23 gennaio 2022

COPPA ITALIA - Gli Ottavi 2021-22 - Tutto come previsto, tranne il Napoli

Biraghi dopo aver segnato sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il week-end scorso si é ripetuto con una doppietta su punizione in un pesante 6-0 inflitto dai viola al Genoa in campionato. Mancini non sará il caso di considerarlo al posto di Emerson? (snip da corrieredellosport.it)

Ritorniamo a parlare di Coppa Italia dopo la finale dello scorso Maggio 2021, vinta dall Juve di Pirlo sull'Atalanta (per chi é interessato, la finale 2020, fu vinta dal Napoli di Gattuso sulla Juve di Sarri). Il fatto che vi sia tutto questo intervallo prima di riparlare di questo trofeo, vuol dire che vi sono dei problemi di attrattivitá. Ne avevamo parlato qui, facendo anche delle proposte di rilancio.

Comunque sia, si sono appena giocati gli Ottavi di finale e come possiamo vedere dal tabellone qui sotto, non vi sono state grosse sorprese. L'unica squadra non di Serie A che era approdata agli ottavi é il Lecce, che aveva battuto lo Spezia al secondo turno. Negli scontri degli ottavi, il risultato finale ha rispecchiato le attuali gerarchie tra le squadre in campionato.

(snip da Gazzetta.it)

L'unica eccezione a ció é stata la vittoria della Fiorentina per 5 a 2 con il Napoli di Spalletti. La partita ha avuto risvolti rocamboleschi: la Fiorentina é passata in vantaggio per prima con il solito Vlahovic. Poi ha pareggiato il grande Ciro Mertens. Viola ancora in vantaggio con Biraghi e Napoli che, in 9 per due espulsioni nel finale, riesce a cogliere il pareggio al 95mo con Petagna. Ai supplementari la Fiorentina dilaga (in rete anche l'ex promessa Piatek). Il tutto allo Stadio Maradona.

Anche Lazio-Udinese e Inter-Empoli si sono decise ai supplementari. Per la Lazio rete del solito Ciro Immobile (speriamo mantenga la vena anche per gli spareggi della Nazionale!), mentre l'Inter ha vinto per 3 a 2, dopo essere stata sul 1 a 2 fino al 91mo, grazie alla rete di Stefano Sensi, da molti prognosticato prossimo partente per la Sampdoria nel mercato di Gennaio. Niente sorprese nelle altre partite, a parte Dybala che continua a segnare, quasi voglia forzare la mano alla Juve nelle trattative per il rinnovo del contratto.

I quarti si preannunciano molto interessanti con Pioli vs Sarri in Milan - Lazio, il gioco brillante di Atalanta e Fiorentina a confronto, l'Inter che ritrova Mourinho e Locatelli che ritrova il suo Sassuolo (con Scamacca alla finestra per diventare bianconero). Si giocherá in Febbraio, periodo di scontri molto delicato anche per i campionati e la Champions. Buona visione!


18 gennaio 2022

Un punto sui 5 maggiori campionati europei - quinta puntata - La Serie A resta l'unica competizione incerta

Sembra che i giochi si stiano decidento negli altri campionati maggiori (perfino in Premier). La Serie A sará decaduta di importanza e prestigio, peró rimane molto interessante e viva. Atalanta-Inter é stato un ottimo esempio (snip da corrieredellosport.it)

Eccoci di nuovo a fare il punto sui principali campionati europei a circa un mese dall'ultima volta. Siamo arrivati ad un periodo di scontri decisivi per le sorti dei vari campionati, anche se i giochi sembrano abbastanza fatti in 4 campionati su 5. Per chi fosse, interessato, questa era la situazione nel 2020 (in veritá molto simile ad ora, se non per il primato di Atletico Madrid in Spagna e Lilla in Francia) e nel 2019 (Juve e PSG saldamente in testa, Lipsia ancora davanti in Germania, Liverpool domimante in Inghilterra e testa a testa Barcelona-Real in Spagna).


Premier League

La Premier in questo momento é molto disordinata come classifica, vi sono squadre che hanno giocato 17 o 18 partite ed altre che ne hanno giocate giá 22. Il Tottenham di Conte, per esempio, é sesto, ma ha 4 partite in meno di Chelsea e City. Nella scorsa puntata ci chiedevamo se il City avesse intrapreso la fuga decisiva. Possiamo confermare che é cosí. Nell'ultimo mese, i Citizens hanno colto vittorie  pesantissime contro Chelsea, Arsenal, Brentford e Leicester. Sono un rullo compressore e solo una grande rimonta del Liverpool (+ vittoria nello scontro diretto) potrebbe mettere in dubbio la loro vittoria finale a questo punto. Devo dire che é sorprendente che un campionato cosí pieno di squadroni (4 squadre ancora in Champions), sia giá deciso a questo punto. Destino abbastanza simile per i due 'fuggitivi' della Serie A: CR7 si é lamentato in un'intervista dei risultati della sua squadra (rischia di non giocare la Champions la prossima stagione), mentre Lukaku é chiaramente in rotta di collisione con Tuchel e si é gia' pentito di avere lasciato l'Inter.

