Di tutte le partite della prima giornata, direi che la vittoria piú schiacciante sia stata quella della Germania nella partita di apertura (seguita dalla Svizzera, meno nette di quel che sembra quelle di Spagna e Romania). I tedeschi hanno giá rialzato le loro quotazioni. Le luci sono tutte sui gioielli Musiala e Wirtz, oltre che sulla prestazione di Toni Kroos, peró io sono rimasto colpito soprattutto dal subentrato Fullkrug (per quanto giá in evidenza agli ultimi mondiali o quest'anno nel Dortmund), autore di una prestazione da centravanti vero (snip da nzherald.co.nz)
E cosí é terminata la prima giornata di questi Europei 2024, a tre anni dagli Europei delle notti magiche, a otto anni dall'eliminazione dell'Italia di Conte contro la Germania agli Europei 2016 e a soli due anni dalla mancata qualificazione ai Mondiali del Qatar. La prima giornata é sempre speciale perché tutte le speranze sono ancora aperte per tutte le squadre e c'é tanta curiositá di vedere chi scenderá in campo titolare e come le squadre arrivano all'appuntamento.
Tre anni fa, commentammo la bella partenza dell'Italia contro la Turchia, della fatica del Portogallo con l'Ungheria e degli scontri da finale tra Inghilterra e Croazia e tra Francia e Germania, oltre che del malore in campo per Eriksen.
L'Italia é partita bene (2 a 1 sull'Albania)
Sono molto contento che il mio pessimismo sia stato smentito da Spalletti e dalla squadra. A Dortmund, nello stadio del Borussia, occupato prevalentemente da tifosi albanesi, gli azzurri hanno vinto per 2 a 1 (reti di Bastoni e Barella) disputando un primo tempo di altissimo livello e mantendendo il controllo fino al 75mo, quando sono invece calati e hanno dato sempre piú spazio all'Albania, che ha perfino sfiorato un immeritato pareggio nel finale.
Spalletti ha schierato un 4-2-3-1 molto fluido con Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Di Marco (Darmian), Jorginho, Barella (Folorunsho), Chiesa, (Cambiaso), Frattesi, Pellegrini (Cristante), Scamacca (Retegui). Gli azzurri sono partiti nel modo peggiore possibile subendo un goal dopo 23 secondi (record nella storia della competizione) a causa di un'ingenuitá gigantesca di Di Marco (rimessa in campo verso l'area di rigore, una roba che ti insegnano perfino negli amatori), anche se peró credo abbia pesato anche la lentissima reazione di Bastoni.
Poi peró la squadra di Spalletti ha preso il pallino del gioco, ribaltando il risultato con le belle reti di Bastoni e Barella e sfiorando altre reti con Pellegrini, Frattesi e Scamacca. Degli azzurri hanno colpito soprattutto l'ottimo possesso e giro palla, il costante tentativo di penetrare anche per vie centrali, la riagrressione in attacco, la sicurezza di Calafiori in difesa (peccato per l'errore nel finale che poteva costarci un goal) e la prestazione favolosa del convalescente Barella (é riuscito a replicare la capacitá di uscita dal pressing che vediamo spesso nell'Inter, un giocatore di livello mondiale per me).
Non poteva mancare la foto della prima nazionale a questi Europei (snip da giornale.it)
Nel secondo tempo l'Albania avanza il baricentro. Inizialmente l'Italia sembra controllare agevolmente e sfiora ancora la rete con Chiesa (la squadra ha fatto fatica a metterlo solo contro il difensore avversario), peró nel corso della partita, gli azzurri diventano meno incisivi in pressione e Spalletti deve iniziare ad inserire giocatori freschi e piú forti fisicamente, anche se meno tecnici: la differenza si vede tutta e soffriamo inutilmente (un po' come a San Siro con l'Ucraina lo scorso Novembre). Ora speriamo di non montarci la testa perché alla seconda partita ci aspetta la Spagna (é dal 2008 che ci affrontiamo agli Europei, incredibile) e spesso ne usciamo male.Se posso giocare a fare l'allenatore, io penso che Chiesa dovrebbe andare a sinistra per poter rientrare a destra per tirare. Só che questo potrebbe creare problemi alla posizione di Pellegrini e Di Marco ma secondo mo sono entrambi sacrificabili (non posso immaginare che Spalletti schieri Di Marco contro Yamal, molto meglio Darmian o passare ad una difesa a 3+2). Vorrei anche vedere piú minuti per Folorunsho (laterale a destra con rientro a sinistra?), Cambiaso e Bellanova (poco interesse per Retegui e Zaccagni), peró starebbero meglio con una difesa a 3. Insomma molte incertezze per la seconda partita, ma Spalletti ci ha giá stupito con l'Albania, diamogli credito.
