10 settembre 2024

MERCATO - il ritorno della Juventus?

C'é stato un momento, dopo gli Europei 2021, in cui Chiesa é stato perfino associato a Ronaldo, per capacitá di rovesciare le partite da solo ed incidere sul risultato. Poi il lungo infortunio, le difficoltá con il calcio di Allegri e altri fattori lo hanno ridimensionato. Nonostante questo, anche agli ultimi Europei era considerato, insieme a Donnarumma e Barella, la nostra stella. Lui ce l'ha messa tutta ma é stato travolto dal naufragio di Spalletti. Ora con il nuovo corso Juve é stato ritenuto troppo caro per il suo valore. Il trasferimento al Liverpool é prestigioso, ma purtroppo non va inteso come uno di quegli investimenti convinti di una squadra su un campione. Spero che lui smentisca i miei timori e si adatti bene, dimostrando il suo valore  (snip da www.liverpoolfc.com)

Lo scorso anno, demmo grande attenzione alla fuga di giocatori importanti verso l'Arabia Saudita e alle implicazioni di quel cambiamento. Nella stagione 2022-23, sottolineammo gli spostamenti di centravanti come Lewandowski, Haaland e Lukaku. Nella stagione 2021-22, ci concentrammo sull'addio di Messi al Barcelona ed il ritorno di Ronaldo al Manchester. Nella stagione 2020-21, parlammo dei tristi addii (per motivi diversi) di Bale al Real Madrid e del pistolero Suarez al Barcelona oltre che dell'arrivo di Federico Chiesa alla Juve. Nella stagione 2019-20, ci soffermammo sull'addio di Icardi all'Inter, che peró acquistó Barella.

Anche quest'anno, la sessione estiva del mercato é durata tantissimo ed é continuata quando i maggiori campionati europei erano iniziati da alcune giornate e si sono avuti i sorteggi per le Coppe Europee . In alcuni altri paesi, il mercato é ancora aperto per una o due settimane. Continuo a pensare che questo processo renda il calcio meno credibile e allontani tanti tifosi. Chiariamo subito peró, che quest'anno non vi é stata la stessa emorragia dello stesso anno verso il Golfo (a me fa piacere e spero il trend continui). Tra i partenti, spiccano, Ivan Toney, Steven Bergwijn, Joao Cancelo, Joselu, Aubameyang, Nacho, Rakitic ed il nostro Bonaventura. Negli USA invece, si segnalano gli arrivi di Miranchuk dall'Atalanta (peccato, mi piaceva molto la sua tecnica), Marco Reus e Olivier Giroud.

Quest'anno se dovessi individuare il trasferimento piú notevole é sicuramente il passaggo di Mbappé al Real Madrid, il francese é probabilmente il giocatore piú forte del mondo con gli addii di Messi e CR7 al calcio Europeo (per quanto insidiato da Vinicius, Bellingham e Haaland, incredibile che due di questi tre siano suoi compagni di squadra), con Yamal in rampa di lancio. Ma andiamo con ordine. Come sempre non faró distinzioni tra prestiti, ritorni, svincoli o acquisti perche' per me non é questo il punto principale. Mi concentreró solo sugli spostamenti piú importanti di giocatori (di cambi di allenatore abbiamo giá parlato la settimana scorsa)

INGHILTERRA

La Premier ha un valore di scambi che equivale (se non sorpassa) quello delle altre 4 principali leghe europee messe insieme. I campioni del City hann investito sull'ala Savinho, oltre che sul ritorno di Gundogan. L'Arsenal si é rinforzato con Riccardo Calafiori e Mikel Merino, protagonisti agli ultimi Europei (+ Sterling in prestito). Il Liverpool si é assicurato il nostro Federico ChiesaL'Aston Villa si é assicurato Amadou Onanna dall'Everton. Il Manchester United ha fatto grossi investimenti con gli arrivi di Zirkzee, De Ligt, Mazraoui e Ugarte. Il Tottenham ha preso Solanke. Il Chelsea ha ripreso Joao Felix oltre a Jadon Sancho in prestito (lo voleva la Juve). Tra gli altri: il Bournemouth ha preso Evanilson dal Porto ed il West Ham ha presto Fullkrug (ma possibile che nessuna squadra forte in Italia fosse interessata a questi due?); il Nottingham ha preso Milenkovic dalla Fiorentina.

