, Grealish, De Bruyne, Bernardo Silva, Rodri, Foden, Haaland (sicuramente escluso da questo pallone d'oro), Kovacic, Doku, Julian Alvarez, Havertz, Jorginho, Martinelli, Odegaard, Saka, Rice, Gabriel Jesus o Trossard.

A livello di trend, eravamo arrivati a questi quarti con tre squadre spagnole e quattro allenatori spagnoli (tutti in qualche modo legati alla scuola del Barcelona). Come squadre é rimasto solo il Real di Ancelotti, come allenatori solo Luis Enrique con il PSG. Da una parte é giusto perché l'Atletico non meritava di essere nei quarti (il Barcelona secondo me poteva fare molto di piú considerando la sua rosa, ma il rapporto dei giocatori con Xavi deve essersi molto deteriorato nel tempo). Fa anche effetto vedere come la Premier, competizione regina del calcio, non abbia neanche una squadra (2 per la Bundesliga!): Liverpool, Aston Villa e Tottenham non erano entrate, Newcastle e United sono uscite nella fase a gironi ed ora sono uscite battute anche Arsenal e City (quest'ultimo in modo molto fortuito: in realtá se la Champions fosse un campionato, vincerebbe quasi sempre il City, per questo la partita di coppa é tanto amata, anche a livello di nazionali).

Se guardiamo al ritorno dei quarti delle ultime quattro stagioni dal punto di vista dei club coinvolti, possiamo notare che: l'anno scorso il City costringeva il Bayern di Tuchel all'1-1 a Monaco, eliminando i bavaresi, mentre il Real vinceva 2 a 0 in casa di un Chelsea in chiaro declino (Dortmund, Atletico Madrid, PSG, Barcelona e Arsenal non c'erano). Due anni fail Bayern di Nagelsmann falliva la rimonta sul Villareal, mentre il City passava il turno contro l'Atletico al termine di una partita tesissima ed un mirabolante assist d'esterno di Modric portava il Real ai supplementari contro il Chelsea, poi passati grazie a Benzema (Dortmund, PSG, Barcelona e Arsenal non c'erano). Tre anni fa, il PSG di Neymar eliminava il Bayern al termine di un bellissimo doppio scontro, mentre il Real di Zidane faceva fuori il Liverpool ed il City batteva nuovamente il Dortmund (Atletico Madrid, Barcelona e Arsenal non c'erano). Quattro anni fa, in partite secche giocate ad Agosto a Lisbona causa COVID, il Barcelona di Messi veniva demolito dal Bayern di Lewandowski e Coutinho con 8 reti, mentre City ed Atletico venivano eliminati a sorpresa da Lione e Lipsia ed il PSG buttava fuori l'Atalanta nei minuti finali (Dortmund e Arsenal non c'erano).

Barcelona - PSG 1-4 

Xavi mi sta antipatico (come allenatore non il giocatore), peró é difficile dargli torto quando dice che la partita é stata fortemente influenzata dall'espulsione di Araujo al 29mo minuto (non sono certo come Luis Enrique che il PSG sarebbe comunque passato, il Barcelona ha dovuto cambiare totalmente assetto e strategia). Il Barcelona era in vantaggio per 1 a 0 (Mendes sorprendentemente addormentato sull'incursione di Yamal) e al PSG servivano 3 reti per qualificarsi. Si puó sicuramente dibattere se fosse piú di un contatto di spalla (e comunque Araujo ci é arrivato scomposto), ma di questi tempi gli arbitri lasciano giocare contrasti ben piú duri. Detto questo, il Barcelona é stato cosí tante volte aiutato dagli arbitri nel suo periodo d'oro che ora gli tocca assaggiare questo calice amaro. La partita comunque é rimasta in bilico, sia dopo il pareggio di Dembelé che dopo il vantaggio di Vitinha. L'equilibrio é stato spostato dallo stupido fallo di Cancelo (ancora una volta dimostra che é un ottimo laterale da difesa con tre centrali, come Di Marco, non da difesa a 4, non sa difendere) anche perché Dembelé aveva sbagliato lo stop e non andava da nessuna parte. Lí é saltato tutto, inclusi i nervi. Il PSG ha quindi consumato la sua 2nda vendetta per il famoso 1 a 6 del 2017. Per il Barcelona si apre una nuova fase, vedremo chi sará il suo allenatore.