Qui invece, i migliori protagonisti della serata: un fantastico Barella e l'esordiente Calafiori (snip da Goal.com)
Il Portogallo
Il Portogallo é la mia seconda squadra, per motivi di famiglia. Ieri sera i tifosi portoghesi hanno dovuto aspettare i minuti di recupero per gioire per la rete del 2 a 1 di Francisco Conceicao (mi spiace non riflettere bene lettere ed accenti portoghesi), figlio di Sergio, allenatore del Porto ed ex di Parma, Inter e Lazio. Contro la Repubblica Ceca di Patrick Schick, Roberto Martinez aveva schierato Pepe al centro della difesa, Vitinha e Fernandes a giostrare il gioco, Dalot e Cancelo sulle fascie ed un tridente con Bernardo Silva, Ronaldo (molto conteto durante l'inno, probabilmente per il suo record di unico partecipante a sei europei) e Leao. Il Portogallo ha letteralmente dominato il primo tempo (un po' come l'Italia con l'Albania), ma senza riuscire a sbloccare il risultato e a creare occasioni clamorose, oltre ad alcune incursioni di Leao senza appoggi dai compagni.
Non credo si possa parlare di passaggio di consegne (ricordiamoci gli entusiasmi iniziali per Joao Felix, Rafa Leao, Goncalo Ramos, ...), peró di transizione generazionale si (snip da Goal.com)Nel secondo tempo, le cose sono iniziate come nel primo, ma poi col tempo la Repubblica Ceca ha preso piú coraggio ed il Portogallo é sembrato sempre piú impaziente e frustrato. Fortunatamente, dopo il vantaggio dei Cechi (gran bel goal), Portogallo ha rapidamente trovato il pareggio grazie ad un'autorete ed ha freneticamente cercato il vantaggio, arrivao ai minuti finali grazie alle sostitutizioni. La mia percezione é che Martinez si sia infilato negli stessi problemi di Fernando Santos, ovvero l'ingombrante gestione di Ronaldo. Ieri sera era palese che la sostituzione di Ronaldo avrebbe dato nuova linfa alla squadra, sia come energie (era spesso in ritardo, anche a rientrare dal fuorigioco), che come abilitá di dialogare con i compagni. La vittoria permette di posticipare il problema, che peró si ripresenterá dagli ottavi in poi. Vedremo le reazioni della stampa locale.
Gli altri Gruppi
Nel Gruppo A la Germania di Nagelsmann ha fatto capire a tutti che quest'anno punta in alto. I tedeschi hanno schiantato la Scozia per 5 a 1 con reti di Wirtz, Musiala, Havertz (R), Fullkfrug e Can. Una partita di completo dominio in cui la Germania ha fatto vedere di poter salire nei pronostici (aspettiamo la seconda partita prima di farlo). La Svizzera ha invece battuto per 3 a 1 un'Ungheria ostica ma molto meno intensa degli ultimi Mondiali o Europei. Gli svizzeri hanno mostrato una nuova generazione di giocatori molto interessanti, li avevo sottovalutati.
Nel Gruppo B, oltre all'Italia, hanno giocato Spagna e Croazia, probabilmente la partita piú nobile di questa giornata. É stata una partita strana: la Croazia ha controllato il pallone fino allo svantaggio, poi gli spagnoli hanno preso sempre piú fiducia e sono riusciti a chiudere il primo tempo per 3 a 0 (Morata, Fabian Ruiz, Carvajal). La Spagna non mi ha impressionato, mi é sembrata piú simile al cinismo del Real che al dominio del Barcelona, peró hanno una panchina piena di soluzioni e tantissima esperienza. Sono i favoriti per il primo posto del girone, noi credo ce la giocheremo con la Croazia (attenti che Modric, Brozovic e Perisic non mollano mai).
