06 gennaio 2020

Un'occhiata alla Serie A dopo 18 giornate



Sembra passato un sacco di tempo dall'ultima volta che abbiamo parlato di Serie A. In effetti e' passato quasi un mese e nel frattempo siamo arrivati al 2020. In questo intervallo abbiamo parlato di Champions, dei campionati stranieri e abbiamo pure fatto un bilancio della prima parte della stagione.

Nell'ultimo mese in Serie A sono saltate altre panchine: alla Fiorentina, Montella e' stato sostituito da Iachini, mentre Nicola ha preso il posto di Thiago Motta sulla panchina del Genoa. Motta era arrivato con grande attese al posto di Andreazzoli ma alla fine e' durato solo due mesi, comunque meglio di Grosso, che e' rimasto a Brescia solo un mese per poi essere esonerato per fare spazio al ritorno di Corini.

La novita' piu' grossa pero' e' il ritorno di Ibrahimovic in Serie A. Lo svedese, l'unica seria alternativa a Ronaldo e Messi agli inizi degli anni '10, e' una specie di talismano, avendo vinto il campionato di riferimento per quasi 10 anni di fila tra Inter, Milan, Barcelona e PSG. Non e' bastato pero' al Milan che, dopo la batosta pre-natalizia contro l'Atalanta, e' stata fermata sullo 0 a 0 a San Siro dalla Samp. Un'altra curiosita' dell'ultima giornata e' stata che, a parte la Lazio, si sono affrontate le prime 8 squadre del campionato.

Se guardiamo alle ultime tre giornate, la Juve e la Lazio le hanno vinte tutte, mentre l'Inter si e' fatta raggiungere in testa alla classifica dopo un pareggio a Firenze alla 16ma giornata, avvenuto poco dopo l'uscita dalla Champions. La Juve si e' rilanciata quest'oggi con una tripletta di Ronaldo, che ha affondato il Cagliari. A Dicembre pero' i bianconeri erano sembrati parecchio sottotono, non solo a causa della sconfitta con la squadra di Simone Inzaghi nella finale della Super Coppa, in Arabia Saudita. I laziali invece sono arrivati alla nona vittoria consecutiva, con Immobile che si conferma capocannoniere (davanti a Ronaldo e Lukaku) con 19 reti in 17 partite (la Lazio ha una partita in meno) e Luiz Alberto re degli assist!

Dietro di loro, la Roma ha interrotto la bella striscia di prestazioni incappando in una di quelle giornate di forma incredibile di Bellotti (peccato davvero che sia cosi' discontinuo, quando e' in condizione e' uno dei migliori attaccanti d'Europa), mentre l'Atalanta ha fatto un'altra cinquina (dopo quella al Milan), questa volta al mio Parma, tra l'altro condita da altri goal stupendi del Papu Gomez e di Ilicic, uno dei giocatori piu' talentuosi e sottovalutati che che si sono visti in Serie A negli ultimi 10 anni. Ho dedicato la copertina a loro, se la meritano proprio. I bergamaschi cosi' risalgono la classifica approfittando della recente fase negativa del Cagliari.

Chiudiamo con l'Inter, che ha appena colto una vittoria non facile al San Paolo. I nerazzurri sono apparsi piu' insicuri del solito in difesa ed il Napoli di Gattuso ha giocato una partita combattiva con ottime sovrapposizioni e cambi di fascia. Alla fine l'Inter ha prevalso grazie alla solita coppia Lu-La, in questo caso aiutata da errori determinanti della difesa o del portiere partenopeo. La bella notizia per la Serie A e la nazionale e' stata soprattutto vedere il ritorno di Barella e Sensi. La prossima giornata sara' molto interessante e vedra' la Juve all'Olimpico con la Roma, l'Inter che riceve l'Atalanta e la Lazio che ospita il Napoli, insomma una chiusura del girone di andata di grande livello.


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