05 novembre 2023

PALLONE D'ORO 2022-23 - Messi raggiunge quota 8 (lo sapevamo dallo scorso Dicembre)

Comunque sia, é finita un'era. CR7 é giá andato per la sua strada, Messi ha salutato anche lui e ora la loro sfida si limita alle presenze e reti con la nazionale (penso sia questo il motivo percui Cristiano Ronaldo non si vuole ritirare). I record in Champions restano del portoghese e ora solo Mbappé o Haaland possono insidiarli (snip da rfi.fr)

É stato assegnato il Pallone D'Oro 2023 e, come previsto (l'inserimento di Haaland come possibile vincitore secondo me é stato fatto piú per creare attenzione verso l'evento, che in realtá era abbastanza scontato), ha vinto Messi. Nel 2022, aveva vinto Benzema (anche nel mio PdO), nel 2021 aveva vinto Messi (il mio PdO era andato a Benzema), nel 2020 non era stato assegnato (il mio PdO era andato a Lewandowski) e nel 2019 aveva vinto Messi (il mio PdO era andato a Sadio Mané).  

Comparando la mia rosa di giocatori da considerare, noto che nella lista ufficiale dei 30 candidati finali mancano questi nomi: Di Maria, Enzo Fernandez, Mac Allister, En Nesyri, Di Marco, Amrabat, Lobotka, Di Lorenzo, Tonali, Joao Mario e Rashford. I seguenti nomi della lista ufficiale non sono nella mia lista dello scorso giugno: Kolo Muani, Ruben Dias, Josko Guardiol, Andre Onana, Kim Min-jae, Harry Kane, Jude Bellingham, Karim Benzema, Emiliano Martinez, Mohamed Salah. Faccio alcune considerazioni a partire da queste differenze:

- Il grande dilemma del PdO di quest'anno era se dare piú prioritá ad un evento molto importante e simbolico, ma breve all'interno di una stagione, come un Mondiale o il rendimento all'interno di una stagione intera (dove il City l'avrebbe fatta da leone). La vittoria di Messi (per altro quasi nullo nel PSG) mostra che la prima ipotesi ha prevalso (lo stesso discorso vale anche per il portiere Martinez, praticamente uno sconosciuto fuori dal mondiale). Ma allora come fai a lasciare fuori Di Maria, sicuramente il giocatore argentino piú incisivo al Mondiale dopo Messi? Discorsi simili si potrebbero fare anche per Enzo Fernandez, Mac Allister, ma anche i marocchini Amrabat (nella mia analisi dello scorso giugno avevo previsto che sarebbe successo) e En Nesyri (quest'ultimo ha anche vinto l'Europa League con il Siviglia). 

- Io poi avrei premiato i risultati delle squadre italiane nelle coppe europee (3 italiane in finale, 2 italiane in semifinale di Champions, 3 ai quarti di Champions) e quindi avrei inserito anche Lobotka, Di Lorenzo, Tonali (mi vanno bene anche Onana e Kim, inseriti dal PdO ufficiale, anche se sospetto che il loro trasferimento a United e Bayern abbia pesato). Mi spiace anche che non sia stato dato valore alla bellissima stagione del Benfica, squadra piú bella d'Europa (dopo il Napoli) la scorsa stagione. Io avevo messo Joao Mario.

- Come lo scorso anno, nonostante la riforma del premio, che ora viene assegnato per stagione e non per anno solare, si possono notare chiaramente gli effetti di aver dato il premio mesi dopo la fine della stagione: come si spiega altrimenti l'inclusione di Salah (tornato in forma in questo inizio stagione dopo una scorsa stagione anonima), Bellingham (dominatore di questo inizio di stagione ma non  determinante la scorsa) o Kane (si sempre tante reti, ma nel diluvio del Tottenham). Per non parlare di come si sono potuti mettere tutti questi giocatori o lo stesso Lewandowski davanti a Lautaro Martinez, presente sia nell'Argentina Campione del Mondo (da comprimario), ma anche (da protagonista) nell'Inter finalista di Champions. 

- Non voglio ripetere le considerazioni che feci lo scorso giugno (le ho rilette e le ritrovo valide). Anche sulla terna finale, sapevo che avrei fatto scelte sorprendenti lasciando fuori Haaland o dando il premio a Modric. Ci sta, sapevo che i miei primi tre erano quasi interscambiabili. Ritengo molto piú giustificabile il premio dato a Messi quest'anno che quello che gli é stato dato nel 2021 e, ancor di piú, quello del 2019. Poi in tanti rivangano i premi del 2010 (se il Mondiale vale cosí tanto, perché non vinse Iniesta nel 2010?). Ma insomma, la storia non si fa con i se; Messi ha fatto la storia del calcio e non só quando arriverá qualcuno che potrá superare i suoi record. 



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