Nel Gruppo C, la partita piú attesa era quella tra Inghilterra e Serbia. Gli inglesi partono come favoriti della competizione ed hanno talmente tanti giocatori forti che ne hanno lasciati a casa abbastanza (vedi Grealish) da fare un'altra squadra stra-competitiva. La loro nuova stella é Jude Bellingham, vincitore dell'ultima Champions con il Real ed in effetti, il nuovo nr. 10 della selezione inglese non ha tradito le attese, segnando il goal del 1 a 0, poi rivelatosi decisivo. A parte questo peró (ed una traversa di Kane), la Serbia di Vlahovic e Milinkovic-Savic meritava chiaramente di pareggiare. I serbi hanno pressato, creato e giocato con coraggio, sfiorando piú volte la rete. Inghilterra da rivedere quindi. Nell'altra partita, la Danimarca non ha tenuto il vantaggio (rete di Eriksen, bellissimo vederlo segnare quando 3 anni fa aveva avuto un malore alla prima partita) e si é fatta raggiungere da una Slovienia che ha messo in mostra un Sesko che riesce a fare tiri di un'incredibile potenza. Sará una lotta dura per il secondo posto.
Nel Gruppo D, l'Olanda é riuscita a ribaltare lo svantaggio e a battere per 2 a 1 (reti di Gakpo e Weghorst, un ritorno da die-hard che segna dopo l'ingresso dalla panchina come nella famosa partita con l'Argentina) una Polonia orfana di Lewandowski, ma comunque molto piú pimpante rispetto agli ultimi mondiali e spesso pericolosa. La partita piú attesa peró era quella tra Francia e Austria, finita 1 a 0 per i francesi. L'Austria é l'Atalanta degli Europei: una squadra tignosa che attacca ferocemente ogni pallone e rischia l'uno contro uno. La Francia ha fatto fatica peró non paragonerei questa partita ad Inghilterra-Serbia: a me i francesi hanno stra-convinto, sia sul piano atletico che su quello del gioco (hanno avuto varie occasioni nette per chiudere). La partita é stata molto dura (sembra che Mbappé si sia rotto il naso e salterá le prossime due partite), ma i francesi non si sono nascosti (io poi apprezzo sempre che con la Francia di Deschamps in campo, si vedono sempre partite molto aperte) e secondo me questa é stata la partita piú bella della prima giornata.
Nel Gruppo E, abbiamo avuto due risultati sorprendenti: la Romania, di ritorno al calcio di alto livello dopo vari anni, ha demolito l'Ucraina per 3 a 0. Per certi versi, é stata una partita simile a Spagna-Croazia, ovvero i romeni non sono stati superiori come mostra il risultato, ma hanno gestito meglio gli episodi e, dopo il primo goal, sono stati molto bravi a sfruttare al meglio le loro occasioni, al contrario degli Ucraini. Una piccola nota per segnalare l'esordio nel grande calcio del figlio di Gheorge Hagi, con una profetica maglia numero 10. Ancora piú sorprendente (forse il risultato piú inaspettato in questa prima giornata) la vittoria della Slovacchia per 1 a 0 sul Belgio nel derby tra allenatori italiani (Calzona vs Tedesco). La Slovacchia non ha rubato nulla peró il Belgio é stato sfortunato (la decisione VAR sui due gol annullati a Lukaku é discutibile). Io ho visto alcuni problemi chiari: la difesa del Belgio é rimasta scarsa come quella del 2022 o 2021; De Bruyne e Carrrasco sono spremuti; Doku e Trossard sono arrivati stanchi dopo una Premier intensa. Non si puó lasciare questo Openda in panchina. Sicuramente sará un gruppo molto interessante.
Nel Gruppo F, oltre a Portogallo-Repubblica Ceca, hanno giocato Turchia e Georgia. Hanno vinto i turchi per 3 a 1: i primi due gol turchi (uno di Arda Guler) sono stati forse i piú belli di questo primo turno; il terzo é stato segnato a tempo scaduto con il portiere georgiano in area turca. É stata una partita divertente con occasioni clamorose da entrambe le parti (una gigante e doppia per la Georgia nel finale). La Turchia di Montella ha dei bei talenti davanti ma non mi sembra solidissima dietro. Comunque, in generale un turno discreto per gli allenatori italiani.
Nessun commento:
Posta un commento