14 ottobre 2020

Italia, un grande Barella non é bastato

 E' sicuramente la piú bella sorpresa italiana dell'ultimo anno, Grandissimo Barella. (snip dal sito ilmessaggero.it)

La Nations League é arrivata a 4 partite su 6 del girone. Per l'Italia due pareggi che lasciano l'amaro in bocca. Con la Polonia fuori casa siamo stati molto bravi in difesa ma pochi incisivi in attacco, con Bellotti e Emerson sulla fascia sinistra (io preferisco Spinazzola). Penso che l'Italia abbia i rimpianti maggiori per quella partita, finita zero a zero. La Polonia infatti ha vinto stasera con la Bosnia e si é presa la testa del gruppo ed ora l'Italia dovrá batterla nella prossima partita per sperare ancora nelle finali. La partita di stasera invece é finita 1 a 1 e penso che il risultato alla fine sia stato giusto.

Il goal dell'Italia é stato molto bello, maturato grazie ad una grande iniziativa del solito Barella, sicuramente l'azzurro piú costante di quest'anno, un giocatore che continua a sorprendere per personalitá e doti tecniche. Non sono invece convinto dalla scelta di Chiesa. E' un giocatore inconcludente che fa vedere un paio di belle giocate ma poi fa errori elementari che permettono ripartenze pericolose agli avversari. Molto meglio Kean, sia come concretezza che come peso in attacco. Speravo anche che Locatelli potesse trovare piu' spazio dopo la bella prestazione di Amsterdam. E' vero che Verratti assicura qualitá e ha fatto ottimi passaggi filtranti, peró si fa spesso prendere dal nervosismo e fa falli inutili. 

E' stata una partita molto viva, piena di cambi di fronte e ripartenze, con due squadre che si sono prese molti rischi. L'Olanda non é stata impeccabile in difesa nonostante i grandi nomi che poteva schierare. A centrocampo De Jong a giganteggiato, mentre mi aspettavo di piú da Van de Beek. L'Italia ha alternato bellissime giocate ad ingenuitá incredibili, sia in attacco che in difesa. Immobile (comunque piú convincente di Bellotti in queste partite) ha sbagliato due occasioni chiarissime che non si dovrebbero sbagliare. Altre ne hanno sbagliate Bonucci e altri compagni, ma anche gli olandesi hanno sfiorato piú volte il goal. Mi sto ricredendo su Donnarumma, molto piu' rassicurante degli anni precedenti.

Diamo un'occhiata anche agli altri gruppi. Nel girone A si sono viste partite di alto livello come Francia-Portogallo, Inghilterra-Belgio, Croazia-Francia o Inghilterra-Danimarca. Nel Gruppo B, il Belgio ha rimediato la sconfitta con l'Inghilterra andando a vincere in Islanda ed é tornato al primo posto approfittando della sconfitta casalinga degli inglesi con la Danimarca di Eriksen. Nel Gruppo C, Portogallo e Francia dopo il pareggio senza reti tra loro (con vari rimpianti per il Portogallo), sono tornati a vincere contro Svezia e Croazia ed sono in testa a pari punti, penso il primato del gruppo si deciderá nello scontro diretto in Portogallo. 

Nel Gruppo D, Germania e Spagna continuano in testa anche se meno nettamente di quel che si poteva pensare. I tedeschi hanno battuto l'Ucraina fuori casa per poi farsi bloccare in casa su un rocambolesco 3 a 3 dalla Svizzera che forse meritava qualcosa di piu'. Gli spagnoli avevano vinto di misura sulla Svizzera ma poi si sono fatti sorprendere dall'Ucraina, che ora ha affiancato la Germania al secondo posto con sei punti. Nel Girone B da segnalare il primo posto di Norvegia&Austria, Scozia, Russia e Galles nei rispettivi gruppi. Nel Girone C sorprendono gli ottimi risultati di Lussemburgo, Georgia e Bielorussia.

Chiudiamo con un breve cenno al Sudamerica, dove si stanno giocando le qualificazioni ai mondiali del Qatar e dove si possono ammirare partite molto interessanti (come Cile-Uruguay o Colombia-Cile) in cui si mettono in luce tanti giocatori del nostro campionato come Vidal, Sanchez, Zapata e Muriel. In questi giorni, mentre in Europa Lukaku e Lewandowski approfittano dell'assenza di Cristiano Ronaldo (secondo peso massimo a risultare positivo al COVID dopo Ibrahimovic) per avanzare nella classifica dei cannonieri delle squadre nazionali, in Brasile troviamo Neymar JR che ha fatto un ulteriore salto in avanti grazie ad una tripletta contro il Peru'. La stella brasiliana e' spesso criticata per le vittorie mancate nelle squadre di club e con la nazionale, oltre che per le teatrali scene di dolore dopo un fallo. Pero' ci scordiamo spesso che stiamo parlando di un fuoriclasse che ha gia' superato le 100 presenze con la nazionale brasiliana (quinto di sempre dopo Cafu, Roberto Carlos, Dani Alves e Lucio), ha scalato posizioni su posizioni nella classifica cannonieri e, dopo aver oltrepassato mostri sacri come Ronaldinho, Rivaldo, Bebeto, Zico e Romario, ha superato pure Ronaldo il fenomeno ed ora, con 64 goal, ha davanti il solo Pele' a 77 reti. Mi sembrava giusto ricordarlo, penso sia arrivato al suo picco come campione.

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