31 marzo 2023

NAZIONALE - Euro 2024 - Qualificazioni - Nazionale ancora in mezzo al guado

Due goal in due partite per l'oriundo Retegui. Difficile contestare la scelta di Mancini da questo punto di vista. Rimango peró dell'opinione che fare una scelta di questo genere e pure all'ultimo minuto, sia un segnale di debolezza del nostro calcio e anche di Mancini, che pure per anni si era distinto nell'investire nella crescita del suo gruppo (snip da calciolecce.it).

Eccoci di nuovo a parlare di Nazionale in un momento in cui i campionati, le coppe nazionali e le coppe europee stanno dando inziando a dare i loro verdetti per questa stagione. Non parlavamo degli azzurri dallo scorso Ottobre, e questo soprattutto perché durante i Mondiali del Qatar siamo rimasti a guardare da casa.

Lo scorso Ottobre, in occasione del sorteggio per i gruppi di qualificazione per gli Europei 2024, commentammo sulla differenza di qualitá delle avversarie rispetto al gruppo di Euro 2020 (le avvesarie piú pericolse erano Finandia e Grecia, invece di Inghilterra ed Ucraina) e questo nonostante l'Italia fosse testa di serie e campione in carica. Quattro anni fa' esordimmo con due vittorie secche e convincenti. Poi ci qualificammo da primi, in anticipo ed ha punteggio pieno. Abbiamo giá capito che questa volta non potrá andare cosí.

L'Italia si é trovata a debuttare subito contro l'avversaria principale in questo girone, ovvero l'Inghilterra di Harry Kane. Nell'occasione, gli azzurri sfoggiavano le nuove divise del nuovo sponsor tecnico, l'ADIDAS. Chiarisco subito che non mi piacciono per nulla. Quelle tre righe sulle spalle rovinano subito l'usuale bellezza dell'azzurro. Sembra la maglia della Grecia piú chiara o una seconda maglia di Germania o Argentina. Brutta. Allo stadio Maradona di Napoli, tra l'altro, gli azzurri si trovavano a ricordare il grande Luca Vialli, scomparso lo scorso gennaio (chissá quanti pensieri tra gli azzurri e soprattutto per Mancini, a cui é venuto a mancare anche Mihajlovic). 

La partita dell'Italia con l'Inghilterra ha contenuto dentro di sé tante partite ed é sembrata una metafora di tutta la nazionale di Mancini. Nel primo tempo, dopo un inizio promettente, la nazionale é andata in forte difficoltá a contenere la superioritá tecnica ed atletica degli inglesi. Sembrava la nazionale post-Europei, quella eliminata dalla Spagna nelle semifinali di Nations League 2021. Poi sono arrivati i goal inglesi ed eravamo in pieno sbandamento, come l'Italia uscita umiliata dall'Argentina nel giugno 2022. Nel secondo tempo, l'Italia é ripartita arrembante con il pressing alto della squadra che avevamo visto qualificarsi a punteggio pieno per gli Europei, guadagnare la finale di Nations League e poi sorprendere tutti nella prima fase di Euro2021. Il dominio é stato coronato dalla bella rete di Retegui e ci ha fatto sperare di vedere l'Italia che cosí bene aveva figurato proprio con l'Inghilterra lo scorso settembre, conquistando le finali di Nations League 2023 (svegliamoci, perché sono a giugno). Poi, dopo l'espulsione di Shaw e l'Inghilterra che si é chiusa a riccio, abbiamo rivisto l'Italia che domina il possesso ma non riesce a creare occasioni, come nelle partite con Svizzera, Irlanda del Nord e Macedonia, quando perdemmo la qualificazione ai Mondiali.

Sono solo parzialmente d'accordo con l'analisi di UltimoUomo. Non credo che il dominio azzurro del secondo tempo sia stato causato dal fatto che l'Inghilterra si sia rilassata. Gli azzurri hanno giocato molto bene, soprattutto grazie alla freschezza e le iniziative di Gnonto e Politano. Anche Verratti é cresciuto nel nuovo assetto con Tonali in campo. Avrebbero meritato il pareggio e l'arbitro é stato molto severo sul rigore contro l'Italia (Kane aveva spinto Di Lorenzo) e sui pesanti falli inglesi nel secondo tempo. Peró, al netto di tutto questo, c'é una senzazione che Mancini non abbia piú il controllo e la chiarezza di scelte mostrate fino agli Europei. Anche la convocazione di Retegui mi é sembrata piú una scelta dettata dalla disperazione e secondo me l'ha sentita cosí anche la squadra. Occorre essere disposti a costruire un blocco di gente che impari a giocare insieme, magari con Locatelli e Frattesi, sperando in un rientro di Raspadori, Chiesa e Zaniolo. Ma piú che i giocatori, occorre che l'allenatore torni ad avere chiaro il senso del suo progetto.

