Questa settimana si sono conclusi i turni di qualificazione per l’Europeo
del 2020. Sara’ un’edizione particolare per due motivi. Il primo e’ che le
partite si giocheranno in 12 paesi differenti (per l’Italia, Roma, dove si
giochera’ la partita inaugurale, mentre la finale sara’ a Wembley, Londra). Il secondo e’ che gli ultimi 4 posti
verranno assegnati tramite degli spareggi che coinvolgeranno 16 squadre
identificate sulla base dei risultati nella Nations League dello scorso anno.
Nel frattempo
vediamo le 20 nazionali gia’ qualificate. L’Europa occidentale e’ praticamente al gran
completo con 14 squadre ed il ritorno dell’Olanda in un grande torneo. Da
notare anche il risultato importante per le squadre scandinave (Svezia,
Danimarca, Finlandia), a cui potrebbero aggiungersi Norvegia e Islanda. Per le isole di Britannia e Irlanda ci sono solo Inghilterra e Galles (vedremo cosa faranno
Scozia e le due selezioni irlandesi agli spareggi). Buon risultato anche per il grupo mittel-Europeo
con Repubblica Ceca, Polonia, Ucraina, mentre i balcani sono rappresentati solo
dalla Croazia per ora. Sorprendente la presenza in contemporanea di Austria e
Svizzera. Il 30 si terra’ il sorteggio
dei gironi dell’Europeo; l’Italia e’ testa di serie ma potrebbe pescare
squadre pericolose come la Francia o il Portogallo.
Si ma l’Italia come sta?
Dell’Italia di
Mancini ne abbiamo parlato qui
e qui. La squadra ha mostrato grandi risultati anche nell’ultimo turno,
impreziosito da tante reti come non si vedeva da tanto tempo e dal
raggiungimento del record di vittorie consecutive e del punteggio pieno nel
girone di qualificazione. Ventura sembra molto lontano. Continuano le
prestazioni promettenti di centrocampisti e trequartisti, la difesa soffre
quando deve difendere correndo all’indietro (per una bell’analisi su questo
aspetto, consiglierei l’ottimo articolo di Fabio Barcellona).
Uno dei giocatori
che e’ stato piu’ acclamato dalle critiche, oltre a Barella e Bonucci, e’ stato
Donnarumma, il portierone del Milan. Un paio di anni fa’ le sue quotazioni erano cresciute di colpo (un po’ come per Scuffet prima di lui) come il nuovo
Buffon. Poi, dopo le mal-gestite discussioni con il Milan sul contratto ed una
stagione piena di errori, i toni si erano calmati. Tradizionalmente il ruolo
del portiere in Italia vive di rivalita’ (Zoff/Albertosi, Tacconi/Zenga,
Galli/Tancredi, Pagliuca/Peruzzi), pero’ spesso emerge un portiere piu’ solido
degli altri che dura per molto tempo (Zoff, Zenga, Pagliuca e Buffon), con
brevi intermezzi (Galli al pessimo mondiale 1986 ad esempio).
Io azzardo e dico
che non sono sicuro che Donnarumma sia il predestinato. E’ sicuramente molto
forte e dotato di un físico eccezionale, pero’ secondo me tante sue paratone
in área piccola sono il risulltato di un senso di piazzamento inferiore ad un
portiere molto meno vistoso come Buffon. Personalmente penso che Meret dia
molto affidamento e il suo possibile ruolo da titolare non andrebbe scartato a
priori. Certo e’ una questione di opinioni; anche qui, Ultimo Uomo ne ha
parlato in un articolo
ricco di dati statistici.
Questo week-end
riprendono i campionati nazionali, la settimana prossima ne parleremo perche’
vi sono novita’, soprattutto in Premier con il ritorno di Mourinho. Le prossime
tre settimane saranno ricche di sentenze: oltre ai sorteggi per gli Europei,
infatti, verra’ assegnato il Pallone D’Oro (ne parleremo ancora), si
giocheranno gli ultimi due turni di Champions e assisteremo ai sorteggi per gli
ottavi. Buon calcio a tutti!
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