15 dicembre 2023

CHAMPIONS - Fase a Gruppi - Sesto Turno - Inter, te la sei cercata

 
Hakan Calhanoglu é stato uno dei maggiori protagonisti di questo inizio stagione dell'Inter. É considerato da molti la miglior trovata di Simone Inzaghi, soprattutto considerando che prima nel suo ruolo c'era un certo Brozovic. Purtroppo neanche lui é riuscito a cambiare le sorti della partita nell'ultimo turno di Champions dell'Inter  (snip da clubinter08.it)

Eccoci giunti all'ultimo turno della fase a gironi della Champions 2023/24, l'ultima con la formula introdotta tanti anni fa' (lo scorso anno feci una gaffe). Lo scorso anno, la copertina andó al grande percorso del Benfica, che passó primo nel suo girone davanti a PSG e Juventus. Due anni fa, la copertina andó alla mancata qualificazione agli ottavi del Barcelona, per la prima volta dopo 18 anni. Tre anni fa, la nostra attenzione andó alla sfida tra Messi e CR7 (era dal 2011 che non si incontravano in Champions, da allora piú nulla), in cui la Juventus di Pirlo soffió il primo posto nel girone al Barcelona con una vittoria per 3 a 0 (doppietta di Ronaldo). Quattro anni fa, celebrammo la straordinaria qualificazione dell'Atalanta agli ottavi (poi sfioró le semifinali contro il PSG) alla prima partecipazione in Champions. 

In questo post ci soffermeremo su quest'ultimo turno, poi, al momento di tirare le somme sui sorteggi per gli ottavi, faremo un bilancio piú complessivo di questa fase (anche in relazione agli scorsi anni o alle previsioni iniziali). Andiamo a vedere come sono andati i vari gruppi quest'anno (snips da Google.com).

Qui la notizia principale é l'ultimo posto del Manchester United. Peccato. Dopo gli anni degli acquisti di campioni (Di Maria, Cavani, Lukaku, Pogba, ...) che non portavano a trofei, sembrava che la societá avesse deciso di puntare ad un progetto piú a lungo termine con Ten Hag. Le cose stanno andando male sia in Premier che in Europa. Penso Ten Hag sia in via d'uscita ormai. Anche nell'ultima partita, in casa con il Bayern (0-1), gli inglesi sono sembrati piú fragili nonostante il valore dei singoli giocatori. L'altra sorpresa é stato il secondo posto del Copenhagen, conquistato grazie alla vittoria (1-0) sul Galatasaray di Mertens e Icardi nell'ultima partita. I turchi potrebbero fare molto bene in Europa League.

Qui la sorpresa é l'ultimo posto del Siviglia, campione uscente di Europa League (ma quest'anno fuori da tutte le coppe come lo United). Nonostante Ramos e altri nomi celebri. Solo 2 punti in sei partite per gli spagnoli, in un gruppo dove l'Arsenal ha confermato il buon momento in Premier arrivando prima senza troppi problemi davanti ad un PSV che ha beneficiato del netto calo del Lens nelle ultime partite. Nell'ultimo turno, 1 a 1 tra Arsenal e PSV, 2 a 1 per il Lens sul Siviglia.

La classifica del gruppo sembra molto netta, ma in realtá il Napoli poteva essere ancora raggiunto dal Braga al secondo posto. I partenopei peró hanno vinto e convinto nell'ultima partita al Maradona, battendo i portoghesi per 2 a 0. Certo non é la stessa impressione di soliditá e fiducia dello scorso anno, peró é giá qualcosa, forse anche grazie a Mazzarri. Il Real é l'unica squadra con il City a finire a punteggio pieno. Nell'ultima partita c'é voluta una doppietta di Joselu per rimontare e batter la Union Berlino per 3 a 2.

Questo é il grande dispiacere di questa giornata: l'Inter arriva seconda dietro la Real Sociedad (ed ora avrá scontri durissimi agli ottavi, guardate le prime dei vari gironi). Spiace perché i nerazzurri sono la nostra squadra piú forte. Non sono arrivati in finale per caso lo scorso anno. Inzaghi é riuscito a costruire sulle fondamenta di Conte e, anche grazie all'acume di Marotta, abbiamo forse la versione piú forte ed equilibrata dell'Inter degli ultimi anni: una squadra completa in tutti i reparti, organizzata, bilanciata (e con tanti azzurri!). Sapevamo che questo girone era insidioso, anche se il Benfica (arrivato terzo con un 3 a 1 d'orgoglio in casa del Salisburgo ieri sera) non era piú la rivelazione dello scorso anno. Peró l'Inter aveva tutte le cart per arrivare prima, non solo vincendo ieri sera (é finita 0 a 0), ma anche vincendo una partita in piú. Peccato davvero perché su Lazio e Napoli non possiamo contare granché. 