Queste sensazioni mi sono rimaste addosso anche nella trasferta dell'Italia a Malta, nonostante i vari cambi operati da Mancini per dare piú forza atletica alla squadra. Siamo partiti contratti e con i maltesi aggressivi e molto vicini al goal. Poi ci siamo organizzati meglio dopo il goal di Retegui, coronato dal raddoppio di Pessina. Nel secondo tempo, invece, la squadra mi ha dato l'impressione di non trovare gli strumenti per aggirare gli ostacoli posti dagli avversari. É come se Mancini abbia perso la capacitá di cambiare assetto in corsa, soprattutto quando magari c'é da recuperare uno svantaggio o sfruttare una situazione di vantaggio. Secondo me questo é un problema piú concreto della millantata mancanza di talenti (abbiamo eccellenze sia in difesa che a centrocampo) Spero tanto di sbagliarmi e che a giugno in Spagna potremo vendicarci e della semifinale 2021 e fare un figurone. Nel frattempo l'Inghilterra ha battuto agevolmente anche l'Ucraina e sembra viaggiare spedita verso la testa del girone.

Chiudiamo con un cenno alle altre partite. Se guardiamo a quelle di qualificazione agli Europei, direi che possiamo notare la larga vittoria della Francia di Mbappé (nominato capitano con Griezmann vice) sull'Olanda (la Francia poi batterá anche l'Irlanda nella seconda partita), la doppia doppietta di Ronaldo (al record di presenze per un giocatore con una nazionale) nel Portogallo del neo-allenatore Roberto Martinez contro il Liechtenstein ed il Lussemburgo, le 5 reti dell'atalantino Hojlund nelle due partite della Danimarca e la tripletta di Lukaku nella vittoria del Belgio (che poi ha vinto anche un'amichevole con la Germania) in casa della Svezia (in cui é riapparso Ibrahimovic), il ritorno al goal di Vlahovic con la Serbia e la sconfitta della Spagna con la Scozia. Tra le amichevoli, é stato molto emozionante vedere le celebrazioni per le prime amichevoli dell'Argentina di Messi (arrivato ad 800 reti in carriera) dopo la vittoria ai mondiali (in Brasile intanto si parla sempre piú insistentemente dell'arrivo di Ancelotti).

Chiudiamo con una notizia che va oltre il mondo del calcio ma che parla anche di questo, ovvero la scomparsia di Gianni Miná, un giornalista spesso preso in giro in Italia e solo ora riconosciuto per la bellezza di certe interviste con attori, musicisti, politici e campioni dello sport, come il grande Diego.

24 marzo 2023

CHAMPIONS - I Sorteggi per i Quarti - Quando ci ricapiterá un'occasione cosí?

C'erano tanti titoli possibili: da Guardiola che ri-affronta il suo Bayern al Chelsea che ha l'occasione per la rivincita contro il Real di Ancelotti. Peró é impossibile ignorare il fatto che vi sono 3 squadre italiane ai quarti di finale (e 4 allenatori italiani su 8) e che una tra Milan e Napoli arriverá sicuramente in semifinale, dove tra l'altro eviterá una delle 4 favorite. (snip da sport.sky.it)

La scorsa settimana sono finiti gli ottavi della Champions subito seguiti dai sorteggi per i Quarti di Finale. Per chi fosse interessato, la scorsa stagione mise di fronte il Real al Chelsea ed il City all'Atletico Madrid, mentre due anni fa' gli scontri principali uscito dai sorteggi furono Bayern-PSG (doppio scontro stupendo) e Real Madrid - Liverpool; tre anni fa', infine, i quarti si giocarono ad Agosto a Lisbona in una partita secca a causa della pandemia e videro in capo la nostra Atalanta, oltre ad un fatidico scontro tra il Bayern di Lewandowski ed il Barcelona di Messi. Quest'anno di scontri stellari ve ne sono almeno due, peró ci arriviamo prima facciamo un bilancio degli ottavi, anche rispetto alle previsioni iniziali.

Un bilancio degli ottavi di finale

- Non credo che vi siano state grandi sorprese, se non per la scarsa forma e combattivitá di Liverpool, Tottenham e PSG. Questo ha favorito ovviamente le avversarie, a partire dal Milan.

- Il basso stato di forma di queste squadre ha anche condizionato lo spettacolo: Liverpool-Real é stata decisa all'andata, piú da errori che da grandi prestazioni. Il PSG invece é arrivato alla partita principale senza Neymar e con Messi e Verratti in forma precaria, con il risultato che Mbappé non é stato sfruttato a dovere.

