05 giugno 2022

STAGIONE 2021-22 - Un bilancio - Carletto Ancelotti nella storia del Calcio

 
Se pensiamo che l'anno scorso avevamo messo Simeone in copertina per la vittoria in Liga... Qui abbiamo un doblete impressionante di un allenatore che ha appena stabilito due record che saranno molto difficili da eguagliare... ancor di piú pensando che li ha stabiliti la stessa persona. Grazie Ancelotti per l'onore che dai all'Emilia e all'Italia! (snip da Twitter.com)

Si é da poco conclusa la stagione calcistica 2021-22 (si certo manca la coda della Nations League, ma diciamo che non é in palio nessun trofeo, solo molto prestigio, come si puó dire anche per Italia - Argentina). Era iniziata con l'ultimo saluto al grande Gerd Muller.

É tempo di bilanci e non si puó fare a meno di notare come le cose siano andate abbastanza diversamente dal 2021 (stagione con nessuna squadra dominante) e dal 2020 (triplete del Bayern di Flick). Come introduzione ho preparato anche questa volta una tavola per aiutare la discussione.


SQUADRE

Le migliori della stagione

Dopo l'impresa compiuta in Champions (perfino la vittoria in Liga passa quasi inosservata), é doveroso mettere davanti a tutti il Real Madrid dei vecchi leoni e delle nuove giovani promesse (una squadra che puó comunque permettersi di non fare praticamente mai giocare gente come Bale, Hazard, Marcelo, Isco e Jovic). 

Io peró penso sarebbe piú corretto riconoscere la straordinaria stagione del Liverpool di Klopp, ad un passo da un grande tripelte (con in piú la Coppa di Lega) e con momenti di dominio calcistico impareggiato quest'anno. Penso che il premio della giuria vada a loro. Sarebbe molto buona anche la stagione del City di Guardiola, senonché ormai te lo aspetti che siano al vertice.

Le delusioni della stagione

Difficile non dare il primo posto al PSG dei Galactiques. Con gli acquisti di quest'estate (Messi, Ramos, Donnarumma, Wijnaldum, ...) il primo posto in Ligue 1 era scontato e, come dicevamo, il grande test era la Champions. Sappiamo come é andata. Bayern e Chelsea non sono vere e proprie delusioni, peró certo, rispetto alle vittorie degli ultimi due anni, sono sicuramente sottotono, cosi come l'Atletico Madrid.

Il Barcelona era al varco dopo l'addio di Messi (e Griezmann), e per la prima volta da tanti anni non si é qualificato per la Champions. Penso che il prossimo anno andrá meglio (deve per forza, sennó Xavi lo vedo male). Deludente anche la stagione della Juve, ci si aspettava di piú dal ritorno di Allegri. Stesso discorso per il Manchester United, fuori dalla zona Champions nonostante CR7.

Le sorprese della stagione

Forse non una vera e propria sorpresa, ma mi permetto di inserire la bellissima stagione del Milan, che ha vinto uno storico scudetto davanti ad un Inter molto forte ed a un ottimo Napoli.  Faccio una menzione anche all'ottima rimonta del Tottenham di Antonio Conte in Premier League con un grande Son sugli scudi.

Menzioni minori per Roma ed Eintracht in Europa, oltre che, nei rispettivi campionati, per il Marsiglia di Payet, il Monaco di  Ben Yedder, il Leverkusen di Schick ed il Lipsia di Nkunku. Prevedo grossi movimenti di mercato quest'estate. 

I GIOCATORI

Non faccio anticipazioni perché in un prossimo post assegneremo il nostro pallone d'oro dopo quelli del 2021, 2020 e 2019. Sicuramente la tabella qui sopra sará un'ottima base di partenza, a cui dovremo aggiungere i risultati della scorsa Nations League e della Coppa d'Africa

Per le delusioni, oltre ai soliti Hazard e Griezmann (ormai stanno entrando nel mondo di Gareth Bale e Dembelé), mi sembra necessario inserire sua maestá Messi, oltre a Donnarumma, Sergio Ramos e, mi spiace dirlo, anche Lukaku, Sancho e Grealish. Aggiungerei peró anche Haaland, neo-acquisto del City.

Volendo focalizzare l'attenzione sulla Serie A, direi che hanno fatto ottima figura Leao, Tonali, Maignan sopra tutti, ma poi anche Lautaro, Perisic, Osimeh, Pellegrini, Abraham, Immobile e Koulibaly. Giudizio piú ambivalente su Vlahovic o Barella. Sulla Serie A, rimando comunque ad Ultimo Uomo.

GLI ALLENATORI

Molto facile quest'anno mettere in testa Ancelotti, l'uomo dei 5 scudetti nei 5 maggiori campionati europei, delle 5 finali di Champions di cui 4 sono state vittorie. Ha fatto la storia e penso sará paradossalmente raggiungerlo sulle Champions, come finali (Klopp) o vittorie (Zidane), rispetto ai campionati. Ne parleremo piú a lungo nella classifica degli allenatori. Un giorno qualcuno dovrá fare una lista di tutti i campioni che ha allenato Ancelotti, pensateci, secondo me non c'é nessuno come lui.

 Non si puó non inserire l'ottima stagione di Klopp (premio della giuria) a cui sono mancati solo i risultati finali. Sempre molto alto anche Guardiola, poco aiutato dagli episodi. Sorprende invece il ritorno di Mourinho, che io l'anno scorso avevo giá dato per morto. Deludente, come dicevamo, il ritorno di Allegri in Serie A o l'esonerato Koeman al Barcelona.

Continuo a ritenere Conte l'allenatore con il gioco che preferisco. Ma quest'anno vorrei notare anche la bellissima storia del parmigiano Stefano Pioli con il Milan sul tetto d'Italia (in Italia molto bravi anche Italiano e Tudor direi). Non voglio essere troppo severo con Pochettino, Tuchel o Nagelsmann, per cui l'uscita dalla Champions ha fatto la differenza. Aspettiamo al varco Simone Inzaghi o Xavi al prossimo anno.

LE PARTITE PIÚ BELLE

- Difficile scegliere tra le varie partite ad eliminazione diretta del Real Madrid (almeno come spettacolo). Devo dire che come gioco mi é piaciuta molto la finale.

- La semifinale di ritorno tra Liverpool e Villareal

- La vittoria del Milan sull'Inter nel Derby di Campionato

- La vittoria dell'Inter sulla Juve in finale di Coppa Italia

- La partita di ritorno di Premier tra Liverpool e City


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