Dovrei dare la copertina al passo da buldozzer del Liverpool o alla crisi del City, ma sarei noioso, percui ho pensato di sottolineare il sorprendente primo posto dell'Atletico di Simeone davanti a due squadroni come Barcelona e Real. In realtá anche i colchoneros si sono rinforzati quest'estate, soprattutto in attacco, dove con l'addio di Morata sono arrivati Julian Alvarez e Alexander Sorloth. Ho messo l'argentino in copertina perché anche se comprendevo la sua voglia di uscire dall'ombra di Haaland al City, non mi aspettavo che scegliesse una squadra come l'Atletico (snip da Facebook.com)
Torniamo al nostro appuntamento con i principali campionati europei a meno di un mese dall'ultima puntata (la pausa natalizia ha solo in parte influito sui calendari). Per chi fosse interessato alla situazione a questo punto della stagione negli ultimi cinque anni: nel 2023-24 celebrammo il titolo di campioni d'inverno del Girona nella Liga; nel 2022-23 demmo il titolo ai primi risultati negativi per il Real di Ancelotti (poi decisivi per la corsa al titolo); nel 2021-22, parlammo di una possibile fuga del Manchester City in Premier e dell'Inter Campione d'Inverno in Serie A. Nel 2020-21, parlammo degli inaspettati primi posti di Leicester e Atletico Madrid in Premier e Liga. Nel 2019-20, commentammo un bel Clasico tra Barcelona di Valverde e Real Madrid di Zidane, il bel momento di Lipsia e Lazio nei rispettivi campionati ed indicammo che era il momento di parlare dell'inizio del declino di Ronaldo!
Premier League
In Premier League, le notizie principali rimangono il passo da schiacciasassi del Liverpool (2 pareggi, una partita sospesa e 3 vittorie dall'ultima puntata, incluso un pesante 6 a 3 in casa del Tottenham) e le continue difficoltá del City (2 pareggi, 2 vittorie e 2 sconfitte nelle ultime sei partite, incluso l'incredibile 2 a 1 subito nel derby con reti dello United ai minuti 88 e 90). Nei Reds si parla molto di Salah, capocannoniere in odore di prossimo pallone d'oro (soprattutto se le cose continuano cosí anche in Champions) ma pure in scadenza di contratto (di Chiesa invece non c'é traccia). Nel City ci si domanda se i 14 punti di distanza dalla vetta siano anche legati al possibile caso legale che affligge la squadra. Penso che i prossimi 3 mesi saranno decisivi, come Champions e come stagione in generale.
Oltre a queste due squadre, troviamo le situazioni piú disparate. L'Arsenal continua a battersi per tenere vive le sue chance, anche se da sempre l'impressione di sforzarsi tantissimo per arrivare dove arriva. Il Chelsea, qui celebrato recentemente, sta un po' rallentando e di questo ne approfittato squadre come Nottingham Forest (Brighton di questa stagione?), Newcastle, Bournemouth e Fulham per scalare posizioni. Per niente brillanti anche le classifiche di Aston Villa, Tottenham (subisce goal con incredibile facilitá) e Manchester United, che dovranno lottare anche solo per entrare in Europa.
La Liga
Se in Premier si sono giocate sei partite in meno di un mese, in Liga sono state solo tre le gare dall'ultima puntata. In generale abbiamo assistito ad un mini-crollo del Barcelona che, dopo aver iniziato la stagione alla grande, ha infilato 4 sconfitte nelle ultime sei gare, facendosi fregare un primo posto che sembrava sicuro davanti alla stagione poco esaltante delle due di Madrid. Il Real infatti, pur non dando una sensazione di grande brillantezza, ha raccolto una buona sequenza di vittorie (abbiamo anche giá detto della vittoria al Mondiale per Club e presto ci sará la finale di SuperCoppa Spagnola) ed ha pure rilanciato un Mbappé finora molto risultato. La sorpresa piú grossa peró é venuta dal solito Simeone. L'allenatore argentino ha guidato l'Atletico ad una striscia di vittorie consecutive coronata dal 4 a 3 in casa del Barcelona (molto fortuito, partita buttata dai blaugrana in realtá) del capocannoniere Lewandowski ed ora guida la Liga da bravo terzo incomodo.
Bundesliga
Anche in Bundesliga si sono giocate solo tre partite. Il Leverkusen ha infilato cinque vittorie di fila e sembra l'unica squadra a poter contendere il titolo al Bayern. Kimmich e compagni continuano in testa con Kane capocannoniere, ma la squadra di Xabi Alonso sembra aver ripreso il passo implacabile dello scorso anno (come confermato anche dalle coppe). L'Eintracht sembra invece aver perso la spinta iniziale, mentre Lipsia, Dortmund e Stoccarda sembrano aver giá buttato la spugna.
Ligue 1
Poche partite anche in Ligue 1, dove il PSG primeggia senza problemi, inseguito da Monaco, Marsiglia e Lilla (che si consola con Jonathan David capocannoniere davanti a Barcola). Da notare il ritorno di Goncalo Ramos: ha pure segnato da subentrato nello scontro in casa del Monaco prima di Natale. Nella stessa partita, Gigio Donnarumma ha subito un infortunio al viso (lungo taglio da tacchettata sulla guancia destra, poteva andare molto peggio tutto sommato). Per i parigini di Luis Enrique, tutta l'attenzione é sull'Europa dove il rischio uscita dalla Champions rimane presente.
Serie A
In Serie A si sono giocate 4 partite dall'ultima volta. Pur rimanendo un campionato molto aperto, la lotta scudetto si sta restringendo ad Atalanta, Napoli ed Inter (un punto ed una partita meno rispetto alle prime due). Come giá detto, io tifo Atalanta anche se continuo a considerare l'Inter (Thuram ha raggiunto Retegui in cima alla classifica marcatori) la vera favorita (l'ho detto giá ad inizio stagione e non ho mai cambiato idea), mentre credo che il Napoli perderá terreno se Conte non valorizza maggiormente la sua rosa. Per il titolo di campione d'inverno, i bergamaschi dovranno affrontare (in ritardo causa SuperCoppa Italiana) la Juventus e poi vedere come andranno le altre, non facile. Piú indietro la prima inseguitrice é la bella Lazio di Baroni mentre Juventus e Fiorentina hanno perso terreno (i bianconeri buttano via le vittorie con una facilitá incredibile). La Roma si sta riprendendo con la cura Ranieri, mentre il Milan non ne azzecca piú una ed ora ha esonerato Fonseca e preso Conceicao per rilanciarsi, dando ragione ai suoi tanti critici (il problema sembra la societá peró). Molto alterno al mio Parma, sempre troppo vicino agli ultimi posti. Bene Udinese e Bologna.
Nessun commento:
Posta un commento