27 gennaio 2020

Un'occhiata alla Serie A dopo 21 giornate



Eccoci al nostro appuntamento periodico con la Serie A. Stando alla giornata di ieri, la copertina dovrebbe spettare ancora all'Atalanta, come successe l'ultima volta. I bergamaschi hanno inflitto un umiliante 7 a 0 al Torino in casa dei granata, tra l'altro mancando anche altre chiare occasioni da goal. E' rinfrancante vedere una vittoria cosi' convincente della squadra di Gasperini poco dopo aver visto il Valencia battere il Barcelona nella Liga.

Avevo pero' pensato che la copertina che dovessimo mostrare fosse quella dell'Inter che circonda l'arbitro alla fine del pareggio casalingo con il Cagliari dell'ex Nainggolan (che si e' preso la soddisfazione del goal del pareggio). L'Inter sembra voler sfogare la sua frustrazione sull'arbitro, anche se siamo al terzo pareggio consecutivo (tra cui quello con l'Atalanta, che in quell'occasione aveva secondo me vinto ai punti) e non si puo' negare che l' Inter sia in una fase di flessione, il che sorprende perche' ci si aspettava che le cose potessero addirittura migliorare con il ritorno dagli infortuni di importanti giocatori come Sensi e Barella e la possibilita' di tirare il fiato durante la pausa natalizia. Sembra, al contrario, che la pausa abbia tolto quel clima adrenalitico di lotta permanente che animava i nerazzurri nella prima parte della stagione (ne avevamo parlato nel nostro bilancio di fine 2019). Io penso che stia pesando anche tutto questo parlare del mercato e dell'arrivo di nuovi giocatori: certo Eriksen e' un fuoriclasse, pero' sembra quasi che finora i giocatori che c'erano gia' non fossero abbastanza bravi (nonostante i risultati raggiunti).

Alla fine pero' non potevo non dare la copertina al Napoli di Gattuso e Insigne che ha meritatamente battuto la Juve dell'ex Sarri, per la prima volta al San Paolo da avversario. Nelle ultime partite avevo visto il Napoli giocare bene nonostante le sconfitte con Inter, Lazio o Fiorentina. Questa volta il Napoli ha giocato una partita molto bella e accorta contro una Juve sbiadita e troppo lenta nel muoversi senza palla. Io consideravo (e continuo a considerare) l'esonero di Ancelotti  una sciocchezza, pero' sono felice di vedere il buon lavoro di Gattuso, spero che il Napoli si rilanci in zona coppe (anche se perfino il quarto posto sembra troppo lontano). La Juve stasera non e' stata salvata da Ronaldo, Higuain e Dybala (ma neanche da Douglas Costa e Bernardeschi). Sembrava che i bianconeri potessero ulterioremente allungare sulll'Inter, ed invece il vantaggio si riduce ora di un punto e l'Inter puo' tirare un sospiro di sollievo. Io mi auguro che le due squadre al vertice recuperino la piena forma il prossimo messe per poter affrontare al meglio gli ottavi di Champions.

Tra le altre notizie, continuano a fare bene Verona e Parma, che si assestano dietro al Cagliari come possibili rivelazioni del campionato. Anche il Milan si sta riportando in zona Europa League grazie alle ultime tre vittorie consecutive. Forse Pioli sta trovando gli equilibri giusti, pero' non credo che sia una coincidenza che questi risultati siano giunti dopo l'arrivo di Ibrahimovic, un fuoriclasse che sicuramente ha dato un'iniezione di fiducia ai rossoneri. Certo, guardando tutti questi giocatori sopra i 30 anni che stanno approdando al nostro campionato, c'e' un po' la sensazione di essere diventati una nuova Turchia (insomma l'alternativa al Galatasaray per far svernare le vecchie glorie). Chiudiamo con un cenno alla Lazio, che, dopo 11 vittorie consecutive, si e' arenata sul pareggio al termine di un derby poco spettacolare con la Roma di Fonseca, in cui forse gia' si sente la mancanza di Zaniolo.

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