11 agosto 2021

MESSI 2 - Stavolta se ne va davvero

 
Un espressione molto piú distesa di Leo Messi a tre giorni dalla conferenza melodrammatica dell'addio al Barcelona (snip da corrieredellosport.it)

Lo so' dovremmo parlare della bellissima figura dell'Italia alle Olimpiadi. Ma questo e' un blog di calcio e questa e' una di quelle notizie che non si possono trascurare, anche se e' arrivata mentre ero in vacanza in Irlanda, nella mia Galway...

E cosi' questa volta e' vero. MESSI LASCIA IL BARCELONA.

Non ripetero' le considerazioni, quasi tutte ancora molto attuali, fatte lo scorso agosto 2020, quando Messi indico' l'intenzione di andarsene dal Barcelona. Scrivo questo post su vari giorni perche' sono tante notizie una dietro l'altra. Concludo questo post mentre si sta giocando la finale di SuperCoppa Europea tra Chelsea e Villareal, il campionato francese é giá iniziato e questo week-end dovrebbero iniziare anche quelli inglese, tedesco e spagnolo (la Serie A parte la settimana dopo).

La conferma della partenza l'aveva gia' data il presidente del Barcelona Joan Laporta durante una conferenza stampa lo scorso venerdi' 6 agosto. Sembra che l'accordo raggiunto dalla societa' e Messi non fosse approvabile dalla Liga a causa delle regole sui bilanci delle societa' (confesso che non c'ho capito tantissimo e mi domando se questo tipo di situazioni non sia legato allo scontro tra Liga e Real/Barcelona in relazione alla SuperLega). Domenica 8 agosto, Messi ha dato un'emozionante conferenza stampa davanti a familiari, compagni ed ex compagni.

La conferenza stampa di Messi non mi ha convinto molto a livello di spiegazioni (dice che si era dimezzato lo stipendio, ma con quello che prende sembra quasi una presa in giro; poi se c'era l'intenzione di restare, secondo me un modo lo trovavano, tipo un contratto per un futuro da dirigente assicurato per dilazionare la spesa...), cosi' come non mi aveva convinto la sua intervista dell'Agosto scorso sul perche' volesse lasciare Barcelona. 

La mia impressione e' che le due parti si siano accordate per spiegare la situazione in questa maniera, cosi' da non dover attirare l'ira dei tifosi e poter dire di aver fatto il massimo. Certo, se fosse cosi' pero' sarebbe difficile capire come l'annuncio sia arrivato poco dopo un altro annuncio, quello dell'acquisto di Grealish da parte del City di Guardiola, che di fatto ha tagliato alla base qualsiasi velleita' da parte dei ricconi inglesi di comprare Messi. Per altri, la responsabilitá é del Barcelona, per altri ancora la UEFA sta dando spazio aperto al PSG per non aver aderito alla Superlega. Troppa retorica?

Fatto sta che il Barcelona e' stato rapidissimo nel rimuovere la foto di Messi dal suo sito e a preparare un bellissimo filmato sulla sua legacy. Detto questo, non sappiamo ancora gli effetti tellurgici che l'addio di Messi ai blaugrana avra' per il resto del mercato: da Mbappe', a Ronaldo, Icardi, Zapata, Griezmann e tanti altri (intanto Lukaku va al Chelsea e Dzeko all'Inter). Potrebbe non succedere nulla ed essere un fuoco di paglia. Vedremo. 

Per il momento resta tanta malinconia nel vedere l'arrivo di Messi al PSG annunciato da un familiare dell'emiro del Qatar. Mi domando anche dove sta la UEFA in tutto questo, come e' possibile che una squadra possa permetterzi di comprare e pagare lo stipendio a giocatori come Messi, Mbappe', Neymar, Donnarumma e Di Maria (ve ne sono tanti altri!)? (snip da Eurosport.it)

Ovviamente questo team di "galactiques" (per parafrasare i galacticos del Real Madrid versione Zidane/Figo/Beckham/Ronaldo... mi fa piacere che questa definizione si stata poi ripresa da Marca.. giuro che ci avevo pensato prima io!) sara' l'osservato principale della prossima Champions. Io pero' trovo triste che praticamente queste stelle stiano solo giocando per la Champions (La Ligue 1 dovrebbe essere scontata, tra l'altro Lione e Lilla si sono pure indebolite), il che tra l'altro li mettera' sotto grandissima pressione. 

L'estate scorsa avevo ragionato sulle possibili destinazioni di Messi (Inter, City e PSG) che pero' alla fine non si mosse. Questa volta, preferisco ragionare su quelle che, almeno a livello romantico, sarebbero state le destinazioni piu' indicate per Messi. E' un gioco, ovviamente.

Prima ipotesi - Restare

Secondo me Messi avrebbe raggiunto un'immortalita' alla Totti se avesse accettato di chiudere la carriera a Barcelona costi quel che costi (ripeto, secondo me un accordo per non avere problemi con questi misteriorsi parametri della Liga, si poteva trovare in tanti modi, ma ovviamente e' un giudizio da esterno; non sarei sorpreso se ricevessimo rivelazioni sorprendenti in futuro). I tifosi lo avrebbero idolatrato per sempre (un po' come Buffon o Del Piero scesi in B con la Juve) e qualsiasi sconfitta gli sarebbe stata scusata. Ognuno e' libero di fare le scelte che vuole sia dal punto di vista agonistico che finanziario, ma questa e' stata una decisione basata sui soldi e l'ambizione di alzare un' altra Champions.

Seconda ipotesi - L'Argentina

Non potendo/volendo restare a Barcelona, penso che sarebbe stato bellissimo se Messi avesse provato a tornare in Argentina con una squadra forte per poter ambire a scudetto e Libertadores, titoli che non ha mai vinto in Sudamerica e che gli avrebbero regalato ancor piu' brillantezza nella corsa come GOAT. Tra l' altro avrebbe dato un sacco di attenzione al campionato argentino e alla Libertadores, inoltre avrebbe attenuato di molto il senso di lutto dei tifosi catalani (con il PSG non e' impossibile che giochino contro il Champions).

Terza ipotesi - la Premier

Dovendo lasciare il Barcelona e non potendo ovviamente spostarsi al Madrid, per Messi l'ipotesi piu' interessante era la Premier League, ovvero IL campionato dove giocare degli ultimi 20 anni (un po' come lo fu la Serie A nei 20 anni precedenti). Certo l'ipotesi piu' plausibile sembrava il City di Guardiola per rimettere insieme un accoppiamento che strabilio' il mondo 10 anni fa e oltre. Pero', io penso che sarebbe stato piu' bello se Messi si fosse spostato in un club con una storia piu' nobile, tipo Manchester United o Liverpool. Pero' anche qui e' sempre una questione di soldi ovviamente, e questo e' il tema centrale nel calcio d'oggi di alto livello (e per questo ben vengano gli Europei e le nazionali come l'Italia!).





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