Eccoci alla fine della seconda giornata dei gironi di questi Europei, a quattro giorni dalla prima giornata, rimastaci impressa per lo spavento vissuto in diretta per Christian Eriksen. La seconda giornata e' sempre molto avvincente perché molte delle squadre si trovano giá ad affrontare scontri determinanti per il proseguimento del torneo (meno qui rispetto ai mondiali per via del meccanismo delle migliori terze, dovuto al fatto che partecipano 24 squadre invece di 32).
L'Italia ha continuato molto bene
Mercoledí scorso gli azzurri hanno battuto la Svizzera con un secco 3 a 0 all'Olimpico. Adesso puó sembrare quasi scontato data l'impressione di inconsistenza data dalla Svizzera (come la Turchia prima di lei). Peró non era per niente scontato, come mostrato dai risultati di squadre come la Svezia, la Scozia o l'Ungheria contro Spagna, Inghilterra e Francia. La veritá é che l'Italia ha giocato veramente bene, sicuramente la squadra che sembra di piú una squadra di club tra quelle presenti nel torneo.
É stata un partita per certi aspetti diversa da quella con la Turchia. La Svizzera ha tenuto un baricentro piú alto dei turchi ed ha spesso costretto l'Italia ad attaccare in transizione. La squadra di Mancini é sembrata sempre sicura in difesa anche se meno scattante nella corsa in attacco (piú a fiammate questa volta). Le occasioni non sono mancate, anzi occorre chiuderle prima perché con le forti é difficile averne cosí tante. I goal sono stati molto belli e hanno premiato il bel momento di Manuel Locatelli.
Io cerco di controllare l'esaltazione per non rimanerci troppo male dopo se qualcosa andasse male, peró é vero che, grazie a Mancini e al suo staff, gli azzurri sembrano giocare meglio che nei loro club. Secondo me avrebbe dovuto fare piú cambi e prima. Un po' per far rifiatare i suoi (tipo Emerson per Spinazzola o Bernardeschi per Berardi) e un po' per dare spazio e motivazioni anche ad altri giocatori. Domani ci aspetta il Galles di Bale e Ramsey, che ha colto una convincente vittoria per 2 a 0 sulla Turchia. C'é in palio il primo posto del girone. L'Italia dovrebbe anche commemorare la morte di Giampiero Boniperti, storico attaccante e poi dirigente della Juventus.
Come é andato il Portogallo?
Male, molto male. Si sapeva che la Germania sarebbe tornata all'arrembaggio con il coltello tra i denti dopo la sconfitta con la Francia, peró Fernando Santos non ha voluto attrezzare la sua squadra per questa partita. I tedeschi hanno giocato con due ali larghe per aprire la difesa portoghese ed il Portogallo si é fatto trovare quasi sempre impreparato sulla sua fascia destra dove Semedo ha giocato una partita imbarazzante contro lo strapotere di Gosens. La Germania é migliorata molto grazie al fatto di sfruttare di piú la velocitá di Gnabry sulle fascie ed una maggiore velocitá in costruzione.
Stavolta anche il duo Danilo/William Carvalho non ha rispettato le attese. É finita 4 a 2 per la Germania che era andata inizialmente sullo 0 a 1 a causa del goal (molto bella la preparazione) di Ronaldo. Sembrava che il Portogallo riuscisse a gestire la situazione ma la squadra era disposta male e con giocatori troppo molli fisicamente (Bernardo Silva e Bruno Fernandes fanno fatica ad arrivare alla fine del primo tempo). Non capisco l'insistenza su Diogo Jota (molto piú utile nel secondo tempo da fresco secondo me) ed il fatto di non schierare Renato Sanches (uno delle poche note positive) titolare.
Le partite piú attese
Certamente Portogallo-Germania era la partita di piú alto rango della seconda giornata, parliamo dei Campioni del Mondo 2014 e dei Campioni Europei 2016. Non ve n'erano altre allo stesso livello in questa giornata. Sicuramente molto intensa é stata Polonia - Spagna, con gli spagnoli piú incisivi con Moreno dall'inizio (per quanto ció ha lasciato Olmo piú in ombra, quasi fuori dal gioco) e una Polonia che si e aggrappata alla forza di Lewandowski per stare a galla dopo il vantaggio iniziale di Morata. Gli spagnoli hanno sbagliato un rigore e sembrano faticare a penetrare per le vie centrali.
Molto attesa peró era anche la partita tra Danimarca e Belgio, un po' per il momento di commemorazione di Eriksen, ma anche per la caratura delle due squadre in campo. La Danimarca ha mostrato che la sconfitta con la Finlandia (sconfitta questa volta dalla Russia per 1 a 0) é stato un incidente di percorso ed ha schiacciato il Belgio durante tutto il primo tempo, andando in vantaggio e sprecando le occasioni per il raddoppio. Poi é venuta fuori la classe del Belgio, che ha vinto 2 a 1 con due goal meravigliosi in cui é stato protagonista il rientrante De Bruyne (un assist e una rete).
