13 settembre 2024

NAZIONALE - Nations League - gli azzurri provano a svoltare ma la ferita degli Europei é ancora fresca

Se dovessimo scegliere la piú bella notizia di queste due partite saremme in dubbio tra le prestazioni di grande livello di Tonali, le reti di Frattesi o l'ennesima prova di grande personalitá di Calafiori. Visto peró che questi giocatori hanno giá ricevuto copertine su questo blog, vorrei approfittare per sottolineare il buon esordio di titolare di Samuele Ricci, centrocampista del Toro che mi é sembrato molto piú convincente come alternativa a Jorginho (certo che anche il Locatelli della nuova Juve di Thiago Motta é da considerare) rispetto a Fagioli(snip da gazzetta.it)

Un anno fa, davamo il benvenuto a Spalletti come nuovo CT dopo l'addio agostano di Roberto Mancini alla Nazionale Italiana, sembra giá un'eternitá. Dopo la soddisfazione di una pur sudata qualificazione agli Europei e poi il sospiro di sollievo per esserci qualificati dopo una fase ai gironi molto complicata, l'Italia uscí agli ottavi giocando una delle peggiori partite della sua storia contro la Svizzera (si, sicuramente peggio della sconfitta con la Macedonia del 2022, il pareggio interno con la Svezia del 2017). Analizzammo a lungo come Spalletti avesse sbagliato tutto sul piano tattico, psicologico e di preparazione. Suggerimmo che, dopo aver incolpato piú o meno apertamente i giocatori per la disfatta, il CT dovesse farsi da parte dato che il rapporto sembrava ormai compromesso.

Spalletti, non si é dimesso peró almeno al ritorno in campo degli azzurri, é stato piú pronto a prendersi le proprie responsabilitá sulla gestione tattica e psicologia della squadra. L'occasione erano le prime partita della quarta edizione della Nations League (una competizione in cui noi abbiamo raggiunto le finali nel 2021 e 2023 e che sará importante anche per le qualificazioni ai Mondiali; quest'anno siamo in gruppo con Francia, Israele e Belgio). Le convocazioni di Spalletti hanno visto alcune novitá (Brescianini, Ricci Okoli, i ritorni di Kean, Udogie e Tonali) oltre a varie assenze, alcune per motivi medici o di infortunio come Barella e Scamacca, altre forse piú tecniche, come Mancini, Cristante, Jorginho o El Shaarawy. A me ha sorpreso l'insistenza su Di Lorenzo e Pellegrini. Vedremo se a un certo punto tornerá anche Chiesa.

La prima partita tra l'altro era una prova del fuoco: a Parigi contro la Francia di Mbappé Griezmann e Deschamps. La nostra formazione era Donnarumma, Cambiaso, Di Lorenzo (ma come é possibile???), Bastoni, Calafiori (Buongiorno), Dimarco (Brescianini), Frattesi (Udogie), Ricci, Tonali, Pellegrini (Raspadori), Retegui. L'inizio é sembrato un seguito dell'incubo europeo, con Di Lorenzo che si é fatto soffiare un facile pallone da Barcola e l'Italia sotto dopo solo 13 secondi. Poi peró l'Italia ha ripreso lentamente controllo della situazione grazie ad un centrocampo molto tonico. Dopo il pareggio di Dimarco (bellissimo goal al volo su assist di tacco di Tonali, autore di una partita di altissimo livello), nel secondo tempo l'Italia ha segnato altre due volte con Frattesi e Raspadori. La Francia é sembrata stordita, quasi incredula (bravissimo anche Calafiori, peccato l'infortunio). Vittoria azzurra meritata anche se, si sa, una rondine non fa primavera. 

La seconda partita era una trasferta a Budapest con Israele (perdente nella prima partita contro il Belgio). L'Italia é scesa in campo con Donnarumma, Bellanova (Cambiaso), Gatti, Buongiorno, Bastoni, Dimarco (Udogie), Frattesi, Ricci (Zaccagni), Tonali, Raspadori (Brescianini), Kean (Retegui). Stavolta, l'Italia é sembrata piú contratta, anche per l'intensitá degli israeliani nelle pressioni e ripartenze. Dopo il vantaggio del solito Frattesi (molto prolifico in nazionale), nel secondo tempo gli azzurri hanno segnato con Kean e sfiorato la rete in varie altre occasioni (mi ha impressionato la potenza di Udogie). Nel finale Israele ha segnato il goal della bandiera, ma non ci siamo scomposti. Insomma esordio positivo, Italia inaspettatamente prima a punteggio pieno (Francia a tre punti come il Belgio dopo aver  battuto De Bruyne e compagni nella seconda partita). Gli aspetti piú positivi direi che sono la maggior soliditá della difesa a tre, la grande potenza di Tonali e la bella novitá portata da Ricci a centrocampo. Siamo ancora incompiuti come attaccanti.

Negli altri gruppi, mi sembra giusto sottolineare la doppia vittoria del Portogallo con Croazia e Scozia (Ronaldo é andato a rete in entrambe le partite ed ha superato le 900 reti in carriera), le larghe vittorie di Olanda e Germania (che poi hanno pareggiato tra loro nella seconda partita) su Bosnia e Ungheria, la doppia sconfitta della Svizzera con Danimarca e Spagna, la sconfitta dell'Austria in Norvegia, la netta vittoria della Georgia sulla Repubblica Ceca e l'exploit dell'Inghilterra del rientrante Grealish in Irlanda e poi sulla Finlandia con doppietta di Kane. Le prossime partite saranno in Ottobre. 

In Sudamerica, l'Argentina di Scaloni é tornata in campo per una partita ufficiale dopo la vittoria in Copa America ed ha vinto per 3 a 0 sul Cile con rete del rientrante Paulo Dybala (con la 10 dato l'infortunio di Messi), mentre il Brasile ha vinto di misura sull'Ecuador. Nella seconda partita, l'Argentina ha perso in casa della Colombia mentre il Brasile ha perso in Paraguay. Ora la situazione del Brasile é quasi disperata e vi é un concreto rischio che restino fuori se non si riprendono velocemente.

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