- Detto questo, penso che il doppio scontro piú interessante sia stato Chelsea-Dortmund, due partite come merita un ottavo di Champions, combattute e piene di bei duelli. Anche la prima partita tra Inter e Porto mi é piaciuta, la seconda invece é stata combattuta ma meno bella.

- Napoli e Benfica hanno mostrato un ottimo calcio contro Eintracht e Brugge, sono sicuramente le due squadre che esibiscono il calcio piú bello in questo momento. Senza storia il confronto tra City e Lipsia, da notare piú che altro per le 5 reti di Haaland.

Ed ora i sorteggi

Snip da gazzetta.it

Perché parliamo di occasione unica? Beh intanto non si vedevano tre squadre italiane ai quarti da 17 anni. Poi, con lo scontro Milan-Napoli, avremo sicuramente un'italiana in semifinale (l'ultima fu la Roma di Di Francesco, uscita contro il Liverpool dopo aver eliminato il Barcelona; l'Atalanta ci andó vicino tre anni fa, fu eliminata ai quarti dal PSG, allo scadere). Non scordiamo neppure che non vi sono Arsenal, Barcelona e PSG, le squadre che dominano il campionato in Inghilterra, Spagna e Francia e che é giá uscita una finalista dello scorso anno: il Liverpool.

Infine vi é un tabellone particolarmente fortunato (sembra che quest'anno le squadre italiane abbiano avuto una compensazione per i vari sorteggi sfortunati degli ultimi 5 anni): ovvero le due stra-favorite (City e Bayern) e favorite (Real e Chelsea) si scanneranno fra loro e verranno evitate fino alla finale. Serve dire altro? Starei peró attento ai titoli entusiastici sul ritorno del calcio italiano, mi sembra piú un insieme di coincidenze fortunate, mescolate con gli sforzi fatti in questi anni dalle due milanesi e dal Napoli.

Diciamo ora qualcosa sui singoli scontri. Real-Chelsea é la rivincita dei quarti dello scorso anno (e della semifinale dell'anno prima) ed un'altra finale anticipata per il Real (dopo il Liverpool). É infatti la partita tra le ultime due vincitrici della Coppa. Io quest'anno vedo il Real piú in difficoltá rispetto allo scorso anno, soprattutto per lo stato di forma meno brillante di Benzema e Courtois. Penso che Potter abbia molte frecce nel suo arco, vediamo se saprá utilizzarle bene. 

Manchester City - Bayern mi piace molto perché riporta Guardiola contro il suo passato e mette di fronte due squadroni con scontri individuali stra-interessanti (Upamecano- Haaland, Kimmich-DeBruyne, Cancelo/Davies-Grealish/Foden, ...). Sono secondo me le squadre piú forti e atletiche della competizione. Mi aspetto un doppio scontro poco spettacolare e pieno di contrasti. Era la finale piú plausibile.

Se giocano come agli ottavi, il Napoli dovrebbe prevalere nettamente sul Milan. Gli scontri tra squadre dello stesso paese peró, non sono mai lineari come si pensa. Io vedo il Napoli favorito ma il Milan puó sempre sorprendere. Tifo Napoli perché quest'anno meritano loro, assolutamente. 

L'Inter invece deve stare molto attento con il Benfica e riguardarsi le partite dei portoghesi contro Juve e PSG. Credo peró che tra le tre italiane, l'Inter é la squadra con la maggior capacitá di sofferenza per questo tipo di avversario. Anche qui dipenderá molto dallo stato di forma dei singoli. Occorrerá una partita come con il Barcelona.

Un cenno alle altre coppe

La Juve non avrá partita facile contro lo Sporting. I portoghesi sono usciti dalla Champions per un soffio ed hanno eliminato l'Arsenal, mostrando momenti di ottimo calcio. La Roma riaffronterá il Feyenoord, che aveva giá eliminato lo scorso anno in semifinale di Conference League. I giallorossi per me sono imprevedibili: alternano ottime partite di grande soliditá a momenti di vuoto. Tra le altre, Man United - Siviglia é una finale anticipata e la sfortuna della Juve é proprio quella che dovrá scontrarsi con una di loro (probabilmente gli inglesi) se passa. In Conference, la Fiorentina affronta invece i polacchi del Lech Poznam, una squadra totalmente alla sua portata. Nessuno squadrone tra le altre avversarie.

18 marzo 2023

CHAMPIONS - Ottavi di Finale - R2 - Il Napoli ai Quarti di Champions per la prima volta nella sua storia

 
Avremmo potuto parlare dell'ennesima vittoria di Coppa del Real di Ancelotti, oppure della cinquina di Haaland col City, o anche delle tre italiane nei quarti (quando é stata l'ultima volta?). Ho voluto celebrare la squadra che secondo me gioca il calcio piú bello di tutte, il Napoli (snip da eurosport.fr)

Eccoci alla seconda settimana delle partite di ritorno degli ottavi di Champions 2022-23 (quando questo articolo uscirá probabilmente avremo giá anche i sorteggi per i quarti). In questo turno di Champions, diamo l'addio a campioni come Diogo Costa, Eustaquio, Taremi, Werner, Forsberg, Guardiol, Kolo Muani, Gotze, Salah, Diogo Jota, Firmino, Nunez, Fabinho, Van Dijk, Alexander-Arnold, Alisson.

