31 maggio 2024

CONFERENCE LEAGUE - Finale 2023-24 - Ancora una volta la Fiorentina cade all'ultima fatica

Da tempo Andrea Belotti non é piú il prolifico centravanti dei primi anni al Toro. Ha solo 30 anni ma sembrava a fine carriera giá negli spezzoni di partita che gioco agli Euro 2021, dove comunque si fece apprezzare per la generositá con cui teneva impegnate le difese avversarie  ed aiutava la squadra a risalire. In questa Fiorentina in cui non ci sono giocatori di altissimo livello (a parte forse Nico Gonzalez e Nzola, quest'anno peró meno brillanti rispetto alla scorsa stagione), Bellotti si é fatto apprezzare per il suo lavoro sporco a favore dei compagni (snip da gazzetta.it)

Eccoci ormai vicino alla fine della stagione: sono finiti campionati coppe nazionali, mentre in tanti aspettano la finale di Champions e la Nazionale per gli Europei. Come dicevamo nel post sulla finale di Europa League, ho deciso di fare post separati per le finali delle Coppe Europee perché ci sono due italiane in campo.

Purtroppo, per il secondo anno consecutivo, la Fiorentina ha perso la finale di Conference League. Devo dire che l'anno scorso era stata piú dura: la Roma aveva perso l'Europa League ai rigori contro il Siviglia e non nutrivamo tante speranze per la finale di Champions dell'Inter contro il City (poi la squadra di Inzaghi smentí tutti facendo una grande partita e perdendo solo a causa di episodi sfavorevoli). Quest'anno la grande vittoria dell'Atalanta ci aveva riscaldato il cuore.

Nonostante il risultato simile (un solo goal di scarto) ed il fatto che in entrambi i casi siano state partite molto tirate ed equilibrate, penso che la Fiorentina avesse giocato meglio l'anno scorso con il West Ham. I viola infatti avevano dominato gran parte della partita, anche se gli inglesi erano stati piú scalti ad approfittare degli errori difensivi di Biraghi e compagni (soprattutto sul secondo goal). Certa lo scorso anno la delusione era doppia per i viola anche a causa della Coppa Italia.

Quest'anno direi che la partita é stata ancora piú equilibrata. Non direi che la Fiorentina abbia giocato meglio degli avversari. Anche i greci hanno avuto grosse occasioni per segnare (forse pure piú chiare dei viola, certo quel fuorigioco millimetrico di Milenkovic o quel tiro moscio di Bonaventura). É stata una partita molto spezzettata e nervosa. Anche questa volta mi é sembrato che la Fiorentina abbia spesso avuto fretta in attacco, finendo per calciare male.

Insomma un grande dispiacere per la squadra di Nico Gonzalez, anche se forse brucia meno perdere contro i greci rispetto agli inglesi (anche se l'allenatore dell'Olympiacos é quel Mendilibar che lo scorso anno guidó il Siviglia alla vittoria in Europa League contro la Roma, prima sconfitta di Mourinho in una finale). Ora vediamo cosa cambierá nella squadra viola. Si parla di una possibile partenza di Italiano. Sarebbe un peccato, anche se non sempre ha mostrato il bel gioco visto a La Spezia.

Lo scorso anno, scrissi che la sconfitta della Fiorentina confermava l'impressione che spesso ci mancasse quella capacitá di uccidere le partite che avevamo un tempo e di non farci intimorire dagli avversari. Fui anche profetico nel dire che avremmo dovuto ritornare alle basi ed investire piú sulla tecnica individuale (accompagnata da una preparazione atletica all'altezza) che sulla tattica (come predicava Gasperini). La splendida vittoria dell'Atalanta di quest'anno conferma questa idea.

28 maggio 2024

5 TOP Campionati Europei - Nona Puntata - Un anno importante per gli allenatori

Bisognerebbe parlare dello scudetto del City, dell'impresa del Leverkusen (0 sconfitte!), e tanti altri temi. Peró questa é la stagione in cui si é chiuso il ciclo di Klopp al Liverpool. In queste 9 stagioni, il palmares del tecnico tedesco (1 campionato, 1 Champions su tre finali) é molto piú ridotto rispetto al vero impatto che ha avuto sul calcio inglese ed europeo. Klopp infatti é riuscito a prendere il posto di Mourinho come contender di Guardiola; ha costretto Guardiola ha rinnovare il suo calcio e diventare piú pragmatico; ha fatto avanzare il calcio inglese lanciando una squadra che al suo top sembrava davvero ingiocabile; ha valorizzato giocatori come Sané, Firmino e Salah (e tanti altri) come forse non sarebbe stato possibile in altre squadre. Inoltre (qualcosa che Guardiola non avrá mai al City), ha creato un legame unico con il Liverpool e la sua tifoseria   (snip da mirror.co.uk)

Eccoci all'ultimo appuntamento periodico con i principali campionati europei, proprio mentre si sono giocate le finali delle coppe nazionali e di quelle europee (anche se siamo ancora in attesa della finale di Champions). Dopo di che la stagione 2023/24 sará finita per i club (e faremo un bilancio a parte per questa fase), mentre per le nazionali ci aspettano Europei e Copa America. A quel punto assegneremo il nostro pallone d'oro per la stagione e aggiornare la classifica dei migliori allenatori di sempre.

