24 maggio 2021

Un punto sui maggiori campionati europei: come é andata a finire

 

Siamo alla nona ed ultima puntata del nostro punto sui cinque maggiori campionati europei per la stagione 2020-21. Questo week-end si sono giocate le ultime, in qualche caso decisive, partite dei vari campionati e ne sono venuti fuori responsi molto interessanti! 

Premier League

Essendo giá decisa la vittoria del City (bello vedere Guardiola farsi della risate su Bobo TV a pochi giorni dalla finale di Champions), rimanevano in ballo le qualificazioni per le coppe europee: alla fine a fare in compagnia in Champions alle due di Manchester (lo United deve ancora recuperare una partita in campionato ma la concentrazione sará tutta per la finale di Europa League di mercoledí prossimo), saranno Chelsea e Liverpool. La squadra di Klopp ha fatto un sorprendente recupero dopo  la crisi di inizo anno che gli aveva fatto mancare tutti gli obiettivi di stagione (si perché se parliamo tanto di stagione deludente della Juve, non possiamo non rimarcare come lo squadrone di Anfield Road, fino all'anno scorso considerata la squadra piú forte del mondo, abbia fatto pure peggio).

Un peccato per il Leicester (l'Atalatanta di Inghilterra): la squadra di Rodgers era in vantaggio sul Tottenhamo mentre il Chelsea stava perdendo con l'Aston Villa (la squadra di Tuchel é chiaramente distratta dalla finale di Champions), alla fine il Tottenham ha vinto con una doppietta di Bale e il Leicester (che comunque, al contrario dell'Atalanta, ha marcato la sua stagione con una bella vittoria in FA Cup) é scesa al quinto posto ed andrá in Europa League con il sorprendente West Ham, che ha rubato l'ultimo posto a squadre come Tottenham, Arsenal, Leeds ed Everton. Nella classifica marcatori, Harry Kane, dato da tanti in partenza, si é preso una bella soddisfazione in questa tribolata stagione del Tottenham (con Son hanno fatto 40 goal insieme) ed ha sorpassato Salah. 

La Liga

Alla fine il Cholo ce l'ha fatta. Sembrava che i colchoneros avessero buttato via il grande vantaggio accumulato durante il girone di andata, poi peró, dopo l'eliminazione in Champions, Simeone é riuscito a rinsaldare la difesa ed ottenere piú costanza dai suoi. Suarez ci ha messo del suo (replicando la mini vendetta di David Villa nel 2014) e ha segnato il goal della rimonta e del successo nelle ultime due, decisive, partite, in cui la situazione con il Real in classifica é stata piú volte sul punto di cambiare. Il Barcelona si consola con la Copa del Rey e con i 30 goal di Messi (per capirci: ha fatto 474 goal in 520 partite di Liga, il secondo nella storia della Liga é Ronaldo con 311 goal in 292 partite; nella storia del Barcelona, Messi ha segnato 637 reti, per dare il senso delle proporzioni, dietro di lui c'é Suarez con 191 reti). Dubito peró che l'argentino (tra l'altro top scorer anche della nazionale davanti a Batistuta) partirá, chi vuole accollarsi i suoi costi a 34 anni della pulce?

La grande delusione della stagione non puó che essere il Real di Zidane. Le merengues non erano partite con grandissime attese, peró é vero che fino a qualche settimana fa' erano in corsa sia per la Champions, che per la Liga. Invece ora si trovano con zero titoli come il Liverpool. In questi giorni si parla molto di una partenza di Zidane e del possibile arrivo di Allegri sulla panchina. Se sará cosí, credo sará per rendere piú indolore una transizione che necessariamente dovrá passare dal graduale addio a mostri sacri come Marcelo e Sergio Ramos (Benzema, Kroos e Modric sembrano senza tempo), oltre a sfoltire la rosa di tanti brasiliani che non hanno reso come previsto. Allegri, si sá, é un maestro ad ottimizzare le risorse che ha. Staremo a seguire, potrebbe essere molto interessante. Il Siviglia completa il quartetto di partecipanti alla Champions, mentre Real Sociedad e Betis andranno in Europa League.

Bundesliga

Qui il campionato era deciso da un pezzo e il dato piú impressionante sono i 41 goal di Robert Lewandowski, nostro pallone d'oro 2020. Il polacco ha battuto il record di goal in una stagione del mitico Gerd Muller (e lo insegue al secondo posto della storia della competizione con 277 goal; per capirci il recordman della storia della Serie A é Silvio Piola con 274 goal davanti a Totti con 250). Se ci fermassimo adesso penso che il polacco, giá sicuro di essere la prossima Scarpa D'Oro, potrebbe tranquillamente rivincere il nostro pallone d'oro (in competizione con Lukaku e De Bruyne), peró c'é da vedere chi vince la Champions, poi ci sono gli Europei.

Con il nono successo consecutivo in bundesliga, i bavaresi si consolano un poco per l'eliminazione in Champions e l'addio di Hansi Flick. Il nuovo allenatore del Bayern sará Julian Nagelsmann, coach del Lipsia (semifinalista di Champions lo scorso anno, secondo in Bundesliga e finalista di Coppa di Germania quest'anno). Il Dortmund del vichingo Haaland si consola con la Coppa nazionale, mentre il Wolfsburg completa il quartetto delle partecipanti alla Champions con il Leverkusen e l'Eintracht della sorpresa André Silva (28 goal in questa stagione per il portoghese ex-Milan) avviati  vero l'Europa League (soprende l'assenza del Borussia MGB, dopo la bella figura nei gironi di Champions).