Se guardiamo al ritorno degli ottavi delle ultime tre stagioni dal punto di vista dei club coinvolti, possiamo notare che: l'anno scorso l'Inter fu eliminata dal Liverpool nonostante una bella vittoria ad Anfield, mentre il Real eliminava il PSG grazie ad una tripletta di Benzema ed il City eliminava lo Sporting Lisboa (Napoli, Eintracht, Porto e Lipsia non c'erano); due anni fa, il Porto eliminava la Juve nonostante la sconfitta per 3 a 2 a Torino, mentre il Liverpool eliminava il Lipsia grazie a Mané e Salah, il Real buttava fuori l'Atalanta ed il City si liberavano del BMG (per i tedeschi stesso allenatore del Lipsia in questo turno: Marco Rose (Inter, Napoli, Eintracht non c'erano); tre anni fa, il Liverpool usciva clamorosamente contro l'Atletico, mentre il Lipsia asfaltava il Tottenham e, ad Agosto causa pandemia COVID, il City eliminava il Real di Zidane ed il Napoli usciva con il Barcelona (Eintracht, Inter e Porto non c'erano).

Le Italiane (Porto - Inter 0-0; Napoli - Eintracht 3-0)

Partiamo dall'Inter. Per certi aspetti, é stata una partita simile a quella del Milan a Londra (soprattutto negli errori nerazzurri sull'ultimo passaggio), con la differenza che il Porto ha cercato molto di piú la vittoria rispetto al Tottenham. La squadra di Inzaghi veniva dall'ennesimo risultato deludente in campionato e quindi ci si aspettava una squadra molto piú reattiva. Io penso che l'Inter abbia fatto una partita buona in difesa, peró ha giocato molto male le sue ripartenze sciupando un sacco di occasioni (vedi Barella, Di Marco e Chalanoglu) per passare in vantaggio. Avrei messo Lukaku da prima per aiutare la squadra a risalire e Brozovic per nascondere il pallone quando serviva. Trovo quindi molto esagerati i titoli di stampa ad esaltare Lautaro e compagni, soprattutto per i vari episodi fortunati a suo favore nel finale. 

Il Napoli invece ha fatto un'altra ottima prestazione con l'Eintracht. Questa sera i tedeschi sono partiti meglio che all'andata. Anche stavolta peró gli azzurri avrebbero potuto chiudere prima la partita con le ripartenze che ha avuto. In questo senso é stato provvidenziale il goal di Osimhen a fine primo tempo per togliere nervosismo ai padroni di casa. Devo dire che, oltre ai soliti Osimhen (doppietta per lui) e Kavartskhelia, mi sono piaciuti moltissimo anche Lobotka e Di Lorenzo, veramente pulitissimi in quase tutte le giocate. Non male anche Anguissa e Politano. Anche questa volta, secondo me Spalletti poteva fare prima i suoi cambi per dare piú minuti ad altri giocatori e fare riposare i suoi. Il Napoli comunque fa molta impressione, giocano con una fluiditá incredibile, come si conoscessero da anni, si muovono come una fisarmonica, un organismo unico. Un piacere questa vittoria, soprattutto dopo i danni fatti dai tifosi tedeschi nel centro della cittá.

La partita piú attesa (Real Madrid - Liverpool 1-0)

Se PSG-Bayern era la rivincita della finale 2020, Real-Liverpool era la rivincita della finale 2022, forse ancora piú prestigiosa considerando il palmares delle due squadre. Io penso che il Liverpool avesse giá perso la qualificazione all'andata e quindi gli va dato onore per l'impegno che hanno mostrato. Nel primo tempo la partita é stata molto equilibrata, con un Liverpool molto energico ed un Real molto attento in difesa e brava nelle transizioni offensive, grazie ai letali Vinicius e Valverde. Nel secondo tempo, gli inglesi sono calati atleticamente e si sono demoralizzati (non sembra piú la squadra di piranha di Klopp che eravamo abitutati a vedere). Il Real invece, anche grazie ad un ottimo Kamavinga, ha continuato a creare occasioni e non ha segnato di piú solo per via delle ottime parate di Alisson e dello stato di forma precario di Benzema.

Le altre partite (Manchester City - Lipsia 7-0)

Il City arrivava a questa partita con qualche dubbio dovuto all'altalenante rendimento in Premier e al pareggio strappato dai tedeschi all'andata. Questa volta peró non c'é stata storia: dopo l'aiuto arbitrale sulla prima rete (rigore per un dubbio fallo di mano), poi il City é straripato grazie ad una cinquina di Haaland e a due belle reti di Gundogan e De Bruyne. É ovviamente impossibile non soffermarsi sulle 5 reti di Haaland, che sembra aver recuperato la verve di inizio stagione. Con queste reti il norvegese é balzato in testa alla classifica marcatori di questa stagione di Champions (10 reti, lo insidiano solo tre giocatori del Benfica e Vinicius) e a 33 reti in 25 partite di Champions (media piú alta di sempre e 23mo posto davanti a mostri sacri come Eto'o, Rooney, Kaka, Trezeguet, Kluivert, Mané, Suarez, Van Persie, Crespo o Higuain).

Le altre Coppe

Italiane molto bene anche nelle due coppe minori, a parte la Lazio di Sarri in Conference League, ancora sconfitta (2 a 1) ed eliminata dall'AZ Alkmar, squadra che era sicuramente alla portata di una squadra italiana che aspira a qualificarsi per la Champions. In Europa League, la Juve ha conquistato i quarti vincendo a Friburgo per 2 a 0 con rigore di Vlahovic e rete allo scadere di Chiesa. La Roma di Mourinho, invece, ha retto bene il campo a San Sebastian strappando lo 0-0 e la qualificazione ai quarti contro la Real Sociedad. Da notare l'eliminazione dell'Arsenal ai rigori contro lo Sporting (dopo l'1-1 ai tempi regolamentari) e il 7 a 1 inflitto dal Feyenoord allo Shakhtar. In Conference League, la Fiorentina ha conquistato i quarti vincendo 4 a 1 in casa del Sivasspor, mentre il Villareal si é fatto eliminare dall'Anderlecht.

15 marzo 2023

5 TOP Campionati Europei - Sesta Puntata - La Bundesliga non cambia mai?

 
Forse sarebbe piú corretto parlare dei primati in classifica di Arsenal, Barcelona e, ancora di piú, del Napoli di Spalletti. Peró questo Bayern sembra avere una soliditá e forza atletica che ricordano la prima stagione di Flick. Vedremo se sará cosí a fine stagione  (snip da eurosport.fr)

Torniamo al nostro appuntamento mensile con i principali campionati europei. Siamo ai ritorni degli ottavi di Champions, in quel periodo dell'anno in cui si definiscono i destini di molte delle squadre ancora in corsa per qualcosa.

Per chi fosse interessato alla situazione a questo punto della stagione negli ultimi tre anni, nel 2021-22, parlammo del bel debutto di Aubameyang con il Barcelona di Xavi e della lotta per i posti Champions in Premier League. Nel 2020-21, parlammo dei derby di Manchester e Madrid e della sorpresa Lilla in Francia. Nel 2019-20, parlammo del dominio del Liverpool in Premier e della lotta accanita tra Juve di Sarri ed Inter di Conte in Serie A.

Quando si comparano le 5 leghe, fa effetto anche vedere come i primi due marcatori della Premier hanno molte piú reti degli omologhi negli altri campionati.

Premier League

In Premier, l'Arsenal era stata temporaneamente agganciata dal City in testa dopo la sconfitta casalinga contro i citizens, ma poi ha ripreso a marciare solitaria (meno brillante rispetto all'andata ma comunque molto concreta) con 5 punti di vantaggio su Guardiola e compagni. A questo punto della stagione, la speranza del City é di ripetere il ruolo che il Liverpool giocó lo scorso anno, quando i reds rimontarono il vantaggio dei Citizens e rimisero in dubbio la stagione. Le altre ormai possono solo concentrarsi sulla lotta per un posto in Champions: per ora vi sono Man United e Tottenham, ma io penso che il Liverpool, al contrario del Chelsea, possa rientrare in gioco, mentre il Newcastle sembra in calo (hanno perso con Manchester City e Liverpool). Nelle ultime giornate il risultato piú sorprendente é stata la vittoria dei Reds sul Manchester United (in cui Rashford sta attraversando un grande momento di forma) per 7 a 0, soprattutto considerando l'ottima fase post-Ronaldo dei Red Devils (che hanno pure vinto la Coppa di Lega).

La Liga

In Spagna il Barcelona sta costruendo la sua vittoria finale mattone su mattone. Nonostante l'appannamento di Lewandowski, lo scandalo dei pagamenti agli arbitri (la sensazione che il Barcelona ricevesse un trattamento preferenziale lo avevamo in molti ma ci dicevamo che rosicavamo per il bel gioco dei culé) e la delusione dell'uscita dall'Europa League, i catalani continuano a tenere a distanza il Real in campionato. Non credo che la squadra di Ancelotti abbia la possibilitá di recuperare 9 punti e dovrá per forza concentrarsi sulla Champions (ne sapremo di piú il prossimo week-end in occasione del Clásico). Piú indietro l'Atletico di Simeone sta consolidando il suo terzo posto grazie alle reti del neo-acquisto Depay (il Barcelona é riuscito a comprare Aubameyang e Depay e poi a darli via in pochissimo tempo).