Per chi fosse interessato alla situazione a questo punto della stagione negli ultimi quattro anni: nel 2022-23, raccontammo di come il Dortmund di Terzic buttó via la vittoria in Bundesliga all'ultima giornata;  nel 2021-22 parlammo della vittoria del Milan in Serie A e del bellissimo duello fino all'ultima giornata tra Manchester City e Liverpool in Premier; nel 2020-21, raccontammo dell'inaspettato successo del Lilla in Francia e dell'Atletico Madrid in Spagna; nel 2019-20, dovemmo aspettare luglio, causa COVID, per parlare della bellissima cavalcata del Liverpool in Premier e della vittoria del Real di Zidane nella Liga.

Anche quest'anno, non vi sono italiani ai primi posti delle classifiche marcatori, é un dato che fa riflettere. Poi c'é da dire che l'Atalanta deve recuperare una partita e potrebbe scavalcare la Juve al terzo posto.
 
Premier League

Come avevamo previsto, anche quest'anno il City ha prevalso sull'Arsenal di Arteta e Guardiola ha vinto il suo sesto scudetto (quattro di fila é un record, nemmeno il Liverpool di Paisley o il Manchester di Ferguson ce l'avevano fatta) su otto anni in Premier. Quest'anno peró il City ha dovuto fare piú punti dello scorso anno per avere la meglio di un Arsenal arrivato a soli due punti di distanza, persi per qualche piccolissimo dettaglio. Jorginho e compagni non hanno ripetuto lo scoppiettante girone di andata della scorsa stagione ma hanno peró mantenuto un rendimento piú costante. Peccato davvero perché una squadra campione differente avrebbe fatto bene anche alla Premier: si iniziano a sentire commenti su quanto questo City di Guardiola (é assolutamente suo, possono andare via i vari Gundogan, Sterling, Jesus, Cancelo e via dicendo, ma il City continua ad andare bene e far fiorire giocatori come Doku) sia tanto perfetto quanto noioso.

Piú indietro, il Liverpool non ha retto il ritmo delle due di testa ed é finito terzo. Era ormai chiaro che il ciclo di Klopp era giunto alla fine (secondo me era finito con la partenza di Firmino e Sané). Lo sostituirá Arne Slot, allenatore del Feyenoord. Piú indietro, l'Aston Villa di Emery ha rubato l'ultimo posto Champions al Tottenham, purtroppo poco continuo nel lungo periodo. Deludenti anche Chelsea e Newcastle (in parte anche il Brighton, un fuoco di paglia), mentre il Manchester United ha rimediato una brutta stagione con la vittoria in FA Cup. Come dicevamo, oltre al grosso impatto della partenza di Klopp per la Premier, vi saranno altri cambi di allenatore, viste le partenze di Pochettino, De Zerbi e, forse, Ten Hag. Si sta giá parlando di un arrivo al Chelsea per Maresca, protagonista di un'ottima stagione con il neo-promosso Leicester. Nel frattempo, nonostante una stagione non brillante, Haaland si é confermato capocannoniere del torneo, davanti alla rivelazione Cole Palmer.

La Liga

In Spagna il Real ha chiuso con piú punti di quelli ottenuti dal Barcelona lo scorso anno (95 contro 88), ma con lo stesso distacco sulla seconda (10 punti). Il Real ha approfittato delle ultime partite per dare spazio a giocatori che avevano passato piú tempo in panchina. Nell'ultima partita in casa vi é stato un commovente addio a Toni Kroos. Il fuoriclasse tedesco ha infatti annunciato il suo ritiro dal calcio dopo gli Europei (niente sirene americane o arabe sembrerebbe). Nel frattempo, il Girona si é confermato sorpresa della stagione (con Dovbyk capocannoniere) con un terzo posto che vale la Champions davanti all'Atletico Madrid di Simeone (credo che anche qui, come per Klopp, il ciclo sia esaurito) e dietro al Barcelona. Tra i catalani vi é stata l'ennesima tragicommedia: in febbraio, Xavi aveva annunciato la sua separazione dal Barcelona a fine stagione; ad aprile, Xavi ed il Presidente Laporta avevano annunciato insieme che Xavi sarebbe rimasto; ora, il Barcelona ha annunciato l'esonero di Xavi (lo sostituirá Hansi Flick, scelta inedita). Deludente anche il Siviglia di Sergio Ramos, solo 14mo.

