12 novembre 2023

CHAMPIONS - Fase a Gruppi - Quarto Turno - Kane non ha tempo da perdere ed il Bayern lo sa

Sono ancora critico della decisione del centravanti inglese (butta via la possibilitá di togliere ad Alan Shearer il titolo di miglior marcatore della storia della Premier League, mentre é troppo vecchio per emulare l'ereditá di Lewandowski al Bayern, squadra condannata a vincere la Champions per non dichiarare la sua stagione un fallimento), peró bisogna ammettere che si é ambientato alla svelta, segnando un sacco di reti in campionato e nelle coppe (snip da leparisien.fr)

Rieccoci a parlare di Champions dopo due settimane dal giro di boa. Lo scorso anno, parlavamo della bellissima prestazione dell'Inter al Camp Nou (che poi costó l'eliminazione al Barcelona) e della bella vittoria del Napoli sull'Ajax (sconfitte per Juve e Milan invece). Due anni fa', al quarto turno parlavamo dell'impressionante media reti del Bayern, del bel pareggio del PSG con il Lipsia e della brutta sconfitta interna del Milan con il Porto. Tre anni fa', i discorsi sul quarto turno di Champions passavano in secondo piano davanti alla scomparsa di Maradona. L'Inter di Conte perse ingenuamente con il Real di Zidane mentre l'Atalanta di Gasperini sorprese tutti vincendo ad Anfield Road contro il Liverpool. Quattro anni fa', al quarto turno commentammo con tristezza che Inter ed Atalanta sembravano praticamente eliminate dalla Coppa (l'Atalanta poi sorprese tutti e si qualificó).

Come sono andate le Italiane? 

Se il Napoli non si fosse fatto rimontare dall'Union Berlino avremmo avuto un caso raro di 4 vittorie su 4! La vittoria piú importante é sicuramente quella per 2 a 1 del Milan sul PSG di Mbappé, Donnarumma (accolto molto male come previsto) e Luis Enrique. Pioli era ad un bivio dopo le ultime prestazioni incolori in campionato e nelle coppe. I rossoneri sono scesi in campo con il coltello fra i denti dopo la pesante sconfitta dell'andata, oltre che essere beneficiati dal rientro di Loftus-Cheek in mediana. Il PSG é passato in vantaggio grazie all'ex Inter Skriniar, ma poi i rossoneri hanno rimontato il campo grazie ad una rovesciata di  Leao (Donnarumma non eccelso in questo caso) e ad una bella rete di testa di Giroud su cross teso di Theo Hernandez, insomma i soliti pilastri rossoneri. C'era bisogno di una botta di fiducia per quesa squadra. Nell'altra partita dello stra-equilibrato Gruppo F (la prima ha 7 punti e l'ultima ne ha 4, per capirci), il Dortmund ha battuto il Newcastle per 2 a 0, ed ora i gialloneri sono i testa al girone davanti a PSG e Milan. 

Nel Gruppo E, la Lazio si é rifatta dalla brutta sconfitta contro il Feyenoord battendo gli olandesi per 1 a 0 all'Olimpico grazie ad una rete dell'ormai discusso capitano Immobile. In veritá gli azzurri di Sarri non hanno dominato e la partita poteva andare in tante direzioni. Nell'altra partita, l'Atletico di Simeone ha battuto il Celtic per 6 a 0 mettendo in mostra una coppia Morata-Griezmann in grandissima forma. Due giocatori normalmente poco brillanti nei club ed ottimi in nazionale, in questa stagione stanno facendo molto molto bene. Ora l'Atletico Madrid é in testa davanti alla Lazio, che si probabilmente si giocherá il secondo posto con gli olandesi.

Passando a Mercoledí, nel gruppo C il Napoli di Garcia puó stare tranquillo solo perché il Real di Ancelotti (diventato l'allenatore con piú vittorie nella competizione) sta sbriciolando tutti gli avversari (ultimo il Braga per 3 a 0 e questa volta il risultato é ineccepibile) ed é in testa a punteggio pieno. Il Napoli non ha giocato male (ed il fallo fischiato a Di Lorenzo sul goal annullato Anguissa spesso viene tollerato) ed ha avuto varie occasioni, soprattutto prima del fortunoso vantaggio di Politano. I partenopei peró non sono la squadra dello scorso anno, ed oltre a farsi raggiungere sull'1 a 1 dall'Union Berlino (che schierava Bonucci titolare), non é piú riuscito (forse anche a causa dell'assenza di Osimhen, non compensata dallo scarso utilizzo di Simeone, fuori forma o poco stimato da Garcia) a riportarsi in vantaggio. Peccato, con due punti in piú il Napoli sarebbe giá qualificato e poteva occuparsi del campionato.