Borussia Dortmund - Atletico Madrid 4-2

Una partita tanto divertente quanto stramba che non fará che acuire i rimpianti dell'Inter per non essersela giocata meglio con l'Atletico (anche perché questi PSG e Barcelona non erano dei giganti insormontabili). L'Atletico ha provato a fare il suo solito gioco ostruzionistico da trasferta (con le solite provocazioni dell'ormai insopportabile De Paul), mentre il Dortmund ha cercato di alzare il ritmo spinto dal tifo di casa. Dopo alcune occasioni da entrambe le parti, i due gol in 5 minuti nell'ultimo terzo del primo tempo (ottimo lavoro di Sancho sulla fascia sinistra) sembravano aver avviato la partita verso una gloriosa rimonta. Ma la difesa del Dortmund é troppo poco solida per stare tranquilli in queste situazioni: i colchoneros hanno prima accorciato grazie ad un'autorete di Hummels, poi sono passati in vantaggio con Correa (anche qui difesa giallonera imbambolata). Insomma sembrava l'ennesima vittoria del cinismo della squadra di Simeone, invece, in 4 minuti il Dortmund ha segnato due goal bellissimi con Fullkrug e Sabitzer (e poi ne ha anche sfiorati altri), completando una bellisima rimonta tra due squadre da ottavi, non quarti di Champions.

Manchester City - Real Madrid 1-1 (3-4 ai rigori)

Questa volta non é stata una partita spettacolare come all'andata. Il City ha letteralmente schiacciato il Real Madrid nella sua metá campo dal goal di Rodrygo fino al pareggio di De Bruyne e poi, in parte, anche dopo. Sembrava piú una partita di quelle eroiche del vecchio Atletico Madrid o di certe nazionali ad Europei o Mondiali, o ancora di certi club italiani in Europa. Il Real ha colto un inesperato vantaggio ad inizio partita ed ha cercato di tenerlo fino alla fine. Per quanto sono felice per Ancelotti, il City  di Guardiola meritava di vincere e passare. Ha provato a segnare in tutti i modi: tiri da fuori, cross dalla tre/quarti, cross bassi dalla linea di fondo, incursioni e filtri. Secondo me ha giocato con livelli di intensitá e arguzia anche migliori di quelli del 4 a 0 dello scorso anno (chissá cosa capitava se trovavano prima la rete). Dopo il pareggio del City, il Real ha cercato qualche fugace contropiede ma soprattutto ha puntato tutto sui rigori e, nonostante l'errore iniziale di Modric, é stato premiato. É un risultato notevole ma non ha nulla a che vedere con l'impresa di due anni fa (quel Real era un altro animale). 

Bayern - Arsenal 1-0

É stata una partita bruttina con un Bayern piú aggressivo nella prima parte (alcune occasioni grosse con Sané ma anche Martinelli) e fino al vantaggio di Kimmich ed un Arsenal che ha poi disperatamente cercato di trovare un varco per pareggiare senza mai essere davvero pericoloso. Sono rimasto deluso perché puntavo molto sull'Arsenal (perché non hanno mai vinto e per il nostro Jorginho), peró i londinesi di Arteta hanno gestito molto male la partita di andata (quando potevano chiudere con una vittoria) e poi hanno affrontato il ritorno con troppo nervosismo senza le trame lucide e ficcanti che li hanno caratterizzati in campionato (dove, tra l'altro, nell'ultimo week-end sono riusciti, insieme al Liverpool, ha fare un grandissimo regalo al City, dato che entrambe le squadre hanno perso in casa mentre il City sbaragliava il Luton Town). Il Bayern va avanti quasi di sorpresa dato il crollo che ha avuto in Bundesliga (lo scorso week-end il Leverkusen ha avuto la matematica certezza del suo primo titolo).