Bundesliga

Nonostante il mancato mini-triplete, il Leverkusen é la grande rivelazione di questa stagione europea. Le aspirine hanno fatto 90 punti in 34 partite (zero sconfitte), ovvero un punto in meno del City, che di partite ne ha giocate 38. Xabi Alonso é stato sicuramente l'allenatore piú ricercato della stagione (si parla di Liverpool,  Bayern, non mi sorprederei se anche Barcelona o PSG non avessero provato) e oltre al primo titolo della squadra e al record di imbattibilitá, ha portato anche la Coppa di Germania. Il Bayern di Tuchel (sicuro partente anche lui, arriverá Vincent Kompany, anche qui una scelta inedita) é stato scavalcato al secondo posto anche dall'ottimo Stoccarda della coppia di attacco Guirassy/Undav. I bavaresi si sono dovuti consolare con le 36 reti di Kane (anche quest'anno senza un trofeo di club). Come in Italia, l'anno prossino la Germania avrá cinque squadre in Champions, percui sono entrate anche Lipsia e Dortmund. I gialloneri sono concentratissimi sulla finale di Wembley (l'Atalanta ha dimostrato che anche gli underdogs possono buttare giu i giganti).

Ligue 1

In Francia, il campionato, giá meno prestigioso per le partenze di campioni come Messi, Neymar, Verratti o Di Maria, é stato veramente poco entusiasmante, anche a causa della scarsa competitivitá di Lione e Marsiglia, normalmente le principali rivali del PSG. Monaco, Brest ed il Lilla di Fonseca (diretto verso il Milan) hanno fatto un'ottima stagione, ma non abbastanza per impensierire i parigini. Cosí l'unico elemente di interesse é rimasto l'addio di Mbappé (da capocannoniere, si parla di Osimhen e/o Kvaratskhelia per sostituirlo). Sicuramente il PSG é pieno di giovani con ottime potenzialitá anche per i prossimi anni, peró bisognerá vedere se sará sufficente per la proprietá del Qatar. Luis Enrique ha fatto il suo lavoro con campionato e Coppa di Francia, ma l'uscita in semifinale di Champions contro il meno attrezzato Dortmund potrebbe aver lasciato scorie anche in questo rapporto (essere l'allenatore del PSG é il lavoro meno gratificante del mondo del calcio).

Serie A

In  Italia, l'Inter non ha potuto festeggiare tranquilla il suo ventesimo scudetto perché la proprietá é sorprendentemente passata da Zhang agli american di Oaktree (la Serie A é per metá americana).  Il Milan si é commosso nel saluto ai partenti Pioli, Kjaer e Giroud. La Juve ha concluso il campionato con Montero in panchina (anche qui saluti emozionanti a Alex Sandro come per Felipe Anderson alla Lazio), in attesa da Thiago Motta, che ha giá annunciato l'addio al Bologna (i rossoblu andranno in Champions come quinti, davanti alla Roma). L'Atalanta ha chiuso la stagione alla grande dopo la grande vittoria in Europa League (tutti a tifare per la Fiorentina ora). In fondo alla classifica, Nicola ha fatto ancora il miracolo portando l'Empoli alla salvezza a scapito del Frosinone (scende in B con Sassuolo e Salernitana, per ora salgono Parma e Como, si vedrá per la terza). 

Questa é stata una stagione che ha visto l'uscita di grossi nomi come Mourinho, Sarri e Allegri (oltre al ritiro del tanto amato Claudio Ranieri dopo la salvezza del Cagliari). Sono venuti alla luce allenatori come Cannavaro (che ha portato l'Udinese in salvo), De Rossi (grandi miglioramenti alla Roma) e Gilardino (ottima stagione con il Genoa). Ci aspettiamo altri cambiamenti a livello di panchine per il prossimo anno (a partire dal Napoli, che dopo questa stagione disastrosa sta trattando con Conte). Penso vedremo molti cambiamenti a livelli di rose e giocatori (speriamo non verso l'estero). Una nota sul Portogallo (lo Sporting ha vinto il campionato ma poi ha perso la coppa nazionale contro il Porto, a proposito, ancehe qui parte Sergio Conceicao) e la Turchia (il Galatasaray di Icardi e Mertens ha vinto il campionato davanti al Fenerbahce di Dzeko e Tadic e parlando di Fenerbahce, Leonardo Bonucci ha dato l'addio al calcio, mentre la societá sta ingaggiando Mourinho come nuovo allenatore). 

