Lo so, dovrei mettere un giocatore del Nottingham Forest in copertina (oppure l'allenatore). Volevo peró parlare di un giocatore che mi piace molto da anni ma purtroppo guadagna pochi spazi: Alexander Isak. L'attacante svedese di origine eritrea ha uno stile che per me lo avvicina tantissimo a Thierry Henry. Dopo l'esperienza al Dortmund e alla Real Sociedad, sta facendo molto bene in Premier, dove ha giá segnato piú di 50 reti. Si parla di un suo passaggio all'Arsenal (snip da arabnews.com)
Torniamo al nostro appuntamento mensile con i principali campionati europei. É appena finita la pausa per le nazionali, si stanno giocando le semifinali di Coppa Italia e stanno per iniziare i quarti di Champions, quando si vede chi ha piú stamina per arrivare in fondo alla stagione e raccogliere trofei. Per chi fosse interessato alla situazione a questo punto della stagione negli ultimi cinque anni: nel 2023-24, parlammo della vittoria del Dortmund a Monaco, che mise fine alle speranze del Bayern nella corsa per il titolo, nel 2022-23 ci soffermammo sulla rimonta del City verso l'Arsenal; nel 2021-22 parlammo di come il Liverpool si fosse riportato vicino alla lotta per il titolo in Premier League; nel 2020-21, sottolineammo la vittoria del Lilla di Galtier in casa del PSG con annesso primato in classifica; nel 2019-20, dovemmo aspettare per giugno per parlare ancora di campionati, data la chiusura per COVID.

A parte la Ligue 1, che é molto squilibrata, nessun campionato ha una squadra con i punti del Liverpool (potrebbe arrivarci, in teoria, il Bayern), e nessuno ha segnato tante reti come Salah quest'anno. Detto questo, il campionato spagnolo e quello italiano sono piú appasionanti perché piú incerti.
Premier League
In Premier quest'anno non vi sará una corsa appasionante come negli ultimi tre anni. Il Liverpool, pur deluso per l'uscita in Champions e la sconfitta in finale di Carabao Cup, veleggia verso un titolo che non si vedeva dai tempi di Klopp e che potrebbe mettere fine al lungo dominio del City di Guardiola. Proprio la crisi di De Bruyne e compagni rende un poco meno apprezzabile il successo di di Gakpo e compagni (Klopp aveva vinto contro un City al top, Slot trionfa in un anno in cui il City rischia di restare fuori dalla Champions e puó solo sperare nella FA Cup, che gli scorsi anni era poco piú di una decorazione per loro). Al secondo posto, l'Arsenal di Arteta sembra essersi rassegnato ad un'altra stagione di comprimario e punta tutto sui quarti di Champions. Al terzo posto troviamo il Notthingam Forest. La squadra di Nuno Espirito Santo (tornato in Premier dopo una parentesi in Arabia Saudita) é la grande novitá di questa stagione e si sta avviando a conquistare un posto in Champions (oltre ad essere in semifinale di FA Cup).
Piú indietro si gioca la grande competizione rimasta in questa Premier: l'ultimo posto Champions (anche se potrebbero essere ancora 5 per via dei ranking UEFA). Se li giocano, il Chelsea di Maresca, il City, il Newcastle di Potter (dovremmo dire di Isak, date le bellissime prestazioni dello svedese) e l'Aston Villa di Emery. City e Newcastle hanno il vantaggio di non essere occupati in Europa. Piú indietro troviamo le grandi delusioni della stagione, ovvero Tottenham e Manchester United (paradossale che siano favorite per l'Europa League). Devo ammettere che mi aspettavo molto meglio dall'arrivo di Ruben Amorim. Mi spiace perché mi sta simpatico. Due squadre che, come il City, saranno molto attive sul mercato estivo.
La Liga
In Spagna, il Barcelona del capocannoniere Lewandowski ha preso la testa della classifica vincendo le ultime 4 partite (incluso un clamoroso 4 a 2 in casa dell'Atletico, con due goal dopo il novantesimo, e un clamoroso 4 a 0 dopo il 90mo). In realtá sono 9 di fila, impressionante (e simile ai risultati della Spagna in Nations, non si puó dire la stessa cosa di Raphinha con il Brasile). Il Real invece é indietro tre punti perche ne ha vinte tre ma ha anche perso con il Betis. Ora per il Real ogni partita é una finale, incluso il Clasico di Maggio, potrebbe essere la partita piú attesa dell'anno, in tutti i campionati (con l'aggiunta della finale del Copa del Rey, in cui le due squadre si troveranno nuovamente di fronte). L'uscita dell'Atletico ai rigori contro il Real in Champions ha azzoppato la squadra di Simeone, che invece ha colto solo 4 punti nelle ultime quattro partite ed ora é passato da -1 a -9 dalla testa (oltre ad uscire dalla Copa del Rey). Sempre quarto l'Athletic Bilbao di Nico Williams.