La Liga

Il Siviglia di Lopetegui (che vorrá sicuramente vendicarsi di Florentino Perez), ha approfittato del calo di forma del Real (seconda sconfitta in stagione per l'undici di Ancelotti) per riportarsi sotto a meno 5 punti (ed una partita in meno). Quindi, il Real dell'eterno Benzema sempre favorito (e ringalluzzito dalla emozionante vittoria ai supplementari contro il Barcelona nelle semifinali di SuperCoppa di Spagna e poi dalla vittoria in finale contro l'Athletic Bilbao), ma vittoria finale meno sicura. Piú indietro, Atletico Madrid e Barcelona sono ormai fuori dalla vittoria finale e dovranno lottare per un posto in Champions. In questo periodo, essendo Gennaio, si parla molto anche di mercato e una delle voci piú insistenti riguarda il possibile trasferimento di Morata al Barcelona (che proprio in questi giorni ha ceduto Coutinho in prestito all'Aston Villa di Steven Gerrard; il brasiliano si é giá messo in luce nella vittoria contro il Manchester United con un goal ed un assist, speriamo che non sia un fuoco di paglia come fu James Rodriguez all'Everton).

Bundesliga

In Bundesliga si sono giocate solo due partite nell'ultimo mese. Il Bayern ne ha persa una in casa con il BMG in modo sorprendente, peró rimane saldamente in testa. Il Borussia si é riportato sotto e sembra aver smaltito la delusione dell'eliminazione in Champions, anche se le voci di mercato su Haaland hanno creato un ambiente sgradevole. Patrick Schick intanto continua segnare e con le sue reti ha portato il Leverkusen al terzo posto. Sempre deludenti invece Lipsia, Eintracht e BMG.

Ligue 1

In Francia, il PSG veleggia tranquillo verso il titolo e si prepara al super-scontro in Champions con il Real. Mbappé sembra piú convinto di restare, Messi non segna granché ma comunque ci sono sempre i vari Neymar, Di Maria e tanti altri campioni (la rosa piú assortita d'Europa con il Chelsea). Donnarumma sembra pian piano predersi il posto ai danni di Keylor Navas. Al secondo posto la sorpresa Nizza dell'ottimo allenatore Christope Galtier (giá campione di Francia lo scorso anno con il Lilla e secondo me destinato a grandi squadre), seguito da Marsiglia e Rennes. Molto indietro Lilla e Lione.

Serie A

Anche in Serie A vi sono squadre con partite in meno, ma in generale la situazione vede un Inter serena al comando (é uscita indenne anche dalla trasferta a Bergamo contro l'Atalanta) con il Milan che non molla (nonostante una sconfitta 2 a 1 a San Siro contro lo Spezia fortemente condizionata da un errore arbitrale) ed un Napoli che cerca di non perdere terreno dopo l'annuncio dell'addio di Lorenzo Insigne. L'Inter si é anche presa la soddisfazione di vincere la SuperCoppa Italiana contro la Juve con un goal rocambolesco di Alexi Sanchez al 121mo minuto. La Juve rosicchia punti e sembra ormai aver scansato Fiorentina, Roma e Lazio per un posto in Europa. Ora fará di tutto per prendere il posto di Atalanta o Napoli in Europa (come giá riuscí a fine stagione scorsa). Tra inizio Febbraio ed inizio Marzo si affronteranno Inter, Milan e Napoli tra di loro. Li si dovrebbe decidere lo scudetto. Nel frattempo tutti in attesa per la Nazionale e gli spareggi di Marzo.

07 gennaio 2022

SERIE A - Il punto dopo 20 giornate - Insigne ai titoli di coda?

 

Lorenzo il Magnifico sta salutando tutta Italia, non solo Napoli. In bocca al lupo per tutto! (snip da calcionapoli24.it)

É iniziato un nuovo anno, ma il calcio non si é mai fermato. Avevamo chiuso il 2021 con un post celebrativo della nostra nazionale per questo magnifico 2021 (per tutto lo sport italiano a dire il vero). Il 2022 inizia con un nuovo punto sulla Serie A, a quasi un mese dalla puntata precedente

Come al solito, per gli amanti dei paragoni, questo é il link per la situazione nella scorsa stagione (classifica compatta con 7 squadre in dieci punti e Milan ancora davanti all'Inter) e questo per quella precedente (dopo 21 giornate, la Juventus di Sarri era in testa con un punto di vantaggio sull'Inter di Conte, piú indietro il Napoli di Ancelotti... sembra preistoria).

