Vi ricordate l'ultima finale di Champions, con il Dortmund di Terzic in pieno controllo fino al 70 minuto? Bene, questa volta aveva pure segnato due reti in casa di un Real completamente stordito... Poi peró si é svegliato Vinicius che, forse pensando alle votazioni per il Pallone D'Oro (che in realtá ci sono giá state), ha segnato tre dei cinque goal del Real in soli 33 minuti.Una grandinata per i poveri gialloneri. (snip da forbes.com)
Eccoci alla terza giornata del girone unico di Champions.
É stato un turno negativo per le nostre squadre (2 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte), soprattutto a causa dei risultati di Atalanta e Juve. Considerando la nuova formula (vedi il post sui sorteggi per le
spiegazioni), utilizzeró questo spazio iniziale per ricordare il
punteggio accumulato dalle squadre italiane finora (senza distinguere tra
partite in casa o fuori): Inter 7 punti (0-0 City, 4-0 Stella Rossa, 1-0 Young Boys), Juventus 6 punti (3-1 PSV, 3-2 Lipsia, 0-1 Stoccarda), Atalanta 5 punti (0-0 Arsenal,
3-0 Shakhtar, 0-0 Celtic), Milan 3 punti (1-3 Liverpool, 0-1 Leverkusen, 3-1 Brugge), Bologna 1 punto (0-0 Shakhtar, 0-2 Liverpool, 0-2 Aston Villa). In questo momento avremmo: Inter qualificata, Juve e Atalanta ai playoff, Milan e Bologna eliminate.
Come sono andate le italiane?
- Milan - Brugge 3-1 (Pulisic, Sabbe, Reijnders(2))
Il Milan ha colto i suoi primi punti nella competizione. I rossoneri hanno battuto il Club Brugge dopo una primo tempo molto combattuto. Leao, in panchina in campionato pochi giorni prima, non ha impressionato. Il Milan era passato in vantaggio con Pulisic ma si era fatto raggiungere dagli avversari. Le cose si sono messe decisamente meglio con gli ingressi di Okafor e Chukwueze (meritano sicuramente piú minuti) ed il Milan ha sfondato con due goal abbastanza simili di Rejinders. Ci sarebbe anche stata la ciliegina della rete dell'esordiente Camarda, molto bella ma annullata per fuorigioco.
- Juventus - Stoccarda 0-1 (Touré)
La Juventus interrompe bruscamente il suo trend stra-positivo in Coppa. É stata una grande sorpresa negativa per me dopo le due convincenti vittorie con PSV e Lipsia, anche perché i bianconeri giocavano in casa e lo scorso week-end lo Stoccarda aveva perso 4 a 0 con il Bayern in Bundesliga. Invece, i tedeschi hanno spesso gestito il gioco (non avevo ancora visto la Juve di Motta cosí poco in controllo). É vero che i bianconeri erano falcidiati dagli infortuni, ma comunque vi erano valide alternative sia in campo che in partita. É vero che il goal dello Stoccarda é arrivato solo al 92mo, peró prima c'era stato un goal di Undav annullato al VAR per un dubbio fallo di mano ed alcuni miracoli di Perin, incluso un rigore parato a fine partita (con Danilo espulso per doppio giallo). Peccato, mi stavo entusiasmando con Motta, forse troppo. Un risultato poco promettente in vista del Derby d'Italia.
- Aston Villa - Bologna 2-0 (McGinn, Duran)
Anche qui, poco da dire. L'Aston Villa ha meritato la vittoria e ora si gode il primo posto in classifica (con il Liverpool e davanti al City, insomma si vedon giá i segni di un domininio Premier, come previsto). Il Bologna non ha giocato male, ma troppa era la differenza tra la squadra di Emery e quella di Italiano, anche se i due goal sono arrivati in modo fortuito e non senza colpa dei difensori rossoblu. Il Bologna rimane il fanalino di coda italiano con un punto in tre partite e purtroppo é difficile che le cose migliorino molto nelle prossime giornate.