Volevo chiudere ricordando un altro grande giocatore tedesco (dopo Frantz Beckenbauer e Andreas Brehme) che ci ha lasciato quest'anno: Karl-Heintz Schnellinger, grande difensore del Milan e della Nazionale tedesca (giocó la finale mondiale del 1966 e fu un protagonista della famosa semifinale del 1970 tra Italia e Germania, finita 4 a 3 ai supplementari). Tra l'altro, parlando di allenatori, ad inizio mese ci aveva lasciato anche Cesar Luis Menotti, allenatore della nazionale argentina campione del mondo 1978 e poi anche al Mondiale 1982.

24 maggio 2024

EUROPA LEAGUE - Finale 2023-24 - Una grandissima Atalanta demolisce il "neverlusen"

Ademola Lookman (giá protagonista in Coppa d'Africa), impossibile non dargli la copertina dopo questa incredibile tripletta (il secondo é terzo gol sono di grandissima classe), un evento che non si vedeva dagli anni '70 in una finale europea. Dopo questo successo vedremo quanti assalti di mercato riceverá la DEA, vale anche per Gasperini  (snip da mediaset.it)

Anche quest'anno ho deciso di commentare a parte le finali delle Coppe Europee 'minori' perché abbiamo squadre italiane  in finale e mi sembra meritino attenzione. Siamo a fine stagione, i campionati e le coppe nazionali stanno per finire ovunque (e in questi giorni ci siamo molto emozionati per l'addio di Klopp al Liverpool ed i prossimi ritiri di Claudio Ranieri e Toni Kroos), mentre in tanti aspettano la finale di Champions e quasi non si ricordano che il finale di stagione sará con la Nazionale per gli Europei.

Lo scorso anno parlammo della sconfitta ai rigori della Roma di Mourinho contro il solito Siviglia. Due anni fa, l'Eintracht di Francoforte vinse ai rigori contro il Glasgow Rangers. Tre anni fa, il Villareal di Emery vinsei ai rigori contro il Manchester United di Cavani (che aveva eliminato in semifinale la Roma di Fonseca). Quattro anni fa, nella finale post COVID di Agosto, l'Inter di Conte e Lukaku si fece fregare dal Siviglia, macchiando una bellissima stagione.

L'Atalanta di Gasperini ha compiuto l'impresa battendo nettamente per 3 a 0 il Bayer Leverkusen nella finale di Dublino. É stata una grandissima soddisfazione e penso che la gran parte degli italiani abbia tifato Scamacca e compagni (anche se gran parte della squadra é straniera, c'erano solo Zappacosta, Scamacca e Ruggeri oltre ai subentrati Toloi e Scalvini; in Europa Carnesecchi da spazio all'argentino Musso). Un po' di punti qui sotto:

- Questa é la prima vittoria europea per l'Atalanta (bellissimo che finalmente c'é un trofeo a sottolineare il percorso di Gasperini). L'Italia non vinceva questa Coppa da oltre 20 anni, si chiamava ancora Coppa UEFA e la vinse il Parma. Era ora dopo le delusioni con Inter e Roma (piú altre in semifinale). Ora occorre dimostrare di essere lí a lottare per questi traguardi tutti gli anni. Poi speriamo anche che l'Atalanta non perda troppi pezzi pregiati.

- L'Atalanta ha battuto i Campioni di Germania, imbattuti da 51 partite (semifinale di Europa League 2022-23 con la Roma). Le aspirine ieri sera sono state completamente sovrastate dall'intensitá nerazzurra. Wirtz non é pervenuto ed i tedeschi non hanno praticamente avuto occasioni per segnare. Non capiamoci male peró, é stato merito del ritmo e della fame dell'Atalanta. I giocatori di Gasperini erano ovunque, sia sui raddoppi che sulle ripartenze. 

- Ovvero, non é che allora la Juventus della finale di Coppa Italia sia superiore al Leverkusen. Sicuramente l'Atalanta ha giocato meglio a Dublino che all'Olimpico (tutti bravissimi, ma partita gigantesca di Zappacosta, Ederson, Koopmeiers e Ruggeri), ma é anche vero che stavolta é passata in vantaggio per prima (invece di subire un goal quasi subito, situazione che fa fatica a gestire). Poi c'é anche il modo di stare in campo del Leverkusen era piú congeniale al gioco della DEA rispetto al blocco basso della Juve.

- Il capolavoro dell'Atalanta é stato anche quello di fare un percorso da Champions: Sporting Lisboa, Liverpool, Marsiglia e Leverkusen sono squadroni di alto livello. Non confondiamo Europa League e Conference League, il loro livello é molto diverso: in Europa League arrivano squadre di alto livello, incluse le migliori tra le bocciate in Champions (almeno fino a questa stagione). É una competizione di grande caratura, soprattutto negli ultimi 10 anni.

