12 novembre 2024

CHAMPIONS - Girone Unico - Quarta Giornata - il City si schianta contro lo Sporting di Victor Gyokeres

Anche stavolta c'erano tanti possibili copertine: l'impresa del Milan al Bernabeu (avevo paura fosse solo un episodio). La soliditá di Inter, Atalanta e Lazio. Le difficoltá di Real e PSG. Ho scelto questa perché di sconfitte di queste proporzioni per il City di Guardiola non ne ho viste tante in questi anni. In piú mi ha fatto piacere per lo Sporting e per Amorim anche se ora le attenzioni sono tutte per Gyokeres, tre goal in faccia ad Haaland e le quotazioni che vanno altissime   (snip da lavoixdunord.fr)

Eccoci alla quarta giornata del girone unico di ChampionsÉ stato un turno molto positivo per le nostre squadre (3 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta), soprattutto a causa delle vittorie in trasferta di Milan e Atalanta. Questo il punteggio accumulato dalle squadre italiane finora (senza distinguere tra partite in casa o fuori): Inter 10 punti (0-0 City, 4-0 Stella Rossa, 1-0 Young Boys, 1-0 Arsenal), Atalanta 8 punti (0-0 Arsenal, 3-0 Shakhtar, 0-0 Celtic; 2-0 Stoccarda), Juventus 7 punti (3-1 PSV, 3-2 Lipsia, 0-1 Stoccarda, 1-1 Lilla), Milan 6 punti (1-3 Liverpool, 0-1 Leverkusen, 3-1 Brugge, 3-1 Real), Bologna 1 punto (0-0 Shakhtar, 0-2 Liverpool, 0-2 Aston Villa, 0-1 Monaco).  In questo momento avremmo: Inter qualificata, Juve, Milan e Atalanta ai playoff, Bologna eliminata. Visto che siamo a metá percorso, metto uno snip della classifica.

Che impressione vedere Real, Bayern e PSG cosí in basso (ma anche Lipsia a 0 punti). Impressionante invece la classifica di Monaco e Brest, sorprese in positivo insieme allo Sporting (snip da Gazzetta.it)

Come sono andate le italiane?

- Real Madrid - Milan 1-3 (Thiaw, Vinicius, Morata, Reijnders)

Un'incredibile vittoria a 15 anni di distanza dall'ultimo momento di grandeur del Milan di Berlusconi al Bernabeu (2-3 nel 2009, doppietta di Pato, c'era ancora Raul). Il Milan di Fonseca ha approfittato del momento di scarsa fiducia tra i padroni di casa dopo il naufragio in campionato nel Clásico contro il Barcelona (e probabilmente anche del giustificabile clima di dolore creato dalla piena di Valencia). Diciamo innanzitutto che il Milan non ha rubato nulla ed anzi poteva andare oltre grazie ad un Leao finalmente in gran spolvero quest'anno. Anche il Real ha avuto le sue occasioni per ribaltare, peró in generale Bellingham e compagni sono sembrati scarichi e meno fiduciosi del solito. É la seconda sconfitta consecutiva per il Real in casa e la seconda di fila in Champions... butta male. Per il Milan una vittoria che da morale, ma penso che, come il derby, sará piú un'eccezione in una stagione poco convincente. Spero di sbagliarmi.

- Lilla - Juventus 1-1 (David, Vlahovic)

Un altro risultato negativo per la Juve, che poteva, doveva fare meglio, soprattutto dopo la buona prestazione nel Derby d'Italia. I bianconeri sembrano aver perso la rabbia agonistica di settembre. Il Lilla ha creato occasioni, soprattutto sull'asse Zhegrova (ricorda molto lo Ziech dell'Ajax) e David (giá implacabili con l'Atletico), peró non erano irresistibili e la Juve si é vista annullare una rete per fuorigioco. Ottimo come sempre Conceicao, sempre piú imprescindibile per Motta. Vedremo come andranno le prossime partite, la Juve sta pagando piú del previsto l'assenza di Bremer. Comunque per ora il punto che manca é il goal preso nel finale con lo Stoccarda (a quel punto il pareggio andava difeso con i denti).

- Bologna - Monaco 0-1 (Kehrer)

Peccato davvero per la squadra di Italiano. Un'altra sconfitta e zero reti in Champions finora. I rossoblu avevano davanti un'avversaria piú forte ed il Monaco l'ha confermato durante la partita. Castro e compagni peró hanno avuto le loro occasioni e pure sfiorato il successo. Arrivati a quel punto della partita, si sperava in un pareggio, piú dignitoso. Si sapeva che il Bologna era destinato ad una probabile eliminazione, peró gli emiliani non hanno mai veramente demeritato sul piano del gioco.

