02 maggio 2020

I piu' forti allenatori dal dopoguerra ad oggi - altre curiosita'

Snip di un video dal sito youtube.com

E cosí, dopo il 25 Aprile é passato anche il 1 Maggio. In questo caso non si sono viste le stesse belle celebrazioni a distanza, forse perche' il primo maggio e' il giorno del concertone in Piazza del Popolo a Roma. Ma forse ancor di piu' perche' quest'anno il lavoro e' stato particolarmente colpito da questa crisi e la preoccupazione per il dopo é fortissima. Insomma c'e' poco da stare allegri e tutti guardiamo con apprensione alle prossime misure di rilassamento delle restrizioni decise dai governi, anche loro titubanti a causa del timore che le infezioni ed i decessi ritornino a crescere.

Anche nel calcio si iniziano a prendere delle decisioni perché i tempi stringono. In Francia ad esempio il campionato e' stato assegnato al PSG, che sara' accompagnato in Champions da Rennes e Marsiglia. Clamorosamente fuori dalle coppe invece il Lione, attuale avversario della Juve in Champions (chissa' se riusciranno mai a fare il ritorno degli ottavi). In Olanda il titolo non e' stato assegnato. Non so' cosa significhera' in termini di selezione delle squadre per le Coppe della prossima edizione. Io dovendo scegliere preferirei che si terminasse la stagione a giugno, usando lo spazio lasciato vuoto dagli Europei. Pero' se il tempo non bastasse, piuttosto di assegnarlo sulla base della classifica attuale penso sarebbe meglio un finale piu' spettacolare con dei play-off a porte chiuse. Staremo a vedere.

Continuano a furoreggiare le dirette Instagram. Il grande mattatore rimane Bobo Vieri che ha fatto bellissimi incontri  con tanti protagonisti degli ultimi 25 anni di calcio, incluso l'allenatore della nazionale Roberto Mancini. Per la copertina di questo blog ho scelto Ronaldo il Fenomeno e Fabio Cannavaro: vederli insieme richiama tantissimi incroci interessanti; ai loro tempi sono stati sicuramente l'attaccante ed il difensore piu' forte del mondo (bellissimo il filmato di questa partita tra Brasile ed Italia, una sfida nella sfida). Ronaldo fu il primo giocatore, prima di Messi, a scomodare il paragone con Pelé e Maradona sul piano del talento puro; Cannavaro cresciuto in nazionale all'ombra dell'eterno Maldini, finí per scavalcarlo come presenze e concluse da capitano campione del mondo e pallone d'oro (un po' come Paolo Rossi nell'1982). Cosi' come Ronaldo segno' i mondiali del 2002 in Corea, Cannavaro lo fece in Germania. Ultimo Uomo ha recentemente dedicato un bell'articolo a Ronaldo ed ha inserito Cannavaro tra i migliori difensori degli ultimi 20 anni .

Ma continuiamo con le valutazioni sugli allenatori piú forti dal dopoguerra ad oggi. Negli ultimi due mesi abbiamo parlato dei migliori allenatori in attivita', dei migliori allenatori ITALIANI dal dopoguerra ad oggi (20 su 126 nella classifica completa e siamo i piú numerosi anche tra quelli in attivitá!), dei migliori allenatori in termini di titoli con la nazionale, dei miglori allenatori in Champions e poi degli allenatori piú vincenti nei principali campionati nazionali europei (Premier, Liga, Serie A, Bundesliga, Ligue 1), nelle coppe nazionali ed in quelle minori europee. Oggi parliamo degli allenatori vincenti su piu' competizioni o con piu' squadre

Eccovi la lista e piú sotto qualche considerazione (potete trovare una spiegazione dei criteri utilizzati per questa ricerca qui, delle considerazioni sulle scelte che inevitabilmente sono state fatte qui e la lista completa dei migliori 126 allenatori dal dopoguerra ad oggi qui).

Bonus
Ricordo qui i criteri che avevo usato. Ho assegnato dei bonus agli allenatori in tabella secondo la modalita' seguente:
  • 5 punti per un allenatore che raggiunge un piazzamento sia con una squadra nazionale che con una di club;
  • 4 punti per un allenatore che raggiunge un piazzamento con una squadra diversa (4 punti ogni volta dopo la prima squadra);
  • 3 punti per un allenatore che raggiunge un piazzamento in piu' di una competizione (3 punti ogni volta dopo la prima competizione);
  • Esempio: un allenatore che vince lo scudetto con la Juve e la Coppa Italia con il Milan (o si piazza in entrambe le competizioni) prende 4 punti di bonus per via del piazzamento con una squadra diversa e tre punti di bonus per il piazzamento in una competizione diversa. L'idea e'di premiare gli allenatori che si sono confermati in competizioni e squadre diverse.


Altre Competizioni
Ricordo qui i criteri che avevo usato. Per i 126 allenatori che hanno sorpassato i 50 punti nella classifica generale, ho svolto un'ulteriore ricerca per verificare se avessero avuto altre vittorie in altri campionati europei o sudamericani (dando 5 punti per ogni vittoria) o altre coppe nazionali in Europa o Sudamerica (ho dato 2 punti per ogni vittoria).


Ed ora qualche considerazione:

- Nella classifica dei bonus, trionfo italiano con Ancelotti, Ranieri e Trapattoni, davanti a due olandesi e due spagnoli. Mourinho buon terzo per il Portogallo. Questa classifica premia la capacita' di alcuni allenatori di vincere con squadre diverse e in competizioni diverse (tra campionati e coppe) delle cinque maggiori leghe europee.

- Per entrambe le graduatorie ho incluso solo gli allenatori che hanno raccolto almeno 30 punti. Nella classifica dei bonus c'e' una maggioranza di allenatori ancora in attivita'. Il risultato di Ranieri e' impressionante perché é l'unico di questa graduatoria che non ha mai vinto la Champions. Gli altri sono tutti mostri sacri di questa competizione. Pero' Ranieri ha fatto il miracolo con il Leicester, ancora piu' incredibile se si considera l'albo d'oro di quel torneo.

- Per la graduatoria nelle altre competizioni, l'idea era soprattutto quella di riequilibrare le cose per gli allenatori sudamericani che avessero vinto molto anche nel loro continente (come Louis Cubilla o Carlos Bianchi), anche se alla fine questo colonna di punteggi aggiuntivi ha premiato soprattutto allenatori vincenti anche in campionati minori come in Scozia, Olanda, Portogallo o Europa dell' Est.

- In prima linea vediamo infatti Valeriy Lobanovskyi, grande allenatore di URSS, Ucraina e Dinamo Kiev, davanti a John Stein, che ha vinto molto in Scozia. Come sempre gli olandesi sono ben rappresentati con Guus Hiddink e Rinus Michles, pero' sono da notare anche due Ungheresi: "l'italiano" Lajos Czeizler e il famoso Bela Guttman. Altro nome in classifica e' l'austriaco Ernst Happel. Praticamente nessun allenatore in attivitá in questa classifica, segnale che i migliori allenatori ormai si spostano frequentemente nelle leghe principali gia' all'inizio della carriera.

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