SPAGNA

In Liga abbiamo giá detto dell'arrivó di Mbappé al Real di Carlo Ancelotti (era atteso da cosí tanto tempo che quasi non lascia sorpresi). In aggiunta il Real ha preso la stella brasiliana Endrick. Il Barcelona si é ulteriormente rinforzato con Dani Olmo (oltre che con la promozione in prima squadra di vari giovani della squadra B), anche se ha dovuto rinunciare al sogno Nico Williams. Molto attivo anche l'Atletico Madrid con gli arrivi di Julian Alvarez, Conor Gallagher, Robin Le Normand, Alexander Sorloth e Juan Musso (dalla nostra Atalanta). Tra gli altri, segnaliamo l'arrivo di Lo Celso e Vitor Roque al Betis, di Saul al Siviglia (che dice addio a En-Nesyri, preso dal Fenerbahce, mentre Sergio Ramos é senza club e Jesus Navas si é ritirato), l'arrivo di Rafa Mir al Valencia, il rientro in Liga di James Rodriguez, al Rayo Vallecano, l'arrivo di van de Beek al Girona.

GERMANIA

In Bundesliga, i campioni del Leverkusen si sono rinforzati con gli arrivi di Terrier e Belocian dal Rennes e di Aleix Garcia dal Girona. Il Bayern, che ha ceduto vari giocatori, ha speso molti soldi per Michael Olise del Crystal Palance e Palhinha del Fulham. Il Dortmund ha sostituito Fullkrug con Guirassy, dallo Stoccarda. 

FRANCIA

Il PSG di Luis Enrique ha dovuto ingoiare l'addio di Mbappé e si é buttata sui giovani: Joao Neves dal Benfica, Doué dal Rennes, Pacho dal Frankfurt oltre ad un nuovo secondo portiere (Keylor Navas é svincolato). Anche il Monaco ha puntato su giocatori giovani, lasciando i cannoniere Ben Yedder senza contratto. Il Lione cerca di rilanciarsi con Niakhaté e Mikautadze, mentre il Marsiglia si é rinforzato con Mason Greenwood (gran inizio di stagione il suo).

ITALIA

Come sempre in Italia abbiamo piú movimenti da menzionare perché conosciamo piú giocatori. I campioni dell'Inter hanno fatto arrivare Palacios, Taremi e Zielinski. I rivali del Milan, passati sotto la guida di Fonseca, hanno risposto con gli arrivi di Pavlovic, Fofana, Emerson Royal, Morata e Abraham (svincolato Kjaer). La Juventus di Thiago Motta é stata forse la regina del mercato con gli arrivi di Koopmeiners, Douglas Luiz (pagato carissimo secondo me), Thuram Jr, Nico Gonzalez, De Gregorio, Kalulu e Conceicao (hanno anche venduto molto o tagliato vari giocatori). L'Atalanta ha ovviato alle varie partenze con gli arrivi di Retegui, Bellanova, Zaniolo, Cuadrado e Samardzic. Il Napoli di Antonio Conte ha preso Buongiorno, McTominay (ma perché?), Neres, Spinazzola e Lukaku (incomprensibile per me come non abbiano gestito meglio la vicenda di Osimhen, ormai partito per il Galatasaray in prestito). 

La Roma di De Rossi ha preso Dovbyk, Soulé, Saelemaekers, Hummels e Le Fee (anche se forse la notizia piú grande é la permanenza di Dybala). La Lazio ed il Torino hanno fatto molte cessioni ma nessun acquiesto di grande rilievo. La Fiorentina ha preso Kean, Gudmundsson e Colpani, oltre a David De Gea (Amrabat é andato al Fenerbahce). Il Bologna ed il Verona hanno investito su giocatori semi-sconosciuti mentre l'Udinese si é rafforzata con Lucca e Alexis Sanchez, tornato alla squadra che lo rese famoso anni fa. Il mio Parma ha investito sul difensore Mandela Keita ed il portiere giapponese Zion Suzuki. Il Como di Fabregas ha fatto arrivare tanti giocatori (inclusi Belotti, Varane e Reina).

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