12 maggio 2024

CHAMPIONS - Semifinali 2023-24 - Ritorno - la sesta finale di Carlo Ancelotti

Ho dato il titolo ad Ancelotti (6 finali é un bel record), troppo spesso ridimensionato nel suo ruolo di grande manager di questa squadra (probabilmente per via della facilitá con cui il neofita Zidane ha vinto tre champions). Per la copertina volevo un giocatore. Potevo mettere la delusione di Kane (non vince nulla neanche quest'anno) o quella di Mbappé (all'ultima partita di Champions con il PSG, ha annunciato che parte). Mi sembrava esagerato mettere Joselu (per quanto la sua doppietta é stata molto pesante), percui ho scelto Vinicius: dopo l'eliminazione dle City ai quarti, sembrava che la questione pallone d'oro fosse una questione tra Kane e Mbappé. Usciti anche loro, se non fosse per via di Europei e Copa America, direi che Vinicius sarebbe il grande favorito. Con merito perché in partite dure come queste riesci a cavare l'acqua dai sassi  (snip da ilgiornale.it)

Ripartiamo a parlare di Champions dopo per il ritorno delle semifinali, proprio mentre si stanno concludendo i Campionati e le Coppe Nazionali. Nel background sta iniziando l'attesa per la Nazionale, con gli Europei 2024. Dovendo fare un piccolo bilancio, direi che per le squadre tedesche é un'ottima stagione con due squadre in finale (una sicuramente favorita). Bene anche le italiane con due squadre in finale nelle coppe minori (hanno fatto meglio di come mi aspettavo). Fa impressione no vedere neanche una squadra inglese (il crollo dell'Aston Villa mi ha sorpreso). Direi che la finale di Champions di quest'anno assomiglia di piú a quelle di 20 o 30 anni fa con combinazioni piú dovute a certi episodi, simili ad un torneo per nazionali.

Se guardiamo all'andata delle semifinali nelle ultime tre stagioni possiamo notare che: l'anno scorso, il City si prendeva una vendetta sul Real demolendolo in semifinale, mentre l'Inter eliminava i cugini del Milan; due anni fa, il Real di Ancelotti raccoglieva la terza (dopo quelle su PSG e Chelsea) incredibile vittoria in rimonta di un'incredibile Champions ed eliminava i favoriti del City, mentre il Liverpool di Klopp riusciva a smorzare il tentativo di rimonta del Villareal di Emery; tre anni fail PSG veniva eliminato dal City (nonostante un ottimo Verratti), consentendo a Guardiola di arrivare alla prima finale di Champions dai tempi del Barcelona e di vendicarsi di Pochettino per l'incredibile sconfitta contro il Tottenham di due anni prima ai quarti, mentre il Chelsea di Tuchel eliminava meritatamente il Real di Zidane; quattro anni fa, in partite secche giocate ad Agosto a Lisbona causa COVID, il PSG di Tuchel vinse 3 a 0 con il Lipsia di Nagelsmann, mentre il Bayern di Flick, batteva per 3 a 0 il Lione di Rudy Garcia, che aveva sorprendentemente eliminato il City ai quarti.

Paris Saint-Germain - Borussia Dortmund 0-1

Il PSG ha fallito la rimonta ed anche quest'anno non vincerá la Champions, sua ossessione ormai (il City se l'é tolta l'anno scorso): ci ha provato con Ibrahimovic, poi Cavani, Lavezzi e Di Maria, poi con Neymar e Mbappé, poi addirittura con Messi e Sergio Ramos. Niente da fare. Quest'anno sembrava messa bene dopo aver eliminato avversari duri come Real Sociedad e Barcelona, guidata da un tecnico esperto come Luis Enrique, che era riuscito a valorizzare nuovi giocatori e rinnovare la rosa con tanti giovani. É peró incagliata contro un Dortmund che ha nuovamente interpretato la sfida con molta personalitá, soffocando il centro del campo e ripartendo molto bene dopo aver riconquistato il pallone. I tedeschi sono una finalista sicuramente inaspettata (non sono piú il Dortmund che arrivó in finale con Klopp, adesso é il Leverkusen che ci assomiglia di piú), ma non hanno rubato nulla.

Ora si parla molto di sfortuna per i quattro legni (dopo i due dell'andata) colpiti dai francesi, peró secondo me si sono svegliati troppo tardi. Hanno giocato un primo tempo poco aggressivo, a temporeggiare e con giocate prevedibili (avevo invocato Ramos ma ha sbagliato occasioni importanti). Negli ultimi 30 minuti, dopo l'inatteso gol di Hummels, il PSG ha effettivamente schiacciato il Dortmund e creato tante occasioni, ma perché non partire prima come ci si aspetta quando si deve recuperare uno svantaggio. Io sono normalmente entusiasta del mondo in cui giocano le squadre di Luis Enrique, peró quando hai giocatori cosí veloci come Mbappé, Dembelé o Barcola, secondo me non ha senso schiacciare l'avversario davanti alla sua area invece di cercare di lanciarli prima o sfruttare le loro transizioni (anche senza pensare ad Hakimi/Lukaku o Di Marcu/Thuram all'Inter, anche il Real con Vinicius e Rodrygo). Mbappé sembrava spento ieri, quasi fosse altrove. 

