10 febbraio 2021

COPPA ITALIA - Ritorno delle Semifinali

 
E' stata una partita a parte anche per gli allenatori. Pirlo ha usato meglio le sue risorse. (snip da sport.sky.it)

La finale di Coppa Italia si giocherá in Maggio e sara' tra JUVENTUS e ATALANTA.

Come previsto, dopo la vittoria in trasferta nella partita di andata, condita da errori determinanti di Young, Bastoni e Handanovic, la Juventus é riuscita a resistere al tentativo di rimonta dell'Inter e a guadagnarsi la Finale con uno 0 a 0 casalingo. Per l'Inter, il risultato era piú o meno previsto peró in nerazzurri ci hanno voluto credere fino alla fine e gli va dato merito di questo. Ora gli resta solo il campionato.

Ho sentito commenti molto diversi sulla partita, soprattutto negativi. Sono sorpreso. A me é piaciuta molto, anche di piú di quella di andata, influenzata fortemente dagli errori individuali. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto ed entrambe hanno avuto occasione di mostrare momenti di gioco di altissimo livello ed intensitá. In questo senso la partita é stata piú equilibrata anche di quella di campionato di Gennaio, in cui l'Inter aveva travolto la Juve sul piano del gioco e del ritmo.

Nel primo tempo, l'Inter é partita piú coperta, cercando di invitare la Juve ad avanzare e pressare per poi andare in ripartenza su spazi piú aperti. La Juve ha alternato momenti di pressione alta ad altri di gioco piú ragionato e baricentro piu' basso. Pirlo aveva dichiarato che la Juve di Conte sarebbe stata il suo modello, peró la sua Juve assomiglia molto di piú a quella camaleontica di Allegri, solida in difesa e pronta a fiammate improvvise in attacco. Lukaku é sembrato un po' opaco, ma penso che il grande merito sia stato della difesa bianconera, quasi sempre impeccabile. Nella Juve, oltre alla difesa, mi é piaciuto come sempre Cuadrado, una spanna sopra come tecnica.

Nel secondo tempo l'Inter ha aumentato il ritmo e creato un sacco di gioco nell'area della Juve con varie occasioni che non si sono concretizzate per errori negli ultimi due passaggi (alla fine infatti, le occasioni piú concrete le ha avute Ronaldo). Anche questa volta Lautaro ha sbagliato due occasioni clamorose. Finalmente anche Ultimo Uomo se ne é accorto e ha scritto un'analisi molto interessante. Io penso che Lautaro sia meno forte di quel che si pensi e che inganni le apparenze perché ha un modo di correre e tirare molto elegante ed esplosivo (un po' alla Batistuta), peró spesso sbaglia cose semplicissime. Nell'Inter mi é piaciuto Barella, anche se forse é stato meno preciso del solito.

Coda polemica nel finale tra Conte ed Agnelli con immagini esplicite di insulti reciproci che hanno fatto pensare alla ruggine lasciata dalle dimissioni di Conte nell'estate del 2014. Dopo i quarti tra Inter e Milan, anche in questo caso la coppa ha fatto venire fuori tensioni tra ex compagni di squadra. Certo non é stata una bella scena anche considerando le responsabilitá dei due protagonisti. Poi c'é anche il fatto che Conte ama spesso descriversi come una vittima, il che é un peccato per un allenatore cosí bravo.

Nella seconda semifinale, l'Atalanta ha vinto per 3 a 1 sul Napoli. Gattuso non é quindi riuscito a ripetere l'exploit dello scorso anno, quando andó in finale contro la Juventus e vinse la Coppa (tra l'altro contro l'ex Sarri). L'Atalanta aveva giá meritato all'andata, dominando al San Paolo. Anche questa volta ha imposto il suo gioco per larghi tratti della partita. I due primi goal di Zapata e Pessina sono stati stupendi. Il Napoli era riuscito a portarsi sul 2 a 1 con Lozano ma non é servito.

Ora Gattuso é in difficoltá. Questo week-end affronterá la Juve in campionato e gli serve un risultato positivo per non perdere la panchina (sarebbe ingiusto se succedesse ma cosí é il calcio). L'Atalanta rimane in corsa su tre fronti e fra una settimana affronterá il Real Madrid in Champions!

 

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