Le principali sorprese
Non che non ci potesse stare a questi livelli, peró il pareggio per 0 a 0 dell'Inghilterra con la Scozia mi ha sorpreso. Pensavo che Southgate avesse imparato qualche lezione dalla vittoria di misura contro una Croazia sottotono nella prima giornata (i croati hanno pareggiato 1 a 1 con la Repubblica Ceca in questa giornata), invece gli inglesi hanno mostrato le stesse virtú (ottimo centrocampo, forte sulle fascie) e gli stessi difetti (fa fatica a penetrare dal centro, Kane non sa interagire con due giocatori forti nel breve come Sterling e Foden). E dire che ha una miniera di talento in panchina, ma la sfrutta solo in parte. Gli scozzesi non hanno demeritato nulla e potevano perfino fare il colpaccio.
Di livello minore, ma comunque da segnalare, la sconfitta della Slovacchia (sorprendentemente vincitrice contro la Polonia nella prima partita) contro la Svezia, che sembra voler ripercorrere le traccie della Grecia versione 2004. Fa sicuramente impressione vederla prima del girone davanti a Spagna e Polonia. Ora le ultime partite saranno decisive da tutti i punti di vista.
Le partite piú divertenti
In testa ci metto Danimarca-Belgio, seguita da Italia-Svizzera. Bella anche la vittoria dell'Olanda sull'Austria per 2 a 0 (gli olandesi stanno crescendo sul piano della soliditá) e dell'Ucraina sulla Macedonia del Nord per 2 a 1 (mi piace tanto la coppia d'attacco Yarmolenko e Jaremcuk, é una squadra da tenere d'occhio per gli ottavi).
Vado in controtendenza ed indico come partita molto bella anche Ungheria - Francia 1 a 1. Uno potrebbe aspettarsela insieme a quella dell'Inghilterra, ma io ho visto differenze: i francesi hanno mostrato tantissimi momenti di pura classe del suo trio d'attacco, che peró ha sbagliato troppe occasioni clamorose. Da una parte meglio cosí per la classifica del girone, peró vuol dire anche che i francesi scenderanno in campo molto meno appagati e rilassati nell'ultima giornata contro il Portogallo.
I goal piú belli
Ce ne sono stati tanti, e per questo é difficile scegliere. Ne metto sicuramente due:
- Il primo goal di Locatelli contro la Svizzera, impreziosito dal suo bellissimo lancio per Berardi all'inizio dell'azione.
- Il goal del pareggio del Thorgan Hazard per il Belgio su un fantastico movimento di De Bruyne.
Il punto sulle squadre piú forti
La Francia rimane la squadra piú forte. Ha una panchina di primo livello e puó variare il suo modulo in funzione dell'avversario. Certo agli scontri diretti puó succedere di tutto, é il bello del calcio. Questo europeo continua a mostrare che, molto spesso occorre sbloccare il risultato per poi prendere il largo.
La Germania si é rilanciata e ha fatto capire che, come al solito, non mollerá mai. Ha anche scoperto la forza di Gosens (e temo che l'Atalanta potrebbe perderlo dopo questi europei). La Spagna paradossalmente si troverá meglio con squadre che giochino piú aperte. Forse é anche distratta dall'addio di Sergio Ramos al Real Madrid, un evento clamoroso per quanto atteso.
Di Italia e Portogallo ho giá parlato. Belgio ed Olanda hanno mostrato soliditá. Il Belgio é una squadra solida, si conoscono da anni, hanno tanta qualitá. L'Olanda é una scheggia impazzita, puó fare molto bene ma anche molto male, ancora indecifrabile.
L'Inghilterra é piena di frecce nel suo arco, peró non le sta usando bene per ora. La prossima partita con la Repubblica Ceca di Schick sará molto importante da questo punto di vista.
E la Copa America?
Si é conclusa la seconda giornata. Altra vittoria rotonda per il Brasile (con il Perú) con un Neymar nuovamente spettacolare e determinante, potrebbe essere la sua Copa America. La Colombia invece non é riuscita a bucare la difesa del Venezuela nonostante le tante occasioni di Zapata.
L'Argentina di Messi ha vinto una partita molto importante contro l'Uruguay di Suarez. Il risultato poteva essere piú largo dell'uno a zero finale. Il Cile ha battuto la Bolivia di misura e nella prossima partita se la vedrá proprio con un Uruguay bisognoso di punti.
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