15 aprile 2021

CHAMPIONS - il ritorno dei Quarti di finale

 

Neymar si prende la sua vendetta su Kimmich dopo la finale dell'anno scorso, l'abbraccio con Paredes, altra grande stella di questi quarti, é sembrato fatto di proposito (snip da yahoo.com)

E anche quest'anno, é finito il momento piú bello della Champions, ovvero i Quarti di finale: piú stellari degli ottavi (come tante finali a due turni), senza i rimpianti delle semifinali (quanti penseranno alle assenze di Liverpool, Bayern, Barcelona,... pure la Juve) o la paura bloccante delle finali (vedi la differenza tra Bayern - PSG di quest'anno o dell'anno scorso). Parliamone un po' allora.

PSG - BAYERN

I Parigini hanno perso per 1 a 0 ma sono passati grazie al 3 a 2 dell'andata a Monaco di Baviera. Sicuramente le piú belle partite della Champions di quest'anno, un doppio confronto che richiama pochi altri del passato (bellissime certo le rimonte di Juve, Roma e Liverpool sul Barcelona, o quella del Barcelona sul PSG e del Tottenham sull'Ajax, peró per equilibrio ed intensitá forse solo Manchester City - Tottenhamo del 2019 o City - Monaco del 2017 o Bayern - Juventus del 2016). La partita ha avuto un'intensitá pazzesca, ho fatto fatica a guardare sull'altro schemo Chelsea - Porto perché stava sempre succedendo qualcosa. Forse una finale ancora piú vera dello scorso anno come valore delle squadre in campo.

Anche stavolta, il Bayern ha spesso dominato il gioco mostrando sprazzi di gioco molto belli con Coman, Sané, Hernandez e Kimmich. Sicuramente, se ogni anno si puó identificare la perdente principale della Champions (in base alle previsioni di partenza e alla forza reale), il Bayern lo é di quest'anno, come il Liverpool lo fu lo scorso anno e il City quello prima. Certo il risultato é stato in bilico fino alla fine e se il Bayern segnava ancora é improbabile che il PSG lo potesse riprendere. Keylor Navas ci ha messo del suo, confermando una volta di piú perché é durato tanto tempo al Real Madrid delle stelle. Certo i tedeschi si chiederanno sempre come sarebbe andata con Lewandowski in campo. 

Mi fa piacere che Ultimo Uomo abbia raddrizzato la mira dopo l'articolo di freddo tatticismo sull'andata con un bellissimo articolo di Dario Saltari sulla partita stupenda di Neymar (a cui avevo dedicato la copertina anche la settimana scorsa). C'é tutto quello che volevo dire della classe di questo campione che non mi sta particolarmente simpatico ma che sfida il superpotere atletico degli avversari con delle giocate incredibili per audacia. Certo Mbappé é la stella del futuro e batterá record a cui Neymar non potrá arrivare, peró Neymar pennella il campo e sembra fuori dal tempo. É stato coinvolto in tutti gli scambi piú belli della partita, come il doppio tacco con Di Maria o il disimpegno in difesa a metá primo tempo sotto una pressione fortissima del Bayern.

LIVERPOOL - REAL MADRID

E' finita 0 a 0 ed il Real passa grazie al 3 a 1 casalingo dell'andata. Per un tempo il Liverpool é sembrata tornare la squadra cannibale degli ultimi anni, furiosa sulle seconde palle in attacco e fortissima a trovare corridoi da tutti i lati. Anche qui, varie sliding doors che potevano cambiare la partita, soprattutto per le occasioni fallite da Salah. Nel secondo tempo, il Real ha gestito il controllo piú facilmente grazie al suo straordinario palleggio, mentre il Liverpool é calato di intensitá e sembrato piú normale. Penso che Klopp abbia sbagliato qualche cambio, una torre in attacco poteva essere utile secondo me. Poi resta sempre il fatto che lo stadio vuoto pesa piú ad Anfield Road che ovunque.

Per Zidane una settimana incredibile considerando la vittoria, forse decisiva, nel Clásico dello scorso week-end. La sua squadra era data per finita dopo le eliminazioni agli ottavi degli ultimi due anni ed ora torna tra le prime quattro (con concrete possibilitá di finale) con una squadra dove non c'é piú CR7 (considerato fondamentale per le precedenti 4 Champions), senza la brillantezza del Marcelo e dell'Isco di quegli anni ed addiritttura spesso priva di Sergio Ramos e Varane, oltre che di Hazard, che doveva essere la sua nuova stella. Insomma, ormai avremo capito che on é semplicemente un talismano.