Bundesliga

In Bundesliga, il Bayern, continua a menare le danze, anche se per ora il Dortmund é ancora vicino. Questa situazione mi ha suggerito il titolo per questo post, ovvero la prevedibilitá della Bundesliga. Ormai ogni stagione sembra la fotocopia della precedente. Da anni il Dortmund é diventato l'unico rivale che puó impensierire (fino a certo punto) la corazzata bavarese. Negli ultimi anni anche il Lipsia si é affermata come terza forza, poi un anno si vede il BMG o il Wolfsburg, l'altro l'Eintracht, questo il Friburgo o l'Unione Berlino, peró la sensazione é sempre quella di un Bayern giá campione in partenza, il che é abbastanza strano quando si pensa che la Germania é piene di compagnie importanti e ricche.

Ligue 1

In Francia la situazione é quasi malinconica: il PSG ha praticamente giá vinto il campionato grazie ai 10 punti sul Marsiglia (che i parigini hanno battuto nel derby di campionato, vendicando la sconfitta con uscita dalla Coppa di Francia). Dopo l'eliminazione dalla Champions contro il Bayern peró, la squadra di Mbappé, Messi e Neymar peró dovrá affrontare questo termine di stagione come un lento calvario prima delle inevitabili (e presumibilmente sgradevoli) decisioni che dovranno essere prese a fine stagione a che potrebbero portare all'ennesima ripartenza della squadra sotto una nuova guida.

Serie A

In Serie A al Napoli manca solo la certezza matematica per lo scudetto. I ragazzi di Spalletti continuano ad offrire perle di grandissimo calcio e la domanda é solo quanto ancora puó crescere questa squadra. Le milanesi continuano a mangiarsi punti che non dovrebbero perdere ed a questo punto dovranno difendere con i denti un posto in Champions dal tentativo di Roma e Lazio di toglierglielo. L'Atalanta é piú indietro e non all'altezza delle sue versioni migliori. La Juve, invece, sarebbe seconda in classifica senza la penalizzazione; se continua con questo ritmo potrebbe seriamente ambire a qualcosa di piú dell'Europa League.

11 marzo 2023

CHAMPIONS - Ottavi di Finale - R1 - Il Milan ai Quarti di Champions dopo 11 Anni

É vero che la notiziona della settimana é l'uscita del PSG di Mbappé, Messi e Neymar (per non parlare di Sergio Ramos, Marquinhos, Verratti, Hakimi, Donnarumma, ...) dalla competizione, peró volevo anche citare questo bel ritorno del diavolo tra le prime 8. E del Milan mi sembra giusto celebrare la riacquisita sicurezza che ha dato il rientro di Maignan, per me uno dei portieri piú forti al mondo (snip da eurosport.fr)

Eccoci alla prima settimana delle partite di ritorno degli ottavi di Champions 2022-23, quando i verdetti dentro e fuori accellerano fortemente la loro frequenza. In questo turno di Champions, diamo l'addio a campioni come Messi, Reuss, Mbappé, Kane, Bellingham, Sergio Ramos, Son, Hummels, Marquinhos, Can, Lloris, Verratti, Richarlison, Donnarumma. Insomma una nutrita truppa.

Se guardiamo al ritorno degli ottavi delle ultime tre stagioni dal punto di vista dei club coinvolti, possiamo notare che: l'anno scorso il PSG si sciolse al Bernabeu davanti alla legge del Real Madrid (3 a 1 con tripletta di Benzema ed errore determinante di Donnarumma), mentre il Bayern rifiló 7 reti al Salisburgo, il Chelsea batté nuovamente il Lilla mentre il Benfica andó a vincere in casa dell'Ajax (Milan, Tottenham, Dortmund e Bruges non c'erano); due anni fa, il PSG buttó fouri il Barcelona di Messi dalla Champions, il Dortmund pareggió con il Siviglia grazie ad un'altra doppietta di Haaland, il Bayern batté nuovamente la Lazio di Simone Inzaghi, mentre il Chelsea buttó fuori l'Atletico Madrid dalla Champions (Milan Tottenhan, Bruges e Benfica non c'erano); tre anni fa, il PSG di Mbappé ribaltó la sconfitta dell'andata ed eliminó il Dortmund di Haaland , il Tottenham di Mourinho si fece buttare fuori dalla competizione dal Lipsia, mentre il Bayern dovette aspettare agosto (causa COVID) per eliminare il Chelsea dalla competizione (Milan Bruges, Benfica non c'erano).