Dopo la vittoria e la qualificazione raggiunta nel turno precedente, abbiamo sognato che la Lazio potesse fare il colpaccio a Madrid e strappare il primo posto del girone all'Atletico di Simeone. Ma Morata e compagni non sono la squadra spenta dello scorso anno, mentre la Lazio non trova continuitá. É finita 2 a 0 per gli spagnoli (Immobile non si é visto), mentre il Celtic ha battuto per 2 a 1 il Feyenoord, che peró era giá sicuro del suo terzo posto.

Questa era l'altra possibile copertina di questo post: ovvero il fatto che il PSG é stato fuori dalla Champions per quasi un'ora, ovvero fino a quando il Newcastle é stato in vantaggio contro il Milan. Devo ammettere che, dopo lo United, questa é l'altra grande sopresa di questa fase: pensavo che passata la fase dei 'galactiques' e con l'arrivo di Luis Enrique (oltre ad una camionata di altri campioni), i francesi dominassero questo girone e mostrassero un grande calcio. Invece stanno facendo una fatica tremenda (questa panchina é una maledizione, anche Ancelotti puó confermarlo). Alla fine hanno pareggiato solo 1 a 1 con il Dortmund (é vero che hanno mancato molti goal ma anche Donnarumma ha fatto una parata strepitosa) ed hanno finito ad 8 punti con il Milan (terzo per differenza reti). I rossoneri hanno vinto per 2 a 1 in casa del Newcastle piú per gli episodi (la parata di Maignan, i rimpalli nel pareggio) che per il gioco espresso, sempre abbastanza confusionario oltre che sprecone in attacco. Penso che, non fosse per l'Europa League, Pioli sarebbe probabilmente senza panchina. Incredibile comunque che in questo gruppo che era sicuramente il piú duro, il livello espresso é stato paradossalmente piú basso che in altri gruppi e quindi il Milan ha davvero molti rimpianti alla fine. Da notare anche due squadre inglesi all'ultimo posto.

Questo é stato forse il gruppo piú prevedibile, in cui i campioni in carica del City si sono qualificati da primi a punteggio pieno davanti al Lipsia, lasciando le briciole a Young Boys e Stella Rossa (pensavo che i serbi potessero fare meglio degli svizzeri). Entrambe le squadre saranno durissime avversarie agli ottavi (nel caso del City é un eufemismo, la squadra di Guardiola é la favorita per la vittoria finale, puó uscire solo con una combinazione sfavorevole negli scontri diretti). Per la cronaca, nell'ultimo turno il City ha vinto per 3 a 2 a Belgrado schierando tantissime seconde linee, mentre il Lipsia ha battuto lo Young Boys per 2 a 1.

Rimpianti per il Porto che, nonostante la larga vittoria per 5 a 2 sullo Shakhtar, é arrivato secondo dietro il Barcelona, probabilmente per gli scontri diretti. I catalani si sono permessi il lusso di perdere per 3 a 2 ad Anversa contro gli ultimi del gruppo, anche se va detto che molti dei titolari erano assenti (peró é la seconda sconfitta consecutiva dopo quella bruciante in campionato contro i cugini del Girona al Camp Nou, che potrebbe essere decisiva per la stagione). Fa ora impressione pensare che alle nostre occorra sperare di trovare il Borussia, la Real Sociedad o addirittura l'Atletico Madrid per evitare squadroni come Bayern, Arsenal, Real, City o Barcelona. Certo che tra le seconde molti vorranno evitare proprio l'Inter,  ma anche PSG e Lipsia potrebbero essere delle mine vaganti.

Un cenno alle altre coppe

In Europa League, l'Atalanta stravince l'ultima partita in casa del Rakow per 4 a 0 (doppietta di Muriel) e passa per prima nel suo Gruppo davanti allo Sporting. Per la Roma invece, vittoria inutile sullo Sheriff per 3 a 0 perché vince anche lo Slavia Praga che quindi passa per primo con i giallorossi secondi. Tra le altre, vittorie anche per Leverkusen, Brighton (1 a 0 sul Marsiglia di Gattuso), Villareal, Ajax e West Ham, mentre perdono Betis e Liverpool. Si sono qualificate tutte le piú rinomate, tranne Ajax, Olympiacos e Betis. In Conference League, la Fiorentina pareggia 1 a 1 in casa del Ferencvaros e passa cosí per prima nel suo girone. Tra le altre, vittorie di Genk, Aberdeen, Fenerbahce (con Dzeko e Tadic in grande spolvero), Dinamo Zagabria, Besiktas, Brugge e Lilla, mentre pareggia l'Aston Villa di Emery (in rete Zaniolo). Anche qui, passano le squadre piú titolate, con l'eccezione di Besiktas, Alkmar, Genk e Aberdeen.


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