21 maggio 2024

COPPA ITALIA - Finale 2023-24 - la Juventus vince la Coppa ma perde l'allenatore

Fino alla scontro diretto, la Juve era stata l'unica vera sfidante all'Inter per il titolo. Poi dopo la sconfitta nel Derby d'Italia, i bianconeri non hanno piú convinto. Ieri sera hanno salvato la loro stagione con un titolo. Per Vlahovic una serata finalmente da protagonista come nella prima parte della stagione. La Juve peró non lo puó aspettare per sempre.   (snip da ansa.it)

Dopo le semifinali delle Coppe Europee e mentre si stanno decidendo i vari campionati nazionali, ritorniamo a parlare di Coppa Italia per la finale dell'Olimpico, tra Atalanta e Juventus. Lo scorso anno, l'Inter batteva la Fiorentina grazie ad un ottimo Lautaro. Due anni fa, l'Inter di Inzaghi vinceva la Coppa battendo la Juve di Allegri 4 a 2 ai supplementari con una doppietta dell'ottimo Perisic. Tre anni fa, la Juve di Pirlo batteva l'Atalanta per 2 a 1, permettendo a Buffon di vincere un altro trofeo nella sua ultima partita con i bianconeri. Quattro anni fa, mentre il calcio ripartiva in piena fase COVID, il Napoli di Gattuso si regalava la Coppa battendo la Juve di Sarri ai rigori.

Allegri é diventato l'allenatore con piú vittorie in Coppa Italia. Ieri sera peró ha perso la testa con una sfuriata senza senso nel finale. La Juve ha preso la palla al balzo e lo ha esonerato (ora inizia una battaglia legale), domenica scorsa la squadra era guidata da Montero, il tecnico della primavera. Per Allegri, un modo triste di andarsene (snip da sport.sky.it)

L'Atalanta era arrivata in finale buttando fuori Sassuolo, Milan e Fiorentina, mentre la Juve aveva avuto la meglio di Salernitana, Frosinone e Lazio (insomma un percorso piú semplice). Considerando il periodo attuale delle due squadre, e soprattuto il grande stato di forma dell'Atalanta negli ultimi due mesi, c'erano tutti i pressupposti perché la squadra di Gasperini vincesse finalmente il suo primo trofeo. Tre anni fa, contro la Juve di Pirlo, i nerazzurri persero 2 a 1 (rete decisiva di Chiesa) al termine di una partita equilibrata (c'erano in campo ancora Buffon, Bonucci e Chiellini, per capirci). Questa é la terza sconfitta in una finale di Coppa Italia per Gasperini (aveva perso anche nel 2019 contro la Lazio di Inzaghi). Al di lá della tristezza per una bellissima favola che non trova il suo giusto finale, questo risultato lascia degli interrogativi sulla capacitá di Gasperini di preparare le partite secche, soprattutto quando la squadra va sotto per prima. Ovviamente la preoccupazione é ancora piú grande pensanto alla finale di Europa League della settimana prossima, in cui l'Atalanta parte giá da sfavorita.

Ovviamente questo non toglie ai meriti della Juventus nella finale dell'Olimpico (da dimenticare l'idea dell'inno cantato da Albano). Certamente i bianconeri sono entrati in un terreno ideale andando in vantaggio per primi e molto presto. Peró poi hanno gestito bene la partita, creando altre occasioni, come un goal annullato a Vlahovic per un niente ed una traversa clamorosa di Miretti. Per i bianconeri peró sarebbe un errore accontentarsi di questo trofeo e rimandare i cambiamenti ormai necessari. Uscito Allegri, occorre un allenatore con idee fresche e che sappia trascinare i giocatori a seguirlo. Da tempo dicevamo che Allegri aveva esaurito il suo ciclo e questo ha avuto un cattivo effetto anche su tanti giovani. Occorre uno scossone, si parla molto di Thiago Motta, peró le finanze della Juve non sono quelle di un tempo.

Per le coppe nazionali delle altre leghe, dovremo aspettare un aggiornamento a fine maggio quando si giocheranno in Inghilterra, Francia e Germania (e anche Porto-Sporting in Portogallo sará da seguire). L'unica giá giocata é la giá citata vittoria dell'Atletico Bilbao in Copa del Rey.

AGGIORNAMENTO

Il 25 Maggio, si sono giocate le restanti finali delle Coppe Nazionali: 

- FA Cup: il Manchester United di Ten Hag ha 'salvato' la sua stagione deludente (ottavo e fuori dall'Europa) prendendosi una rivincita sui cugini del City (che li avevano battuti nella finale dello scorso anno) e vincendo per 2 a 1 (reti di Garnacho, Mainoo e Doku) al termine di una partita molto intensa e combattuta ma dove, ancora una volta, il City ha mostrato qualche difficoltá nell'attaccare un blocco basso: secondo me il prezzo da pagare quando di recupera palla molto in alto che, checché se ne dica, é una tattica difensiva prima ancora che offensiva (tengo i pericoli lontani dalla mia area). Per i red devils, oltre alla soddisfazione di vincere un derby davanti ad Alex Ferguson, anche il fatto di aver strappato la qualificazione all'Europa League. Per il City, la conferma di un rapporto complicato con questa competizione (2 vittorie negli anni di Guardiola, poche se confrontate con le 6 Premier, ma d'altra parte essendo saltata l'ipotesi triplete...).

- Coppe di Francia e di Inghilterra: sia PSG che Leverkusen hanno colto l'accoppiata campionato e coppa. Le similitudini si fermano qu peró. Il PSG di Luis Enrique ha consentito a Mbappé di andarsene con un altro trofeo, grazie alla vittoria per 2 a 1 sul Lione. Probabilmente anche questo brillante risultato non sará sufficente a lenire la delusione per l'uscita in semifinale di Champions contro il Dortmund (é la dannazione qatariota). Il Leverkusen di Xabi Alonso, invece, é sembrato smaltire rapidamente la delusione per la sconfitta in finale di Europa League contro l'Atalanta (con annessa fine del record di imbattibilitá) ed é andato a confermare la sua eccezionale stagione battendo il Kaiserslautern per 1 a 0 (rete di Xhaka).

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