Che semifinali ci aspettano

Saranno due semifinali di peso diverso, sicuramente. PSG-Borussia non ha il carisma da finale. Il PSG ha sfiorato la vittoria solo nel 2020, perdendo in finale proprio con il Bayern di Flick. Il Borussia vinse una volta negli anni '90, contro la Juve di Lippi, poi arrivó in finale nel 2013, ai tempi di Klopp, anche lei sconfitta dal Bayern di Heynckes. Vedo i francesi favoriti per valore della rosa e capacitá di gestione della partita (come mostrato giá con Real Sociedad e Barcelona). Tifo Dortmund perché sono gli underdog tra le ultime 4, peró penso anche che con il PSG la finale sarebbe piú interessante ed equilibrata (ed in piú c'é Donnarumma).

Real-Bayern é una vera finale tra i campioni del 2022 e quelli del 2020 (questi ultimi guidati dall'allenatore che l'ha vinta nel 2021 con il Chelsea). Parliamo della squadra piú vincente della competizione (14 coppe, il doppio del Milan, secondo) e della terza (per questo non vorrei che il Bayern vincesse e si affiancasse ai rossoneri). Nel 2012, diedero vita ad un bellissimo doppio scontro in semifinale, vinto dai bavaresi ai calci di rigore (il maggiore rimpianto di Mourinho), che poi peró persero la finale contro il Chelsea di Di Matteo. Nel 2014 invece prevalse il Real di Ancelotti sullo strafavorito Bayern di Guardiola (destinato a tre eliminazioni di fila in semifinale). Quest'anno vedo un doppio scontro molto equilibrato. Il Real é piú forte e rodato, peró il Bayern non ha altri impegni di rilievo e puó gestire le energie, vedremo come arriveranno a questo appuntamento tra infortuni, squalifiche e forma generale. Il mio unico motivo per tifare il Real é Ancelotti (che tra l'altro ha superato Guardiola come semifinali raggiunte, ma il catalano ha un sacco di tempo per rifarsi).

Le altre Coppe (Roma - Milan 2-1; Atalanta - Liverpool 0-1; Fiorentina-Viktoria 2-0)

Anche quest'anno in Europa League avremo due squadre italiane in semifinale, un dato molto positivo dato l'alto livello di questa coppa negli ultimi anni. La Roma di De Rossi ha eliminato il Milan vincendo anche al ritorno dell'Olimpico grazie a Gianluca Mancini (ancora lui!) e Dybala. Il Milan non é riuscito a decollare trovando solo qualche occasione sporadica con Leao. Ora per Pioli rimangono vari punti interrogativi sulla prossima stagione. L'Atalanta di Gasperini invece ha limitato la sconfitta con il Liverpool ad un accettabile 0-1 (Salah) ed é cosi riuscita nell'impresa di eliminare i Reds di Klopp.

Nelle altre partite, i neo-campioni di Germania del Leverkusen hanno eliminato il West Ham (anche qui squadre inglesi fuori), dopo averlo fermato sul pareggio per 1-1. Nell'ultima partita il Marsiglia ha eliminato il Benfica ai rigori dopo aver segnato il goal del 1-0 al 79mo. Ora la Roma se la vedrá (ancora) con il Leverkusen (favorito per la vittoria finale, c'é poco da fare, hanno pure battuto il record di imbattibilitá della Juve di Conte) e l'Atalanta con il Marsiglia. Saranno due gare molto dure ed equilibrate, le nostre dovranno giocare con la stessa grinta dei quarti per sperare di passare.

In Conference, la Fiorentina ha dovuto aspettare i supplementari per avere ragione del Viktoria Plzen (reti di Gonzalez e Biraghi). Ora affronterá il Brugge (vincente sul Paok), squadra da non sottovalutare e con un recente passato in Champions. Nelle altre partite, l'Olympiacos ha eliminato il Fenerbahce ai rigori (da notare l'errore determinante di Bonucci, entrato per tirare il rigore, un'annata orribile) ed ora affronterá l'Aston Villa che pure ha eliminato il Lilla ai rigori (serata marcata da un'altra serie di disgustose provocazioni dell'odioso Dibu Martinez).


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