Le Italiane (Tottenham-Milan 0 - 0)

In questo momento il Milan é stra-celebrato in Italia e con lui Pioli. É vero che il tecnico rossonero ha riportato i rossoneri a livelli che non vedevano da oltre dieci anni: prima lo scudetto ed ora i quarti di Champions. Peró secondo me non occorre frasi troppe illusioni. Il Milan é passato soprattutto perché il Tottenham era ai suoi livelli piú scarsi dai tempi di Mourinho (mi sembra chiaro che Conte sia giá separato in casa, questa stagione mi sembra chiaramente fallimentare per lui). Gli inglesi sono sembrati abulici, incapaci di creare pericoli. Il Milan invece sembra chiaramente fuori dal corto circuito di un mese fa, peró ha anche sprecato molto. I rossoneri riesco a fare transizioni stupende (soprattutto grazie ai movimenti di Theo Hernandez, Diaz e Tonali), peró poi spreca spesso l'ultimo passaggio, alle volte in modo stra-ingenuo (vedi Leao). Non puoi permetterti questo in Champions. I rossoneri sono stati aiutati dalla ritrovata soliditá difensiva, soprattutto grazie a Maignan. Io avrei tirato giú Giroud e messo Bennacer prima.

La partita piú attesa (PSG-Bayern 0-1)

Come detto al momento del sorteggio degli ottavi, questa partita rappresentava l'ennesimo durissimo scoglio per il PSG ed il possibile punto di crollo della sua stagione, come é chiaro per una squadra che schiera i giocatori piú importanti delle tre squadre piú forti del mondo (Argentina, Francia e Brasile). Insomma, non era solo la rivincita della finale 2020 o dei quarti 2021, almeno per i parigini. Il PSG peró é arrivato a questa partita in pessima forma e ieri sera si é visto ancora di piú che all'andata. Il Bayern pressava con grande abilitá i francesi, che invece dovevano sforzarsi un sacco per liberare un uomo col pallone per piú di tre secondi. La fascia destra francese era continuamente scoperta rispetto a quella sinistra ed il Bayern poteva approfittarne per sistemarsi piú sicuro in copertura su Mbappé e Messi. Messi é stato quasi estraneo dal gioco, mentre Mbappé é stato usato troppo al centro. Galtier doveva cambiare prima l'assetto e dare spazio ad incursori come Renato Sanches per creare spazi tra le linee tedesche. É triste pensare che, mentre l'anno scorso fu un'errore di Donnarumma che aprí la strada al Real Madrid, quest'anno é stato Verratti a salire sul banco degli imputati. Ora, dopo questa sconfitta io prevede vari terremoti nella squadra. Non sarei sorpreso se non vedessimo piú Neymar e Messi il prossimo anno.

Le altre partite (Chelsea-Dortmund 2-0 ; Benfica-Brugge 5-1)

Dopo la bella partita dell'andata c'era molta attenzione per come Chelsea e Dortmund avrebbero giocato il ritorno. Anche questa volta abbiamo visto una partita molto aperta e divertente. Il Chelsea secondo me ha meritato considerando le occasioni che ha creato. Peccato abbia prevalso grazie ad un rigore fatto tirare due volte a Havertz (completamente ingiustificato). Mi é piaciuto ancora molto Joao Felix (anche se lo trovo piú incisivo con Mudryk e Ziyech, e ci sarebbe pure Pulisic). Nel Dortmund, Reuss, Haller e Guerreiro sono stati un po' evanescenti, mentre non ha figurato male Reyna. Potter ha salvato la panchina, per ora. Nell'altra partita, il Benfica ha nuovamente surclassato il Brugge. I portoghesi giocano un calcio fatto di tocchi e combinazioni stupende: riescono a fare sembrare Goncalo Ramos un rapace d'area, mentre Joao Mario e David Neres sembrano de giocolieri, un po' come il vecchio Ajax.

Le altre Coppe

In Europa League, la Juventus di Allegri ha vinto 1 a 0 sul Friburgo in casa, grazie ad una rete del solito Di Maria. Pogba era a casa per motivi disciplinari, mentre Vlahovic non riesce piú a segnare. Speriamo che il vantaggio basti. Meglio del previsto invece la Roma, che ha battuto per 2 a 0 il forte Real Sociedad all'Olimpico. Tra le altre partite, nette vittorie di Man United, Siviglia e Leverkusen e pareggio spettacolare tra Sporting Lisboa ed Arsenal (é un'Europa League di livello molto alto, forse il piú alto di sempre). In Conference League, la Lazio é riuscita a perdere in casa per 2 a 1 con l'AZ ed ora si mette dura. La Fiorentina invece ha vinto, pur faticanto molto, per 1 a 0 con il Sivasspor. 