- Gasperini si é preso una bellissima rivicita su tutti gli esterofili che credono che il calcio bello sia solo quello di Guardiola e discepoli. Certo il Leverkusen rimane la piú bella sorpresa di questa stagione. Peró Gasperini mostra che si puó giocare in modo spettacolare e senza paura anche con moduli molto diversi (chi puó dire di aver dato 3 reti a Klopp e Xabi Alonso fuori casa nella stessa stagione?). L'Atalanta mi ha ricordato il primo Liverpool di Klopp, stra-agressivo so ogni pallone (se poi guardiamo al budget disponibile...).

- Sicuramente la vittoria di ieri sera dimostra una cosa che dico da anni sul gap che spesso paga il calcio italiano (di club e nazionale): la prestanza atletica. L'Atalanta non avrebbe mai potuto schiacciare il Leverkusen come ha fatto senza poter contare su una freschezza fisica cosí impressionante (sembravano piranha assetati di sangue quando perdevano il pallone, non si sono mai rilassati).  Secondo me negli ultimi anni abbiamo migliorato molto sul piano della tecnica individuale, ora occorre progredire anche sul piano atletico; anzi, é essenziale.

21 maggio 2024

COPPA ITALIA - Finale 2023-24 - la Juventus vince la Coppa ma perde l'allenatore

Fino alla scontro diretto, la Juve era stata l'unica vera sfidante all'Inter per il titolo. Poi dopo la sconfitta nel Derby d'Italia, i bianconeri non hanno piú convinto. Ieri sera hanno salvato la loro stagione con un titolo. Per Vlahovic una serata finalmente da protagonista come nella prima parte della stagione. La Juve peró non lo puó aspettare per sempre.   (snip da ansa.it)

Dopo le semifinali delle Coppe Europee e mentre si stanno decidendo i vari campionati nazionali, ritorniamo a parlare di Coppa Italia per la finale dell'Olimpico, tra Atalanta e Juventus. Lo scorso anno, l'Inter batteva la Fiorentina grazie ad un ottimo Lautaro. Due anni fa, l'Inter di Inzaghi vinceva la Coppa battendo la Juve di Allegri 4 a 2 ai supplementari con una doppietta dell'ottimo Perisic. Tre anni fa, la Juve di Pirlo batteva l'Atalanta per 2 a 1, permettendo a Buffon di vincere un altro trofeo nella sua ultima partita con i bianconeri. Quattro anni fa, mentre il calcio ripartiva in piena fase COVID, il Napoli di Gattuso si regalava la Coppa battendo la Juve di Sarri ai rigori.

Allegri é diventato l'allenatore con piú vittorie in Coppa Italia. Ieri sera peró ha perso la testa con una sfuriata senza senso nel finale. La Juve ha preso la palla al balzo e lo ha esonerato (ora inizia una battaglia legale), domenica scorsa la squadra era guidata da Montero, il tecnico della primavera. Per Allegri, un modo triste di andarsene (snip da sport.sky.it)

L'Atalanta era arrivata in finale buttando fuori Sassuolo, Milan e Fiorentina, mentre la Juve aveva avuto la meglio di Salernitana, Frosinone e Lazio (insomma un percorso piú semplice). Considerando il periodo attuale delle due squadre, e soprattuto il grande stato di forma dell'Atalanta negli ultimi due mesi, c'erano tutti i pressupposti perché la squadra di Gasperini vincesse finalmente il suo primo trofeo. Tre anni fa, contro la Juve di Pirlo, i nerazzurri persero 2 a 1 (rete decisiva di Chiesa) al termine di una partita equilibrata (c'erano in campo ancora Buffon, Bonucci e Chiellini, per capirci). Questa é la terza sconfitta in una finale di Coppa Italia per Gasperini (aveva perso anche nel 2019 contro la Lazio di Inzaghi). Al di lá della tristezza per una bellissima favola che non trova il suo giusto finale, questo risultato lascia degli interrogativi sulla capacitá di Gasperini di preparare le partite secche, soprattutto quando la squadra va sotto per prima. Ovviamente la preoccupazione é ancora piú grande pensanto alla finale di Europa League della settimana prossima, in cui l'Atalanta parte giá da sfavorita.