- Stoccarda - Atalanta 0-2 (Lookman, Zaniolo)

Una grande serata da parte dell'Atalanta di Gasperini che da un'altra dimostrazione di carattere e soliditá (un esempio da studiare ed ammirare in Italia e non solo). Lookman e compagni scendono in campo a Stoccarda senza timori reverenziali contro la squadra che ha dominato la Juve. Dopo aver sfiorato in goal in altre occasioni, la Dea passa con il solito grande Lookman su una grande azione del subentrato CDK, sempre piú maturo nel suo ruolo di assist man (meno sottoporta). A fine partita c'é anche la bella notizia di una rete di Zaniolo in Champions, sperando che sia l'annuncio del ritorno di una grande promessa, finora incompiuta. Rimane il rimpianto per il pareggio con il Celtic alla terza giornata.

- Inter - Arsenal 1-0 (Calhanoglu)

Partita molto meno bella questa, decisa da un rigore dallo specialista Calhanoglu, al rientro dopo un infortunio. Inzaghi ha fatto vari cambi per far rifiatare i suoi, anche pensando al prossimo incontro con il Napoli di Conte in Serie A. L'Inter ha qualche occasione per passare, ma anche l'Arsenal é pericoloso e pressa molto bene. Nel secondo tempo l'Inter si fa vivo soprattutto in transizione e per il resto si concentra a non prenderle (zero goal subiti in Champions finora). I nerazzurri hanno un bilancio molto positivo per ora con tre vittorie ed un pareggio con il City. Ora occorre mantenere il passo per andare direttamente agli ottavi (Juve ed Atalanta posso ancora puntarci o perlomeno provare a fare gli spareggi giocando in casa, piú difficile per il Milan, almeno per ora).

Le altre partite

Oltre a Real-Milan (fino al 2014 erano vicinissime come trofei: 9 a 7 per il Real; il Milan rimane la seconda squadra piú titolata) ed Inter-Arsenal, la partita piú prestigiosa della serata era PSG-Atletico (due ex finaliste della competizione). Il PSG é andato presto in vantaggio ma si é fatto subito rimontare. Poi non ha concretizzato le occasioni avute nel resto della partita e, nel finale, l'Atletico l'ha punito con Correa (qualche responsabilitá di Donnarumma che verrá probabilmente crocifisso). Ora il PSG é a 4 punti e la situazione si fa preoccupante. Il Barcelona invece ha passeggiato (5a1 con Lewandowski sempre piú terzo cannoniere della storia della Champions) a Belgrado contro la Stella Rossa, mentre il Bayern ha fatto fatica per avere la meglio del Benfica ed ora é a soli sei punti, come il Real.

Tra le altre direi che la grande sorpresa é stata la sconfitta del City di Guardiola per 4 a 1 a Lisbona contro lo Sporting (squadra della famiglia di mia moglie): 3 reti di Gyokeres, che ha umiliato Haaland (seconda sconfitta per il City dopo quella recente in Premier). Chissá se Amorim si é pentito di aver accettato di andare al Manchester United? Altra sorpresa per me é stata la pesante sconfitta del Leverkusen dell'ex idolo Red Xabi Alonso contro il Liverpool di Arne Slot (4 a 0 con tripletta di Luis Diaz ed inglesi unici primi a punteggio pieno). La sconfitta ci stava, sono le proporzioni che sorprendono (anche in Bundesliga sembra che il Leverkusen sia tornato 'normale'). Da segnalare anche la pesante sconfitta del Lipsia (fermo a zero punti!) in casa del Celtic e la larga vittoria del PSV sul Girona. Ottimo anche il Brest vincente a Praga ed il Brugge che ha frenato la corsa dell'Aston Villa.

Le altre Coppe

Quarta giornata in Europa League, dove la Lazio di Baroni conferma le belle cose giá mostrate in campionato e, con una convincente vittoria per 2 a 1 sul Porto (Pedro é in formissima), mantiene la testa del girone unico (unica squadra a punteggio pieno).  La Roma invece continua a deludere facendosi raggiungere sull'1a1 dall'USG e rendendo sempre piú difficili le possibilitá di qualificazione. Tra le altre partite, si segnala la bella vittoria del Galatasaray sul Tottenham (3a2 con doppietta di Osimhen) e la cinquina dell'Ajax sul Maccabi (con contorno di incidenti tra i tifosi e sospetti di antisemitismo). Da notare anche le vittorie di Besiktas, Athletic, Eintracht e Man. United. Le sconfitte di Real Sociedad, Dinamo Kiev e Fenerbahce (Mourinho sempre piú fuori controllo), i pareggi di Olympiacos, Nizza, Braga, Lione e Anderlecht. In Conference League siamo alla terza giornata e la Fiorentina di Palladino ha interrotto la partenza positiva andando a perdere 2a1 con l'Apoel a Nicosia. Tra le altre, vi sono varie squadre a punteggio pieno, tra cui il Chelsea di Maresca (ha vinto l'ultima partita 8 a 0 contro una squadra armena)