Una squadra giá qualificata é l'Inter di Inzaghi, che ha colto una pesantissima vittoria per 1 a 0 in casa del Salisburgo con il suo capitano Lautaro Martinez. I nerazzurri hanno corso qualche rischio ma in generale hanno strameritato la vittoria con una partita di grande esperienza e personalitá. Ormai Inzaghi puó contare su una rosa molto ricca e fare riposare i suoi giocatori anche in vista di una possibile cavalcata scudetto (sarebbe bello se anche Inzaghi venisse premiato dopo le prime volte di Sarri, Pioli e Spalletti). Nell'altra partita del Gruppo D, la Real Sociedad ha travolto il Benfica per 3 a 1. Ora i baschi sono primi a 10 punti (come l'Inter, ma hanno una migliore differenza reti, spero l'Inter trovi il balzo per raggiungere il primo posto, eviterebbe molte finali anticipati, anche se non tutte). Mi fa molto dispiacere vedere gli 0 punti del Benfica, sembra un'altra squadra da quella che lo scorso anno chiuse prima nel suo girone davanti a PSG e Juventus.

Le altre partite

Partiamo dal Gruppo A, dove non si puó parlare di questo Bayern a punteggio pieno che stavolta ha battuto il Galatasaray di Icardi per 2 a 1 con una doppietta di Kane, sempre piú leader naturale della squadra. L'altra partita del Gruppo A é stata veramente spettacolare, con la rimonta del Copenhagen sul Manchester United (da 0-2 a 4-3). Ora gli inglesi devono giocarsi il tutto per tutto per sperare in un secondo posto. Nel Gruppo B, l'Arsenal veleggia al comando dopo aver battuto il Siviglia per 2 a 0 con reti di Trossard e Saka. Il Siviglia é praticamente fuori, mentre per il secondo posto la sfida é tra PSV di Luk de Jong e Lens. Nel Gruppo G, City  e Lipsia sono giá qualificate agli ottavi: gli inglesi hanno asfaltato lo Young Boys per 3 a 0 (Haaland ha smaltito la delusione del Pallone D'Oro con una doppietta), mentre i tedeschi hanno colto una brillante vittoria per 2 a 1 in casa della difficile Stella Rossa (occhio a Xavi e Openda, sono come Werner e Nkunku qualche anno fa). Finiamo con il Gruppo H, dove il Barcelona é stata sconfitta a sorpresa dallo Shakhtar (bella prestazione per gli Ucraini), mentre il Porto ha battuto per 2 a 0 l'Anversa (Pepe riesce perfino ad andare a segnare!).

Un cenno alle altre coppe

In Europa League, la Roma ha incassato la prima, meritata, sconfitta della sua campagna (2 a 0 dallo Slavia Praga), mentre l'Atalanta ha conservato il primato nel suo Gruppo grazie ad una preziosa vittoria per 1 a 0 (rete di Dijmsiti) sullo Sturm. Tra le altre, si notano le larghe vittorie di Friburgo e Betis, le vittorie in trasferta di Marsiglia, Leverkusen, Brighton e Villareal e la sorprendente sconfitta del Liverpool a Tolosa. In Conference League, la Fiorentina ha vinto 1 a 0 in casa del Cukaricki (rigore di Nzola), riguadagnando la testa del suo gruppo . Tra le altre, da notare le sconfitte di Besiktas, AZ, Fenerbahce e Dinamo Zagabria, mentre sono uscite vincenti l'Eintracht, l'Aston Villa, il Brugge ed il Gent. Non possiamo chiudere senza accennare all'epica vittoria del Fluminense di Marcelo, Ganso, Marlon e Felipe Melo sul Boca in finale di Copa Libertadores.

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