LE ALTRE

Le metto insieme perché non possono essere paragonate agli scontri qui sopra per caratura delle squadre in campo o loro storia. Il Chelsea ha perso 1 a 0 a Londra contro il Porto, passando grazie alla vittoria per 2 a 0 fuori casa dell'andata. Il Porto ha forse rincuorato i tifosi della Juve dimostrando di essere un osso molto duro, dominando spesso la gara di ritorno e sfiorado vari goal. La bellissima rovesciata di Taremi non é bastata peró ed ora Tuchel si prende una rivincita dopo l'esonero dal PSG e sogna la sua seconda finale consecutiva. A me sta antipatico, ma ha avuto il grosso merito di lanciare tantissimi giovani che Lampard non riusciva a valorizzare.

Il City ha battuto nuovamente il Borussia Dortmund per 2 a 1. Anche in questo caso la partita é stata equilibrato ed il Borussia é stata qualificata per un po' grazie all'uno a zero iniziale. Il City stava entrando in uno di quei tipici loop delle squadre di Guardiola in Champions: vanno in svantaggio ed iniziano a perdere il filo del gioco affidandosi ad inutili cross. Poi peró lo hanno ritrovato, ed hanno prevalso grazie alla loro infinta riserva di talento: dal solito De Bruyne (il giocatore piú simile a Zidane negli ultimi 20 anni), a Bernando Silva, Mahrez e Foden.

ED ORA?

Eccoci quindi alle semifinali. Sono fuori le campionesse degli ultimi due anni (ed indicate come favorite per quest'anno ad inizio stagione), ovvero Bayern e Liverpool. Il Barcelona di Messi e la Juve di Ronaldo sono uscite agli ottavi (per la prima volta dal 2005, uno dei due re della Champions non era presente nei quarti). Tra le altre finaliste degli ultimi 10 anni, Manchester United e Tottenham sono uscite nella fase a gironi, l'Atletico Madrid agli ottavi ed il Borussia Dortmund durante i quarti. Tra le quattro semifinaliste, solo il City non é mai stato in finale.

Come dicevamo presentando i quarti, non ci sará bisogno di sorteggi, le semifinali sono giá assegnate: REAL MADRID - CHELSEA e PSG - MANCHESTER CITY. Proviamo a menzionare i vari punti di interesse:

- Il PSG é l'unica squadra che era presente anche lo scorso anno. La formula degli scontri diretti é l'unica che offre un po' di sorprese e qualche dose di casualitá. Se la Champions fosse un campionato, vincerebbero sempre Bayern e City, o quasi.

- Tuchel e Pochettino si ritrovano in semifinale con squadre che hanno preso in mano a gennaio. Entrambi sono stati perdenti in finale con la loro precedente squadra.

- PSG - City sará uno scontro tra ricconi del Golfo. Io tifo PSG. Pochettino é di origina piemontese ed in squadra ci sono ben tre italiani. Oltre tutto non hanno mai vinto la Champions e poi non voglio che Guardiola raggiunga Ancelotti con tre Champions in due squadre diverse!

- Nonostante Tuchel e Abramovich non mi stanno simpatici tifo Chelsea contro il Real perché gli spagnoli vincono giá troppo. Sicuramente chi vince la Champions potrebbe esprimere il pallone d'oro (ci sono gli europei peró), per il momento i favoriti sono De Bruyne, Mbappé, Benzema, e Neymar direi.

- In realtá, a livello di allenatori, lo scontro piú grosso sarebbe tra Real e City: chi vince tra i due allenatori potrebbe dirsi il piú grande: Zidane andrebbe a 4 Champions, mai successo (e abbiamo giá spiegato la valenza speciale di quest'anno), mentre Guardiola romperebbe il blocco che ha avuto dai tempi del Barcelona e potrebbe prendersi un clamoroso triplete.

UN CENNO SULL'EUROPA LEAGUE

Contrariamente alle mie previsioni, la Roma ha portato a termine la sua impresa ed é passata contro il temibile Ajax dopo una partita molto combattuta e piena di falli. La Roma ha tenuto il campo abbastanza bene durante il primo tempo, poi ha iniziato a subire sempre di piú l'Ajax e solamente dopo l'uno a zero degli olandesi i giallorossi hanno tirato fuori piú grinta e coraggio. Il pareggio di Dzeko ha affossato i lancieri e la squadra di Fonseca si é guadagnata meritatamente la qualificazione alle semifinali.

Ora si troverá davanti il Manchester United e dovrá riuscire a vendicare il Milan per poter ripetere il risultato dell'Inter e raggiungere la finale. Personalmente la vedo dura (ma la vedevo dura anche con l'Ajax), peró mi fanno ridere le polemiche intorno a Fonseca: adoro la Roma e la sua maglia, peró l'ambiente é pessimo, sempre auto-distruttivo, chiunque ne faccia parte. L'altra semifinale é Arsenal - Villareal, ovvero tra la padella alla brace: si rischia una finale tutta inglese come due anni fa (vinse Sarri con il Chelsea, sembrano secoli) oppure l'ennesima squadra spagnola.

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