06 novembre 2024

5 TOP CAMPIONATI EUROPEI - Seconda Puntata - Arne Slot sta rilanciando il Liverpool?

Sicuramente questo post avrebbe dovuto dare piú rilievo alla vittoria del Barcelona in casa del Real nel Clásico di andata (o al Derby d'Italia). Peró il Barcelona ed il Real li ho giá messi recentemente. Volevo quindi dare conto della marcia del Liverpool sotto la guida del nuovo allenatore Arne Slot. Quest'ultimo forse meriterebbe la copertina peró mi piaceva troppo mostrare Salah (con Gakpo e Nunez) in questa nuova versione con capelli corti e maglia nera (snip da espn.co.uk)

Rieccoci, a circa un mese dalla prima puntata, a parlare della situazione nei 5 principali campionati europei. Lo scorso anno, ci domandavamo se il Leverkusen sarebbe stata la rivelazione della stagione (andarono oltre ogni aspettativa!). Due anni fa, ci soffermammo sulla bella partita tra Liverpool e City (il Liverpool poi sarebbe sprofondato fino a finire fuori dalla zona Champions). Tre anni fa, di questi tempi, la notizia principale era la crisi del Barcelona, che poi portó alla sostituzione di Koeman con Xavi. Quattro anni fa', parlammo dei sorprendenti primati in classifica del Tottenham di Mourinho in Premier e dell'Atletico Madrid di Simeone in Liga. Cinque anni fa', ci soffermamo sulla vittoria del Liverpool sul City (corsi e ricorsi) e dell'esonero di Pochettino da parte del Tottenham.

Va sottolineato che in realtá in Serie A si sono giocate 4 partite e negli altri campionati solo 3 (a causa dell'ultimo turno infrasettimanale in Italia). Per aggiungere una complicazione, probabilmente questo post verrá pubblicato quando si é giocata un'altra giornata di campionato, peró volevo mantenere il riferimento sulle 4 giornate di Serie A come intervallo ragionevole.

Premier League

In Premier, il City quest'anno sembra aver avuto meno problemi del solito a prendere un passo sicuro e deciso. In nove partite, la squadra del neo PdO Rodri (infortunato peró) é prima con 23 punti (unica squadra ancora senza sconfitte). Haaland é giá capocannoniere e Guardiola sta come sempre sperimentando a livello tattico e di formazione. I citizens hanno vinto le ultime tre partite in modo risicato ma senza affanni. Dietro di loro, troviamo il Liverpool di Arne Slot, secondo me la maggior novitá di questo inizio stagione in Premier. Non credo nessuno si aspettasse un passaggio di consegne cosí liscio (sono pure a punteggio pieno in Champions) dopo l'addio di una figura cosí importante come Jurgen Klopp. La squadra sembra piú pragmatica e solida in difesa (per lo meno rispetto agli ultimi anni). Poi, anche quando Salah non segna (raro) ci sono molte alternative in attacco con Gakpo, Nunez o Luis Diaz. Nelle ultime tre partite, il Liverpool ha battuto il Chelsea ed ha costretto l'Arsenal al pareggio ad Anfield Road.

Continuando a discendere la classifica, troviamo appunto l'Arsenal di Arteta insieme all'Aston Villa di Emery. Calafiori e compagni rimangono la maggiore avversaria del City, peró sembra sempre che gli manchi qualcosa e poi quest'anno credo che i tanti impegni di Champions stiano lasciando il segno. Molto in forma l'Aston Villa (in testa alla Champions alla terza giornata), vediamo se avranno un calo in inverno come lo scorso anno. Molto meglio delle attese per ora il Chelsea di Maresca, quinto con 17 punti davanti a Brighton e Nottingham. Piú indietro e meno brillanti invece il Tottenham di Vicario ed il Newcastle di Tonali. Solo 11 punti in 9 partite per il Manchester United. Dopo la quarta sconfitta in campionato, Ten Hag é stato esonerato (la squadra é affidata a Van Nistelrooy ad interim, si parla di Amorim dello Sporting Lisboa). Finisce cosi il sogno di ricreare l'Ajax del 2018.