04 marzo 2023

SERIE A - il punto dopo 24 giornate - l'Inter é incomprensibile

 

Dopo l'ennesimo risultato deludente, Lautaro ha dato segni di insofferenza ed Inzaghi é stato messo sotto processo. Speriamo la squadra ritrovi la giusta concentrazione per il ritorno di Champions a Porto (snip da sport.sky.it)

Rieccoci a parlare di Serie A, questa volta ad un messe dall'ultima volta.  Siamo in pieni Ottavi di Champions ed il ricordo dei Mondiali sembra ormai lontanoLo scorso campionato, a questo punto della stagione, parlavamo di come la doppietta di Giroud nel derby di Milano avesse riaperto il campionato. L'anno precedente, facemmo il discorso contrario e parlammo di come l'Inter di Conte aveva scavalcato il Milan di Pioli in testa alla classifica grazie a 4 vittorie consecutive, inclusa una nel derby. Tre anni fa, dopo 24 giornate, commentammo la vittoria della Lazio di Izaghi sull'Inter di Conte che aveva permesso ai biancoazzurri di raggiungere il secondo posto dietro la Juve di Sarri.

La Juventus é giá in zona Conference League (poi vedremo se vi saranno altre penalizzazioni) e se continua a questo ritmo agganciare la zona Europa League. 

Non possiamo non partire dal Napoli, sempre piú squadra record della stagione con 65 punti in 24 partite (una sola sconfitta, a San Siro contro l'Inter), 58 goal fatti e solo 15 subiti.  Con 18 punti sulle due milanesi, i partenopei mi sembrano assolutamente imprendibili e tra l'altro non sembrano avere nessuna voglia di fermarsi: 8 vittorie consecutive nelle ultime 8 partite di cui 5 in trasferta. Osimhen capocannoniere senza rivali e Kvaratskhelia re degli assist. Se fossi Spalletti approfitterei per fare rifiatare i migliori e dare spazio ai vari Simeone, Elmas e compagnia, anche in ottica Champions, dove, in un'annata senza grossi dominatori, il Napoli puó almeno permettersi di sognare. Unico neo, l'eliminazione dalla Coppa Italia, anche se é sembrato quasi cercato.

Dietro al Napoli, troviamo le due milanesi. Il Milan di Pioli sembra stia lentamente e faticosamente uscendo dal corto circuito che negli ultimi due mesi lo ha estromesso dalla Coppa Italia, la SuperCoppa e la corsa scudetto. I rossoneri stanno recuperando giocatori e anche piú sicurezza in difesa, come mostrato anche nella positiva prestazione d'andata contro il Tottenham in Champions. Speriamo che le voci di mercato su Leao non rovinino l'ambiente, Pioli non lo merita considerato il gran lavoro che ha fatto. Nell'ultimo turno i rossoneri hanno battuto l'Atalanta di Gasperini (terza vittoria consecutiva), mostrando momenti di freschezza dell'anno passato nelle transizioni d'attacco.

L'Inter di Inzaghi invece é il grande mistero di questa stagione: vince partite secche contro i piú forti: il Barcelona in Champions, il Napoli in Campionato, il Milan in SuperCoppa (e nel derby in campionato). Anche nell'andata degli ottavi ha fatto un'ottima figura contro un Porto molto agguerrito, poi peró in campionato, perdono punti con squadre molto piú accessibili e danno segni di grande nervosismo tra i compagni. Qualcosa non quadra. Peccato perché per me sarebbero la squadra italiana piú forte in Europa e con maggiori possibilitá di avanzare in Champions.

Dietro le milanesi, a lottare per l'ultimo posto Champions troviamo Roma, Lazio ed Atalanta. La Lazio é quarta dopo aver colto due vittorie nelle ultime 4 partite (ha peró perso nello scontro diretto con l'Atalanta). La Roma, che bene aveva figurato nel ritorno di Europa League, ha pure colto due vittorie nelle ultime 4 partite, peró lo scorso week-end ha perso (con Mourinho espulso) in casa della Cremonese (che giá aveva buttato fuori i giallorossi dalla Coppa Italia) ed ora é quinta.  Piú indietro l'Atalanta, inizialmente data in crescita, ma che invece ha perso 3 delle ultime 4 partite. Piú lontano troviamo la Juventus, che ha vinto 4 partite su 4 (incluso il derby di Torino) ed ora é a 35 punti alla pari con l'ottimo Bologna di Thiago Motta (che sia l'anno della sua affermazione come allenatore?).

Il mio Parma, nel frattempo, é risalito al 7mo posto...peró credo abbia un rendimento troppo altalenante per sperare in qualcosa di piú.