Ligue 1

Sicuramente il risultato piú sorprendente di tutti i 5 maggiori campionati: il Lilla ha vinto meritatamente il campionato per un punto di vantaggio sulla mega-corazzata PSG. La squadra di Burak Yilmaz e Christophe Galtier aveva giá mostrato un calcio spettacolare contro il Milan lo scorso autunno peró era difficile pensare che potessero battere la concorrenza (oltre ai parigini, anche il Monaco dell'ex-Bayern Niko Kovac, il Lione di Rudi Garcia ed il Marsiglia di Jorge Sampaoli). Invece la squadra viola, negli ultimi anni una fabbrica di talenti per il calcio di tutta Europa, ha tenuto la barra dritta ed é riuscita a prendere il vantaggio decisivo nelle meritate vittorie fuori casa con PSG e Lione dello scorso Aprile. 

Il PSG cosí, nonostante le belle cose fatte vedere nei turni ad eliminazione diretta di Champions, si deve consolare con la sola Coppa di Francia e il titolo di capocannoniere di Mbappé (ancora peró lontano dai vertici della storia dei goleador della Ligue 1 o della nazionale francese). L'innesto di Pochettino peró promette e credo che gli vada data continuitá, anche se prevedo molto attivisimo sul mercato. Si devono invece accontentare dell'Europa League il Lione (semifinalista lo scorso anno in Champions e arricchito quest'anno dagli 'italiani' Paqueta e De Sciglio) ed il Monaco (pure finalista nella Coppa Nazionale) dell'ottimo Ben Yedder (sará una concorrenza durissima tra gli attaccanti della nazionale francese quest'anno agli europei, pensate che torna anche Benzema!).

Serie A

Del successo dell'Inter e dei meriti di Antonio Conte abbiamo giá parlato. La paradossale novitá di queste ultime giornate é la mini-rimonta della Juventus che, dopo una brutta sconfitta in campionato con il Milan, ha prodotto quattro vittorie consecutive, incluso la vittoria in finale di Coppa Italia di qualche giorno fa e, grazie ai risultati delle altre squadre nell'ultima giornata, si é quadagnata l'ultimo posto disponibile in Champions. Insomma, con queste ultime partite, Pirlo é riuscito a creare dubbi a chi giá lo vedeva in partenza. I bianconeri tra l'altro, si prendono anche la classifica cannonieri con il discusso CR 7 (che fará ora? io credo che resti, per le stesse ragioni menzionate per Messi), primo giocatore a vincere la classifica marcatori in Spagna, Inghilterra ed Italia.

Il Milan ha fatto capire perché era stata in testa alla classifica cosí a lungo e si é preso il secondo posto con due vittorie fuori casa con Juve ed Atalanta. La squadra di Pioli ha mostrato di poter vincere pur senza Ibrahimovic. Kessie sembra invece sempre piú il vero leader della squadra ed un giocatore essenziale. Sará bellissimo rivedere questi colori leggendari in Champions, penso saranno bene accolti, la loro storia li precede. Credo che gli europei decideranno il destino di molti dei suoi giocatori. L'Atalanta, ancora una volta, non ha chiuso la stagione come avrebbe meritato. Le ultime due sconfitte le sono costate la Coppa Italia e uno storico secondo posto in campionato. Questo non toglie niente al valore di questa squadra e di Gasperini, che é riuscito a tenerla ai vertici anche senza il pieno apporto di quelli che un tempo erano i suoi protagonisti fondamentali: il Papu Gomez e Josip Ilicic. 

Mi spiace tantissimo per il Napoli di Gattuso e Dries Mertens, beffato all'ultima giornata ed ora costretto in Europa League con la Lazio di Ciro Immobile. Dopo l'arrivo di Mourinho a Roma, si prospetta un ballo delle panchine anche piú grande con la partenza di Gattuso da Napoli (peccato, secondo me stava aprendo un bel ciclo con un ottimo gioco). Che si aprano le porte per un rientro in Serie A di Allegri (se non va in Spagna), Sarri e Spalletti? Mi spiace molto per l'ultimo posto del mio Parma (bellissima l'iniziativa della divisa nera per appoggiare il BLM), peró una volta certa la retrocessione sono finite anche le motivazioni.

Ultime considerazioni

Mentre in Olanda l' Ajax e' diventato nuovamente campione dopo il titolo non assegnato lo scorso anno, in Portogallo, lo Sporting Lisboa e' tornato a vincere il titolo dopo 19 anni di dominio incontrastato di Porto e Benfica. E' una bella boccata di ossigeno, tra l'altro arrivata con una squadra piena di giovani interessanti e un gioco arrembante. Anche in questo caso, l'allenatore Bruno Santos avra' difficolta' a scegliere gli undici da schierare in campo agli europei!

Prima degli Europei, faremo un bilancio di questa stagione calcistica per club, comparandola a quella dello scorso anno e alle aspettative di inizio stagione. Dopo gli Europei, faremo l' aggiornamento della classifica allenatori di questo Blog e assegneremo anche il nostro pallone d'oro!

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