La Liga

In realtá avremmo dovuto aprire questo post e la copertina con il Clásico. Peró avevo giá messo il Barcelona in copertina durante la prima puntata (la copertina su Raphinha, Yamal e Lewandowski era stata premonitrice). Ebbene si, dopo aver schiantato il Bayern per 4 a 1 in Champions, pochi giorni dopo il Barcelona ha espugnato il Bernabeu dei campioni d'Europa e di Spagna per 4 a 0. Il risultato é in parte bugiardo: il Real ha sfiorato spesso il goal durante il primo tempo ed alcuni dei numerosi fuorigioco di Mbappé sono stati veramente sottilissimi. Peró nel secondo tempo, grazie alla compattezza, la maggior freschezza atletica ed alcuni cambi ben decisi da Flick, il Barcelona ha preso il largo (doppietta di Lewandowski, 14 reti in 11 partite). Flick sta dimostrando che non basta essere un idolo locale come Xavi per gestire una squadra e farla rendere al meglio (i blaugrana hanno 30 punti in 11 partite!).

Avevamo giá notato le difficoltá del Real in Champions (con il Lilla ma anche con il Dortmund, prima della rimonta). L'innesto di Mbappé ha tolto pericolositá a Bellingham e Valverde. Poi ci sono vari infortunati e l'addio di Kroos che non aiuta. Il clima sembra nervoso, come dimostrato dalla ridicola protesta sul pallone d'oro (non sono affatto convinto che Vinicius dovesse vincere). A parte tutto questo, a me la cosa che é rimasta piú impressa é che era dai tempi di CR7 e Messi  che non vedevo un Clasico che desse una tale impressione di essere il centro del calcio mondiale, dalle stelle in campo (Lewandowski vs Mbappé, Yamal vs Vinicius, Pedri vs Bellingham, ...) all'altissimo livello del calcio giocato in campo. Tra le altre, continuano ad inseguire Villareal e Atletico Madrid (penso che il ciclo Simeone sia ormai stra-esaurito) davanti ad Athletic Bilbao e Betis, insomma tutto come al solito.

Bundesliga

Il Bayern continua a guidare la classifica con Harry Kane capocannoniere. I bavaresi peró sembrano aver perso quell'aurea di indistruttibilitá vista ad inizio stagione, come visto anche in Champions. Il Lipsia di Openda e Sesko ne approfittato per appaiare la squadra di Kompany. A me fa effetto come il Leverkusen sembra essere tornata ad essere una squadra 'normale' rispetto all'imbattibile armata di zombies affamati dello scorso anno. Rimangono una squadra solida, ma é come se si fossero un po' imborghesiti. Sorprende anche la partenza lenta di Dortmund, Stoccarda ed Eintracht, preceduti per ora da Union Berlino e Friburgo. Il campionato tedesco é comunque sempre difficile da leggere perché, anche squadre che sembrano poco brillanti in campionato poi fanno molto bene in Europa (vedi Stoccarda con la Juve).

Ligue 1

In Ligue 1, il PSG di Luis Enrique veleggia al primo posto con Barcola che sembra aver totalmente raccolto il testimone di Mbappé come capocannoniere. Quest'anno il principale rivale dei parigini sembra essere il Monaco di Embolo e Minamino. Segue il Marsiglia di De Zerbi, con un Greenwod in grande forma, ma comunque perdente in casa per 3 a 0 contro il PSG nel derby di Francia.  Piú indietro il Lilla di Jonathan David ed il Brest (entrambe brillanti in Champions come il Monaco). Ancora poco convincente  il Lione. Come sempre per il PSG rimane il problema che il campionato francese non sará mai abbastanza (ed in Champions non va benissimo).

Serie A

In Serie A si é giocato il Derby d'Italia tra Inter e Juve. É finita 4 a 4, partita molto bella anche se con molti errori. L'Inter ha ricevuto due rigori generosi, ma non inesistenti, poi peró ha sbagliato varie occasioni per uccidere la partita e la Juve ha recuperato grazie ad una doppietta di Yildiz. Direi che il risultato premia il carattere dei bianconeri (soprattutto dopo la brutta prestazione di Champions con lo Stoccarda ed i vari infortuni; molto pesante per la difesa quello di Bremer). In questo scenario, si é avvantaggiato il Napoli di Lukaku e Kvara, che ha preso il largo (8 vittorie in 10 partite), in cui la mano di Conte é gia molto visibile. Molto bene anche l'Atalanta di Gasperini, che ha risalito la classifica grazie alle reti di Retegui (capocannoniere con 10 reti, chi ci credeva?) e al maggior numero di alternative in panchina. La classifica sta iniziando a scremarsi e si inizia a vedere la soliditá della Lazio, la brillantezza della Fiorentina. Milan e Roma invece non convincono. I rossoneri sono sempre troppo alterni e fragili in difesa. I giallorossi, come previsto hanno avuto troppa fretta a lasciare a casa De Rossi e ora lo spogliatoio é un vulcano. Il mio Parma ha figurato bene anche contro la Juve, ma a bisogno di fare punti contro le dirette avversarie (da segnalare, nel Genoa, il ritorno al calcio italiano di Mario Balotelli).