Ovviamente questo non toglie ai meriti della Juventus nella finale dell'Olimpico (da dimenticare l'idea dell'inno cantato da Albano). Certamente i bianconeri sono entrati in un terreno ideale andando in vantaggio per primi e molto presto. Peró poi hanno gestito bene la partita, creando altre occasioni, come un goal annullato a Vlahovic per un niente ed una traversa clamorosa di Miretti. Per i bianconeri peró sarebbe un errore accontentarsi di questo trofeo e rimandare i cambiamenti ormai necessari. Uscito Allegri, occorre un allenatore con idee fresche e che sappia trascinare i giocatori a seguirlo. Da tempo dicevamo che Allegri aveva esaurito il suo ciclo e questo ha avuto un cattivo effetto anche su tanti giovani. Occorre uno scossone, si parla molto di Thiago Motta, peró le finanze della Juve non sono quelle di un tempo.

Per le coppe nazionali delle altre leghe, dovremo aspettare un aggiornamento a fine maggio quando si giocheranno in Inghilterra, Francia e Germania (e anche Porto-Sporting in Portogallo sará da seguire). L'unica giá giocata é la giá citata vittoria dell'Atletico Bilbao in Copa del Rey.

AGGIORNAMENTO

Il 25 Maggio, si sono giocate le restanti finali delle Coppe Nazionali: 

- FA Cup: il Manchester United di Ten Hag ha 'salvato' la sua stagione deludente (ottavo e fuori dall'Europa) prendendosi una rivincita sui cugini del City (che li avevano battuti nella finale dello scorso anno) e vincendo per 2 a 1 (reti di Garnacho, Mainoo e Doku) al termine di una partita molto intensa e combattuta ma dove, ancora una volta, il City ha mostrato qualche difficoltá nell'attaccare un blocco basso: secondo me il prezzo da pagare quando di recupera palla molto in alto che, checché se ne dica, é una tattica difensiva prima ancora che offensiva (tengo i pericoli lontani dalla mia area). Per i red devils, oltre alla soddisfazione di vincere un derby davanti ad Alex Ferguson, anche il fatto di aver strappato la qualificazione all'Europa League. Per il City, la conferma di un rapporto complicato con questa competizione (2 vittorie negli anni di Guardiola, poche se confrontate con le 6 Premier, ma d'altra parte essendo saltata l'ipotesi triplete...).

- Coppe di Francia e di Inghilterra: sia PSG che Leverkusen hanno colto l'accoppiata campionato e coppa. Le similitudini si fermano qu peró. Il PSG di Luis Enrique ha consentito a Mbappé di andarsene con un altro trofeo, grazie alla vittoria per 2 a 1 sul Lione. Probabilmente anche questo brillante risultato non sará sufficente a lenire la delusione per l'uscita in semifinale di Champions contro il Dortmund (é la dannazione qatariota). Il Leverkusen di Xabi Alonso, invece, é sembrato smaltire rapidamente la delusione per la sconfitta in finale di Europa League contro l'Atalanta (con annessa fine del record di imbattibilitá) ed é andato a confermare la sua eccezionale stagione battendo il Kaiserslautern per 1 a 0 (rete di Xhaka).

17 maggio 2024

Post di Servizio - Lista Alfabetica Parole Chiave

 Questo post non é per la lettura ma per facilitare l'uso di parole chiave. L'ordinazione numerica é da piú vecchio a piú recente.


A

Acerbi: 1

Adeyemi: 1 2

Agnelli Andrea: 1

Ajax: 1 2

Alaba: 1

Alba: 1

Alisson: 1

Allegri: 1 2 3 4 5 6 7

Allenatori Classifica: SpiegazionePunti

Altobelli: 1 2

Alvarez Julian: 1

Amburgo: 1

Amorim: 1

Ancelotti: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Anderson Felipe: 1

Antognoni: 1 2

Argentina: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Arsenal: 1 2 3

Arteta: 1 2 3

Aston Villa: 1

Atalanta: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13

Atletico Madrid: 1 2 3 4

Aubameyang: 1

Australia: 1

Austria: 1 2

Azpilcueta: 1

B

Baggio Roberto: 1 2

Bagnoli: 1

Baldanzi: 1

Bale Gareth: 1 2

Barbuti: 1

Barcelona: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

Barcola: 1

Barella: 1 2 3 4 5 6 7

Baresi Franco: 1 2

Baroni: 1

Bastoni: 1

Batistuta: 1

Bayern: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

Bearzot: 1 2

Beckenbauer: 1

Belgio: 1 2 3 4

Bellanova: 1

Bellingham: 1 2 3 4 5

Belotti: 1

Bennacer: 1

Benfica: 1 2

Benzema: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Berardi: 1 2 3

Bernardeschi: 1

Bernardo Silva: 1

Biraghi: 1 2

Bologna: 1 2

Bonaventura: 1

Boniek: 1 2

Bonini: 1

Bonucci: 1 2

Borussia Dortmund: 1 2 3 4 5 6

Brady: 1

Brasile: 1 2 3 4 5

Brest: 1

Brozovic: 1 2 3

Buffon: 1 2 3 4 5

Busquets: 1

Butragueno: 1

C

Cafu: 1 2 3

Calabria: 1

Calafiori: 1 2 3

Calhanoglu: 1

Cameroon: 1

Cancelo: 1

Cannavaro Fabio: 1

Carnesecchi: 1

Carvajal: 1

Casadei: 11

Cassano: 1

Causio: 1

Ceferin: 1

Cerezo: 1

Ceulemans: 1

Champions: Storia; formula

Chelsea: 1 2 3 4 5 6 7

Chiellini: 1

Chiesa Enrico: 1

Chiesa Federico: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Colombia: 1

Coman: 1

Conceicao Francisco: 1

Conceicao Sergio: 1

Conte Antonio: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13

Conti Bruno: 1 2 3 4

Coppa Italia: Storia

Corea del Sud: 1

Costa d'Avorio: 1

Courtois: 1 2

Coutinho: 1

Cremonese: 1

Crespo: 1

Cristiano Ronaldo: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26

Croazia: 1 2

Cruyff: 1

Cuadrado: 1

D

Dalglish: 1

Danilo: 1

Dani Olmo: 1

D'Aversa: 1

David, Jonathan: 1

Davies, Alphonso: 1

De Bruyne: 1 2 3

De Jong Frenkie: 1

De Ketelaere: 1 2

De La Fuente: 1 2

Dele Alli: 1

De Ligt: 1

Del Piero: 1

De Rossi: 1 2 3

Deschamps: 1 2

Deulofeu: 1

Diamanti: 1

Di Bartolomei: 1

Di Lorenzo: 1 2 3

Di Marco: 1 2

Di Maria: 1 2

Di Natale: 1

Diogo Costa: 1

Donadoni: 1

Donnarumma: 1 2 3 4 5 6 7

Dumfries: 1

Dybala: 1 2 3 4

E

Elkjaer: 1

Emery: 1 2

Empoli: 1

Eriksenn: 1 2 3 4

Eriksonn Sven Goran: 1 2

Esposito, Sebastiano: 1

F

Falcao: 1

Fiorentina: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Firmino: 1

Flick: 1 2 3

Florentino Perez: 1

Foden: 1

Fonseca: 1 2 3

Francia: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Frattesi: 1

Freuler: 1

Fullkrug: 1 2

Futre: 1

G

Gakpo: 1

Galli Giovanni: 1

Gasperini: 1 2 3 4 5 6

Gattuso: 1 2 3

Gavi: 1 2

Gentile: 1

Georgia: 1

Germania: 1 2 3 4 5 6 7 8 

Giappone: 1

Giannini: 1

Girona: 1

Giroud: 1 2 3

Gnabry: 1 2

Gosens: 1

Graziani: 1

Grealish: 1

Griezmann: 1 2 3 4

Grobbelear: 1

Guardiola: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13

Guler: 1

Gullit: 1

Gundogan: 1

Gyokeres: 1

H

Haaland: 1 2 3 4 5

Hagi Gheorge: 1

Hakimi: 1 2

Haller: 1

Handanovic: 1

Hateley: 1 2

Henry Thierry: 1

Higuain: 1

Hrubesh: 1

I

Ibrahimovic: 1 2 3 4

Icardi: 1

Ilicic: 1

Immobile: 1 2 3

Inghilterra: 1 2 3 4 5

Iniesta: 1 2

Insigne: 1 2 3 4

Inter: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30

Inzaghi Simone: 1 2 3 4 5 6 7

Iran: 1

Italiano: 1 2

J

Joao Felix: 1

Joao Mario: 1

Jorginho: 1 2 3 4

Jota Diogo: 1

Juventus: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39

K

Kaka: 1

Kane: 1 2 3

Kanté: 1

Kean: 1 2

Kessie: 1

Kimmich: 1 2

Klopp: 1 2 3 4 5 6 7 8

Koeman Ronald: 1

Kompany: 1

Koopmeiners: 1

Koulibaly: 1 2 3

Kroll: 1

Kroos: 1 2 3 4

Kvaratskelia: 1 2 3 4

L

Lamine Yamal: 1 2 3 4

Laudrup Michael: 1

Lautaro: 1 2 3 4 5 6 7 8

Lazio: 1 2 3 4 5 6 7 8

Leo Junior: 1

Leverkusen: 1 2 3

Lewandowski: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Liedholm: 1

Lilla: 1

Lione: 1

Lippi: 1

Lipsia: 1

Liverpool: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

Lobotka: 1

Locatelli: 1 2 3

Lookman: 1

Lozano: 1

Luis Alberto: 1 2

Luis Enrique: 1 2 3 4 5

Lukaku: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

M

Magath: 1

Mahrez: 1

Maldini Daniel: 1

Maldini Paolo: 1 2

Maignan: 1

Malinovski: 1

Man: 1

Manchester City: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Manchester United: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Mancini Roberto: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Mané: 1 2

Maradona: 1 2 3 4 5 6 7 8

Maresca: 1

Marocco: 1 2

Martinez Dibu: 1

Mbappé: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

McTominay: 1

Melli Sandro: 1

Mertens: 1 2

Messi: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19

Messico: 1

Mihajlovic: 1

Milan: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Milinkovic-Savic: 1

Milla: 1

Modric: 1 2 3 4 5

Montella: 1 2

Morata: 1 2 3

Morfeo: 1

Mourinho: 1 2 3 4 5 6 7

Muller Gerd: 1

Muller Thomas: 1 2

Muriel: 1 2 3

Musiala: 1

N

Nagelsmann: 1

Napoli: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

Nazionale: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 35 36 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54

Neres: 1 2

Neymar: 1 2 3 4 5 6

Nico Williams: 1

O

Odegaard: 1 2

Olanda: 1 2 3

Olise: 1

Onana: 1

Osimhen: 1 2 3 4

P

Pacione: 1

Pallone D'Oro: Storia 

Palmer: 1

Papu Gomez: 1 2

Paredes: 1

Parma: 1 2

Pastore: 1

Payet: 1

Pedri: 1 2

Pedro: 1

Pelé: 1

Pellegrini Lorenzo: 1

Pepe: 1 2

Perisic: 1 2

Pessina: 1

Pioli: 1 2 3 4 5

Pique: 1

Pirlo: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Platini: 1 2 3 4 5

Pochettino: 1

Pogba: 1 2

Porto: 1

Portogallo: 1 2 3 4 5 6 7

Pruzzo: 1 2 3

PSG: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

Pulisic: 1 2

Q

Quagliarella: 1

R

Ramos Goncalo: 1 2

Ramos Sergio: 1 2 3

Raspadori: 1 2

Real Madrid: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23

Reijnders: 1

Retegui: 1 2

Reus Marco: 1 

Ribery: 1

Ricci: 1

Richarlison: 1

Riquelme Diego: 1 2

Riva: 1 2

Robben: 1

Roberto Carlos: 1

Rodri: 1 2 3 4

Rodriguez, James: 1 2

Roma: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Ronaldinho: 1

Ronaldo il Fenomeno: 1 2

Rossi Paolo: 1 2 3

Rovella: 1

Rudiger: 1

Rui Costa: 1 2

Ruiz, Fabian: 1

Rummenigge Karl-Heinz: 1 2 3

S

Sabitzer: 1

Sacchi: 1

Saka: 1

Salah: 1 2 3 4 5 6

Sanches Renato: 1

Sancho: 1

Sarri: 1 2

Sassuolo: 1 2

Scaloni: 1 2 3

Scamacca: 1

Schick: 1

Scifo: 1

Schillaci: 1

Scirea: 1

Schmeichel Kasper: 1

Schnellinger: 1

Seedorf: 1 2

Senegal: 1 2

Shaqiri: 1 2

Simeone Diego: 1 2 3 4

Siviglia: 1

Slot: 1

Son: 1 2

Southgate: 1

Spagna: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13

Spalletti: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Spinazzola: 1 2 3

Sporting Lisboa: 1

Steaua Bucarest: 1

Suarez Luis Pistolero: 1 2

Svizzera: 1 2 3

T

Tardelli: 1 2 3

Ten Hag: 1

Terzic: 1 2 3

Tevez: 1

Thiago Motta: 1 2

Thuram Marcus: 1

Tonali: 1 2 3 4

Tottenham: 1 2 3 4

Totti: 1

Trapattoni: 1 2

Tuchel: 1 2 3 4 5

U

Ucraina: 1

Udinese: 1 2

Upamecano: 1

V

Valdano: 1

Van Dijk: 1

Valencia Enner: 1

Van Gaal: 1

Verona: 1

Verratti: 1 2 3 4

Vialli: 1 2 3

Vidal: 1 2

Villareal: 1

Vinicius JR: 1 2 3 4 5 6 7

Virdis: 1

Vlahovic: 1 2 3 4

Voeller: 1

Z

Zaccagni: 1

Zambrotta: 1

Zanetti: 1

Zaniolo: 1

Zapata Duvan: 1 2

Zhegrova: 1

Zico: 1 2 3 4 5

Zidane: 1 2 3 4 5

Zirkzee: 1

Zoff: 1 2 3 4

Zola: 1

Zyech: 1

X

Xabi Alonso: 1 2 3

Xavi: 1 2 3 4 5

W

Watkins: 1

Weghorst: 1

Wirtz: 1

Y

Yakin: 1