Real Madrid - Bayern 2-1

Con il Real Madrid (particolarmente con Ancelotti in panchina), abbiamo avuto l'ennesimo percorso ad ottovolante: ovvero partita risolta negli ultimi minuti dopo che il Bayern aveva segnato ed era a pochi minuti da una finale tutta tedesca. Sgombriamo subito il campo: se con Lipsia e, soprattutto, City, il Real era stato ampiamente favorito dagli episodi e forse non meritava di passare, questa volta secondo me ha meritato sul Bayern nel doppio confronto, soprattutto per quanto fatto vedere ieri sera. Ci sono stati vari momenti, nel primo tempo e poi nel secondo tempo prima della bellissima rete di Alphonso Davies (cosa avevo detto?), in cui il Real ha letteralmente assediato il Bayern e creato un'occasione dietro all'altra per segnare (ed il non farcela sembra quasi una legge del contrappasso per quello che era successo al ritorno dei quarti con il City). Vinicius ieri sera non ha segnato come all'andata ma secondo me ha giocato ancora meglio, creando pericoli a situazioni praticamente impossibili, in cui era circondato da 4 uomini o messo contro la linea di fondo.

Per il Bayern (al di lá della giusta recriminazione sul possibile errore arbitrale ai tempi di recupero) l'amarezza é profonda perché fino all'88mo era in finale (per Kane e compagni era quasi meglio che il Real avesse segnato prima), peró non si puó dire che meritasse piú del Real. Per Tuchel é un finale amaro, soprattutto perché con l'arrivo di Kane non aveva piú le scuse dovute al vuoto lasciato da Lewandowski. Non capisco peró perché la societá voglia cambiarlo, perché allora rovinare tutto con Nagelsmann lo scorso anno? Per il Real, pur non essendo la squadra affascinante del 2022, quella di Benzema e Modric, é arrivato l'ennesimo miracolo della mistica del Bernabeu. Stavolta il protagonista é stato il subentrante Joselu, ma tutta la squadra non ha mai mollato. Se per il Real é la 18ma finale, per Ancelotti é la sesta, con la possibilitá di vincere 5 Champions da allenatore (come il Barcelona nella sua storia). Ieri sera, pur non amando nessuna delle due squadre, tifavo per lui. In finale sará dura, il Dortmund mi sta simpatico.

Le altre Coppe (Brugge-Fiorentina 1-1, Leverkusen-Roma 2-2, Atalanta-Marsiglia 3-0)

Partiamo dalla Fiorentina, che ha giocato martedí e ha regalato la prima gioia. I Viola hanno giocato molto bene, pressando alto e colpendo vari legni clamorosi. Il Brugge ne ha approfittato per andare in vantaggio, pareggiando il conto totale delle reti. La Fiorentina sembrava andare verso una partita maledetta tipo PSG, ma poi ha pescato il rigore dell'1 a 1 guadagnando la finale nei 90 minuti (strameritata). Ora se la vedrá con l'Olympiacos che, volendo confermare che la vittoria dell'andata non era fortuna, ha nuovamente battuto (2-0) l'Aston Villa di Emery, stranamente sottotono (forse pensa alla qualificazione Champions in Premier). Sará dura, anche perché si gioca in Grecia, peró secondo me la viola non é battuta in partenza.

Anche la Roma, nonostante tutti gli scontri diretti in campionato, é andata oltre alle mie previsioni: se é vero che anche questa volta il Leverkusen ha creato tantissimo, confermato lo status di squadra piú in forma d'Europa, la Roma era riuscita ha riequilibrare le sorti delle partita con due rigori trasformati da Paredes, e poteva guardare con fiducia ai supplementari. All'82mo peró, un autogol di Mancini ha ridato la qualificazione (ed il morale) ai tedeschi, che poi, come spessissimo quest'anno hanno colto un'altra rete dopo il 90mo finale, per il 2-2 finale. Peccato perché la Roma poteva almeno prendersi la soddisfazione di interrompere la striscia vincente del Leverkusen proprio in casa loro.

La consolazione é arrivata dall'Atalanta, che, giocando una partita piena di corsa, impeto ed aggressivitá, ha colto la prima finale europea della sua storia, battendo per 3 a 0 il Marsiglia, che pure era sembrato cosí pericoloso all'andata. I bergamaschi di Gasperini hanno mostrato grande personalitá e arrivano alla finale con un percorso da champions (hanno eliminato lo Sporting Lisboa, il Liverpool ed il Marsiglia, squadre che in Champions ci bazzicano spesso). Ovviamente, contro gli imbattuti campioni di Germania non possono essere i favoriti, peró credo che daranno l'anima (spero solo non scendano in campo troppo nervosi, sarebbe un peccato perdere per errori dovuti all'agitazione).

Nessun commento: