01 aprile 2021

NAZIONALE: partenza positiva nella corsa per il Qatar

Il centrocampo é certamente la nota piú lieta per l'Italia di Mancini (snip da Marca.com)
 

Sono passati circa tre anni dai primi passi della gestione Mancini

L'inizio era stato traballante, con l'eliminazione, nel 2018, dalla fase finale della Nations League 2019. Poi l'Italia é decollata, prendendosi nel 2019, la qualificazione (a punteggio pieno) agli Europei 2020 (poi spostati al giugno 2021 causa Covid), mentre nel 2020 gli azzurri si sono qualificati per le fasi finali della Nations League 2021 grazie ad altre convincenti prestazioni.

Nel 2021 le sfide sono multiple: le qualificazioni per i mondiali in Qatar, le fasi finali degli Europei e le fasi finali della Nations League. Insomma un sacco di lavoro per Mancini. Nell'ultima settimana si sono giocate tre partite per i gironi di qualificazione ai mondiali. L'Italia le ha vinte tutte e tre per per 2 a 0 contro l'Irlanda del Nord (nella mia Parma) e poi in Bulgaria ed in Lituania. Ora é in testa con 9 punti ed il suo avversario piú complicato é la Svizzera che ha vinto le due partite che ha giocato.

Mancini ha ruotato moltissimi giocatori, un po' per provare varie soluzioni, un po' per necessitá date le varie assenze dovute ad infortuni o allarmi COVID. Per un'analisi piú tecnica e dettagliata di queste partite vi rimando all'ottimo Fabio Barcellona su Ultimo Uomo. Da parte mia faccio qualche commento sparso:

- Mi sembra che siamo molto ben forniti in difesa e centrocampo, dove abbiamo ottime alternative di grande qualitá, mentre in attacco mancano le soluzioni convincenti. Provo ad esplorare i vari settori.

In difesa Donnarumma ha smentito i miei commenti di due anni fá sui suoi momenti di vuoto ed é cresciuto tantissimo da tutti i punti di vista, compreso il gioco di piede. E' lui il titolare, poche balle. Tra i difensori, Bastoni ha tutto per diventare un fuoriclasse, Acerbi  e Toloi sono molto solidi, Mancini sta crescendo e Bonucci, se ben aiutato, é molto utile in costruzione. Tra gli esterni, Lazzari mi piace piú di Di Lorenzo (anche se questo é piú solido come difensore), mentre Spinazzola ed Emerson sono entrambi ottimi, dipende dalla forma del momento.

A centrocampo abbiamo ottima qualitá: non solo con i giá affermati Jorginho, Verratti e Barella, ma anche con Locatelli (uno dei migliori in queste ultime partite dopo la vittoria in trasferta con l'Olanda di Nations League, secondo me la piú bella vittoria dell'Italia di Mancini per ora) e Pellegrini. Sono contentissio di vedere che Sensi sta tornando ai livelli della prima parte della stagione 2019-20.

In attacco, Immobile crea piú occasioni di Belotti e lega meglio con i compagni, peró sbaglia troppi goal, non possiamo permetterci tanti errori come quelli di ieri sera. Per me Moise Kean non puó star fuori se sta bene, é fortissimo spalle alla porta ma anche come esterno, insomma é un possibile fuoriclasse. Peró ci manca un centravanti boa da aiutare la squadra se dobbiamo recuperare un risultato contro una difesa chiusa (forse Scamacca dell'Under?). Tra gli esterni, ottimo Berardi, meno Chiesa (in nazionale sembra piú quello della Fiorentina che quello della Juve). Insigne e Bernardeschi sembrano sempre una spanna sopra gli altri tecnicamente. Discontinuo El Shaarawi.

- Mi spiace che Mancini non sia riuscito a fare piú partite con un blocco fisso, per facilitare l'intesa tra i compagni. Penso che sará molto importante fare scelte chiare in ottica Europei, dove sicuramente le partite saranno piú difficili dato il contesto e la recente crescita di forma e qualitá di Svizzera e Turchia.




Nessun commento: