Questo era l'anno in cui la copertina andava sicuramente a Luis Enrique, entrato nel ristretto club di allenatori con 2 Champions (ancor piú piccolo se si considera solo quelli che l'hanno vinta con due squadre diverse: Ancelotti, Guardiola, Happel, Hitzfeld, Mourinho, Heynckes) e nell'ancora piú ristretto club degli allenatori con due triplete (lui e Guardiola). Peró lo avevo giá messo in copertina recentemente. Ho visto che avevo giá messo in copertina la gran parte degli allenatori menzionati in questo post, con l'eccezione forse di Amorim e Maresca (sono giovani e avranno tempo). Allora ho deciso di mettere Manuel Pellegrini, il vecchio allenatore cileno che ha girato il mondo (e spesso é stato spodestato da altri allenatori piú alla moda), ma che comunque ha sempre fatto migliorare le sue squadre (snip da fichajes.net)
Eccoci quindi ad un appuntamento obbligato di questa lunga stagione fatta di belle sfide sia a livello di campionati, come di coppe europee e nazionali. La stagione é stata particolaremente lunga perché vi sono state anche le finali di Nations League (oltre ad altre partite di qualificazione per i Mondiali 2026) e si sta giocando la prima edizione del Mondiale per Club.
Per quanto interessanti, ricordo che non conteggio la Nations League (o la coppa tra vincitrice di Europeo e quella della Copa America), il Mondiale per Club, la Coppa Intercontinentale e le SuperCoppe europee o nazionali nel mio conteggio dei punti per ogni allenatore per queste ragioni principali: molti di questi trofei sono molto recenti e darebbero ancora piú punteggi agli allenatori di vertice degli ultimi 10 anni (che giá spesso partecipano alla Champions tutti gli anni) rispetto a quelli precedenti; inoltre (salvo la Nations League), molti di questi trofei sono il risultato di aver giá vinto un altro trofeo e quindi darebbero ancora piú peso agli allenatori dei club piú forti e ricchi; se mettessi la Nations League darei ancora piú peso a chi allena in Europa, che giá é molto piú in rilievo di altri continenti.
Qui spiego il concetto della nostra Classifica dei Migliori Allenatori di sempre. Per chi fosse interessato, qui si trova l'aggiornamento dopo la stagione 2019/2020, qui quello dopo la stagione 2020/21, qui quello per la stagione 2021-22 e qui quello per la stagione 2022-23 e qui quello per la stagione 2023-24. Per le regole di attribuzione dei punti ed i criteri utilizzati, andate qui.
Piú sotto presento la classifica generale dei primi 16 allenatori, gli unici che, come gli scorsi due anni, sorpassano i 199 punti. La lista completa include 700 allenatori (aumentano ogni anno con i nuovi allenatori che vincono trofei o si piazzano in alto, ad esempio De Zerbi con il Marsiglia, Maresca con il Chelsea o Conceicao con il Milan). Di questi:
- Come lo scorso anno, solo 135 allenatori hanno raggiunto almeno 50 punti. Per darvi un'idea, allenatori come Arteta, Gasperini o Xabi Alonso non vi sono ancora entrati (per non parlare di Arne Slot e Vincent Kompany).
- Tra i 135 allenatori sopra i 50 punti, 32 sono in attivitá (anche se solo 3 di questi sono nei primi 16 ed in nomi penso ve li immaginiate), per quanto alcuni sono prossimi alla pensione o l'hanno giá iniziata (Tite, Cuper o Scolari), stanno facendo piú i DT che gli allenatori (Hiddink) o sono inattivi da tempo (Low). Faccio fatica a toglierli perché poi vi sono casi come Claudio Ranieri, che si ritirano poi tornano...
- 70 allenatori hanno sorpassato i 100 punti: quest'anno hanno fatto balzi in avanti Luis Enrique (enormi, é passato al 40mo posto, raggiungendo Zidane), Antonio Conte e Manuel Pellegrini (tutti e due a 122). Flick e Inzaghi sono ad un passo da entrare in questo gruppo (anche per l'ex nerazzurro potrebbe volerci un po' di tempo ora che é andato in Arabia Saudita).
- Come lo scorso anno, solo 33 allenatori hanno sorpassato i 150 punti (nessuna nuova entrata quest'anno). Gli unici progressi sono stati quelli fatti da Ancelotti a Guardiola, rispettivamente 2ndo e 3rzo in classifica generale. Ancelotti é piú vicino ad Alex Ferguson, ma essendosi spostato sulla panchina del Brasile avrá ora molte meno opportunitá di avanzare rispetto al catalano (a meno che non faccia un miracolo al Mondiale 2026).
Ormai abbiamo capito che questa classifica si muove molto lentamente. Quest'anno il salto piú grosso lo ha fatto Luis Enrique (35 punti), seguito da Flick, Conte, Arteta e Pellegrini. Secondo me il prossimo anno vi potrebbero essere movimenti da parte di Xabi Alonso (Real) e Slot (Liverpool), oltre al ritorno di Guardiola.
Facciamo ora qualche altra considerazione generale:
- Vedremo poi da noi se ci saranno sorprese da Gasperini (Roma), Allegri (Milan), Pioli (Fiorentina) e Sarri (Lazio). Per il momento restano fuori dal giro Mancini e Spalletti. Quest'anno Conte ha superato Ranieri, mentre Inzaghi ha superato gente come Scala o Bianchi.
- Rimaniamo la nazione piú rappresesntata con 22 allenatori italiani sui primi 135, seguiti da 16 argentini, 16 tedeschi e 15 spagnoli. Siamo davanti anche limitandoci a quelli ancora in attivitá (8 su 32). Siamo gli unici con due allenatori oltre i 300 punti.
- Se guardiamo alle classifiche parziali, Ancelotti guida la classifica per punti in Champions, davanti a Guardiola (peró Guardiola é davanti nella classifica per punti nei campionati, secondo dietro all'irraggiungibile Ferguson). Wenger continua a guidare la classifica dei punti nelle coppe nazionali.
- L'anno prossimo sará un'annata di possibili avanzamenti anche grazie al Mondiale dove i favoriti sembrano essere Scaloni, De la Fuente e Deschamps (senza dimenticare peró Tuchel con l'Inghilterra o Martinez con il Portogallo).
Nessun commento:
Posta un commento