Bundesliga
Dopo la schiacciante vittoria contro il Leverkusen in Champions, il Bayern del capocannoniere Kane ha leggermente rallentato il passo nelle ultime quattro partite, perdendo una partita e pareggiandone un'altra. Il Leverkusen di Schick quindi si é leggermente avvicinato (anche grazie a due schiaccianti vittorie fuori casa con Eintracht, sempre piú orfano di Marmoush, e Stoccarda) anche se é riuscito a perdere in casa con il Werder (e farsi buttar fuori dalla coppa nazionale in semifinale da una squadra sconosciuta). Al terzo posto continua l'Eintracht, mentre al quarto questa volta troviamo il Mainz di Burkardt (a pari reti con Kleindienst del BMC, nostro cecchino in Nations League). Piú indietro il Lipsia di Sesko (sconfitto dallo Stoccarda in semifinale di coppa nazionale), mentre il Dortmund di Guerassy sembra totalmente concentrato sulla Champions.
Ligue 1.
In Francia, al PSG di Luis Enrique manca solo la certezza matematica del titolo, che probabilmente festeggerá il prossimo turno al Parco dei Principi (con Dembelé capocannoniere). Non che ci fossero dubbi (come del resto per la coppa nazionale, affronterá il Reims in finale). Nel frattempo il Monaco ha strappato il secondo posto al Marsiglia di De Zerbi, mentre piú indietro se la giocano Nizza, Lilla, Strasburgo e Lione per il quarto posto (piú indietro Brest e Lens). Insomma, a vedere la noia di questo campionato non si direbbe che le squadre francesi fanno cosí bene in Europa. Come sempre ovviamente il vero test del PSG sará in Champions, ma quest'anno hanno giá dato un'ottima dimostrazione di forza contro City e poi Liverpool.
Serie A
In Serie A, le notizie principali sono la fine dei sogni dell'Atalanta in ottica scudetto e l'esonero di Thiago Motta. Dopo le brutte uscite in Coppa Italia ed in Champions, i bergamaschi nelle ultime quattro partite, a parte una bellissima vittoria in casa della Juve, hanno colto un pareggio e due sconfitte (le ultime due partite). Direi soprattutto la sconfitta casalinga con l'Inter gli ha tolto la convinzione nei propri mezzi. Ora si parla molto di Gasperini in uscita, sarebbe un peccato per tutto il nostro calcio, ma si sa che nulla dura per sempre. In testa alla classifica, dopo il pareggio nello scontro diretto con il Napoli, l'Inter le ha vinte tutte (incluso quella pesantissima con l'Atalanta, proprio dopo il pareggio del Napoli a Venezia). Il Napoli peró non molla é solo tre punti indietro e non ha Coppa Italia e Champions a cui pensare. La squadra di Conte é in forma e sicuramente meno nervosa rispetto all'Inzaghi degli ultimi mesi.
Dicevamo di Thiago Motta. La Juve non ne poteva piú, dopo le brutte sconfitte in SuperCoppa, Coppa Italia e Champions, sono arrivate le pesanti sconfitte con Atalanta e Fiorentina in campionato. La squadra ha perso il quarto posto e si é capito che Motta non aveva piú i giocatori: troppi cambi di idee, poca empatia e alla fine anche un fallimento per Giuntoli. É morto cosí prima di Pirlo e Sarri un progetto che doveva essere pluriennali. Con Tudor chiamato a traghettare la squadra, si é vista giá una vittoria contro il difficile Genoa di Vieira. La Juve é ancora in lotta per il quarto posto, ma il Bologna sta andando benissimo e Orsolini é in stato di grazia (come visto anche in Coppa Italia). Non sará facile. Molto bene anche la Roma dove anche Dovbyk se messo a segnare. In ripresa Fiore e Lazio, mentre il Milan sta sprofondando e rischia di fare peggio rispetto alla versione Fonseca (unici segni di vita sono quelli in semifinale di Coppa Italia con l'Inter).
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