04 ottobre 2022

SERIE A - il punto dopo 8 giornate - l'Udinese sorprende tutti

Un paio di foto di repertorio delle due principali stelle di questa Udinese: Gerard Deulofeu, in testa per assist al momento (lo Spagnolo sembra il Papu Gomez dei tempi d'oro dell'Atalanta dopo le ombre in Liga e Premier League ed i bei ricordi lasciati al Milan) e Beto, vice-capocannoniere del torneo dietro ad Arnautovic (snip da Twitter.com)

 Riprendiamo il nostro appuntamento con la Serie A dopo che sono passate altre 4 giornate. Lo scorso anno parlammo della prima sconfitta dell'Inter di Inzaghi (quest'anno va molto peggio!). Due anni fa', parlavamo dell'ottimo inizio stagione del Sassuolo. Tre stagioni fa', invece, mettevamo in luce l'ottimo periodo di forma di Muriel e la vittoria della Juventus di Sarri sull'Inter di Conte nel Derby di Italia. Scriviamo questo post mentre sta tornando la Champions, presto ci saranno i sorteggi per i gironi di qualificazione ai prossimi Europei e verrá assegnato il Pallone D'Oro. Ma partiamo dalla classifica, gentilmente presa dal sito della Gazzetta.


Guardando la classifica, la prima cosa che si nota é l'assenza dell'Inter di Inzaghi. In Nerazzurri hanno accumulato 4 sconfitte in 8 partite, una media molto bassa. Nelle ultime 4 partite, Lautaro e compagni hanno perso con il Milan nel derby, in casa dell'Udinese ed a San Siro contro la Roma di Mourinho. L'apporto del rientrante Lukaku per ora non si é visto, Barella alterna gran goal a grigie prestazioni, mentre la difesa scricchiola tra le voci di trasferimento di Skriniar e la scarsa forma degli altri.

In testa continua a fare molto bene il Napoli di Spalletti. Nelle ultime 4 partite, gli azzurri le hanno vinte tutte, espugnando perfino l'Olimpico con la Lazio e San Siro con il Milan. Anguissa e Kvaratskhelia stanno giocando molto bene, sopperendo alle reti non segnate dai vari attaccanti (io spero Raspadori esploda completamente). Meret si é ripreso la maglia da titolare e Mario Ruiz é molto ispirato. Ora speriamo che anche in Champions continuino a far vedere le cose buone viste nelle prime giornate.

A pari punti con il Napoli in testa alla classifica c'é l'Atalanta di Gasperini. Anche questa si puó vedere un po' come una sorpresa. I bergamaschi avevano finito la scorsa stagione fuori dalle Coppe e non sembravano aver preso rinforzi di grosso calibro. Invece quest'anno, pur senza picchi di prestazioni dai vari Muriel, Malinovski o Zapata, la Dea non ha ancora perso una partita ed ha la difesa meno battuta del campionato. Da notare la vittoria in casa della Roma alla settima giornata.

Come dicevamo in copertina, la grande sorpresa peró é l'Udinese di Attilio Sottil. I friulani erano partiti con una sconfitta seguita da un pareggio, poi le hanno vinto tutte, mostrando uno degli attacchi piú prolifici del campionato e un gioco molto intenso. Dietro di loro troviamo la Lazio di Sarri, squadra spesso criticata, ma pure molto prolifica grazie ai soliti Immobile, Milinkovic-Savic, Felipe Anderson e Luiz Alberto. Speriamo prendano piú regolaritá, anche in Europa.

A 17 punti con la Lazio, troviamo i Campioni d'Italia del Milan. Dopo la vittoria nel derby, i rossoneri di Pioli hanno colto due pesanti vittorie in transferta, intervallate da una bruciante sconfitta casalinga in una bellissima partita contro il Napoli. I rossoneri sono ancora molto altalenanti: giocano generalmente molto bene, come visto a tratti anche in Champions, peró hanno momenti di buio da cui sembra che riescano a risollevarsi solo con giocate individuali dei vari Leao (indicato come partente) o Giroud. Ora arriva il test di maturitá con il Chelsea.

Alle spalle del Milan, c'é la Roma di Mourinho. I giallorossi sono partiti molto bene, ringalluzziti dall'arrivo di Dybala che ha portato personalitá. Nelle ultime giornata hanno espugnato San Siro contro l'Inter (io penso che lí davanti Abraham dia un apporto importantissimo), peró hanno anche perso 4 a 0 con l'Udinese ed 1 a 0 in casa con l'Atalanta. Continuiamo ad aspettare che esploda Zaniolo, anche se ultimamente se ne é parlato piú per l'esclusione dalle ultime partite della Nazionale.

L'ultimo accenno é alla Juventus di Allegri, settim con 13 punti. Fa impressione pensare che lo scorso anno i bianconeri erano partiti molto male (2 punti dopo 4 giornate), ma poi si erano comunque portati a 14 punti dopo 8 giornate, uno in piú di adesso. Nonostante la buona vena di Milik e Kostic, i bianconeri nelle ultime 4 giornate hanno colto una vittoria, due pareggi ed una sconfitta (prima vittoria in A per il Monza di Galliani, poi ripetutosi la settimana dopo). D'altra parte, ad inizio stagione avevamo commentato quanto il mercato bianconero fosse discutibile (Di Maria e Pogba lo stanno dimostrando).

Chiudiamo per segnalare che Sassuolo, torino e Fiorentina occupano la metá classifica, mentre il Monza (che ha pure cambiato allenatore) sembra aver superato il momento peggiore. Sul fondo classifica troviamo il Bologna (esonerato Sinisa Mihailovic), il Verona, la Cremonese e la mia cara Samp (esonerato Giampaolo). In Serie B, il mio Parma veleggia al settimo posto con 12 punti in 7 partite.


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