Si tratta tra l'altro della prima giornata del girone di ritorno, anche se vi sono giá notizie da segnalare. Intanto é importante dire che le cose andranno diversamente da come siamo abituati da sempre, perché anche la Serie A ha inserito una modalitá presente in altri campionati, ovvero un calendario asimmetrico, in cui l'ordine delle partite di ritorno non rispecchia esattamente quello del girone di andata.

In seguendo luogo, l'ondata di casi di Covid (variante Omicron) che sta falcidiando l'Europa non poteva non lasciare il suo segno anche sul calcio: varie partite sono state cancellate (in questo turno di Serie A ben quattro, compresa la capolista Inter) e giá dovremo vedere come faranno a recuperarle. Non che gli altri campionati siano messi molto meglio, peró l'Inghilterra si era messa avanti giocando, come da tradizione, anche tra Natale e Capodanno.


Sará quindi un bilancio parziale questo, peró avremo modo di riaggiornarci presto visto che domenica si gioca ancora (questo mese tra l'altro ci sará anche la Coppa Italia 

Nonostante la partita cancellata, l'Inter, Campione d'Inverno, ha mantenuto la testa della classifica grazie al trend positivo degli ultimi due mesi (10 goal fatti e 0 subiti solo nelle ultime tre partite, una sola sconfitta nel girone di andata). Vedremo come si metteranno le cose quando i nerazzurri dovranno tornare in campo e tra l'altro prepararsi ai durissimi ottavi di Champions che li aspettano.

Dietro di loro, il Milan di Pioli, ha accumulato 2 vittorie, un pareggio ed una sconfitta (pesante, con il Napoli) nelle ultime 4 partite. La vittoria di ieri sera contro la Roma di Mourinho era molto importante. I rossoneri hanno vinto meritatamente (tre goal e due traverse) anche se le cose si sono messe subito male per la Roma per errori sicuramente evitabili dei suoi. Il Milan sembra insomma aver smaltito le delusioni di Champions. La Roma era molto tesa e ha finito la partita in 9.

Il Napoli ieri ha colto un importante pareggio in casa della Juventus. I partenopei sono passati in vantaggio grazie al solito fantastico Dries Mertens. Entrambe le squadre hanno creato buone occasioni da goal e alla fine la Juve ha trovato il pareggio con Federico Chiesa. Il Napoli non é in una gran fase, avendo perso contatto con la testa della classifica (2 sconfitte casalinghe, un pareggio ed una vittoria nelle ultime 4 partite) e sembra troppo immersa nel triste finale della sua storia d'amore con Lorenzo Insigne (apparentemente giá accordatosi con il Toronto per un finale di carriera millionario).

L'Atalanta non ha giocato percui potrebbe scavalcare il Napoli dopo aver recuperato la sua partita. I bergamaschi si erano guadagnati la copertina del blog grazie ad una serie di convincenti vittorie che li avevano portati vicino alla testa della classifica, poi hanno un po' sbandato perdendo 4 a 1 in casa contro la Roma prima di Natale. Vedremo ora se si sono ripresi, anche in vista dell'Europa League.

La Juventus, forse un po' troppo concentrata sul mercato (Morata che sembrava andare via e Icardi che rose arriva...) ha accumulato 2 pareggi e 2 vittorie nelle ultime 4 giornate. I bianconeri continuano a rosicchiare punti avvicinandosi alla zona Champions (prevedo a scapito del Napoli), peró ancora non li vedo la tipica squadra spietata di Allegri (o forse solo a tratti). 

Dietro di loro la Fiorentina continua a tenere Lazio e Roma fuori dalla zona coppe. I viola diranno la loro anche nelle partite di Coppa Italia della prossima settimana. Le romane continuano ad essere altalenanti nei risultati e nelle prestazioni, peccato perché hanno alcuni giocatori molto dotati. Mourinho sta facendo conferenze stampa sempre piú surreali, quasi capisse che come allenatore non ha piú molto da dire.

Chiudo con il mio Parma, che, nonostante il cambio di allenatore, continua a veleggiare tristemente nella parte bassa della classifica di Serie B (il giorno di Natale sono stato con mia figlia per un'ora davanti ai cancelli dei campi di allenamento di Collecchio, sotto la pioggia, ad aspettare Gigi Buffon... ci é andata male, non sapevamo che la partita del giorno dopo con il Crotone era stata rinviata!).