21 settembre 2021

SERIE A - Il punto dopo 4 giornate - la Juventus a 2 punti !

 

Bellissimo vedere capitan Koulibaly festeggiare dopo la rete contro la Juventus alla terza giornata. Un premio meritato per questo grandissimo campione (snip da tuttomercatoweb.com)

Eccoci finalmente a riparlare di Serie A, dopo 4 giornate (lo scorso anno questo appuntamento era accaduto a metá ottobre, mentre due anni fá l'appuntamento era ogni tre giornate). Sappiamo tutti che le prime giornate possono essere molto fuorvianti (a questo punto l'Inter l'anno scorso era sesto a 5 punti dalla vetta), tra la fine del mercato, i turni della nazionale e le partite di Coppa (la Champions tra l'altro ritorna questa settimana). Peró si possono capire alcune tendenze che potrebbero caratterizzare una stagione intera.


Chi l'avrebbe detto 4 giornate fa'? (snip da gazzetta.it)

Dovremmo parlare del Napoli primo in classifica davanti alle milanesi, del buon inizio di Fiorentina e Roma o delle difficoltá di Atalanta e Lazio, peró non si puó iniziare dal penultimo posto della Juve di Allegri, senza vittorie dopo quattro giornate (l'ultima volta era successo 40 anni fá), con soli 2 punti e a 10 punti dalla vetta. Il tutto mentre Ronaldo ha giá segnato 4 reti in tre partite con il Manchester United (3 in campionato e una in Champions). Insomma sembra proprio crisi e pure un totem come Allegri sembra essere in grossa difficoltá.

É vero che ogni partita é differente e la Juve sembra piú spesso stata la vittima di goffaggini difensive e di una forma atletica ancora scadente (basta vedere i recuperi di Napoli e Milan nelle ultime giornate), peró non ci si puó dimenticare che, dopo l'uscita di Conte dall'Inter, i bianconeri venivano dati per i favoriti della stagione, soprattutto potendo schierare tanti campioni d'Europa come Bonucci, Chiellini, Bernardeschi, Chiesa e Locatelli (oltre ad uno che ha mancato la convocazione per poco come Kean) e a campioni come Morata e Dybala.

Si parla giá di problemi tra Allegri e Chiesa, forse la stella piú grossa del calcio italiano in questo momento. Vediamo, la mia impressione é che Allegri stia cercando di rendere la difesa affidabile come ai vecchi tempi (e qui ti rendi conto di quanto ti manca un portiere come Buffon), peró nel frattempo la squadra fa fatica ad imporsi negli altri ambiti (certo giocare con Napoli e Milan in questo momento non é facile per nessuno). Staremo a vedere, nel frattempo le altre corrono ed ora ogni scontro puó diventare decisivo. Da notare come la Juve si é fatta recuperare o sorpassre in tre occasioni dopo essere andata in vantaggio per prima.

Dopo aver affrontato la novitá piú grossa, possiamo ora parlare dei primi posti in classifica: il Napoli di Spalletti é in testa da solo a punteggio pieno dopo aver espugnato lo stadio di Udine (e dopo aver battuto la Juve in rimonta). I partenopei sono partiti molto bene nonostante le tensioni sul contratto di Insigne. Dietro il Napoli ci sono Inter e Milan a 10 punti. L'Inter di Inzaghi ha mostrato momenti di bellissimo calcio. Sembra meno quadrata dello scorso anno, ma riesce a portare molti piú uomini in zona goal. Secondo me, é la squadra piú forte. Il Milan di Pioli alterna momenti di grande calcio a preoccupanti di cali di tensione, come visto anche nel pareggio a Torino con la Juve.

La Roma di Mourinho ha perso la prima partita, a Verona, dopo essere stata in vantaggio con un gran goal di capitan Pellegrini. Rimane una squadra misteriorsa, come giá negli anni di Fonseca o Garcia. Ha giorni in cui sembra poter spaccare il mondo ad altri in cui sembra da mezza classifica. A pari punti con la Roma c'é la Fiorentina di Italiano, forse la novitá piú interessante della stagione. Il nuovo tecnico aveva gia' impressionato con lo Spezia lo scorso anno, vediamo se si ripeterá (stasera se la vede gia'con l'Inter nella quinta giornata). Piú in difficoltá per ora la Lazio di Sarri e l'Atalanta di Gasperini. I bergamaschi avevano avuto una partenza difficile giá lo scorso anno, vediamo cosa combineranno.

Per le squadre di metá o bassa classifica é ancora presto per esprimersi. Si sono viste alcune belle partite di Venezia, Empoli, Torino e Sampdoria. Sono gia' saltati Di Francesco a Verona (sostituito da Tudor) e Semplici a Cagliari (sostituito da Mazzarri), penultimo con la Juve nonostante i 4 goal di Joao Pedro (secondo in classifica cannonieri dietro Immobile). Chiudiamo con il mio Parma, che, per ora, sta vivacchiando in Serie B... speriamo si riprenda presto.

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