12 ottobre 2022

NAZIONALE - I sorteggi per i gironi di qualificazione agli Europei 2024

 

Ho scelto questa foto un po' come un augurio per le prossime partite che avremo con l'Inghilterra, un po' perché, quando penso ad un azzurro che penso ci troveremo nel percorso fino ai Mondiali 2026, credo che, oltre a nomi di colonne come Donnarumma, Bastoni, Barella, Tonali, Raspadori e, spero Verratti, punterei molto su Davide Frattesi, il grintoso centrocampista del Sassuolo, che ricorda Marchisio nell'aspetto ma é piú simile al giovane De Rossi come intensitá (snip da besoccer.com).

Torniamo a parlare di Nazionale per un breve post sui sorteggi per i gironi di qualificazione agli Europei 2024, che si disputeranno in Germania. Tre anni fa', quando iniziai a tenere questo Blog, la Nazionale stava giocando le ultime partite di qualificazione agli Europei 2020 in un gruppo che comprendeva anche Bosnia, Finlandia, Grecia, Armenia e Liechtenstein. Ci qualificammo con tre turni di anticipo e 10 vittorie su dieci, con 37 goal fatti e 4 subiti. Da lí partí l'onda lunga della qualificazione alle finali di Nations League e degli Europei, poi giocati nel 2021.  Parliamo quindi dei sorteggi ma approfittiamo per aprire il discorso ad altre questioni.


  • Partiamo dai gruppi del sorteggio. Siamo nel Gruppo C, con Inghilterra, Ucraina, Macedonia e Malta. Eravamo stati piú fortunati quattro anni fa'. Il fatto che le due finaliste degli ultimi Europei si trovino nello stesso girone di qualificazione mi da molto da pensare. Avevo gia' sollevato molte perplessitá in occasione dei sorteggi sugli spareggi per i Mondiali. Dovremmo comunque farcela perché passano le prime due. Tra gli altri gruppi, vedo fortunate Croazia, Polonia, Danimarca e Svizzera. Meno l'Olanda che ha pescato la Francia.
  • Il fatto che noi stiamo qui a commentare di una questione cosí remota come questi Europei, la dice lunga su quanto siamo in denial sulla questione Mondiali: a dicembre staremo a guardare. Il tutto dopo aver visto la nazionale sprofondare con la Macedonia (pensate il simbolismo di giocare con Inghilterra e Macedonia) dopo riflessioni su certi errori che si sono ripetute mese dopo mese, partita dopo partita (certo quando ci penso piú freddamente, credo che gli errori dei giocatori, occasioni o rigori sbagliati che fossero, abbiano contato tanto come gli errori di Mancini).
  • Da allora peró, Mancini ha cercato di rifondare la nazionale inserendo tanti nomi nuovi, il che ci ha fruttato anche qualche figuraccia, peró ha anche riportato quello slancio e quella freschezza che ci hanno consentito di cogliere nuovamente il traguardo delle finali di Nations League. Se guardiamo la nazionale che ha affrontato l'Inghilterra il mese scorso e quella di un anno prima agli Europei, possiamo vedere che, infortuni a parte, sono fuoriusciti alcuni pilastri come Chiellini, Insigne, Bernardeschi (e forse pure Berardi). Certo ci sono ancora tanti giocatori del gruppo storico, ma d'altra parte senza giocatori piú esperti di fianco, pure i giovani rischiano di bruciarsi.
  • In questo senso, ho trovato veramente ridicoli i commenti fatti nel Podcast Lobanovski dai giornalisti di Ultimo Uomo.  Praticamente veniva criticato Mancini per non aver approfittato della lunga distanza dai Mondiali 2026 per creare una nazionale sui giovani che suppostamente saranno forti allora (si insisteva molto su Udogie e Scalvini, ma anche tanti altri). A parte quello che dicevamo sull'importanza dell'esperienza dei piú vecchi per far crescere i giovani, c'é anche il fatto che la Nazionale vive tantissimo di giocatori che esplodono in certi periodi e non si possono ignorare (vedi Baggio e Schillaci nel 1990, loro non c'erano nella Under 21 che Vicini si portó ad Europei e Mondiale). Inoltre vi é la questione ranking: tutte le partite ormai sono determinanti; a Settembre, oltre alle finali di Nations League, comunque un torneo importante, c'era in ballo il ruolo di testa di serie per i sorteggi agli Europei. Occorre aggiungere altro?


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