- Atalanta - Celtic 0-0
Risultato piú deludente della giornata insieme a quello della Juve. Peró l'Atalanta é stata molto sfortunata, soprattutto nelle occasioni del primo tempo con Pasalic e Retegui. Peccato perché sarebbe andata a 7 punti come l'Inter e sarebbero stati meritati. Ora dovrá andare a Stoccarda (mentre il Milan sará con il Real, l'Inter con l'Arsenal, la Juve con il Lilla ed il Bologna con il Monaco, insomma un turno pesante). Al prossimo post cercheró di pubblicare una classifica di metá girone, per dare un'idea della situazione.
- Young Boys - Inter 0-1 (Thuram)
La vittoria dell'Inter é arrivata nei minuti di recupero, ma i nerazzurri l'avevano giá sfiorata varie volte durante la partita, soprattutto con Bissek e con il rigore sbagliato da Arnautovic. Peccato che questa volta i rincalzi non siano stati efficaci come nello scorso turno e l'Inter abbia avuto bisogno di Lautaro, Di Marco e Thuram per prendere i 3 punti, questo da meno fiducia e rischia di produrre lo stesso errore dello scorso anno (risultato negativo con la Real Sociedad che produsse il secondo posto nel girone e poi l'Atletico Madrid agli ottavi). Peró é comprensibile che Inzaghi volesse fare respirare i suoi in vista dello scontro con la Juve in Serie A, giá molto importante per classifica e morale.
Le altre partite
La partita piú prestigiosa era sicuramente Barcelona-Bayern, non solo per il prestigio delle due squadre, ma anche per il fatto che Flick e Lewandowski affrontavano la squadra con cui vinsero un fantastico triplete nell'anno del COVID. I catalani hanno dominato la partita con una tripletta di Raphinha (di Lewandowski e Kane le altre reti). Era uno scontro molto interessante perché queste sono due delle squadre piú in forma in questo inizio di stagione e stanno dominando Liga e Bundesliga. Pensavo sarebbe stato piú equilibrato. Peró il Barcelona sta iniziando a mettere paura a tutti (e non si sono ancora visti Yamal, Pedri, Gavi e Dani Olmo al loro top). Nel Bayern si é sentita l'assenza di Musiala.
Tra le altre partite, non potevamo non dare risalto all'ennesima, incredibile rimonta del Real Madrid (da 0-2 a 5-2 con il Dortmund in poco piú di 30 minuti). Mettere in risalto anche l'ottimo percorso di Monaco, Brest e Sportin Lisboa (tra le prime otto per ora), le difficoltá del PSG (1-1 casalingo con il PSV), la soliditá di Arsenal e Liverpool (vittorie su Shakhtar e Lipsia), il solito straripante City (5-0 allo Sparta Praga con Haaland a segnare all'Ibrahimovic) e le sorprendenti sconfitte casalinghe di Benfica e, soprattutto, Atletico Madrid (con Feyenoord e Lilla).
Le altre Coppe
Anche in
Europa League si giocava la terza giornata. Con la vittoria in casa del Twente per 2 a 0 (Pedro e Isaksen), la Lazio di Baroni é l'unica squadra a punteggio pieno. La Roma di Juric invece, ha vinto per 1 a 0 (rigore di Dovbyk) sulla Dinamo Kiev e staziona a metá classifica con 4 punti. Tra le altre, si segnalano le vittorie di Galatasaray, Eintracht, Ajax, Real Sociedad, Tottenham, Atletico Bilbao, Rangers, Porto, Olympiacos e Porto, le sconfitte di Lione (contro il Besiktas di Immobile), Nizza e Braga, il pareggio tra Fenerbahce di Mourinho e Manchester United. In Conference League, si giocava la seconda giornata, la Fiorentina ha colto una bella vittoria per 4 a 2 a San Gallo (Martinez Quarta, Ikoné (2), Gosens). Tra le altre, da notare le vittorie di Gent, Chelsea, Rapid Vienna, HJK e Lugano, oltre al pareggio del Betis a Copenhagen.
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