18 novembre 2020

Finalmente una gioia azzurra: le finali di Nations League !

 

Francesco Acerbi e Manuel Locatelli, due nuovi leader di questa bella nazionale azzurra! (snip dal sito www.ansa.it)

Con due convincenti vittorie contro l'ostica Polonia e in casa della Bosnia, l'Italia di Mancini ed Evani si é guadagnata il primo posto nel suo gruppo davanti alla fortissima Olanda (in finale nella prima edizione di due anni fa') e una partecipazione alle finali di Nations League  del prossimo Ottobre (oltre ad un importante progresso nel ranking FIFA che servirá anche a figurare come testa di serie ai sorteggi per i gruppi di qualificazione dei mondiali del Qatar). Ci voleva proprio mentre stavamo passando il terzo anniversario della terribile eliminazione agli spareggi per i mondiali in Russia contro la Svezia della nazionale dello sprovveduto Ventura. Andiamo a fare compagnia in finale con le piú forti d'Europa, ovvero Spagna, Francia e Belgio. Si giocherá in Italia il prossimo Ottobre.

Mancini non ha ancora vinto nulla, peró a livello di gioco si sta guadagnando un posto di rilievo tra i migliori allenatori della nazionale che ho avuto la possibilitá di seguire (ovvero da Bearzot in poi). Ricordiamo le 22 partite da imbattuta con 17 vittorie, le 10 vittorie su 10 nelle qualificazioni per gli Europei, la bellissima vittoria con l'Olanda dello scorso Settembre. La squadra gioca molto bene, con coraggio ed intensitá. Non rinuncia mai al gioco, anche davanti al portiere. Se proprio si deve trovare una pecca é la scarsa capacitá di concretizzare le occasioni create e buttare la palla dentro. Manca di cinismo e ha ragione che avrebbe bisogno di un cannoniere alla Lukaku.

Tra i singoli é difficile segnalare i migliori perché hanno giocato bene in tanti, a partire da Insigne (non solo elegante, ma anche grintoso ed intenso), Donnarrumma (mi devo ricredere sui miei commenti perplessi di un anno fa'), Barella e Bastoni (sempre piú maturi e con grande personalitá), oltre alle belle sorprese di Berardi e Emerson. Se dovessi indicare quelli che mi hanno impressionato di piú direi Locatelli ed Acerbi. Il primo ha replicato la grande prova contro l'Olanda facendo due partite di grandissima quantitá, qualitá ed equilibrio. L'assist per il goal di Berardi di stasera é stato stupendo. Il secondo é un difensore fortissimo e preciso, per me molto piú sicuro di Bonucci sul piano difensivo. Insomma una grande gioia finalmente!

Questo turno ha visto anche alcuni scontri di alto prestigio. 

Partiamo da quello piú importante: Spagna-Germania, ovvero una plausibilissima finale da mondiale o europei tra le due squadre che rappresentano i campionati delle squadre (Bayern, Real, Barcelona) che, con l'eccezione del Liverpool, hanno dominato la Champions negli ultimi dieci anni. La Spagna ha distrutto la Germania con un clamoroso 6 a 0 (con tripletta del neo-acquisto del City, Ferran Torres, e una bellissima rete di Morata). É stata una sorpresa fortissima per me, soprattutto considerando come aveva faticato la Spagna nelle partite precedenti e ancor piú vedendo quanto dominante é stato il Bayern, che compone l'ossatura della nazionale tedesca, in questo 2020. La Spagna si é quindi guadagnata le finali. La Svizzera non ha figurato male, d'altra parte, in un gruppo cosí difficile, non poteva ripetere l'exploit di due anni fa, quando arrivó alle finali. La partita tra Ucraina e Svizzera e' stata rinviata causa COVID, la Svizzera deve vincere per non retrocedere, i gialloblu di Shevchenko sembrano favoriti.

Passiamo a Portogallo-Francia, ovvero Ronaldo contro Griezmann o la rivincita degli europei del 2016. É stata una partita molto equilibrata, che i francesi hanno vinto 1 a 0 guadagnandosi cosí le finali a scapito del Portogallo (e di una deludente Croazia, quasi retrocessa al girone B). I francesi (forse la squadra europea di maggiore talento e qualitá se si guarda alla disponibilitá di giocatori) hanno avute piú occasioni per segnare, mentre il Portogallo, vincitore della prima edizione della Nations League, é stato piú insidioso e incisivo una volta passato in svantaggio. Un peccato perché se si svegliavano prima i portoghesi ce la potevano fare. Io credo che Santos dovesse fare prima qualche cambio, per esempio per sostituire Bernardo Silva (un fantasma del fuoriclasse dello scorso anno) o Rafael Guerreiro (molto in difficoltá ad arginare Koman). Poi credo anche che, nonostante il grande talento di Joao Felix o Diogo Jota, Ronaldo avrebbe bisogno di un attaccante di peso davanti che faccia un po' da boa davanti, un po' come Giroud per la Francia. In questo gruppo retrocede la Svezia.

L'altra partita di prestigio é stata Belgio - Inghilterra, vinta agevolmente dai diavoli rossi grazie anche ad una bella punizione di Mertens. Il Belgio ha legittimato il suo primato battendo anche la Danimarca di Eriksen con una doppietta di Lukaku.  Gli inglesi invece, nonostante i tanti nomi di giocatori di squadre importanti della Premier, hanno deluso le attese e non torneranno alle finali come due anni fa. Fanno impressione anche gli 0 punti dell'Islanda, che era stata la grande sorpresa degli ultimi Europei ed era riuscita perfino a qualificarsi ai mondiali di Russia 2018. Gli islandesi retrocedono, mentre dal girone B salgono Galles ed il blocco mittel-europeo: Austria, Repubblica Ceca ed Ungheria.

AGGIORNAMENTO

Torno per un aggiornamento dopo qualche giorno dal successo degli azzurri. Sono molto sorpreso dal poco rilievo che e' stato dato a questa impresa (particolarmente assordante il silenzio di ultimouomo). Non solo per il bel gioco propositivo e coraggioso mostrato dagli azzurri. Non solo per la scalata di posizioni nel ranking FIFA (con effetti concreti sui sorteggi per i gruppi di qualificazione ai mondiali del Qatar). Volendo, non solo per il fatto che, fino all'edizione del 1976, gli Europei consistevano in una fase finale di quattro squadre come l'attuale Nations League (le fasi finali degli Europei sono salite a 8 squadre dal 1980, a 16 dal 1996 e a 24 squadre dal 2016), quindi l'importanza di essere in una fase finale nel contesto molto competitivo attuale.

Ma se proprio vogliamo rifletterci, soprattutto per il fatto che negli ultimi anni di gioie azzurre se ne sono viste ben poche. Voglio dire:

- Negli anni '70 abbiamo avuto una finale Mondiale (nel 1970 contro il Brasile di Pele', vincitore dell' ultima coppa Rimet) ed una semifinale ad Argentina '78. 

- Negli anni '80 abbiamo iniziato con una semifinale degli Europei casalinghi del 1980 poi abbiamo vinto IL mondiale piu' bello della nostra storia (contro l'Argentina di Maradona, il Brasile di Zico e la Germania di Rummenigge. Abbiamo anche raggiunto le semifinali negli europei del 1988. 

- Negli anni '90 abbiamo raggiunto le semifinali nei mondiali casalinghi delle notti magiche (probabilmente la nazionale piu' forte che abbia mai visto, insieme forse, almeno sulla carta, a quella del 2002), poi la finale mondiale negli USA del 1994, persa ai rigori contro i rigori contro il Brasile di Romario. 

- Negli anni 2000, abbiamo iniziato con un Europeo sgusciato dalle mani a causa di un 'golden goal' (terribile idea, abolita dopo le esperienze di 1996 e 2000) nei supplementari della finale contro la Francia. Nel 2006 ci siamo presi la rivincita contro Zidane e compagni vincendo il nostro quinto e ultimo mondiale ai rigori!

- Negli anni '10, abbiamo avuto solo la gioia di una finale agli Europei 2012 preparata male da Prandelli e persa male contro la Spagna di Iniesta e Xavi. Poi basta, a parte le belle prestazioni della nazionale di Antonio Conte agli Europei 2016 dove sbaragliammo Belgio e Spagna con una squadra nettamente inferiore.

Insomma, abbiamo iniziato gli anni '20 con una bella notizia (chissa' come sarebbero stati gli europei se non fossero rinviati causa COVID, lo vedremo a giugno spero). Io per ora mi godo questa vittoria in mezzo ad anni di vacche magre (no ripeto la stessa cronologia a livello di risultati delle nostre squadre di club in Europa perche' e' deprimente, solo due finali Champions della Juve di Allegri).

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