19 aprile 2024

SERIE A - il punto dopo 32 giornate - Sta finendo un'epoca alla Lazio


Lo só dovremmo parlare dell'ottimo momento della Roma di De Rossi, peró qualche giorno fa Luis Alberto ha detto che lascerá la Lazio a fine stagione. Dissi giá anni fa che lui e Papu Gomez erano tra i giocatori con il rendimento piú costante in Serie A e maggiormente in grado fare la differenza (in questi anni possiamo parlare di Lautaro o Theo Hernandez). L'anno scorso se ne andó Milinkovic-Savic. In questo non mi sorprenderei se partissero anche Immobile e Felipe Anderson  (snip da it.blastingnews.com)

Rieccoci a parlare di Serie A, ad un mese dall'ultima volta.  Si stanno per concludere i quarti delle Coppe Europee  e le semifinali di Coppa Italia, insomma siamo vicini alla fine di un'altra stagione! 

Lo scorso campionato, a questo punto della stagione, sta ormai arrivando uno splendido scudetto per il Napoli di Spalletti . Due anni fa, parlavamo del rientro della Juve di Allegri in zona Champions dopo una lunga rimonta. Tre anni fa, discutevamo della lotta per la zona Champions nel mezzo dello scandalo Superlega. Quattro anni fa, il campionato era interrotto per COVID percui potemmo riparlarne solo dopo fine giugno, e ci soffermammo sulle mancate promesse della Juve di Sarri.


Il Napoli ha 30 punti in meno di quelli che aveva un anno fa (l'Inter ne ha 26 in piú). Impressionante

Dalla bruciante uscita contro l'Atletico in Champions, l'Inter ha vinto due partite e pareggiato due volte (con Napoli e Cagliari). Il pareggio contro la squadra di Ranieri nell'ultima partita in casa costringerá i nerazzurri ha vincere il derby contro il Milan per poter festeggiare la matematica certezza di uno scudetto ormai scontato. Tra l'altro ora l'Inter é pure sicura di non poter raggiungere il record di 102 punti della Juventus di Conte, percui la squadra non ha molto altro per motivarsi se non festeggiare la seconda stella, poi molti dei suoi campioni si concentreranno sugli impegni con le nazionali

Al secondo posto, il Milan di Pioli ha ormai staccato la Juve a seguito di una striscia di 5 vittorie convincenti, interrottesi recentemente per la sconfitta casalinga contro la Roma in Europa League ed il pareggio in casa del Sassuolo di Pinamonti. I rossoneri hanno sicuramente beneficiato della lunga fase negativa della Juve che, dalla sconfitta con l'Inter (quando era ancora in corsa per il titolo) é precipitata a 20 punti di distanza da Inzaghi e compagni. Nelle ultime 4 giornate i bianconeri hanno colto una vittoria, due pareggi (incluso il derby) e una sconfitta. Sembra sempre piú difficile continuare con questa guida tecnica, soprattutto vista l'involuzione di giocatori come Chiesa o Locatelli.

La Juve rischia di essere raggiunta dal Bologna di Thiago Motta (2 vittorie e 2 pareggi nelle ultime gare), che peró, con i due recenti pareggi senza reti ha lasciato spazio al tentativo di rimonta della Roma di De Rossi (2 vittorie, incluso il derby, e due pareggi nelle ultime quattro giornate, manca ancora un pezzo di partita da recuperare con l'Udinese, sospesa per il malore di Ndicka), sicuramente la piú grossa novitá di questa parte della stagione. Piú dietro, l'Atalanta (na partita da recupeare come la Fiorentina) alterna grande imprese, come le vittorie in casa del Napoli e del Liverpool, a momenti di black out (nonostante Scamacca continui a segnare) che l'hanno esposta al possibile rientro di Lazio (3 vittorie ed 1 sconfitta) e Napoli (altalenante nonostante l'arrivo di Calzona: 1 vittoria, 2 pareggi, 1 sconfitta).

Torino, Fiorentina e Monza sembrano invece ormai troppo distanti per sperare nell'Europa, mentre Cagliari e Lecce sembrano in vantaggio nella lotta per la salvezza rispetto a Udinese, Verona ed Empoli, tutt'ora molto vicine a Frosinone e Sassuolo (la Salernitana é praticamente giá retrocessa). In Serie B, il mio Parma continua in testa con 5 punti di vantaggio sul Como e 8 sul Venezia. Se non fa schiocchezze, dovremmo finalmente rivedere i crociati in A.

Nessun commento: